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MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY

DECRETO 4 luglio 2024

- Allegato al Comunicato Ministero Imprese e Made in Italy pubblicato nella G.U.R.I. 16 luglio 2024, n. 165

Proroga dei termini di presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni per l'intervento del Fondo per la crescita sostenibile per progetti di ricerca e sviluppo nell'ambito delle tematiche della «Specializzazione intelligente», da realizzare nelle regioni del Mezzogiorno.

DIPARTIMENTO PER LE POLITICHE PER LE IMPRESE

DIREZIONE GENERALE PER GLI INCENTIVI ALLE IMPRESE

IL DIRETTORE GENERALE

Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, 8 marzo 2013, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 16 maggio 2013, n. 113, con il quale, in applicazione dell'articolo 23, comma 3, del predetto decreto-legge n. 83 del 2012, sono state individuate le priorità, le forme e le intensità massime di aiuto concedibili nell'ambito del Fondo per la crescita sostenibile;

Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze e del Ministro dello sviluppo economico 23 febbraio 2015, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 111 del 15 maggio 2015, recante le modalità di utilizzo delle risorse non utilizzate del Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti di ricerca (nel seguito, FRI) e riparto delle predette risorse tra gli investimenti destinatari del Fondo per la crescita sostenibile, ed in particolare l'articolo 4 che prevede che i rapporti derivanti dalla concessione dei finanziamenti agevolati a valere sul FRI sono regolamentati da convenzioni tra Ministero dello sviluppo economico, Cassa Depositi e Prestiti e Associazione Bancaria Italiana, sentito il Ministero dell'economia e delle finanze;

Vista la Convenzione per la regolamentazione dei rapporti di concessione nell'ambito del Fondo per la crescita sostenibile, stipulata ai sensi dell'articolo 4 del predetto Decreto interministeriale 23 febbraio 2015, sottoscritta in data 17 febbraio 2016 tra il Ministero, l'Associazione bancaria italiana e CDP, sentito il Ministero dell'economia e delle finanze;

Visto il decreto del 14 settembre 2023 del Ministro delle imprese e del made in Italy, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 3 novembre 2023, n. 257, recante, ai sensi di quanto previsto dall'articolo 15 del decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, 8 marzo 2013, la disciplina delle procedure per la concessione ed erogazione di agevolazioni, in forma di contributi alla spesa e finanziamenti agevolati a valere sulle risorse del FRI, per il sostegno di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale di rilevanza strategica per il sistema produttivo, coerenti con le aree tematiche della Strategia nazionale di specializzazione intelligente ovvero finalizzati a individuare traiettorie tecnologiche e applicative evolutive della stessa

Visto, in particolare, l'articolo 9 del predetto decreto, che al comma 2 prevede che le disposizioni di attuazione della procedura negoziale di cui al comma 1 del medesimo articolo, recanti tra l'altro le modalità per la presentazione delle istanze e i termini di apertura degli interventi agevolativi, sono definiti dai provvedimenti applicativi del Ministero delle imprese e del made in Italy previsti dall'articolo 1, comma 1, lettera r), del medesimo decreto 14 settembre 2023, e al comma 4 che la domanda di accesso alle agevolazioni è corredata, a seconda di quanto previsto dai medesimi provvedimenti applicativi, della delibera di finanziamento bancario ovvero dell'attestazione del merito creditizio dell'impresa richiedente ovvero dell'attestazione di disponibilità a concedere il finanziamento bancario nell'ambito complessivo del finanziamento;

Visto il decreto direttoriale 7 maggio 2024, pubblicato nel sito internet istituzionale in data 8 maggio 2024 e oggetto di comunicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 115 del 18 maggio 2024, di attuazione del suddetto decreto del Ministro delle imprese e del made in Italy 14 settembre 2023;

Visto, in particolare, l'articolo 3 del predetto decreto, che prevede:

- al comma 1 che la domanda è accompagnata dall'attestazione di disponibilità a concedere il finanziamento bancario resa dalla banca finanziatrice, redatta in conformità con il modello definito nella Convenzione e relativo addendum;

- al comma 2 che, per la prima applicazione della misura, le domande di agevolazioni devono essere presentate in via esclusivamente telematica dalle ore 10.00 alle ore 18.00 di tutti i giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì, a partire dal 10 luglio 2024;

- al comma 3 che le attività inerenti alla predisposizione della domanda di agevolazioni e della documentazione da allegare alla stessa possono essere svolte dai soggetti proponenti anche prima dell'apertura del termine di presentazione delle domande di cui al comma 2, prevedendo a tal fine che la procedura di compilazione guidata è resa disponibile a partire dal 25 giugno 2024;

Vista la nota n. 0008389 del 21 maggio 2024, con cui, ai sensi dell'articolo 4, comma 1, del DM 23 febbraio 2015, è stato richiesto al Ministero dell'economia e delle finanze l'assenso alla sottoscrizione dell'Addendum alla Convenzione per la regolamentazione dei rapporti di concessione nell'ambito del Fondo per la crescita sostenibile, sottoscritta in data 17 febbraio 2016 dal Ministero dello sviluppo economico, l'Associazione bancaria italiana e Cassa Depositi e Prestiti;

Tenuto conto che ad oggi il Ministero dell'economia e delle finanze non ha ancora formalizzato il proprio assenso alla sottoscrizione dell'Addendum, di cui al paragrafo precedente;

Ritenuto, pertanto, necessario disporre la proroga dei termini previsti dall'articolo 3, comma 2 e comma 3, del più volte citato decreto direttoriale 7 maggio 2024 per la compilazione e presentazione delle domande di agevolazione a sostegno di progetti di ricerca e sviluppo per la specializzazione intelligente, stabilendo con il presente provvedimento un termine congruo anche in considerazione dei tempi richiesti per l'adesione delle banche finanziatrici all'addendum alla Convenzione citata e per l'ottenimento, da parte delle imprese richiedenti le agevolazioni per un termine maggiore necessario, dell'attestazione di disponibilità prevista dal richiamato articolo 3, comma 1, del decreto 7 maggio 2024;

Visto altresì l'articolo 18, comma 2, del più volte citato decreto 14 settembre 2023, che prevede che le modalità di determinazione dei punteggi, le soglie minime dei criteri valutativi, i valori massimi e le soglie minime dei relativi elementi sono individuate dai provvedimenti direttoriali di applicazione di cui al medesimo comma;

Considerato che l'allegato n. 8 al più volte citato decreto 7 maggio 2024, recante i predetti punteggi e soglie, riporta una incongruenza, dovuta a un mero errore materiale, nell'individuazione dei punteggi massimi attribuibili;

Ritenuto necessario, per le predette motivazioni, disporre la sostituzione dell'allegato n. 8, al fine di disporre i corretti valori dei punteggi ivi specificati da applicare nell'ambito del procedimento agevolativo;

Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123 e successive modifiche e integrazioni, recante "Disposizioni per la razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese, a norma dell'articolo 4, comma 4, lettera c), della legge 15 marzo 1997, n. 59";

Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni e integrazioni, che detta norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi;

Visto il D.P.C.M. 30 ottobre 2023, n. 174, recante il "Regolamento di organizzazione del Ministero delle imprese e del made in Italy", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 281 del 1° dicembre 2023;

Visto il decreto del Ministro delle imprese e del made in Italy o sviluppo economico 10 gennaio 2024, recante "Individuazione degli Uffici dirigenziali di livello non generale", registrato alla Corte dei Conti in data 20 febbraio 2024 al n. 267;

Vista la nomina del dott. Giuseppe Bronzino a Direttore generale della Direzione Generale per gli incentivi alle imprese del Ministero delle imprese e del made in Italy avvenuta con D.P.C.M del 29 dicembre 2023 e registrato dalla Corte dei Conti il 30 gennaio 2024, al n. 200;

Decreta:

Art. 0

Articolo Unico

1. Per le motivazioni indicate nelle premesse, si dispone la proroga dei termini stabiliti dall'articolo 3 del decreto direttoriale 7 maggio 2024 richiamato nelle premesse, secondo quanto indicato ai seguenti commi.

2. All'articolo 3, comma 2, del decreto direttoriale 7 maggio 2024, il termine "10 luglio 2024" è sostituito dal termine "10 settembre 2024".

3. All'articolo 3, comma 3, del decreto direttoriale 7 maggio 2024, il termine "25 giugno 2024" è sostituito dal termine "2 settembre 2024".

4. Per le motivazioni indicate nelle premesse, la tabella di cui all'allegato n. 8 al decreto direttoriale 7 maggio 2024 è sostituita dalla tabella allegata al presente decreto.

Roma, 4 luglio 2024

Il Direttore Generale

GIUSEPPE BRONZINO