DIPARTIMENTO DELLA PROGRAMMAZIONE - AREA 7 GESTIONE PROGRAMMI PER LA COOPERAZIONE TERRITORIALE EUROPEA E LA COOPERAZIONE SOVRANAZIONALE

IL DIRIGENTE GENERALE

VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;

VISTA la L.r. n. 28 del 29 dicembre 1962;

VISTA la L.r. n. 2 del 10 aprile 1978;

VISTA la L.r. n. 10 del 15 maggio 2000 e ss.mm.ii;

VISTO il D. Lgs. n. 118 del 23/06/2011;

VISTA la legge 16 Gennaio 2024, n. 1 "Legge di stabilità regionale 2024-2026";

VISTA la legge 16 Gennaio 2024, n. 2 "Bilancio di previsione della Regione siciliana per il triennio 2024-2026";

VISTE la Circolare n. 11 del 01/07/2021 e la Circolare integrativa n. 17 del 10/12/2021 dell'Assessorato Regionale all'Economia relative all'art. 9 della L.R. n. 9 del 15/04/2021;

VISTO il D.P. Reg. n. 09 del 05/04/2022, recante "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali ai sensi dell'articolo 13, comma 3, della legge regionale 17/03/2016, n. 3;

VISTO il comma 6 dell'art. 98 della L.r. 7 maggio 2015, n. 9 che ha sostituito il comma 5 dell'art. 68 della L.R. n. 21/2014, relativo all'obbligo di pubblicazione dei decreti dirigenziali;

VISTO il D.P. Reg n. 437 del 13 febbraio 2023 con il quale è stato conferito al dott. Vincenzo Falgares l'incarico di Dirigente Generale del Dipartimento regionale della Programmazione, in esecuzione della Deliberazione della Giunta Regionale di Governo n. 75 del 10 febbraio 2023;

VISTO il D.D.G. n. 5/A1DRP del 16/ con il quale è stato conferito alla Dott.ssa Daniela Segreto l'incarico di Dirigente preposto all'Area 7 - Gestione programmi per la Cooperazione Territoriale Europea e la Cooperazione sovranazionale;

VISTO il Regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 giugno 2021, recante le disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo Plus, al Fondo di coesione, al Fondo per una transizione giusta, al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l'acquacoltura, e le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo Asilo, migrazione e integrazione, al Fondo Sicurezza interna e allo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti;

VISTO il Regolamento (EU) 2021/1059 - Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 giugno 2021, recante disposizioni specifiche per l'obiettivo «Cooperazione territoriale europea» (Interreg) sostenuto dal Fondo europeo di sviluppo regionale e dagli strumenti di finanziamento esterno;

VISTO il Regolamento (UE) 2021/1058 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e al Fondo di coesione;

VISTO il Regolamento (UE) 2021/1237 della Commissione del 23 luglio 2021 recante modifica del regolamento (UE) n. 651/2014 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato;

VISTO il Regolamento n. 240/2014 della Commissione, del 7 gennaio 2014, recante un Codice europeo di condotta sul partenariato nell'ambito dei fondi strutturali e d'investimento europeo;

VISTO il Regolamento (UE) N. 1407/2013 e successive modifiche e integrazioni della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea agli aiuti «de minimis»;

VISTA la Direttiva 2014/24/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014 sugli appalti pubblici e che abroga la direttiva 2004/18/CE, pubblicata nella G.U.U.E. L 94/65 del 28 marzo 2014;

VISTA la Decisione di Esecuzione (UE) 2022/75 della Commissione del 17 gennaio 2022 che stabilisce l'elenco delle aree dei programmi Interreg destinate a ricevere sostegno dal Fondo europeo di sviluppo regionale e dagli strumenti di finanziamento esterno dell'Unione, suddivise per componente e per programma Interreg nell'ambito dell'obiettivo «Cooperazione territoriale europea»

VISTA la decisione C (2022) 8952 del 30 Novembre 2022, che ha approvato il Programma Interreg VIA NEXT Italia-Tunisia per il periodo di programmazione 2021-2027 con una dotazione finanziaria di € 35 934 260,00 (FESR + Cofinanziamento Nazionale)

VISTA la Deliberazione n. 170 del 26 aprile 2023 della Giunta Regionale della Regione Siciliana con la quale è stato adottato il programma Interreg VI-A NEXT Italia-Tunisia per il periodo di programmazione 2021-2027;

VISTA la nota n. 8981 del 30/6/2023 dell'Autorità di Gestione con la quale è stata trasmessa all'Autorità di Audit del programma la prima versione del documento "Descrizione delle funzioni e delle procedure in atto per l'Autorità di Gestione del programma Interreg VI-A NEXT Italia-Tunisia" in conformità alle previsioni di cui all'art. 69, paragrafo 11 del regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021;

VISTA la Delibera CIPESS n. 78 del 22/12/2021 che stabilisce che, per i programmi di cooperazione territoriale europea di cui è parte la Repubblica italiana, il cofinanziamento nazionale è stabilito, nel complesso, nella misura massima del 24 per cento della spesa pubblica totale (quota comunitaria più cofinanziamento nazionale pubblico);

VISTA la Legge n. 241/1990 che detta le norme generali sull'azione amministrativa, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 18 agosto 1990 n. 192, coordinata e aggiornata da ultimo con il D. Lgs. 16 giugno 2017 n. 104;

VISTO il Decreto Legislativo 31 marzo 2023, n. 36 Codice dei contratti pubblici in attuazione dell'articolo 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78, recante delega al Governo in materia di contratti pubblici;

VISTO il verbale della seconda riunione del Comitato di Sorveglianza del programma Interreg VI-A NEXT Italia-Tunisia del 24/05/2023 nel corso della quale sono stati approvati i criteri di selezione delle operazioni, l'allocazione delle risorse e la tempistica del primo Avviso Pubblico per la presentazione di progetti standards;

VISTA la procedura di consultazione scritta del Comitato di Sorveglianza del programma Interreg VI-A NEXT Italia-Tunisia avviata con nota prot. n. 15782 del 15/11/2023 e conclusa con nota 18431 del 27/12/2023 con cui è stato approvato l'Avviso Pubblico 01/2024 per i progetti standards;

VISTO il DRA n. 956/A2 DRP del 06/11/2023 con cui è stato disposto l'accertamento in entrata dui capitoli 8222 e 8223 delle somme relative al finanziamento dell'Avviso Pubblico 01/2024 per progetti standards del programma Interreg VI-A NEXT Italia-Tunisia;

VISTO il DD n. 2387 del 30/11/2023 del Dipartimento regionale Bilancio e Tesoro, con cui sono state iscritte sui capitoli di spesa 512429-512430-513291-512812-513281, attivati per l'attuazione del programma Interreg VI-A NEXT Italia-Tunisia, le somme relative al finanziamento dell'Avviso Pubblico 01/2024 per progetti standards per gli anni 2024 e 2025, rinviando l'iscrizione dell'annualità 2026 ad ulteriori provvedimenti da effettuarsi negli esercizi futuri in relazione al triennio vigente del bilancio di previsione;

RITENUTO di approvare l'Avviso pubblico 01/2024 per la presentazione di progetti di cooperazione, a valere su tutti gli obiettivi specifici del programma Interreg VI-A NEXT Italia-Tunisia ed altresì di dovere procedere, ai sensi dell'art. 56, comma 4 del D. Lgs n. 118/2011, dell'Allegato 4/2 al predetto Decreto e della Circolare n. 2 del 21.01.2015 della Ragioneria Generale della Regione Siciliana, ad una prenotazione di impegno della somma di €. 10.377.309,00 sui capitoli del Bilancio della Regione Siciliana sotto indicati per l'esercizio finanziario 2024:

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Decreta: