
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
COMMISSARIO STRAORDINARIO RICOSTRUZIONE SISMA 2016
ORDINANZA 30 maggio 2024, n. 186
- Allegato al Comunicato Presidenza del Consiglio dei Ministri pubblicato nella G.U.R.I. 27 luglio 2024, n. 175
Modifiche all'allegato 1 dell'ordinanza n. 109 del 23 dicembre 2020.
Il Commissario Straordinario del Governo per la riparazione, la ricostruzione, l'assistenza alla popolazione e la ripresa economica dei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016, Sen. Avv. Guido Castelli nominato con decreto del Presidente della Repubblica del 13 gennaio 2023, registrato dalla Corte dei Conti in data 18 gennaio 2023, al n. 235, e prorogato con Decreto del Presidente della Repubblica del 18 gennaio 2024, registrato dalla Corte dei Conti il 5 febbraio 2024 con il n. 327;
Visto il decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, recante "Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 2016", convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016, n. 229;
Visto in particolare l'articolo 2, comma 2, del decreto-legge n. 189 del 2016, il quale prevede che per l'esercizio delle funzioni attribuite il Commissario straordinario provvede anche a mezzo di ordinanze, nel rispetto della Costituzione, dei principi generali dell'ordinamento giuridico e delle norme dell'ordinamento europeo;
Visto il decreto-legge 11 gennaio 2023, n. 3, recante "Interventi urgenti in materia di ricostruzione a seguito di eventi calamitosi e di protezione civile", convertito, con modificazioni, dalla legge 10 marzo 2023, n. 21;
Vista la legge 30 dicembre 2023, n. 213, recante "Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2024 e bilancio pluriennale per il triennio 2024-2026", in particolare l'articolo 1, comma 412, con il quale è stato aggiunto il comma 4-octies all'articolo 1 del decreto-legge n. 189 del 2016, prorogando il termine dello stato di emergenza di cui al comma 4-bis fino al 31 dicembre 2024;
Visto l'articolo 1, comma 990, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, come modificato, da ultimo, dall'articolo 1, comma 413, della citata legge n. 213 del 2023, con il quale, allo scopo di assicurare il proseguimento e l'accelerazione del processo di ricostruzione, è stato prorogato fino al 31 dicembre 2024 il termine della gestione straordinaria di cui all'articolo 1, comma 4, del decreto-legge n. 189/2016, ivi incluse le previsioni di cui agli articoli 3,50 e 50-bis del citato decreto-legge n. 189 del 2016, nei medesimi limiti di spesa annui previsti per l'anno 2023;
Visti il decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120, nonché il decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2021, n. 108;
Visto il decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36, recante "Codice dei contratti pubblici in attuazione dell'articolo 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78, recante delega al Governo in materia di contratti pubblici", entrato in vigore il 1° aprile 2023 e divenuto efficace il 1 luglio 2023;
Visto il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, recante "Codice dei contratti pubblici" che continua ad applicarsi ratione temporis per le procedure lanciate e i contratti stipulati entro il 1° luglio 2023;
Viste le Ordinanze n. 145 del 28 giugno 2023 e n. 162 del 20 dicembre 2023;
Vista e considerata l'Ordinanza n. 126 del 26 aprile 2022 [N.d.R. recte: Ordinanza n. 126 del 28 aprile 2022], recante "Misure in materia di eccezionale aumento dei costi delle materie prime nella ricostruzione ed altre disposizioni e modifiche e integrazioni ad altre ordinanze vigenti", e tutte le successive modifiche e integrazioni avvenute ad opera di altre Ordinanze;
Vista l'Ordinanza n. 109 del 23 dicembre 2020, recante "Approvazione elenco unico dei programmi delle opere pubbliche nonché disposizioni organizzative e definizione delle procedure di semplificazione e accelerazione della ricostruzione pubblica" e successive modifiche e integrazioni avvenute ad opera di altre Ordinanze;
Visto, in particolare, l'allegato 1 dell'Ordinanza 109 del 23 dicembre 2020, nel quale sono elencati i seguenti interventi:
1. Id. Ord. 564 - Comune di Monte Cavallo (MC) - "Sede comunale" - CUP C32E17000120002 - euro 1.000.000,00;
2. Id. Ord. 875 - Comune di San Ginesio (MC) - "Completamento distretto sanitario" - CUP H43D19000140001- euro 5.952.424,41;
3. Id. Ord. 278 - Comune di Amatrice (RI) - "Ospedale Grifoni di Amatrice" - CUP F78I18000070008- euro 11.500.000,00;
Dato atto, quanto all'intervento sito nel Comune di Monte Cavallo e denominato "Sede comunale", che l'USR Marche già prima della emanazione dell'Ordinanza n. 109 del 2020, ossia in data 31/01/2019 con nota prot. 5975, aveva riconosciuto l'insufficienza dell'originario stanziamento, ammettendo in via preliminare un finanziamento pari a euro 1.600.000,00;
Dato altresì atto che, in sede di Conferenza regionale di approvazione del progetto definitivo, con Decreto n. 2 del 17/01/2023, è stato approvato un Quadro Tecnico Economico, pari a euro 2.108.200,52, il cui aumento è stato imputato all'adeguamento dei prezzi conseguenti all'adozione del Prezzario unico del cratere 2022;
Visto e considerato, per il medesimo intervento denominato "Sede comunale" nel Comune di Monte Cavallo, il decreto dell'Ufficio Speciale Ricostruzione delle Marche n. 2605 del 19 aprile 2024, acquisito al protocollo della Struttura Commissariale con nota trasmessa dall'USR con il numero CGRTS- 0017821-A-09/05/2024, con il quale lo stesso Ufficio:
(i) approva il progetto esecutivo dell'intervento "Sede comunale "- CUP C32E17000120002 sito nel Comune di Monte Cavallo (MC);
(ii) attesta la congruità economica dell'intervento medesimo per un valore complessivo di euro 2.329.260,71;
(iii) prende atto che l'ulteriore aumento di spesa di Euro 221.060,19 (rispetto all'importo approvato in conferenza di servizi in occasione della approvazione del progetto definitivo) è conseguente al recepimento delle osservazioni/prescrizioni espresse in sede di Conferenza regionale, oltre che dei rilievi effettuati in sede di verifica del progetto esecutivo e non da opere nuove o aggiuntive rispetto a quelle preesistenti danneggiate dal sisma;
(iv) determina il contributo per l'intervento in euro 2.329.260,71 per un maggior costo del progetto rispetto a quello stimato in sede di programmazione pari ad euro 1.329.260,71;
Visto e considerato, quanto all'intervento sito nel Comune di San Ginesio e denominato "Completamento distretto sanitario", il decreto dell'Ufficio Speciale Ricostruzione delle Marche n. 4446 del 13/07/2021 di conclusione della Conferenza regionale, con il quale lo stesso Ufficio ha approvato il progetto definitivo dell'opera per un importo di euro 6.346.000,00;
Visto, altresì, il decreto dell'Ufficio Speciale Ricostruzione delle Marche n. 3389 del 9 giugno 2023, acquisito al protocollo della Struttura Commissariale con il numero CGRTS-0032371-A-15/06/2023, con il quale lo stesso Ufficio ha disposto il parziale definanziamento del medesimo intervento - destinando la somma di euro 4.712.784,17 a favore dell'intervento denominato "Ospedale civile - Distretto" nel Comune di Tolentino, anch'esso inserito nell'Ordinanza 109 del 23 dicembre 2020 - che passa perciò da un importo programmato di euro 5.952.424,41 all'importo rimodulato di euro 1.239.640,24;
Visto e considerato, infine, per il medesimo intervento denominato "Completamento distretto sanitario" nel Comune di San Ginesio, il decreto dell'Ufficio Speciale Ricostruzione delle Marche n. 3209 del 10 maggio 2024, acquisito al protocollo della Struttura Commissariale con il numero CGRTS- 0018450-A-13/05/2024, con il quale lo stesso Ufficio:
(i) approva il progetto esecutivo dell'intervento "Completamento distretto sanitario" - CUP H43D19000140001 sito nel Comune di San Ginesio (MC);
(ii) attesta la congruità economica dell'intervento medesimo per un valore complessivo di euro 7.400.000,00;
(iii) prende atto che l'aumento di spesa di Euro 1.054.000,00 del progetto esecutivo in oggetto rispetto al progetto definitivo è conseguente all'aggiornamento dei prezzi, a modifiche migliorative concordate con il Responsabile Unico del Progetto, al recepimento delle prescrizioni espresse in sede di Conferenza Regionale e per affinamenti progettuali nel passaggio dalla progettazione definitiva a quella esecutiva e non da opere nuove o aggiuntive rispetto a quelle preesistenti danneggiate dal sisma, come risulta dall'esito istruttorio di seguito riportato;
(iv) determina il contributo per l'intervento in euro 7.400.000,00 per un maggior costo del progetto rispetto a quello stimato in sede di programmazione (come modificata con il citato Decreto del Direttore USR Marche n. 3389 del 09/06/2023) pari ad euro 6.160.359,76;
Visto e considerato, quanto all'intervento sito nel Comune di Amatrice e denominato "Ospedale Grifoni di Amatrice", la determina dell'Ufficio Speciale Ricostruzione del Lazio n. A00947 del 27/05/2024, acquisita al protocollo della Struttura Commissariale con nota trasmessa dall'USR Lazio con il numero CGRTS-0020587 - A - 27/05/2024, con il quale lo stesso Ufficio:
(i) modifica la denominazione dell'intervento "Ospedale Grifoni di Amatrice" in "Lavori per la ricostruzione dell'ospedale di Amatrice", id. Ord. 278, sito in Comune di Amatrice (RI) - CUP F78I18000070008;
(ii) prende atto della relazione con cui il Direttore dei lavori, in relazione agli incrementi dei prezzi delle lavorazioni, ha accertato il maggior costo delle opere contabilizzate nei SAL emessi, richiedendone la compensazione, per un importo complessivo di euro 1.920.234,67 oltre IVA al 10%;
(iii) prende atto che dall'indagine di mercato, relativamente ai costi dell'involucro esterno (facciate ventilate continue, facciate ventilate, infissi esterni e fornitura e posa in opera di frangisole), i maggiori importi necessari, sulla base del Prezzario unico 2022, sono pari ad euro 2.676.930,33 oltre IVA al 22%;
(iv) approva il quadro economico preventivo della spesa per complessivi euro 34.521.947,74 riscontrando la necessità di copertura dell'incremento di euro 5.378.113,14, derivante dall'applicazione del Prezzario Unico del Cratere del Centro Italia, rendendo necessario un incremento, per un importo corrispondente, del finanziamento già programmato nell'ordinanza n. 109/2020 e pari ad euro 11.500.000,00, per un totale complessivo a valere sulle risorse della contabilità speciale pari ad euro 16.878.113,14;
Ritenuta la perdurante sussistenza dell'interesse pubblico alla realizzazione degli interventi in questione e la necessità di disporre, conseguentemente, l'integrazione dei relativi importi in accoglimento delle richieste pervenute dall'USR Marche e dall'USR Lazio;
Visti, altresì, i seguenti interventi riportati all'Allegato 1 dell'Ordinanza n. 109 del 2020 di cui soggetto attuatore è l'Ente Regionale per l'Abitazione Pubblica - ERAP Marche:
- Id. Ord. 990 - MARCHE (AP) - Comune di Appignano del Tronto - Via Pio Potenza n 9 - euro 554.770,97;
- Id. Ord. 1002 - MARCHE (AP) - Comune di Ascoli Piceno - Largo delle Camelie n.11 - euro 3.869.880,55;
- Id. Ord. 1010 - MARCHE (AP) - Comune di Colli del Tronto - Via Marche n.16 - euro 327.617,47;
- Id. Ord. 1017 - MARCHE (AP) - Comune di Roccafluvione - Via P. Nenni n.18 - euro 540.145,19;
Vista la nota dell'ERAP Marche del 2/5/2024, acquisita al protocollo della Struttura Commissariale con il protocollo n. CGRTS-0016757-A-02/05/2024, con la quale si comunicava che in relazione a detti interventi avevano avuto esito positivo operazioni di partneriato pubblico privato;
Preso atto che, con la citata nota, l'ERAP Marche domandava di rilocalizzare per le medesime finalità i relativi finanziamenti sui diversi edifici - sempre di proprietà dell'Ente - danneggiati dagli eventi sismici e segnatamente:
- Comune di Ascoli Piceno, Largo delle dalie n. 1 (euro 1.900.000,00);
- Comune di Ascoli Piceno, Largo dei gerani n. 3 (euro 1.900.000,00);
Vista la valutazione di ammissibilità al contributo sisma e il parere di congruità espresso dall'USR Marche, acquisito al protocollo della Struttura Commissariale con il n. CGRTS-0020267-A-24/05/2024, dei nuovi interventi proposti dall'ERAP Marche;
Considerato, in particolare, quanto espresso dal USR Marche nel suddetto parere per cui:
(i) gli edifici in questione hanno registrato danni da sisma alle tamponature e ai tramezzi, con rigonfiamenti e distacchi di intonaci e che, a seguito delle scosse, le strutture di collegamento verticale in c.a., ovvero scale e ascensori esterni, oscillando con frequenze diverse dal telaio principale, hanno generato danni proporzionalmente all'altezza di quota;
(ii) i piani superiori degli edifici riscontrano importanti danni, riconducibili sempre a distacchi tra le tamponature e i telai in c.a.;
(iii) a tutt'oggi, gli edifici, proprio a causa del pericolo di caduta dall'alto di porzioni di intonaci, risultano ancora perimetrati e circondati da tettoie provvisionali e alcune parti sono ancora transennate con conseguente chiusura delle relative autorimesse;
(iv) sussiste il nesso di causalità tra gli eventi sismici occorsi a far data dal 24 agosto 2016 e i danni sopra citati;
(v) in assenza delle opportune azioni di ricostruzione, permarrebbe la presenza di pericolo per la pubblica e privata incolumità derivante dal rischio di caduta dall'alto delle porzioni di intonaci, oggi temporaneamente circoscritte mediante delimitazioni fisiche delle aree sottostanti;
Ritenuto di accogliere la richiesta dell'ERAP Marche, giusto parere favorevole dell'USR Marche e la sussistenza dell'interesse pubblico a procedere;
Ritenuta la necessità di apportare le conseguenti modifiche all'Allegato 1 dell'Ordinanza n. 109 del 23 dicembre 2020 al fine di renderne coerenti gli importi stimati con quelli rimodulati a seguito dell'approvazione dei progetti anche ai sensi dell'Ordinanza n. 126 del 2022;
Verificata la disponibilità delle risorse finanziarie nella contabilità speciale di cui all'articolo 4, comma 3, del decreto-legge n. 189 del 2016;
Visti l'articolo 33, comma 1, del decreto-legge n. 189 del 2016 e l'articolo 27, comma 1, della legge 24 novembre 2000, n. 340, in base ai quali i provvedimenti commissariali, divengono efficaci decorso il termine di trenta giorni per l'esercizio del controllo preventivo di legittimità da parte della Corte dei Conti e possono essere dichiarati provvisoriamente efficaci con motivazione espressa dell'organo emanante;
Considerata l'urgenza di provvedere al fine di consentire la più rapida realizzazione degli interventi previsti nella presente Ordinanza anche nell'ottica del principio del risultato codificato all'articolo 1 del d.lgs. n. 36 del 2023;
Ritenuta, pertanto, sussistente la necessità di dichiarare immediatamente efficace la presente Ordinanza;
Acquisita l'intesa nella Cabina di coordinamento del 29 maggio 2024 dai Presidenti delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria;
DISPONE
Incrementi prezzi opere pubbliche. Modifiche dell'Allegato 1 dell'Ordinanza n. 109 del 23 dicembre 2020
1. I seguenti interventi previsti nell'Allegato 1 dell'Ordinanza n. 109 del 23 dicembre 2020, sono rimodulati per far fronte ai maggiori oneri risultati in fase di approvazione dei relativi progetti nei termini che seguono:
(a) Id. Ord. 564 - Comune di Monte Cavallo (MC) - "Sede comunale" - CUP C32E17000120002 - euro 2.329.260,71;
(b) Id. Ord. 875 - Comune di San Ginesio (MC) - "Completamento distretto sanitario" - CUP H43D19000140001- euro 7.400.000,00;
2. Per quanto concerne l'intervento Id. Ord. 278 dell'Allegato 1 dell'Ordinanza n. 109 del 23 dicembre 2020, sito in Comune di Amatrice (RI) e denominato originariamente "Ospedale Grifoni di Amatrice", lo stesso viene ridenominato e rimodulato per far fronte ai maggiori oneri risultati dovuti agli incrementi dei prezzi delle lavorazioni, nei termini che seguono: Id. Ord. 278 - Comune di Amatrice (RI) - "Lavori per la ricostruzione dell'ospedale di Amatrice" - CUP F78I18000070008 - euro 16.878.113,14;
3. Agli oneri derivanti dagli incrementi degli interventi di cui al presente articolo, pari ad euro 12.867.733,61, si provvede come segue:
i. per euro 1.492.414,18, mediante le risorse risultanti dalla rimodulazione degli interventi di cui al successivo art. 2;per euro 11.375.319,43 con risorse a valere sulla contabilità speciale di cui all'articolo 4,
ii. comma 3, del decreto-legge n. 189 del 2016, che alla data del 29 maggio 2024 presenta una disponibilità pari a euro 1.180.136.917,89.
4. Ai fini di cui al presente articolo è aggiornato di conseguenza l'Allegato 1 dell'Ordinanza n. 109 del 2020.
Rilocalizzazione finanziamenti interventi su patrimonio immobiliare ERAP Marche. Modifiche dell'Allegato 1 dell'Ordinanza n. 109 del 23 dicembre 2020
1. Il programma degli interventi di ricostruzione, riparazione e ripristino delle opere pubbliche nei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016 di cui all'articolo 1 dell'Ordinanza n. 109 del 23 dicembre 2020 è integrato dai seguenti interventi:
(a) Marche (AP) - Comune di Ascoli Piceno - Largo delle dalie n. 1 - euro 1.900.000,00;
(b) Marche (AP) - Comune di Ascoli Piceno - Largo dei gerani n. 3 - euro 1.900.000,00;
2. Nel medesimo programma degli interventi di ricostruzione, riparazione e ripristino delle opere pubbliche nei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016 di cui all'articolo 1 dell'Ordinanza n. 109 del 23 dicembre 2020 vengono definanziati i seguenti interventi:
(a) Id. Ord. 990 - Marche (AP) - Comune di Appignano del Tronto - Via Pio Potenza n 9 - euro 554.770,97;
(b) Id. Ord. 1002 - Marche (AP) - Comune di Ascoli Piceno - Largo delle Camelie n.11 - euro 3.869.880,55;
(c) Id. Ord. 1010 - Marche (AP) - Comune di Colli del Tronto - Via Marche n.16 - euro 327.617,47;
(d) Id. Ord. 1017 - Marche (AP) - Comune di Roccafluvione - Via P. Nenni n.18 - euro 540.145,19.
3. La somma dei finanziamenti degli interventi definanziati, che ammonta a complessivi euro 5.292.414,18, è destinata come segue:
i. per euro 3.800.000,00, alla copertura degli oneri discendenti dal finanziamento dei nuovi interventi di cui al precedente comma 1;
ii. per euro 1.492.414,18, alla copertura di quota parte dei maggiori oneri degli interventi nei Comuni di Monte Cavallo e San Ginesio di cui al precedente articolo 1.
4. Ai fini di cui al presente articolo è aggiornato di conseguenza l'Allegato 1 dell'Ordinanza n. 109 del 2020.
Entrata in vigore ed efficacia
1. Al fine di rendere immediatamente operative le disposizioni della presente ordinanza, la stessa è dichiarata provvisoriamente efficace ai sensi dell'articolo 33, comma 1, quarto periodo, del decreto legge n.189 del 2016. La stessa entra in vigore dal giorno successivo alla sua pubblicazione sul sito del Commissario straordinario del Governo ai fini della ricostruzione nei territori dei comuni delle Regioni di Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria interessati dall'evento sismico a far data dal 24 agosto 2016 (www.sisma2016.gov.it).
2. La presente ordinanza è trasmessa alla Corte dei Conti per il controllo preventivo di legittimità, è comunicata al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministero dell'economia e delle Finanze - Dipartimento della ragioneria generale dello Stato, ed è pubblicata nella Gazzetta Ufficiale e sul sito istituzionale del Commissario straordinario del Governo per la riparazione, la ricostruzione, l'assistenza alla popolazione e la ripresa economica dei territori delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016, ai sensi dell'art. 12 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33.
Il Commissario straordinario
GUIDO CASTELLI