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MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA SICUREZZA ENERGETICA

DECRETO 13 marzo 2024, n. 50

- Allegato al Comunicato Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica pubblicato nella G.U.R.I. 22 marzo 2024, n. 69

Avviso pubblico di riapertura dei termini di presentazione delle proposte progettuali di cui all'articolo 1, comma 2, lettera c) del decreto del ministro della transizione ecologica 27 aprile 2022, n. 168, nell'ambito dell'investimento 5.2 "Idrogeno", Missione 2, Componente 2, del PNRR finanziato dall'Unione Europea - Nextgeneration EU.

IL DIRETTORE GENERALE

VISTA la legge 8 luglio 1986, n. 349, che ha istituito il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare che ne ha definito le funzioni;

VISTO il decreto-legge 1° marzo 2021, n. 22, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 aprile 2021, n. 55 e, in particolare, l'articolo 2, comma 1, che ha ridenominato il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare in Ministero della Transizione Ecologica;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 29 luglio 2021, n. 128, recante Regolamento di organizzazione del Ministero della Transizione Ecologica, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 23 settembre 2021, n. 228 come modificato e integrato dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 ottobre 2023, n. 180;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 26 gennaio 2022, registrato dalla Corte dei Conti in data 18 febbraio 2022 con n. 228, con il quale è stato conferito all'Ing. Mauro Mallone l'incarico di Direttore della Direzione Generale Incentivi Energia (DGIE);

VISTO il decreto-legge n. 173 del 11 novembre 2022, recante "Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 264 del 11 novembre 2022, e, in particolare:

a) l'articolo 4, comma 1, che stabilisce che il Ministero della Transizione Ecologica assume la denominazione di Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica;

b) l'articolo 4, comma 3, che dispone che "le denominazioni Ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica e Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica sostituiscono, a ogni effetto e ovunque presenti, le denominazioni Ministro della Transizione Ecologica e Ministero della Transizione Ecologica";

VISTO il decreto-legge 22 aprile 2023, n. 44, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2023, n. 74, recante disposizioni urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle amministrazioni pubbliche e successive modifiche e integrazioni;

VISTO il decreto direttoriale n. 854 del 30 giugno 2023, regolarmente acquisito al visto del competente Ufficio centrale di Bilancio, che ai sensi del citato decreto-legge 22 aprile 2023, n. 44, ha disposto il trattenimento in servizio oltre il limite massimo di età per il collocamento a riposo previsto dalla vigente normativa dell'Ing. Mauro Mallone, con incarico di funzione dirigenziale di livello generale di direttore della DGIE;

VISTO il decreto del Ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica 12 gennaio 2024, n. 17, registrato dalla Corte dei conti in data 30 gennaio 2024, n. 242, recante l'individuazione e definizione dei compiti degli uffici di livello dirigenziale non generale del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica;

VISTO il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;

VISTO il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) la cui valutazione positiva è stata approvata con decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021, notificata all'Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21 del 14 luglio 2021;

VISTA la decisione di esecuzione del Consiglio ECOFIN del 12 settembre 2023, n. 12259, che modifica la richiamata decisione di esecuzione del 13 luglio 2021 relativa all'approvazione della valutazione del PNRR dell'Italia;

VISTO l'allegato riveduto alla citata decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021, così come modificato dalla predetta decisione di esecuzione del Consiglio del 12 settembre 2023, recante traguardi/obiettivi, indicatori e calendari in relazione a misure e investimenti del medesimo PNRR e, in particolare, l'Investimento 5.2 "Idrogeno", Componente 2 "Energia rinnovabile, idrogeno, rete e mobilità sostenibile", Missione 2 "Rivoluzione verde e transizione ecologica";

VISTE le ulteriori indicazioni riferite all'Investimento 5.2 contenute nel medesimo allegato riveduto alla decisione di approvazione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e successive modifiche e integrazioni, con le quali è specificato, tra l'altro, che lo scopo del progetto è favorire lo sviluppo di una leadership internazionale, industriale e di ricerca e sviluppo nel campo dell'idrogeno mediante il sostegno a progetti tesi a creare una catena del valore dell'idrogeno in Italia che sia adatta anche per partecipare a potenziali importanti progetti di comune interesse europeo sull'idrogeno;

VISTI altresì, i traguardi, gli obiettivi e le ulteriori disposizioni definiti per l'Investimento 5.2 dal medesimo allegato alla citata decisione del Consiglio, il quale stabilisce, in particolare, che:

a) il raggiungimento della milestone M2C2-52 entro il 30 giugno 2022 attraverso l'aggiudicazione dell'appalto per costruire uno stabilimento industriale per la produzione di elettrolizzatori;

b) il raggiungimento del target M2C2-53 entro il 30 giugno 2026 attraverso la costruzione di uno stabilimento industriale per la produzione di elettrolizzatori con capacità pari a 1 GW/anno;

VISTI gli Operational Arrangements, sottoscritti dalla Commissione europea e dall'Italia in data 23 dicembre 2021, i quali prevedono i seguenti meccanismi di verifica:

a) milestone M2C2-52 (da conseguire entro il 30 giugno 2022): "Summary document duly justifying how the milestone (including all the constitutive elements) was satisfactorily fulfilled. This document shall include as an annex the following documentary evidence: a) copy of contract award notification b) extract of the relevant parts of the technical specifications of the project proving alignment with the CID's description of the investment and milestone";

b) target M2C2-53 (da conseguire entro il 30 giugno 2026): "Summary document duly justifying how the target (including all the constitutive elements) was satisfactorily fulfilled. This document shall include as an annex the following documentary evidence: a) a list of projects and for each of them - a brief description; - official references of the certificate of completion issued in accordance with national legislation. b) justification of compliance with the CID's description of the investment and target";

VISTO il Regolamento (UE) 651/2014 della Commissione europea del 17 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, come da ultimo modificato dal Regolamento (UE) 2023/1315 della Commissione del 23 giugno 2023;

VISTA la Carta degli aiuti di Stato a finalità regionale per l'Italia relativa al periodo 1° gennaio 2022 - 31 dicembre 2027, approvata dalla Commissione europea il 2 dicembre 2021 (C (2021) 8655 final - Aiuto di Stato SA.100380 (2021/N) - Italia) e successive modifiche e integrazioni;

VISTA la legge 27 ottobre 2023, n. 160, recante "Delega al Governo in materia di revisione del sistema degli incentivi alle imprese e disposizioni di semplificazione delle relative procedure nonché in materia di termini di delega per la semplificazione dei controlli sulle attività economiche", che all'articolo 8, comma 2, prevede che, a decorrere dalla data di entrata in vigore della stessa legge, il Registro nazionale per gli aiuti di Stato assolve, per gli aiuti individuali soggetti a registrazione da parte dell'amministrazione concedente, all'onere pubblicitario e di trasparenza a carico delle pubbliche amministrazioni previsto in relazione alla concessione e all'erogazione di agevolazioni, di cui agli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, e al comma 3 che la pubblicità legale degli interventi di incentivazione è assicurata dalla pubblicazione nei siti internet istituzionali delle amministrazioni competenti e dalla pubblicazione delle informazioni rilevanti nella piattaforma telematica "incentivi.gov.it" e che la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana è limitata ad avvisi sintetici (comunicati) sui provvedimenti adottati per la disciplina e l'accesso agli interventi, nonché sulle relative modificazioni;

VISTO il decreto del Ministro della Transizione Ecologica n. 168 del 27 aprile 2022, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 140 del 17 giugno 2022, con il quale sono state individuate le linee progettuali da realizzare ai fini dell'attuazione del predetto Investimento 5.2 "Idrogeno";

VISTO, in particolare, l'articolo 1, comma 2, lettera c) del predetto decreto del 27 aprile 2022 che, nell'ambito delle risorse finanziarie disponibili per le finalità previste dall'Investimento 5.2, destina l'ammontare di 100 milioni di euro a sostenere la realizzazione di programmi di investimento finalizzati allo sviluppo della filiera produttiva degli elettrolizzatori e/o delle relative componenti, comprensivi di eventuali progetti di ricerca e sviluppo e di formazione del personale strettamente connessi e funzionali ai predetti programmi;

VISTO il decreto del Direttore Generale Incentivi Energia del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica n. 492 del 31 ottobre 2023, con il quale, in attuazione di quanto previsto dal predetto articolo 1, comma 2, lettera c), del decreto del 27 aprile 2022, è disciplinata la procedura per la selezione dei programmi di investimento finalizzati allo sviluppo della filiera di componenti per la produzione di idrogeno rinnovabile, comprensivi di eventuali progetti di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale e di formazione del personale, da finanziare nell'ambito del predetto Investimento 5.2 "Idrogeno", previsto nella Missione 2 "Rivoluzione verde e transizione ecologica", Componente 2 "Energia rinnovabile, idrogeno, rete e mobilità sostenibile", del PNRR;

VISTO, in particolare, l'articolo 7, comma 2, del predetto decreto direttoriale del 31 ottobre 2023 che ha stabilito i termini di presentazione delle domande di agevolazione per i programmi di investimento finalizzati allo sviluppo della filiera di componenti per la produzione di idrogeno rinnovabile, comprensivi di eventuali progetti di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale e di formazione del personale, a partire dalle ore 10.00 del giorno 29 novembre 2023 e fino alle ore 10.00 del giorno 12 gennaio 2024;

VISTA la nota prot. 45150 del 8 marzo 2024, con la quale l'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa S.p.A. - Invitalia, in qualità di Soggetto gestore degli interventi di cui al predetto decreto direttoriale del 31 ottobre 2023, ha trasmesso alla DGIE i dati relativi alle domande di agevolazione validamente presentate entro la data di chiusura dello sportello, comunicando un numero totale di 11 domande ricevute per un ammontare complessivo di agevolazioni richieste pari ad euro 41.448.618,00;

RILEVATO pertanto, che non è stata esaurita la dotazione finanziaria prevista dall'articolo 1, comma 2, lettera c) del predetto decreto ministeriale del 27 aprile 2022, pari a euro 100 milioni, e che, al netto degli oneri di gestione dell'intervento, residuano risorse finanziarie disponibili pari ad euro 56.551.382,00;

VISTO l'articolo 7, comma 9, del predetto decreto direttoriale del 31 ottobre 2023, il quale prevede: "Qualora a seguito alla chiusura dello sportello di cui al comma 2 e in esito all'attività di cui al comma 8 residuino ulteriori risorse disponibili, il Ministero può provvedere alla riapertura dello sportello con apposito decreto del direttore della DGIE, stabilendo i nuovi termini e dandone comunicazione tramite pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana";

RITENUTO opportuno, in attuazione del richiamato articolo 7, comma 9, del decreto direttoriale del 31 ottobre 2023, procedere alla riapertura dello sportello per la presentazione delle domande di agevolazione volte a sostenere la realizzazione di programmi di investimento finalizzati allo sviluppo della filiera di componenti per la produzione di idrogeno rinnovabile, comprensivi di eventuali progetti di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale e di formazione del personale, da finanziare nell'ambito dell'Investimento 5.2 "Idrogeno", previsto nella Missione 2 "Rivoluzione verde e transizione ecologica", Componente 2 "Energia rinnovabile, idrogeno, rete e mobilità sostenibile", del PNRR;

Decreta:

Art. 0

Articolo Unico

1. Al fine di favorire la realizzazione dell'Investimento 5.2 "Idrogeno", nell'ambito della Missione 2 "Rivoluzione verde e transizione ecologica", Componente 2 "Energia rinnovabile, idrogeno, rete e mobilità sostenibile", del PNRR, e, in particolare, gli investimenti di cui all'articolo 2, comma 1, lettera c), del Ministro della Transizione Ecologica n. 168 del 27 aprile 2022, in attuazione di quanto previsto dall'articolo 7, comma 9, del decreto Direttore Generale Incentivi Energia del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica n. 492 del 31 ottobre 2023, il presente decreto definisce i termini di riapertura dello sportello per la presentazione delle domande di agevolazione volte a sostenere la realizzazione di programmi di investimento finalizzati allo sviluppo della filiera di componenti per la produzione di idrogeno rinnovabile, comprensivi di eventuali progetti di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale e di formazione del personale.

2. Le domande di agevolazione devono essere presentate secondo le medesime modalità definite nell'articolo 7, comma 2 del decreto del Direttore Generale Incentivi Energia del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica n. 492 del 31 ottobre 2023, esclusivamente tramite la procedura informatica, accessibile dall'apposita sezione dedicata alla misura nel sito web del Soggetto gestore (www.invitalia.it), a decorrere dalle ore 10.00 del giorno 29 marzo 2024 e fino alle ore 10.00 del giorno 13 maggio 2024.

3. Le agevolazioni sono concesse ai sensi dell'articolo 2, comma 3, del decreto legislativo n. 123/1998 nei limiti della dotazione finanziaria ricostruita in premessa che residua a seguito della chiusura del primo sportello per l'attuazione dell'Investimento 5.2 "Idrogeno", previsto nella Missione 2 "Rivoluzione verde e transizione ecologica", Componente 2 "Energia rinnovabile, idrogeno, rete e mobilità sostenibile", del PNRR, definito con il decreto direttoriale 31 ottobre 2023.

4. Fatto salvo quanto diversamente disposto nel presente decreto, restano ferme le disposizioni di cui al decreto del Direttore Generale Incentivi Energia del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica n. 492 del 31 ottobre 2023.

5. Ai sensi dell'articolo 7 della legge 11 novembre 2011, n. 180, nell'Allegato n. 1, è riportato l'elenco degli oneri informativi per le imprese previsti dal presente decreto e dal decreto del Direttore Generale Incentivi Energia del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica n. 492 del 31 ottobre 2023.

6. Il presente decreto sarà trasmesso ai competenti organi di controllo, pubblicato sul sito istituzionale del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica e nella piattaforma telematica "Incentivi.gov.it". Della sua adozione sarà data comunicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Il Direttore Generale

MAURO MALLONE