DIREZIONE GENERALE PER LA VIGILANZA SUGLI ENTI COOPERATIVI E SULLE SOCIETA'

IL DIRETTORE GENERALE

VISTO l'articolo 15, comma 2, della Legge 31 gennaio 1992, n. 59 con il quale è stato disposto l'assoggettamento ad annuale certificazione di bilancio delle società cooperative e dei loro consorzi che si trovano nelle condizioni di cui al medesimo comma, così come innovate dall'articolo 11, comma 1, del D.Lgs. del 2 agosto 2002, n. 220;

VISTO l'articolo 11, comma 2, del D.Lgs. del 2 agosto 2002, n. 220 che definisce la relazione di certificazione di bilancio quale atto complementare della vigilanza;

CONSIDERATO che per le società cooperative e i loro consorzi non aderenti ad alcuna Associazione nazionale di rappresentanza, la predetta certificazione annuale di bilancio deve essere effettuata da parte di una delle società di revisione iscritta nell'apposito elenco formato dal Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale così come previsto al richiamato art. 15, comma 2, della Legge 31 gennaio 1992, n. 59;

VISTO il D.P.C.M. 10 aprile 2001, pubblicato nella G.U. del 7 maggio 2001, n. 104 con il quale è stato operato il trasferimento al Ministero dell'Industria Commercio e dell'Artigianato, ora Ministero delle imprese e del Made in Italy, delle funzioni relative allo sviluppo e alla vigilanza della cooperazione e del personale già incardinato nel Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale;

VISTO l'articolo 1 del D.M. 16 novembre 2006 che definisce i requisiti ai fini dell'iscrizione delle società di revisione nell'apposito elenco sopra indicato;

VISTO il D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e s.m.i., recante "Attuazione della direttiva 2006/43/CE, relativa alle revisioni legali dei conti annuali e dei conti consolidati, che modifica le direttive 78/660/CEE e 83/349/CEE, e che abroga la direttiva 84/253/CEE";

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 149 del 29 luglio 2021, "Regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico", pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale-serie generale n. 260 del 30 ottobre 2021 che, all'articolo 2, individua la struttura del Segretario Generale e gli uffici di livello dirigenziale generale in cui si articola l'organizzazione del Ministero dello Sviluppo Economico;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 15 febbraio 2023, registrato dalla Corte dei Conti al n. 250 in data 02/03/2023, con il quale il dott. Giulio Mario Donato è stato nominato Direttore Generale della Direzione Generale per la vigilanza sugli enti cooperativi e sulle società;

VISTO l'articolo 2 del Decreto Legge 11 novembre 2022, n. 173 recante "Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri", con il quale il Ministero dello sviluppo economico assume la denominazione di Ministero delle Imprese e del Made in Italy;

VISTO il Decreto Direttoriale del 16 novembre 2021 con il quale è stato approvato l'elenco delle società di revisione abilitate al rilascio della certificazione di bilancio agli enti cooperativi e loro consorzi non aderenti ad alcuna associazione di rappresentanza;

CONSIDERATO che la società Auditors Associati S.r.l., con nota del 1 febbraio 2023, ha presentato istanza di iscrizione nell'elenco di cui all'art. 15, comma 2, della Legge 31 gennaio 1992, n. 59;

VISTA la nota n. 75980 del 16 marzo 2023, con la quale è stato richiesto alle società iscritte nell'elenco di confermare i requisiti previsti dall'art. 1 del citato decreto ministeriale 16 novembre 2006;

VISTA la nota di sollecito del 19 luglio 2023 indirizzata alla società Re.bi.s. S.r.l. e la nota di sollecito del 16 ottobre 2023 n. 315527 indirizzata alla società Omnirev S.r.l.;

CONSIDERATO che la società Re.bi.s. S.r.l. con nota del 20 luglio 2023, ha dichiarato la perdita dei requisiti dei cui all'art. 1 del decreto ministeriale del 16 novembre 2006;

ATTESO che la società Omnirev S.r.l. non ha fornito riscontro alle citate note del 16 marzo 2023 e del 16 ottobre 2023;

RITENUTO necessario aggiornare l'elenco di cui sopra sulla base della citata richiesta della società Auditors Associati S.r.l, nonché, a seguito della verifica della permanenza o meno dei requisiti relativamente alle società già iscritte, come previsto dal citato decreto del 16 novembre 2021;

Decreta: