DIPARTIMENTO PER LE POLITICHE PER LE IMPRESE

DIREZIONE GENERALE PER GLI INCENTIVI ALLE IMPRESE

IL DIRETTORE GENERALE

Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123 e successive modificazioni e integrazioni, recante "Disposizioni per la razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese, a norma dell'articolo 4, comma 4, lettera c), della legge 15 marzo 1997, n. 59";

Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, 8 marzo 2013, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 16 maggio 2013, n. 113, con il quale, in applicazione dell'articolo 23, comma 3, del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134, sono state individuate le priorità, le forme e le intensità massime di aiuto concedibili nell'ambito del Fondo per la crescita sostenibile;

Visto il decreto del Ministro delle imprese e del made in Italy 13 luglio 2023, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 2 settembre 2023, n. 205, recante l'intervento agevolativo a sostegno di progetti di ricerca e sviluppo, da realizzare nei territori delle Regioni meno sviluppate, coerenti con le aree tematiche della Strategia nazionale di specializzazione intelligente ovvero finalizzati a individuare traiettorie tecnologiche e applicative evolutive della stessa;

Visto, in particolare, l'articolo 2 del predetto decreto del Ministro delle imprese e del made in Italy 13 luglio 2023 che rende disponibili per la concessione delle agevolazioni previste dal medesimo decreto risorse pari a euro 300.000.000,00, di cui una quota pari al 60 per cento è riservata ai progetti proposti da imprese di micro, piccola e media dimensione e da reti di imprese;

Visto il decreto del Direttore generale per gli incentivi alle imprese 7 dicembre 2023, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 19 dicembre 2023, n. 295, che definisce, tra l'altro, i termini e le modalità per la concessione ed erogazione delle agevolazioni previste dal decreto del Ministro delle imprese e del made in Italy 13 luglio 2023;

Visto l'articolo 2, comma 2, del predetto decreto direttoriale 7 dicembre 2023, che stabilisce che le domande di agevolazione a valere sull'intervento disciplinato dal decreto ministeriale 13 luglio 2023 possono essere presentate, dalle ore 10.00 alle ore 18.00 di tutti i giorni lavorativi, a partire dal 7 febbraio 2024;

Visto, altresì, l'articolo 3, del citato decreto direttoriale 7 dicembre 2023, che stabilisce:

- al comma 1, che ai sensi dell'articolo 2, comma 3, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123, le imprese hanno diritto alle agevolazioni esclusivamente nei limiti delle disponibilità finanziarie. Le domande di agevolazione sono accolte nei limiti delle risorse finanziarie rese disponibili dal decreto ministeriale 13 luglio 2023, tenuto conto della riserva in favore delle imprese di micro, piccola e media dimensione e delle reti di impresa;

- al comma 2, che il Ministero comunica tempestivamente, con provvedimento del Direttore generale per gli incentivi alle imprese da pubblicare nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e nel proprio sito internet, l'avvenuto esaurimento delle risorse finanziarie e la conseguente chiusura dello sportello per la presentazione delle domande di agevolazione;

- al comma 3, che il Soggetto gestore procede all'istruttoria delle domande di agevolazioni nel rispetto dell'ordine cronologico giornaliero di presentazione. Le domande presentate nello stesso giorno sono, pertanto, considerate come pervenute nello stesso istante, indipendentemente dall'ora e dal minuto di presentazione;

- al comma 4, che nel caso le risorse finanziarie residue disponibili non consentano l'accoglimento integrale delle domande presentate nello stesso giorno, le domande stesse sono ammesse all'istruttoria in base alla posizione assunta nell'ambito di una specifica graduatoria;

Tenuto conto che, come comunicato dal Soggetto gestore, alle ore 18.00 della giornata del 7 febbraio 2024 risultano presentate domande di agevolazione alle quali corrisponde un fabbisogno finanziario complessivo superiore alle risorse disponibili richiamate in precedenza;

Considerato che, in base a quanto previsto dall'articolo 3, comma 2, del predetto decreto direttoriale 7 dicembre 2023, si rende necessario comunicare l'avvenuto esaurimento delle risorse finanziarie rese disponibili dal citato decreto ministeriale 13 luglio 2023, e, conseguentemente, procedere alla chiusura dei termini per la presentazione delle predette domande di agevolazione;

Decreta: