
MINISTERO DELL'AGRICOLTURA, DELLA SOVRANITA' ALIMENTARE E DELLE FORESTE
DECRETO 12 luglio 2023
G.U.R.I. 12 settembre 2023, n. 213
Posticipazione del termine per dimostrare il possesso del requisito della formazione e della capacità professionale, da parte dei giovani e nuovi agricoltori, per l'anno di domanda unica 2023.
IL MINISTRO DELL'AGRICOLTURA, DELLA SOVRANITA' ALIMENTARE E DELLE FORESTE
Visto il regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 2 dicembre 2021, recante norme sul sostegno ai piani strategici che gli Stati membri devono redigere nell'ambito della politica agricola comune (Piani strategici della PAC) e finanziati dal Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga i regolamenti (UE) n. 1305/2013 e n. 1307/2013;
Visto il regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 2 dicembre 2021, sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga il regolamento (UE) n. 1306/2013;
Visto il regolamento di esecuzione (UE) 2022/1173 della Commissione, del 31 maggio 2022, recante modalità di applicazione del regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo nella politica agricola comune;
Vista la decisione di esecuzione C(2022) 8645 del 2 dicembre 2022 della Commissione di approvazione del Piano strategico della PAC italiano (PSP), di cui al titolo V, capo II, del regolamento (UE) 2021/2115, redatto in conformità dell'allegato I del regolamento di esecuzione (UE) 2021/2290 a norma del medesimo regolamento, e inviato alla Commissione europea mediante il sistema elettronico per lo scambio sicuro di informazioni denominato «SFC2021»;
Visto l'art. 6, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, che attribuisce alla Conferenza Stato - regioni il compito, fra gli altri, di favorire l'interscambio di dati e informazioni sull'attività posta in essere dalle amministrazioni centrali, regionali e delle Province autonome di Trento e di Bolzano;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 14 novembre 2012, n. 252, recante il regolamento relativo ai criteri e alle modalità per la pubblicazione degli atti e degli allegati elenchi degli oneri introdotti ed eliminati, ai sensi dell'art. 7, comma 1, della legge 11 novembre 2011, n. 180: «Norme per la tutela della libertà d'impresa. Statuto delle imprese»;
Visto il decreto del Ministro dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste 23 dicembre 2022, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 47 del 24 febbraio 2023 recante «Disposizioni nazionali di applicazione del regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 per quanto concerne i pagamenti diretti»;
Considerato che, tra le condizioni di ammissibilità per l'assegnazione di diritti all'aiuto a partire dalla riserva nazionale per i giovani e i nuovi agricoltori, nonchè per il sostegno complementare al reddito per i giovani agricoltori, è stato introdotto, a partire dal 2023, il requisito della formazione e della capacità professionale per il capo azienda;
Considerato che, ai sensi dell'art. 5, comma 9, e l'art. 6, comma 5, del sopracitato decreto 23 dicembre 2022, i requisiti richiesti per il nuovo agricoltore devono essere posseduti al momento della presentazione della domanda per l'assegnazione dei diritti all'aiuto e mantenuti almeno fino al termine dell'anno di domanda;
Considerato che nel corso degli incontri divulgativi e istituzionali sul piano strategico i rappresentanti delle regioni e delle organizzazioni professionali hanno evidenziato il breve lasso di tempo intercorrente tra l'approvazione del piano strategico e la presentazione della domanda, chiedendo di consentire un margine di tempo ulteriore per la presentazione dei requisiti di competenza e formazione;
Considerato che con nota del Dipartimento delle politiche europee e internazionali e dello sviluppo rurale 04 maggio 2023, prot. 023235, è stato comunicato ad AGEA l'intenzione di chiedere una modifica del PSP per consentire ai giovani e nuovi agricoltori di conseguire il requisito della competenza/formazione anche successivamente al termine della presentazione della domanda e comunque non oltre il 30 settembre 2023, quale ultima data utile ai fini dell'avvio dei pagamenti della campagna di riferimento, invitando, altresì, AGEA a dare ampia informativa agli interessati;
Considerato che, al fine di assicurare la parità di trattamento tra agricoltori, in attesa che i servizi della Commissione europea esprimessero il proprio parere sulla necessità di una modifica al piano strategico, nel corso della campagna di presentazione delle domande di aiuto 2023 sono state accettate le domande dei giovani e dei nuovi agricoltori il cui titolo di studio o formazione professionale è in corso di perfezionamento entro il 30 settembre 2023;
Considerato che il Comitato di monitoraggio, nella seduta del 20 giugno 2023, ha espresso parere favorevole alle richieste di modifiche al piano strategico PAC, contenente tra l'altro, l'estensione al 30 settembre 2023, del termine per la presentazione del requisito di formazione da parte dei giovani e nuovi agricoltori;
Considerato che i servizi della Commissione europea non ritengono necessario modificare il Piano strategico PAC e, pertanto, hanno invitato a integrare la normativa nazionale assicurando la massima diffusione tra gli agricoltori;
Considerato che ai sensi dell'art. 37, comma 5, del sopracitato decreto 23 dicembre 2022, con decreto del Ministro dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, previa comunicazione alla Segreteria della Conferenza permanente dei rapporti tra lo Stato e le regioni e Province autonome di Trento e Bolzano, sono apportati gli eventuali adeguamenti richiesti dalla Commissione europea;
Ravvisata la necessità di confermare la concessione, limitatamente al primo anno di applicazione del piano strategico PAC 2023-27, di un margine di tempo più ampio rispetto al termine ultimo di presentazione delle domande per presentare il requisito di formazione pertinente;
Vista la nota informativa alla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano n. 0364459 del 12 luglio 2023;
Decreta:
Posticipazione del termine per il possesso del requisito di formazione o capacità professionale dei giovani e nuovi agricoltori
1. Per l'anno di domanda unica 2023, il termine per il possesso del requisito di formazione o capacità professionale di cui all'art. 5, comma 9 e all'art. 6, comma 5, del decreto ministeriale 23 dicembre 2022, richiamato in premessa, è posticipato al 30 settembre 2023.
Il presente decreto è trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 12 luglio 2023
Il Ministro: LOLLOBRIGIDA
Registrato alla Corte dei conti il 1° settembre 2023
Ufficio di controllo sugli atti del Ministero delle imprese e del made in Italy, del Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste e del Ministero del turismo, reg. n. 1256
ALLEGATO
Modello elenchi oneri informativi ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 14 novembre 2012, n. 252
Posticipazione del termine per dimostrare il possesso del requisito della formazione e della capacità professionale, da parte dei giovani e nuovi agricoltori, per l'anno di domanda unica 2023.
ONERI ELIMINATI
Il presente decreto non elimina oneri.
ONERI INTRODOTTI
Denominazione dell'onere.
Cosa cambia per il cittadino e/o l'impresa
Il termine per il possesso del requisito di formazione o capacità professionale di cui all'art. 5, comma 9 e all'art. 6, comma 5, del decreto ministeriale 23 dicembre 2022, è posticipato al 30 settembre 2023.