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PRESIDENZA

DECRETO 10 ottobre 2023, n. 790

G.U.R.S. 20 ottobre 2023, n. 44

Approvazione delle "Direttive tecniche per la verifica di coerenza di Piani e Programmi dell'Unione europea, nazionali, regionali e locali con gli obiettivi del Piano di bacino della Regione siciliana e dei suoi Piani stralcio" [art. 63, co. 10, lettera b), D.lgs. n. 152/2006].

IL SEGRETARIO GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE DELL'AUTORITA' DI BACINO DEL DISTRETTO IDROGRAFICO DELLA SICILIA

VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;

VISTA la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10;

VISTA la L.R. 16 dicembre 2008, n. 19, recante: "Norme per la riorganizzazione dei Dipartimenti regionali. Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione";

VISTO l'articolo 3 della legge regionale del 8 maggio 2018, n. 8, che ha istituito l'Autorità di Bacino del Distretto Idrografico della Sicilia attribuendo alla stessa le competenze della Regione indicate alla Parte III del decreto legislativo n. 152 del 2006;

VISTO il D.P.Reg. n. 4 del 12 febbraio 2019, pubblicato nella G.U.R.S. n. 18 del 19 aprile 2019 (entrato in vigore il 4.05.2019) con il quale viene emanato il "Regolamento attuativo dell'articolo 3, commi 6 e 7 della legge regionale 8 maggio 2018, n. 8, istitutivo dell'Autorità di Bacino del Distretto Idrografico della Sicilia";

VISTO il D. P. Reg. n. 06 del 04/01/2022 con il quale è stato conferito l'incarico di Segretario Generale dell'Autorità di Bacino del Distretto Idrografico della Sicilia all'ing. Leonardo Santoro;

VISTO D.P. Reg. n. 9 del 5 aprile 2022 concernente: "Regolamento di attuazione del Titolo II della L.R. 16/12/2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali ai sensi dell'articolo 13, comma 3, della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3;

VISTO il D. Lgs. 3 aprile 2006, n. 152, recante "Norme in materia ambientale" e ss.mm.ii., con particolare riferimento alla parte terza relativa a "Norme in materia di difesa del suolo e lotta alla desertificazione, di tutela delle acque dall'inquinamento e di gestione delle risorse idriche" e alla parte seconda, titolo II, "La valutazione ambientale strategica";

VISTO in particolare, l'articolo 63 parte terza del Decreto Legislativo 03/04/2006 n. 152 come sostituito dall'art. 51 comma 2 della legge 28 dicembre 2015, n. 221, che:

- al comma 1 istituisce in ciascun distretto idrografico in cui è ripartito il territorio nazionale ai sensi dell'art. 64 del medesimo decreto, l'Autorità di bacino distrettuale di seguito denominata "Autorità di bacino", ente pubblico non economico che opera in conformità agli obiettivi della parte terza del d.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. e uniforma la propria attività a criteri di efficienza, efficacia, economicità e pubblicità;

- al comma 2 stabilisce che "Nel rispetto dei princìpi di sussidiarietà, differenziazione e adeguatezza nonché di efficienza e riduzione della spesa, nei distretti idrografici il cui territorio coincide con il territorio regionale, le regioni, al fine di adeguare il proprio ordinamento ai princìpi del presente decreto, istituiscono l'Autorità di bacino distrettuale, che esercita i compiti e le funzioni previsti nel presente articolo; alla medesima Autorità di bacino distrettuale sono altresì attribuite le competenze delle regioni di cui alla presente parte. Il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, anche avvalendosi dell'ISPRA, assume le funzioni di indirizzo dell'Autorità di bacino distrettuale e di coordinamento con le altre Autorità di bacino distrettuali.";

- al comma 9, ultimo periodo, dispone che "La conferenza operativa esprime parere sugli atti di cui al comma 10, lettera a), ed emana direttive, anche tecniche qualora pertinenti, per lo svolgimento delle attività di cui al comma 10, lettera b)."

- al comma 10 stabilisce che "Le Autorità di bacino provvedono, tenuto conto delle risorse finanziarie previste a legislazione vigente: a) a elaborare il Piano di bacino distrettuale e i relativi stralci, tra cui il piano di gestione del bacino idrografico, previsto dall'articolo 13 della direttiva 2000/60/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2000, e successive modificazioni, e il piano di gestione del rischio di alluvioni, previsto dall'articolo 7 della direttiva 2007/60/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2007, nonché i programmi di intervento; b) a esprimere parere sulla coerenza con gli obiettivi del Piano di bacino dei piani e programmi dell'Unione europea, nazionali, regionali e locali relativi alla difesa del suolo, alla lotta alla desertificazione, alla tutela delle acque e alla gestione delle risorse idriche.";

VISTO l'art. 64 del d.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., ed in particolare il comma 1, lettera h, ai sensi del quale è individuato il nuovo distretto idrografico della Sicilia coincidente con il territorio regionale e comprendente i bacini della Sicilia, già bacini regionali ai sensi della legge n. 183 del 18 maggio 1989;

VISTO l'art. 65 comma 1, del d.lgs. 152/2006, che definisce espressamente il Piano di bacino come "piano territoriale di settore" ed aggiunge che esso è lo "strumento conoscitivo normativo e tecnico-operativo mediante il quale sono pianificate e programmate le azioni e le norme d'uso finalizzate alla conservazione, alla difesa, e alla valorizzazione del suolo e la corretta utilizzazione delle acque sulla base delle caratteristiche idriche ed ambientali del territorio interessato";

VISTO il comma 4 del suddetto articolo 65, il quale prescrive che "le disposizioni del Piano di bacino approvato hanno carattere immediatamente vincolante per le amministrazioni ed enti pubblici nonché per i soggetti privati ove trattasi di prescrizioni dichiarate di tale efficacia dallo stesso Piano di bacino. In particolare, i piani e programmi di sviluppo socio economico e di assetto ed uso del territorio devono essere coordinati e comunque non in contrasto con il Piano di bacino approvato";

VISTI gli artt. 22 comma 6 e 26 comma 1 della legge regionale siciliana 13 agosto 2020, n. 19 che prevedono la redazione dello studio di compatibilità idraulica, redatto secondo le "linee guida" di cui al Decreto assessoriale Territorio e Ambiente n. 117 Gab del 07/07/2021, quale elaborato obbligatorio e propedeutico all'avvio del procedimento di rilascio del parere alla Conferenza di Pianificazione;

VISTO il Decreto del Segretario Generale (D.S.G.) dell'Autorità di bacino del Distretto Idrografico della Sicilia n. 4 del 20/01/2023 che ha istituito, nell'ambito dell'Autorità di Bacino, la "Conferenza permanente dei Servizi dell'Autorità di bacino per l'istruttoria finalizzata al rilascio dei pareri di cui al c. 10 lettera b) dell'art. 63 del D.lgs 152/2006 e ss.mm.ii." finalizzata all'istruttoria dei pareri di compatibilità di Piani e Programmi comunitari, nazionali, regionali e locali, con il Piano di bacino ed i suoi stralci;

VISTE le direttive tecniche che, ai sensi dell'art. 63, co. 9 del D.Lgs 152/2006, sono state approvate ed emanate dalla Conferenza Operativa dell'Autorità di Bacino con Delibera n. 165 del 3/10/2023;

CONSIDERATO che la Delibera n. 165 del 3/10/2023, all'art. 2 comma 2, prevede che: "Il Segretario Generale dell'Autorità di bacino distrettuale, avrà cura di predisporre, sulla scorta delle direttive di cui all'articolo 1, un apposito documento operativo grazie al quale i soggetti proponenti gli strumenti di pianificazione territoriale e ad ogni altro soggetto istituzionale a qualunque titolo coinvolto possano ottemperare alla pre-verifica richiesta";

VISTO il documento "Direttive tecniche per la verifica di coerenza di Piani e Programmi dell'Unione Europea, Nazionali, Regionali e Locali con gli obiettivi del Piano di bacino della Regione Siciliana e dei suoi Piani Stralcio" predisposto dalla Segreteria di coordinamento della Conferenza Permanente dei Servizi dell'Autorità di Bacino (DSG n. 4/2023), da sottoporre a tutti i Soggetti proponenti Piani e Programmi affinché possano ottemperare alla pre-verifica di coerenza con la pianificazione distrettuale a cura dell'Autorità di Bacino;

RITENUTO pertanto, opportuno approvare le "Direttive tecniche per la verifica di coerenza di Piani e Programmi dell'Unione Europea, Nazionali, Regionali e Locali con gli obiettivi del Piano di bacino della Regione Siciliana e dei suoi Piani Stralcio" di cui all'art. 2 comma 2 dalla Delibera n. 165 del 3/10/2023 della Conferenza Operativa dell'Autorità di Bacino;

Decreta:

Art. 1

Sono approvate ed emanate le "Direttive tecniche per la verifica di coerenza di Piani e Programmi dell'Unione Europea, Nazionali, Regionali e Locali con gli obiettivi del Piano di bacino della Regione Siciliana e dei suoi Piani Stralcio" allegate al presente Decreto.

Art. 2

Il presente decreto sarà pubblicato, in ossequio all'art. 68 della L.R. 12 agosto 2014, n. 21 e ss.mm.ii., sul sito istituzionale dell'Autorità di bacino del Distretto Idrografico della Sicilia e sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.

Palermo, 10 ottobre 2023.

SANTORO