
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
COMMISSARIO STRAORDINARIO RICOSTRUZIONE SISMA 2016
ORDINANZA 28 giugno 2024, n. 100
- Allegato al Comunicato Presidenza del Consiglio dei Ministri pubblicato nella G.U.R.I. 31 agosto 2024, n. 204
Rettifica dell'Allegato 1 all'Ordinanza n. 91 PNC del 18 aprile 2024 (già sostitutivo dell'Allegato 1 all'Ordinanza n. 83 PNC del 22 dicembre 2023 e degli Allegati 1 e 2 dell'Ordinanza n. 86 PNC del 29 dicembre 2023).
IL COMMISSARIO STRAORDINARIO DEL GOVERNO PER LA RIPARAZIONE, LA RICOSTRUZIONE, L'ASSISTENZA ALLA POPOLAZIONE E LA RIPRESA ECONOMICA DEI TERRITORI DELLE REGIONI ABRUZZO, LAZIO, MARCHE E UMBRIA INTERESSATI DAGLI EVENTI SISMICI VERIFICATISI A FAR DATA DAL 24 AGOSTO 2016, SEN. AVV. GUIDO CASTELLI NOMINATO CON DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DEL 13 GENNAIO 2023, REGISTRATO DALLA CORTE DEI CONTI IN DATA 18 GENNAIO 2023, AL N. 235, E PROROGATO CON DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DEL 18 GENNAIO 2024, REGISTRATO DALLA CORTE DEI CONTI IL 5 FEBBRAIO 2024 CON IL N. 327;
Visto il decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, recante "Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 2016", convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016, n. 229;
Visti, in particolare:
(i) l'articolo 1, comma 5, del decreto-legge n. 189 del 2016, secondo cui "I Presidenti delle Regioni interessate operano in qualità di vice commissari per gli interventi di cui al presente decreto, in stretto raccordo con il Commissario straordinario, che può delegare loro le funzioni a lui attribuite dal presente decreto. A tale scopo è costituita una cabina di coordinamento della ricostruzione presieduta dal Commissario straordinario, con il compito di concordare i contenuti dei provvedimenti da adottare e di assicurare l'applicazione uniforme e unitaria in ciascuna Regione delle ordinanze e direttive commissariali, nonché di verificare periodicamente l'avanzamento del processo di ricostruzione. Alla cabina di coordinamento partecipano, oltre al Commissario straordinario, i Presidenti delle Regioni, in qualità di vice commissari, ovvero, in casi del tutto eccezionali, uno dei componenti della Giunta regionale munito di apposita delega motivata, oltre ad un rappresentante dei comuni per ciascuna delle regioni interessate, designato dall'ANCI regionale di riferimento Al funzionamento della cabina di coordinamento si provvede nell'ambito delle risorse umane, strumentali e finanziarie previste a legislazione vigente.";
(ii) l'articolo 2, comma 2, del decreto-legge n. 189 del 2016, il quale prevede che per l'esercizio delle funzioni allo stesso attribuite "il Commissario straordinario provvede anche a mezzo di ordinanze, nel rispetto della Costituzione, dei principi generali dell'ordinamento giuridico e delle norme dell'ordinamento europeo. Le ordinanze sono emanate sentiti i Presidenti delle Regioni interessate nell'ambito della cabina di coordinamento di cui all'articolo 1, comma 5, e sono comunicate al Presidente del Consiglio dei ministri.";
Visto il decreto-legge 11 gennaio 2023, n. 3, recante "Interventi urgenti in materia di ricostruzione a seguito di eventi calamitosi e di protezione civile", convertito, con modificazioni, dalla legge 10 marzo 2023, n. 21;
Vista la legge 30 dicembre 2023, n. 213, recante "Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2024 e bilancio pluriennale per il triennio 2024-2026", in particolare l'articolo 1, comma 412, con il quale è stato aggiunto il comma 4-octies all'articolo 1 del decreto-legge n. 189 del 2016, prorogando il termine dello stato di emergenza di cui al comma 4-bis fino al 31 dicembre 2024;
Visto l'articolo 1, comma 990, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, come modificato, da ultimo, dall'articolo 1, comma 413, della citata legge n. 213 del 2023, con il quale, allo scopo di assicurare il proseguimento e l'accelerazione del processo di ricostruzione, è stato prorogato fino al 31 dicembre 2024 il termine della gestione straordinaria di cui all'articolo 1, comma 4, del decreto-legge n. 189/2016, ivi incluse le previsioni di cui agli articoli 3,50 e 50-bis del citato decreto-legge n. 189 del 2016, nei medesimi limiti di spesa annui previsti per l'anno 2023;
Visto il decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, recante "Misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitale", convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020;
Visto il Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell'Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, n. 1301/2013, n. 1303/2013, n. 1304/2013, n. 1309/2013, n. 1316/2013, n. 223/2014, n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il Regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
Visto il Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione, del 18 dicembre 2013, relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea agli aiuti «de minimis» (Regolamento de minimis);
Visto il Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014, e successive modifiche, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea (Regolamento GBER);
Visto l'articolo 17 Regolamento UE 2020/852 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, "Do no significant harm"), e la Comunicazione della Commissione UE 2021/C 58/01 recante "Orientamenti tecnici sull'applicazione del principio «non arrecare un danno significativo» a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza";
Vista la decisione C (2022)1545 final del 18 marzo 2022 relativa alla modifica della carta degli aiuti a finalità regionale per l'Italia (aiuto di Stato SA.101134 - Italia);
Vista la Comunicazione della Commissione europea C (2020)1863 del 19 marzo 2020, con la quale è stato adottato il "Quadro temporaneo per le misure di aiuto di stato a sostegno dell'economia nell'attuale emergenza del COVID-19" e successive modificazioni e integrazioni;
Vista la Comunicazione della Commissione europea C (2022) 1890 final del 23 marzo 2022, con la quale è stato adottato il "Quadro temporaneo di crisi per misure di aiuto di Stato a sostegno dell'economia a seguito dell'aggressione della Russia contro l'Ucraina";
Visti e considerati gli orientamenti in materia di aiuti di Stato a finalità regionale, di cui alla Comunicazione della Commissione europea 2021/C 153/01 del 29 aprile 2021;
Visto il Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 febbraio 2021, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;
Visto il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), presentato il 30 aprile 2021 ed approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio, notificata all'Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21 del 14 luglio 2021;
Visto il decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59, recante "Misure urgenti relative al Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza e altre misure urgenti per gli investimenti", convertito con modificazioni dalla legge 1 luglio 2021, n. 101 (c.d. PNC), e:
- in particolare, l'articolo 1, ai sensi del quale è approvato il Piano nazionale per gli investimenti complementari finalizzato a integrare con risorse nazionali gli interventi del PNRR;
- e, ancor più nello specifico, il comma 2, lett. b), del richiamato articolo 1 che assegna complessivi 1.780.000 euro per gli anni dal 2021 al 2026 per attuare interventi per le aree del terremoto del 2009 e 2016, a carico delle risorse del Piano complementare al PNRR, individuando quali soggetti attuatori la Struttura tecnica di missione per il sisma dell'Aquila del 2009 e il Commissario Straordinario del Governo per la riparazione, la ricostruzione, l'assistenza alla popolazione e la ripresa economica dei territori delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016;
Visto il decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla legge 29 luglio 2021, n. 108, recante "Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure", e in particolare:
(i) l'articolo 14, rubricato "Estensione della disciplina del PNRR al Piano complementare" e, segnatamente, i commi 1 e 1-ter, alla stregua dei quali:
"1. Le misure e le procedure di accelerazione e semplificazione per l'efficace e tempestiva attuazione degli interventi di cui al presente decreto, incluse quelle relative al rafforzamento della capacità amministrativa delle amministrazioni e delle stazioni appaltanti nonché al meccanismo di superamento del dissenso e ai poteri sostitutivi, si applicano anche agli investimenti contenuti nel Piano nazionale complementare di cui all'articolo 1 del decreto legge 6 maggio 2021, n. 59, e ai contratti istituzionali di sviluppo di cui all'articolo 6 del decreto legislativo 31 maggio 2011, n. 88. Resta ferma l'applicazione delle disposizioni del presente decreto agli interventi di cui al citato articolo 1 del decreto-legge n. 59 del 2021, cofinanziati dal PNRR.";
"1-ter. Con riferimento agli interventi di cui all'articolo 1, comma 2, lettera b), numero 1, del decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59, convertito, con modificazioni, dalla legge 1° luglio 2021, n. 101, limitatamente alle aree del terremoto del 2016 nell'ambito del Piano nazionale per gli investimenti complementari al Piano nazionale di ripresa e resilienza, il commissario ad acta di cui all'articolo 12, comma 1, ove nominato, viene individuato nel Commissario straordinario del Governo per la riparazione, la ricostruzione, l'assistenza alla popolazione e la ripresa economica dei territori delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016.";
(ii) l'articolo 14-bis, rubricato "Governance degli interventi del Piano complementare nei territori interessati dagli eventi sismici del 2009 e del 2016", secondo cui:
"1. Al fine di garantire l'attuazione coordinata e unitaria degli interventi per la ricostruzione e il rilancio dei territori interessati dagli eventi sismici del 2009 e del 2016, per gli investimenti previsti dall'articolo 1, comma 2, lettera b), numero 1), del decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59, convertito, con modificazioni, dalla legge 1° luglio 2021, n. 101, la cabina di coordinamento di cui all'articolo 1, comma 5, del decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016, n. 229, è integrata dal capo del Dipartimento "Casa Italia" istituito presso la Presidenza del Consiglio dei ministri e dal coordinatore della Struttura tecnica di missione istituita presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 3 maggio 2021, nonché dal sindaco dell'Aquila e dal coordinatore dei sindaci del cratere del sisma del 2009.
2. In coerenza con il cronoprogramma finanziario e procedurale di cui all'articolo 1 del decretolegge 6 maggio 2021, n. 59, convertito, con modificazioni, dalla legge 1° luglio 2021, n. 101, entro il 30 settembre 2021, la cabina di coordinamento individua i programmi unitari di intervento nei territori di cui al comma 1, articolati con riferimento agli eventi sismici del 2009 e del 2016, per la cui attuazione secondo i tempi previsti nel citato cronoprogramma sono adottati, d'intesa con la Struttura tecnica di missione di cui al medesimo comma 1, i provvedimenti di cui all'articolo 2, comma 2, del decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016, n. 229, che sono comunicati al Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato.";
Visto il decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2021, n. 113, recante "Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l'efficienza della giustizia";
Visto il decreto del Ministro dell'Economia e delle Finanze 15 luglio 2021, per quanto applicabile, con cui, in attuazione di quanto disposto dall'articolo 1, comma 7, del decreto-legge n. 59 del 2021 si individuano gli obiettivi iniziali, intermedi e finali determinati per ciascun programma, intervento e progetto del Piano, nonché le relative modalità di monitoraggio;
Visto il decreto-legge 30 dicembre 2023, n. 215, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 febbraio 2024, n. 18, recante "Disposizioni urgenti in materia di termini normativi", e, in particolare, l'articolo 17 rubricato "Interventi del Fondo complementare al PNRR riservati alle Aree colpite dai terremoti del 2009 e del 2016";
Visto il decreto-legge 2 marzo 2024, n. 19, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 aprile 2024, n. 56, recante "Ulteriori disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)";
Visto il decreto del Ministro dell'Economia e delle Finanze 15 luglio 2021, per quanto applicabile, con cui, in attuazione di quanto disposto dall'articolo 1, comma 7, del decreto-legge n. 59 del 2021 si individuano gli obiettivi iniziali, intermedi e finali determinati per ciascun programma, intervento e progetto del Piano, nonché le relative modalità di monitoraggio;
Visto il decreto-legge 30 dicembre 2023, n. 215, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 febbraio 2024, n. 18, recante "Disposizioni urgenti in materia di termini normativi", e, in particolare, l'articolo 17 rubricato "Interventi del Fondo complementare al PNRR riservati alle Aree colpite dai terremoti del 2009 e del 2016";
Visto il decreto-legge 2 marzo 2024, n. 19, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 aprile 2024, n. 56, recante "Ulteriori disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)";
Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del 6 agosto 2021 relativo all'assegnazione delle risorse in favore di ciascuna Amministrazione titolare degli interventi PNRR e corrispondenti milestone e target;
Visti gli obblighi di assicurare il conseguimento di target e milestone e degli obiettivi finanziari stabiliti nel PNRR;
Considerato che la Cabina di coordinamento integrata, ai sensi dell'art. 14-bis, comma 2, del decreto legge del 31 maggio 2021, n. 77, ha deliberato in data 30 settembre 2021, l'approvazione e la contestuale trasmissione al MEF dell'atto di "Individuazione e approvazione dei Programmi unitari di intervento, previsti dal Piano complementare, per i territori colpiti dal sisma del 2009 e del 2016 ai sensi dell'art. 1, comma 2, lett. b del decreto legge del 6 maggio 2021, n. 59, convertito con modificazioni dalla legge 1° luglio 2021, n. 101, e degli artt. 14 e 14-bis del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modifiche nella legge 28 luglio 2021 n. 108 [N.d.R. recte: legge 29 luglio 2021 n. 108]";
Considerato che nell'atto approvato era prevista la sub-misura A4 del Piano complementare sisma intitolata "Infrastrutture e mobilità", la cui linea di intervento 2 era intitolata "Adeguamento della tratta Terni-Rieti-L'Aquila-Sulmona e realizzazione dei punti di produzione dell'idrogeno da fonti rinnovabili";
Considerato che con l'Ordinanza n. 83 PNC del 22 dicembre 2023 ai sensi dell'art. 14-bis del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito in legge 28 luglio 2021, n. 108 [N.d.R. recte: legge 29 luglio 2021, n. 108], è stata disposta la "Revoca dell'ordinanza n. 3 del 20 dicembre 2021 e dell'Ordinanza n. 35 del 30 giugno 2022 e riallocazione parziale delle relative risorse", rispettivamente recanti "Adeguamento della tratta Terni-Rieti-L'Aquila-Sulmona e realizzazione dei punti di produzione dell'idrogeno da fonti rinnovabili" e la "Presa d'atto dell'approvazione da parte di R.F.I. del progetto di fattibilità tecnica ed economica di R.F.I. degli impianti a terra per la produzione, lo stoccaggio e la distribuzione dell'idrogeno nonché l'acquisto di treni da parte delle Regioni Abruzzo e Lazio, in attuazione degli interventi del Piano complementare nei territori colpiti dal sisma 2009-2016, Sub-misura A4, "Infrastrutture e mobilità", Linea di intervento 2, intitolata "Adeguamento della tratta Terni-Rieti-L'Aquila-Sulmona e realizzazione dei punti di produzione dell'idrogeno da fonti rinnovabili"";
Considerata l'Ordinanza n. 86 PNC del 29 dicembre 2023 ai sensi dell'art. 14-bis del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito in legge 28 luglio 2021, n. 108 [N.d.R. recte: legge 29 luglio 2021, n. 108], "Ulteriore riallocazione delle risorse disponibili a valere sulla sub misura A4 - linea di intervento 2", che ha disposto in merito alle risorse che si sono rese disponibili a seguito dell'Ordinanza n. 83 PNC del 22 dicembre 2023;
Considerata la residua disponibilità di risorse sub-misura A4 del Piano complementare sisma derivante dall'Ordinanza n. 83 PNC del 22 dicembre 2023 e dall'Ordinanza n. 86 PNC del 29 dicembre 2023;
Considerata l'Ordinanza n. 91 PNC del 18 aprile 2024 ai sensi dell'art. 14-bis del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito in legge 28 luglio 2021, n. 108 [N.d.R. recte: legge 29 luglio 2021, n. 108], recante "Sostituzione dell'Allegato 1 all'Ordinanza n. 83 PNC del 22 dicembre 2023 e degli Allegati 1 e 2 dell'Ordinanza n. 86 PNC del 29 dicembre 2023. Rettifica dell'Ordinanza n. 72 PNC del 28 novembre 2023. Riallocazione delle economie inerenti il Comune de L'Aquila risultanti dall'Ordinanza n. 89 PNC del 29 marzo 2024. Revoca della sub-misura B3.1, recante "Costituzione di forme associative o consortili di gestione delle aree agro-silvo-pastorali" di cui all'Allegato 3 dell'Ordinanza n. 14 PNC del 30 dicembre 2021 e dell'Ordinanza 26 PNC del 30 giugno 2022 recante "Approvazione bando relativo all'attuazione della misura B "Rilancio economico e sociale" sub-misura 3 "Valorizzazione ambientale, economia circolare e ciclo delle macerie", misura B3.1 "Costituzione di forme associative o consortili di gestione delle aree agro-silvo-pastorali"; del Programma unitario di intervento - Interventi per le aree del terremoto del 2009 e 2016, del Piano nazionale complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza";
Vista la nota acquisita alla Struttura Commissariale con prot. CGRTS-0024986-A-24/06/2024 con cui il Comune di Isola del Gran Sasso ha segnalato la presenza di un mero errore materiale che rende necessario rettificare l'Allegato n. 1 alla predetta Ordinanza n. 91/2024 PNC, già sostitutivo dell'Allegato 1 all'Ordinanza n. 83 PNC del 22 dicembre 2023 e degli Allegati 1 e 2 dell'Ordinanza n. 86 PNC del 29 dicembre 2023, attribuendo le risorse aggiuntive pari a euro 200.000,00, per "Riammodernamento campo sportivo comunale", inizialmente riferite al CUP I77H21007290001 - linea di intervento "A4.5 - Strade comunali", al CUP I79J21017310001 - linea di intervento A3.3 - Percorsi e cammini, impianti sportivi;
Vista la nota acquisita alla Struttura Commissariale con prot. CGRTS-.............-A-........./06/2024 con cui il Comune di Montorio al Vomano ha chiesto di rimodulare le risorse assegnate ad invarianza di spesa complessiva, così che si rende necessario rettificare l'Allegato n. 1 alla predetta Ordinanza n. 91/2024 PNC, già sostitutivo dell'Allegato 1 all'Ordinanza n. 83 PNC del 22 dicembre 2023 e degli Allegati 1 e 2 dell'Ordinanza n. 86 PNC del 29 dicembre 2023, nei seguenti termini:
- Intervento CUP G99J21013970001, "Riparazione, rafforzamento ed adeguamento funzionale con cambio destinazione d'uso ex scuola Cusciano con rifunzionalizzazione, efficientamento energetico e mitigazione delle vulnerabilità sismiche". risorse aggiuntive per terminare intervento" euro 340.000,00, cratere sisma 2009;
- Intervento CUP G99J21013980001, "rifunzionalizzazione, efficientamento energetico e mitigazione delle vulnerabilità sismiche dell'ex scuola di Collevecchio da destinare a centro diurno per ipovedenti. risorse aggiuntive per terminare intervento", euro 30.000,00, cratere sisma 2009;
- Intervento CUP G93D21004590001 "riqualificazione dell'area verde del convento dei Cappuccini: realizzazione di un parco urbano e di un'area sportiva polivalente. risorse aggiuntive per terminare intervento", euro 430.000,00, cratere sisma 2016;
Considerato che la suddetta modifica comporta una lieve modifica delle percentuali di attribuzione, modificando gli importi relativi ai due crateri sismici nei seguenti termini:
- Abruzzo cratere 2009, importi attribuiti ai sensi dell'Ordinanza n. 91 PNC € 7.507.704,77, percentuale sul complessivo riallocato 15,01%, importo conseguente alla richiesta del Comune di Montorio al Vomano € 7.277.704,77, percentuale modificata in 14,55 %;
- Abruzzo cratere 2016, importi attribuiti ai sensi dell'Ordinanza n. 91 PNC € 5.480.844,29, percentuale sul complessivo riallocato 10,96%, importo conseguente alla richiesta del Comune di Montorio al Vomano € 5.710.844,29, percentuale modificata in 11,42%;
Ritenuto pertanto che si debba procedere a rettificare come sopra l'Allegato 1 alla predetta Ordinanza n. 91 PNC del 18 aprile 2024;
Considerato che il Commissario Straordinario provvede all'attuazione degli investimenti contenuti nel Piano nazionale complementare di cui all'art. 1 del decreto-legge n. 59 del 2021, con i poteri di ordinanza, anche in deroga, richiamati dall'articolo 14-bis del decreto-legge n. 77 del 2021 e dall'articolo 2 del decreto-legge n. 189 del 2016; Ritenuti sussistenti tutti i requisiti e le condizioni di legge per l'esercizio dei poteri richiamati dall'articolo 14-bis del decreto-legge n. 77 del 2021 e dall'articolo 2 del decreto-legge n. 189 del 2016;
Visti l'articolo 33, comma 1, del decreto-legge n. 189/2016 e l'articolo 27, comma 1, della legge 24 novembre 2000, n. 340, in base ai quali i provvedimenti commissariali, divengono efficaci decorso il termine di trenta giorni per l'esercizio del controllo preventivo di legittimità da parte della Corte dei conti e possono essere dichiarati provvisoriamente efficaci con motivazione espressa dell'organo emanante;
Considerata l'urgenza di provvedere stante l'esigenza improrogabile di dare impulso alle attività connesse all'attuazione degli interventi unitari del Fondo complementare del PNRR;
Ritenuta, pertanto, sussistente l'esigenza di dichiarare immediatamente efficace la presente Ordinanza;
Acquisita l'intesa nella Cabina di coordinamento integrata del 26 giugno 2024 dai Presidenti delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria e dal Coordinatore della Struttura di Missione sisma 2009;
Dispone:
Rettifica dell'Allegato 1 all'Ordinanza n. 91 PNC del 18 aprile 2024
1. L'Allegato 1 all'Ordinanza n. 91 PNC del 18 aprile 2024, recante "Sostituzione dell'Allegato 1 all'Ordinanza n. 83 PNC del 22 dicembre 2023 e degli Allegati 1 e 2 dell'Ordinanza n. 86 PNC del 29 dicembre 2023. Rettifica dell'Ordinanza n. 72 PNC del 28 novembre 2023. Riallocazione delle economie inerenti il Comune de L'Aquila risultanti dall'Ordinanza n. 89 PNC del 29 marzo 2024. Revoca della sub-misura B3.1, recante "Costituzione di forme associative o consortili di gestione delle aree agro-silvo-pastorali" di cui all'Allegato 3 dell'Ordinanza n. 14 PNC del 30 dicembre 2021 e dell'Ordinanza 26 PNC del 30 giugno 2022 recante "Approvazione bando relativo all'attuazione della misura B "Rilancio economico e sociale" sub-misura 3 "Valorizzazione ambientale, economia circolare e ciclo delle macerie", misura B3.1 "Costituzione di forme associative o consortili di gestione delle aree agro-silvo-pastorali"; del Programma unitario di intervento - Interventi per le aree del terremoto del 2009 e 2016, del Piano nazionale complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza" è modificato come segue:
- l'intervento da realizzarsi nel Comune di Isola del Gran Sasso e relativo al "Riammodernamento campo sportivo comunale", erroneamente indicato con CUP I77H21007290001 e riferito alla linea di intervento "A4.5 - Strade comunali", è rettificato e correttamente riferito al CUP I79J21017310001, linea di intervento "A3.3 - Percorsi e cammini, impianti sportivi".
- i seguenti interventi da realizzarsi nel Comune di Montorio al Vomano sono rimodulati ad invarianza complessiva di spesa nei seguenti termini:
Intervento CUP G99J21013970001, "Riparazione, rafforzamento ed adeguamento funzionale con cambio destinazione d'uso ex scuola Cusciano con rifunzionalizzazione, efficientamento energetico e mitigazione delle vulnerabilità sismiche". Risorse aggiuntive per terminare intervento" euro 340.000,00, cratere sisma 2009;
Intervento CUP G99J21013980001, "rifunzionalizzazione, efficientamento energetico e mitigazione delle vulnerabilità sismiche dell'ex scuola di Collevecchio da destinare a centro diurno per ipovedenti. risorse aggiuntive per terminare intervento", euro 30.000,00, cratere sisma 2009;
Intervento CUP G93D21004590001 "riqualificazione dell'area verde del convento dei Cappuccini: realizzazione di un parco urbano e di un'area sportiva polivalente. risorse aggiuntive per terminare intervento", euro 430.000,00, cratere sisma 2016.
Entrata in vigore ed efficacia
1. In considerazione della necessità di dare impulso alle attività connesse all'attuazione degli interventi unitari del Fondo complementare del PNRR, la presente ordinanza è dichiarata provvisoriamente efficace ai sensi dell'art. 33, comma 1, quarto periodo, del decreto legge n. 189 del 2016. La stessa entra in vigore dal giorno successivo alla sua pubblicazione sul sito del Commissario straordinario del Governo ai fini della ricostruzione nei territori dei comuni delle regioni Abruzzo, Lazio, marche ed Umbria interessati dall'evento sismico a far data dal 24 agosto 2016(www.sisma2016.gov.it).
2. La presente ordinanza è trasmessa alla Corte dei Conti per il controllo preventivo di legittimità, è comunicata al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministero dell'economia e delle Finanze - Dipartimento della ragioneria generale dello stato, ed è pubblicata nella Gazzetta Ufficiale e sul sito istituzionale del Commissario straordinario del Governo ai fini della ricostruzione nei territori dei Comuni delle Regioni di Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria interessati dall'evento sismico a far data dal 24 agosto 2016, ai sensi dell'art. 12 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33.
3. L'ordinanza sarà altresì pubblicata sui siti istituzionali del Dipartimento Casa Italia e della Struttura di Missione per il coordinamento dei processi di ricostruzione e di sviluppo dei territori colpiti dal sisma del 6 aprile 2009.
Il Commissario straordinario
GUIDO CASTELLI