Norma - quotidiano d'informazione giuridica - DBI s.r.l.

ASSESSORATO DELLE AUTONOMIE LOCALI E DELLA FUNZIONE PUBBLICA

DECRETO 22 maggio 2024, n. 166

- Allegato al Comunicato Assessorato delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica pubblicato nella G.U.R.S. 14 giugno 2024, n. 27

Riparto definitivo delle risorse da assegnare ai comuni ai sensi del comma 19 dell'art. 3 della legge regionale n. 2/2023 e s.m.i., quali quote dei trasferimenti regionali di parte corrente destinate alle finalità di cui alla legge regionale n. 15/2022.

L'ASSESSORE PER LE AUTONOMIE LOCALI E LA FUNZIONE PUBBLICA DI CONCERTO CON L'ASSESSORE PER L'ECONOMIA

VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;

VISTA la legge regionale 29 dicembre 1962, n. 28 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTA la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTA la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19 e successive modifiche ed integrazioni, recante norme per la riorganizzazione dei Dipartimenti regionali - Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione;

VISTO il Decreto del Presidente della Regione Siciliana 5 aprile 2022, n. 9 concernente "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali ai sensi dell'articolo 13, comma 3, della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3";

VISTO il Decreto Legislativo 23 giugno 2011 n. 118 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTA la legge regionale 16 gennaio 2024, n. 2 con la quale è stato approvato il bilancio della Regione per il triennio 2024-2026;

VISTA la Deliberazione n. 15 del 22 gennaio 2024 con la quale la Giunta Regionale, tra l'altro, ha approvato il Documento Tecnico di accompagnamento al bilancio ed il bilancio finanziario gestionale del corrente anno;

VISTO il comma 1 dell'art. 6 della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5 e s.m.i., con il quale sono stati previsti i trasferimenti regionali di parte corrente in favore dei Comuni siciliani;

VISTO il comma 1 dell'art. 1 della legge regionale 22 febbraio 2023, n. 2 che, tra l'altro, ha autorizzato per l'anno 2023 la spesa annua di 326.997.500,00 euro da destinare ai trasferimenti regionali di parte corrente in favore dei Comuni siciliani di cui al sopra richiamato comma 1 dell'art. 6 della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5 e s.m.i.;

VISTO il comma 19 dell'art. 3 della legge regionale 22 febbraio 2023, n. 2, come sostituito dall'art. 12 della legge regionale 12 ottobre 2023, n. 12, il quale prevede che, " In sede di riparto del Fondo autonomie locali di cui all'articolo 6 della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5 e successive modificazioni, per l'esercizio finanziario 2023, è destinata la somma di 5.000 migliaia di euro per le finalità di cui alla legge regionale 3 agosto 2022, n. 15 e successive modificazioni, da assegnare in proporzione alla spesa rispettivamente sostenuta dai comuni nell'anno 2022 per l'ospitalità della popolazione canina presso le strutture di ricovero e custodia pubbliche o private convenzionate."

VISTO il comma 3 dell'art. 6 della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5 e s.m.i. il quale, tra l'altro, prevede che al riparto dei trasferimenti regionali in favore dei Comuni di cui al comma 1 del medesimo art. 6 si provvede "con decreto dell'Assessore regionale per le autonomie locali e la funzione pubblica, di concerto con l'Assessore regionale per l'economia;

VISTO il Decreto interassessoriale n. 639 del 21 dicembre 2023 con il quale - ai fini dell'attuazione del sopra richiamato comma 19 dell'art. 3 della legge regionale 22 febbraio 2023, n. 2 e s.m.i. - è stato approvato il riparto provvisorio della somma complessiva di € 5.000.000,00, da assegnare ai comuni dell'Isola in proporzione alla spesa rispettivamente sostenuta nell'anno 2022 per l'ospitalità della popolazione canina presso le strutture di ricovero e custodia pubbliche o private convenzionate;

VISTA la nota prot. n. 7923 del 14 maggio 2024 con la quale il Dipartimento regionale delle Autonomie locali ha relazionato in ordine all'attività istruttoria espletata per pervenire al riparto definitivo della richiamata somma complessiva di 5.000 migliaia di euro, in conformità a quanto previsto dal sopracitato comma 19 dell'art. 3 della legge regionale 22 febbraio 2023, n. 2 e successive modifiche ed integrazioni, precisando che in relazione alle predette risorse è stato assunto il relativo impegno nel bilancio regionale dell'anno 2023, reimputato nel bilancio regionale del corrente anno 2024;

RITENUTO, pertanto, al fine dell'attuazione del comma 19 dell'art. 3 della legge regionale 22 febbraio 2023, n. 2 e s.m.i, di dovere approvare il riparto definitivo della somma di € 5.000.000,00, in proporzione alla spesa rispettivamente sostenuta dai comuni nell'anno 2022 per l'ospitalità della popolazione canina presso le strutture di ricovero e custodia pubbliche o private convenzionate;

per quanto sopra esposto

Decreta:

Art. 1

In attuazione del comma 19 dell'art. 3 della legge regionale 22 febbraio 2023, n. 2 s.m.i, è approvato - come dettagliatamente indicato nella colonna "e" della tabella allegata al presente decreto, di cui costituisce parte integrante - il riparto definitivo della somma complessiva di € 5.000.000,00 spettante ai comuni dell'Isola quale quota parte dei trasferimenti regionale dell'anno 2023 da destinare alle finalità della legge regionale 3 agosto 2022, n. 15 e successive modificazioni.

Art. 2

In ossequio al disposto contenuto nell'art. 68, comma 4, della legge regionale 12 agosto 2014, n. 21 e s.m.i., il presente decreto sarà pubblicato per esteso sul sito internet della Regione Siciliana e, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.

Art. 3

Avverso il presente provvedimento è esperibile ricorso innanzi al T.A.R. entro 60 giorni o ricorso straordinario al Presidente della Regione siciliana entro 120 giorni dalla pubblicazione dello stesso nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.

Palermo, li 22 maggio 2024

L'Assessore per le Autonomie locali e la Funzione pubblica

ANDREA BARBARO MESSINA

L'Assessore per l'Economia

MARCO FALCONE