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N.d.R.: La presente circolare è tratta dal sito del Dipartimento delle autonomie locali.

ASSESSORATO DELLE AUTONOMIE LOCALI E DELLA FUNZIONE PUBBLICA

DIPARTIMENTO DELLE AUTONOMIE LOCALI

SERVIZIO 4 - "TRASFERIMENTI REGIONALI AGLI ENTI LOCALI PER IL FINANZIAMENTO DELLE FUNZIONI"

CIRCOLARE 9 ottobre 2024, n. 13, Prot. n. 16201

Circolare afferente le modalità di accesso al contributo destinato ai Comuni in attuazione dei commi 1 e 2 dell'articolo 1 della legge regionale 12 agosto 2024, n. 25.

N.d.R.: La presente circolare è tratta dal sito del Dipartimento delle autonomie locali.

Ai Comuni dell'Isola

Alle Associazioni rappresentative delle Autonomie locali della Sicilia:

ANCI - Sicilia

ASACEL

ASAEL

Lega delle Autonomie

PREMESSA

Con i commi 1 e 2 dell'articolo 1 della legge regionale 12 agosto 2024, n. 25 (pubblicata nella G.U.R.S. n. 37 del 16 agosto 2024), il Legislatore ha previsto la possibilità di riconoscere un contributo ai comuni finalizzato a sostenere i piani di riequilibrio finanziario pluriennale, approvati dai consigli comunali ai sensi dell'art. 243-bis, D.lgs. n. 267/2000.

Si riportano di seguito le disposizioni sopra richiamate.

Al fine di assicurare la sostenibilità dei piani di riequilibrio finanziario pluriennale deliberati dai consigli comunali a partire dall'1 gennaio 2014 e sino alla data di entrata in vigore della presente legge, per l'esercizio finanziario 2024, è riconosciuto un contributo economico a copertura delle passività inserite nei predetti piani. A tal fine è autorizzata, per l'esercizio finanziario 2024, la spesa di 9.000 migliaia di euro. (comma 1)

Con decreto dell'Assessore regionale per le autonomie locali e la funzione pubblica, adottato di concerto con l'Assessore regionale per l'economia, il contributo di cui al comma 1 è ripartito proporzionalmente al numero degli abitanti di ogni singolo comune. (comma 2)

Si precisa che in virtù di quanto espressamente previsto dall'articolo 63 della L.r. n. 25/2024, la stessa è entrata in vigore il 16 agosto 2024, giorno della sua pubblicazione nella G.U.R.S.

Si fa presente, inoltre, che per effetto di quanto disposto dall'articolo 62 della medesima L.r. n. 25/2024, le risorse destinate alla sopra richiamata finalità si trovano iscritte nel capitolo di spesa del bilancio regionale dell'anno 2024 al capitolo 102016.

*****

Considerato che:

- l'assegnazione del contributo sopra richiamato riveste carattere d'urgenza per i comuni destinatari, al fine di consentire loro di procedere con tempestività ai successivi adempimenti di competenza;

- al fine di provvedere in tempi brevi al riparto delle risorse destinate al predetto intervento finanziario - da attuarsi con apposito decreto dell'assessore regionale per le autonomie locali e a funzione pubblica, adottato di concerto con l'Assessore regionale per l'economia - è necessaria una propedeutica attività ricognitiva volta ad individuare i comuni che hanno i requisiti per l'accesso ai contributi previsti dalla legge;

si ritiene di provvedere, con la presente circolare, a disciplinare le modalità per accedere al beneficio autorizzato dalle disposizioni sopra riportate, prevedendo in particolare che i comuni interessati presentino apposita istanza corredata dall'attestazione in ordine al possesso dei requisiti di legge.

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A - PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE

L'istanza per l'ammissione al contributo in argomento, corredata dalla documentazione di seguito precisata, dovrà pervenire all'Assessorato regionale delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica - Dipartimento Regionale delle Autonomie Locali - Servizio 4 "Trasferimenti agli Enti locali per il finanziamento delle funzioni" - Via Trinacria n. 34-36 - 90144 Palermo, entro e non oltre 15 giorni dalla pubblicazione della presente circolare sul sito informatico del predetto dipartimento regionale.

La trasmissione dell'istanza dovrà avvenire esclusivamente alla sottostante casella di posta elettronica, mediante apposito servizio di posta elettronica certificata:

dipartimento.autonomie.locali@certmail.regione.sicilia.it

Al fine di agevolare codeste Amministrazioni nella formulazione delle istanze, è stato predisposto apposito modello di istanza per la concessione del contributo di cui al comma 1 art. 1 L.r. n. 25/2024.

DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLE ISTANZE:

Ai fini dell'ottenimento del contributo, unitamente all'istanza (da formulare utilizzando il fac-simile di cui all'allegato N. 1), i comuni interessati dovranno presentare una dichiarazione (da rendere secondo il fac-simile di cui all'allegato N. 2), sottoscritta dal Responsabile dei Servizi finanziari, attestante l'ammontare delle passività inserite nel rispettivo piano di riequilibrio finanziario pluriennale deliberato dal consiglio comunale in una data compresa tra il 1° gennaio 2014 e il 16 agosto 2024.

B - ISTRUTTORIA DELLE ISTANZE - RIPARTIZIONE ED ASSEGNAZIONE DELLE RISORSE FINANZIARIE DISPONIBILI - EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO

Il Dipartimento regionale delle Autonomie locali - esaminate le istanze e la completezza della relativa documentazione a corredo - provvederà a redigere un'ipotesi di riparto delle risorse finanziare disponibili in proporzione al numero degli abitanti di ciascun comune da ammettere al beneficio di cui al comma 1 dell'articolo 1 della L.r. n. 25/2024, in ossequio a quanto previsto dal comma 2 dell'articolo 1 della L.r. n. 25/2024 e tenuto conto di quanto disposto dall'art. 156 del decreto legislativo n. 267/2000 e ss.mm.ii..

Si precisa che le risorse da assegnare non potranno essere superiori all'ammontare delle passività alla copertura delle quali sono destinate.

A seguito dell'emanazione del previsto provvedimento assessoriale di riparto delle somme stanziate dalla Regione per le specifiche finalità sopra richiamate, i contributi saranno assegnati, impegnati e liquidati in favore di ciascun comune in possesso dei requisiti di legge che ne abbiano fatto istanza secondo le modalità della presente circolare, fatto salvo quanto di seguito precisato.

Considerato il divieto di cumulo previsto dai commi 6 e 11 dell'articolo 1 della L.r. n. 25/2024, nella circostanza in cui dovesse pervenire istanza da parte di un comune in possesso dei requisiti per accedere anche ai contributi autorizzati dai commi 5 ed 8 del medesimo art. 1, il comune richiedente dovrà esprimere esplicita preferenza, entro il termine di 10 giorni dalla comunicazione delle ipotesi di riparto delle risorse stanziate per le diverse finalità, a tal fine elaborate in fase istruttoria.

Decorso il predetto termine, l'Amministrazione provvederà a riconoscere il contributo che - secondo le predette ipotesi di riparto - risulti di importo maggiore.

C - RENDICONTAZIONE DEL CONTRIBUTO

Il contributo disciplinato con la presente circolare è da intendersi di natura finanziaria con carattere di eccezionalità, da rendicontare, ai sensi di quanto previsto dall'art. 158 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e ss.mm.ii., a cura del Segretario e del Responsabile del servizio finanziario dei Comuni ammessi ai medesimi benefici, entro il termine perentorio di sessanta giorni dal termine dell'esercizio finanziario in cui avverrà l'erogazione, pena l'obbligo di restituzione in caso di inadempienza.

Il rendiconto, oltre alla dimostrazione contabile della spesa, dovrà documentare il rispetto della destinazione del contributo alla prevista finalità di legge prevista dal comma 1 dell'articolo 1 della l.r. n. 25/2024: assicurare la sostenibilità dei piani di riequilibrio finanziario pluriennale deliberati dai consigli comunali a partire dall'1 gennaio 2014 e sino alla data del 16 agosto 2024, mediante copertura delle passività inserite nei medesimi piani.

In merito alla rendicontazione si precisa che, in conformità a quanto disposto dall'art. 158 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e ss.mm.ii., ove l'utilizzo del contributo interesserà più esercizi, il rendiconto dovrà essere presentato annualmente, fino a dimostrazione dell'effettivo e coerente utilizzo del contributo. Al riguardo si ribadisce che, nell'ipotesi in cui il contributo erogato superi la misura degli oneri cui è destinato (tenuto conto anche delle somme che comunque dovranno rimanere a carico del comune secondo quanto previsto dal comma 9 dell'art. 1 della L.r. n. 25/2024), la quota del contributo erogata che risulterà in eccesso dovrà essere restituita alla Regione Siciliana.

Il presente avviso sarà pubblicato per esteso sul sito internet dell'Amministrazione regionale, anche ai fine della regolare notifica ai comuni interessati ai sensi dell'articolo 12 legge regionale 5 aprile 2011, n. 5.

Palermo, lì 9 ottobre 2024

Il Dirigente Generale

SALVATORE TAORMINA

L'Assessore per le Autonomie locali e la Funzione pubblica

ANDREA BARBARO MESSINA

Il Funzionario Direttivo

LORIANA MUNCIBI'

Il Dirigente del Servizio

MARIA TERESA TORNABENE

ALLEGATO 1

ALLEGATO 2