DIPARTIMENTO DELL'ISTRUZIONE DELL'UNIVERSITA' E DEL DIRITTO ALLO STUDIO

L'ASSESSORE

VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;

VISTO il D.P.R. 14 maggio 1985, n. 246, recante "Norme di attuazione dello statuto della regione siciliana in materia di pubblica istruzione";

VISTO il Decreto del Presidente della Regione Siciliana n. 777/AREA 1^/S.G. del 15 novembre 2022, con cui l'on. Girolamo Turano è stato nominato Assessore Regionale all'Istruzione e alla Formazione Professionale;

VISTA la Legge 10 agosto 1964, n. 719, recante la disciplina inerente la "Fornitura gratuita di libri di testo agli alunni delle scuole elementari";

RILEVATO che, in ottemperanza alla Legge 10 agosto 1964, n. 719, il Dipartimento regionale dell'istruzione, dell'università e del diritto allo studio ha, tra le proprie competenze, quella di provvedere alla fornitura gratuita dei libri di testo agli alunni frequentanti la scuola primaria, sia essa statale che paritaria;

RILEVATO che la Regione siciliana provvede annualmente allo stanziamento in bilancio dell'importo pari a ca. € 8.000.000,00, necessario a garantire la copertura finanziaria delle cedole librarie, a valere sul capitolo 372518 del bilancio della Regione siciliana "Spese per la fornitura gratuita dei libri di testo agli alunni delle scuole elementari e per la stampa delle cedole librarie (spese obbligatorie)";

VISTO il D.lgs. 16 aprile 1994, n. 297, "Testo Unico delle disposizioni legislative vigenti in materia di istruzione, relative alle scuole di ogni ordine e grado", ed in particolare l'art. 156 "Fornitura gratuita libri di testo", ai sensi del quale "Agli alunni delle scuole elementari, statali o abilitate a rilasciare titoli di studio aventi valore legale, i libri di testo, compresi quelli per i ciechi, sono forniti gratuitamente dai comuni, secondo modalità stabilite dalla legge regionale, ferme restando le competenze di cui agli articoli 151 e 154, comma 1";

VISTA la Legge regionale 20 giugno 2019, n. 10, recante "Disposizioni in materia di diritto allo studio", ed in particolare gli articoli 4, 5 comma 1 e 7 comma 2;

RILEVATO che, per effetto delle disposizioni normative sopra richiamate, le attribuzioni esercitate dalla Regione in via esclusiva, speculari a quelle attribuite agli organi centrali dello Stato in materia di pubblica istruzione, attengono al finanziamento della fornitura gratuita dei libri di testo per gli alunni della scuola primaria, rimanendo, invece, in capo ai Comuni, la competenza all'erogazione del contributo e al pagamento delle cedole alle librerie ricadenti nel proprio ambito territoriale;

RILEVATO tuttavia che, in funzione di quanto previsto dal DPR 14.05.1985 n. 246 all'art. 9, la Regione siciliana, nell'esercizio delle proprie attribuzioni, ai fini dell'erogazione del contributo si è avvalsa, fino al 31.12.2020, dell'ausilio degli uffici periferici del Ministero della Pubblica istruzione esistenti sul territorio della Regione, in favore dei quali la stessa disponeva periodici ordini di accreditamento nei confronti dei funzionari delegati, onde consentire a detti Uffici il pagamento delle fatture emesse dalle librerie autorizzate;

RILEVATO che, al venir meno del ruolo dei funzionari delegati appartenenti agli uffici periferici del Ministero della Pubblica istruzione esistenti sul territorio della Regione siciliana per effetto di quanto disposto dall'art. 2, comma 3 del D.lgs. 27 dicembre 2019, n. 158, tenuto conto del cospicuo numero di Comuni insistenti nel territorio della Regione siciliana, il Dipartimento regionale dell'istruzione, dell'università e del diritto allo studio ha provveduto al pagamento delle cedole librarie in favore delle librerie ricadenti su tutto il territorio regionale, avvalendosi di una piattaforma telematica, denominata "Portale cedole librarie", al fine di sperimentare uno strumento che consentisse la gestione informatica delle cedole librarie generate dalle istituzioni scolastiche e dei pagamenti dovuti in favore delle librerie;

RITENUTO di dover consentire ai Comuni l'esercizio delle funzioni ai medesimi ascritte, mettendo a disposizione degli stessi il Portale anzidetto, il cui utilizzo sperimentale da parte della Regione siciliana ha comportato una sensibile riduzione della spesa e ha, altresì, garantito la trasparenza delle procedure, attraverso il controllo incrociato sul Portale dei dati relativi alle cedole consegnate dalle scuole, le cedole esibite dai fruitori per il ritiro dei libri di testo e le fatture emesse dalle librerie autorizzate;

VISTA la D.G.R. 20 febbraio 2024, n. 54, che apprezza il documento "Legge regionale 20 giugno 2019, n. 10. Linee guida sulle modalità di erogazione della fornitura gratuita di libri di testo agli alunni della scuola primaria statale e paritaria nella Regione Siciliana mediante l'utilizzo del Portale cedole librarie", contenente la mappatura dell'intero processo di utilizzo della piattaforma, nonché le indicazioni operative volte a semplificare l'utilizzo del Portale stesso da parte dei relativi soggetti utilizzatori, ivi compresi i Comuni, e da mandato all'Assessore dell'Istruzione e della Formazione Professionale per l'emanazione del relativo decreto di approvazione;

RITENUTO di dover procedere alla formale approvazione del documento "Legge regionale 20 giugno 2019, n. 10. Linee guida sulle modalità di erogazione della fornitura gratuita di libri di testo agli alunni della scuola primaria statale e paritaria nella Regione Siciliana mediante l'utilizzo del Portale cedole librarie"

Decreta: