Norma - quotidiano d'informazione giuridica - DBI s.r.l.

MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY

DECRETO 13 settembre 2024

- Allegato al Comunicato Ministero delle Imprese e del Made in Italy pubblicato nella G.U.R.I. 21 ottobre 2024, n. 247

Assegnazione di risorse del Programma Nazionale "Ricerca, Innovazione e Competitività per la transizione verde e digitale 2021-2027" all'intervento agevolativo "Investimenti sostenibili 4.0" di cui al decreto ministeriale 15 maggio 2023 (c.d. "Investimenti sostenibili 4.0 - PN RIC 21-27").

IL MINISTRO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY

Visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea e, in particolare, il Titolo XVIII "Coesione economica, sociale e territoriale" (articoli 174 - 178);

Visto il regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 24 giugno 2021, e successive modifiche e integrazioni, recante le disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), al Fondo sociale europeo Plus (FSE+), al Fondo di coesione (FC), al Fondo per una transizione giusta (JTF), al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l'acquacoltura (FEAMPA), e le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo Asilo, migrazione e integrazione (Fami), al Fondo Sicurezza interna (ISF) e allo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti (BMVI);

Visto il regolamento (UE) 2021/1058 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 24 giugno 2021, relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) e al Fondo di coesione (FC);

Visto, in particolare, l'articolo 3 del richiamato regolamento (UE) 1058/2021, che prevede che, in conformità degli obiettivi strategici stabiliti all'articolo 5, paragrafo 1, del regolamento (UE) 2021/1060, il FESR sostiene, tra l'altro, l'obiettivo specifico "un'Europa più competitiva e intelligente attraverso la promozione di una trasformazione economica innovativa e intelligente e della connettività regionale alle TIC (OS 1)";

Visto il regolamento (UE, Euratom) 2020/2093 del Consiglio, del 17 dicembre 2020, che stabilisce il quadro finanziario pluriennale per il periodo 2021-2027, come modificato, da ultimo, con regolamento (UE, Euratom) 2024/765 del Consiglio, del 29 febbraio 2024;

Visto il regolamento (UE) 2024/795 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 febbraio 2024, che istituisce la piattaforma per le tecnologie strategiche per l'Europa (STEP);

Visto l'Accordo di partenariato per l'Italia relativo al ciclo di programmazione 2021-2027, adottato con decisione di esecuzione della Commissione europea C (2022) 4787 final, del 15 luglio 2022;

Visto il Programma Nazionale "Ricerca, Innovazione e Competitività per la transizione verde e digitale 2021-2027", approvato con decisione di esecuzione dalla Commissione europea C (2022) 8821 final, del 29 novembre 2022 (nel seguito anche "PN RIC 21-27"), avente come obiettivo la realizzazione di investimenti a favore dell'occupazione e della crescita nelle regioni Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna;

Vista la Priorità 1 "Ricerca, innovazione, digitalizzazione, investimenti e competenze per la transizione ecologica e digitale" del PN RIC 21-27, relativa all'obiettivo strategico 1 di cui all'articolo 5, paragrafo 1, lettera a), del regolamento (UE) 2021/1060;

Visto il relativo Obiettivo specifico 1.3 "Rafforzare la crescita sostenibile e la competitività delle PMI e la creazione di posti di lavoro nelle PMI, anche grazie agli investimenti produttivi" di cui all'articolo 3, paragrafo 1, lettera a), punto iii), del regolamento (UE) 2021/1058;

Vista, in particolare, l'Azione 1.3.2 "Sviluppo delle PMI e nuova imprenditorialità", prevista nell'ambito dell'Obiettivo specifico 1.3 del PN RIC 21-27;

Visto il documento recante i criteri di selezione delle operazioni del PN RIC 21-27, approvato dal Comitato di sorveglianza con procedura scritta conclusa in data 2 marzo 2023;

Visto il decreto del Ministro delle imprese e del made in Italy 15 maggio 2023, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 7 agosto 2023, n. 183, che disciplina, in attuazione degli obiettivi di sviluppo perseguiti nell'ambito dell'Azione 1.3.2 del PN RIC 21-27, le condizioni e le modalità per la concessione e l'erogazione di agevolazioni volte a rafforzare la crescita sostenibile e la competitività delle piccole e medie imprese nei territori delle regioni meno sviluppate interessate dal medesimo Programma Nazionale (nel seguito anche "Investimenti sostenibili 4.0");

Visto, in particolare, l'articolo 3, comma 1, del richiamato decreto ministeriale 15 maggio 2023, che prevede che le risorse finanziarie disponibili per la concessione degli aiuti di cui al medesimo decreto ammontano a complessivi euro 400.000.000,00, a valere sull'Obiettivo specifico 1.3, Azione 1.3.2, del PN RIC 21-27;

Visto il decreto del Direttore generale per gli incentivi alle imprese 29 agosto 2023, di cui al comunicato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 9 settembre 2023, n. 211, che definisce i termini e le modalità di presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni di cui al decreto ministeriale 15 maggio 2023, unitamente alla documentazione da presentare a corredo delle stesse, nonché gli ulteriori elementi atti a definire la corretta attuazione dell'intervento agevolativo;

Visto il decreto del Direttore generale per gli incentivi alle imprese 18 ottobre 2023, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 23 ottobre 2023, n. 248, con il quale è disposta, per effetto dell'esaurimento delle risorse finanziarie disponibili di cui all'articolo 3, comma 1, del decreto ministeriale 15 maggio 2023, la chiusura del relativo sportello per la presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni, con effetto dal 19 ottobre 2023;

Visto il decreto del Direttore generale per gli incentivi alle imprese 30 ottobre 2023, di cui al comunicato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 7 novembre 2023, n. 260, con cui è approvata la graduatoria di ammissione alla fase istruttoria delle domande di agevolazione presentate a valere sulla dotazione di cui al sopra citato articolo 3, comma 1, del decreto ministeriale 15 maggio 2023, formata ai sensi dell'articolo 9, comma 5, del medesimo decreto e dell'articolo 4, comma 5, del decreto direttoriale 29 agosto 2023;

Visto il decreto del Ministro delle imprese e del made in Italy 16 febbraio 2024, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 30 marzo 2024, n. 76, che, all'articolo 3, ha disposto l'integrazione della dotazione finanziaria di cui all'articolo 3, comma 1, del decreto ministeriale 15 maggio 2023, per un ammontare pari a euro 356.488.426,61, a valere sul "Programma nazionale complementare di azione e coesione imprese e competitività 2014-2020", destinando le risorse aggiuntive così assegnate allo scorrimento della graduatoria di ammissione alla fase istruttoria approvata con il richiamato decreto del Direttore generale per gli incentivi alle imprese 30 ottobre 2023;

Considerato che la dotazione finanziaria di cui all'articolo 3, comma 1, del decreto ministeriale 15 maggio 2023, come integrata con il sopra citato decreto ministeriale 16 febbraio 2024, non consente l'ammissione alla fase istruttoria della totalità delle domande di agevolazione presentate nell'ambito dello sportello di cui al decreto del Direttore generale per gli incentivi alle imprese 29 agosto 2023;

Considerata l'attuale disponibilità di risorse finanziarie destinate alla richiamata Azione 1.3.2 dell'Obiettivo specifico 1.3 del PN RIC 21-27;

Considerata l'opportunità di porre in essere misure idonee a rafforzare il conseguimento degli obiettivi di sviluppo perseguiti dal PN RIC 21-27 e di fornire una risposta pronta e adeguata ai concreti fabbisogni delle imprese richiedenti, a fronte del notevole interesse suscitato dall'intervento agevolativo Investimenti sostenibili 4.0 nel sistema imprenditoriale nazionale;

Ritenuto di assegnare all'intervento agevolativo di cui al decreto ministeriale 15 maggio 2023, ad integrazione della dotazione finanziaria di cui all'articolo 3, comma 1, del medesimo decreto, ulteriori risorse per un importo pari a euro 243.511.573,39, a valere sull'Obiettivo specifico 1.3, Azione 1.3.2, del PN RIC 21-27, e di destinare le risorse così assegnate allo scorrimento della graduatoria approvata con decreto direttoriale 30 ottobre 2023;

Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni e integrazioni, che detta nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 30 ottobre 2023, n. 174, recante "Regolamento di organizzazione del Ministero delle Imprese e del Made in Italy";

Visto il decreto del Ministro delle imprese e del made in Italy 10 gennaio 2024, registrato dalla Corte dei conti in data 20 febbraio 2024, al n. 267, recante l'individuazione degli uffici dirigenziali di livello non generale del Ministero delle imprese e del made in Italy;

Decreta:

Art. 1

Assegnazione all'intervento agevolativo "Investimenti sostenibili 4.0" di risorse del Programma Nazionale "Ricerca, Innovazione e Competitività per la transizione verde e digitale 2021-2027"

1. All'intervento agevolativo di cui al decreto del Ministero delle imprese e del made in Italy 15 maggio 2023, ad integrazione della dotazione finanziaria di cui all'articolo 3, comma 1, del medesimo decreto, sono assegnate risorse aggiuntive per euro 243.511.573,39, a valere sul Programma Nazionale "Ricerca, Innovazione e Competitività per la transizione verde e digitale 2021-2027", Priorità 1 "Ricerca, innovazione, digitalizzazione, investimenti e competenze per la transizione ecologica e digitale", Obiettivo specifico 1.3, Azione 1.3.2 "Sviluppo delle PMI e nuova imprenditorialità".

2. Le risorse di cui al comma 1 sono utilizzate per lo scorrimento della graduatoria di ammissione alla fase istruttoria approvata con decreto del Direttore generale per gli incentivi alle imprese 30 ottobre 2023, di cui al comunicato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 7 novembre 2023, n. 260.

Il presente decreto sarà trasmesso ai competenti organi di controllo, pubblicato nel sito istituzionale del Ministero delle imprese e del made in Italy (www.mimit.gov.it) e nella piattaforma telematica "Incentivi.gov.it". Della sua adozione sarà data comunicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Il Ministro

ADOLFO URSO