
MINISTERO DELL'INTERNO
DECRETO 4 giugno 2024
- Allegato al Comunicato Ministero Interno pubblicato nella G.U.R.I. 5 agosto 2024, n. 182
Riparto del contributo annuo di euro 10 milioni, per ciascuno degli anni dal 2024 al 2038, di cui all'articolo 1, comma 480, della legge 30 dicembre 2023, n. 213.
IL MINISTRO DELL'INTERNO DI CONCERTO CON IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
VISTA la legge 30 dicembre 2023, n. 213, recante "Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2024 e bilancio pluriennale per il triennio 2024-2026";
VISTO, in particolare, l'articolo 1, comma 480, della citata legge n. 213 del 2023, il quale dispone che "Ai fini del riequilibrio strutturale, ai comuni capoluogo di città metropolitana, che alla data del 31 dicembre 2023 terminano il periodo di risanamento quinquennale decorrente dalla redazione dell'ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato, è riconosciuto un contributo di 10 milioni di euro, per ciascuno degli anni dal 2024 al 2038, da ripartire in proporzione al disavanzo risultante dal rendiconto 2022 trasmesso alla BDAP entro il 31 dicembre 2023, anche su dati di preconsuntivo";
CONSIDERATO che ai sensi del successivo comma 481 della medesima legge n. 213 del 2023 il contributo è vincolato prioritariamente al ripiano, anche anticipato, del disavanzo;
CONSIDERATO che ai sensi del successivo comma 482 della medesima legge n. 213 del 2023 "I comuni di cui al comma 480 hanno facoltà di istituire, con apposite delibere del Consiglio comunale, un incremento dell'addizionale comunale all'IRPEF, in deroga al limite previsto dall'articolo 1, comma 3, del decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360, non superiore a 0,4 punti percentuali e un'addizionale comunale sui diritti di imbarco portuale e aeroportuale per passeggero non superiore a 3 euro per passeggero. La predetta facoltà può essere esercitata previa adozione delle misure finalizzate all'incremento della riscossione delle proprie entrate di cui all'articolo 1, comma 572, lettera c), della legge 30 dicembre 2021, n. 234";
VISTO l'articolo 1, comma 483, della citata legge n. 213 del 2023 secondo cui "I comuni di cui al comma 480, che si trovino a dover soddisfare debiti provenienti dal dissesto a causa dell'insufficienza della massa attiva, possono proporre ai singoli creditori la definizione transattiva del credito secondo le modalità previste dall'articolo 1, comma 575, della legge 30 dicembre 2021, n. 234";
VALUTATO, altresì, che, ai sensi del comma sopra citato ai medesimi enti è riconosciuta la facoltà di ricorrere ad un piano decennale di rateizzazione dei debiti per i quali i creditori non hanno accettato la transazione proposta dalla Commissione straordinaria di liquidazione. La rinuncia da parte dei creditori agli interessi dà diritto a essere soddisfatti entro il primo biennio;
RISCONTRATO che in applicazione del citato articolo 1, comma 480, della legge n. 213 del 2023 soltanto il comune di Catania rientra tra comuni capoluogo di città metropolitana che, alla data del 31 dicembre 2023, hanno terminato il periodo di risanamento quinquennale decorrente dalla redazione dell'ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato;
RISCONTRATO, altresì, che il comune di Catania ha trasmesso alla Banca dati delle Il Ministro dell'Interno di concerto con il Ministro dell'Economia e delle Finanze Amministrazioni Pubbliche (BDAP) il rendiconto 2022 entro il 31 dicembre 2023, registrando un disavanzo pari ad euro 34.308.889,66 come risulta dal prospetto del risultato di amministrazione;
CONSIDERATO che l'articolo 1, comma 481, della medesima legge n. 213 del 2023 prevede che il fondo è ripartito con decreto del Ministro dell'interno, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, previa intesa in sede di Conferenza Stato-città ed autonomie locali;
ACQUISITA l'intesa in sede di Conferenza Stato-città ed autonomie locali nella seduta del 14 maggio 2024;
Decreta:
Riparto del contributo annuo di euro 10 milioni, per ciascuno degli anni dal 2024 al 2038, di cui all'articolo 1, comma 480, della legge 30 dicembre 2023, n. 213
1. Al Comune di Catania, ai fini del riequilibrio strutturale, è riconosciuto, per ciascuno degli anni dal 2024 al 2038, il contributo annuo di euro 10 milioni di cui all'articolo 1, comma 480, della legge 30 dicembre 2023, n. 213.
2. Il contributo di cui all'articolo 1, comma 480, della legge 30 dicembre 2023, n. 213 è vincolato prioritariamente al ripiano, anche anticipato, del disavanzo.
Il presente decreto è trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e della pubblicazione sarà dato avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana Roma, 4 giugno 2024
Il Ministro dell'Economia e delle Finanze
GIORGETTI
Il Ministro dell'Interno
PIANTEDOSI