
MINISTERO DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
DECRETO 1 ottobre 2024, n. 1605
G.U.R.I. 19 novembre 2024, n. 271
Piano d'azione denominato «RicercaSud - Piano nazionale ricerca per lo sviluppo del Sud 2021-2027». (Decreto n. 1605/2024).
IL MINISTRO DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, recante «Riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59», come da ultimo modificato dal predetto decreto-legge n. 1 del 2020, e in particolare gli articoli 2, comma 1, n. 12), 51-bis, 51-ter e 51-quater, concernenti l'istituzione del Ministero dell'università e della ricerca, «al quale sono attribuite le funzioni e i compiti spettanti allo Stato in materia di istruzione universitaria, di ricerca scientifica, tecnologica e artistica e di alta formazione artistica musicale e coreutica», nonchè la determinazione delle aree funzionali e l'ordinamento del Ministero;
Visto il decreto-legge 9 gennaio 2020, n. 1, convertito con modificazioni dalla legge 5 marzo 2020, n. 12, che ha istituito il Ministero dell'istruzione e il Ministero dell'università e della ricerca, con conseguente soppressione del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 164 del 30 settembre 2020 (Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 309 del 14 dicembre 2020), recante il regolamento di organizzazione del Ministero dell'università e della ricerca (di seguito, anche solo MUR) ed il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 165 del 30 settembre 2020 (Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 309 del 14 dicembre 2020), «Regolamento di organizzazione degli uffici di diretta collaborazione del Ministro dell'università e della ricerca»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 21 ottobre 2022 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 250 del 25 ottobre 2022, con il quale, tra l'altro, la senatrice Anna Maria Bernini è stata nominata Ministro dell'università e della ricerca e l'on. Raffaele Fitto è stato nominato Ministro «senza portafoglio»;
Visti il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 10 novembre 2022 con cui all'on. Ministro Raffaele Fitto è stato conferito l'incarico di Ministro per gli affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR ed il successivo decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 12 novembre 2022, recante delega di funzioni al predetto on. Ministro, tra le quali, la partecipazione dell'Italia alla formazione e all'attuazione della normativa dell'Unione europea, delle politiche di coesione territoriale e degli interventi per lo sviluppo del Mezzogiorno, nonchè in materia di PNRR;
Vista la delibera del Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile n. 78/2021, concernente l'approvazione della proposta di Accordo di partenariato 2021-2027 e la definizione dei criteri di cofinanziamento pubblico nazionale dei Programmi europei per il ciclo di programmazione 2021-2027;
Vista la decisione di esecuzione della Commissione europea del 15 luglio 2022 dell'Accordo di partenariato 2021-2027 con l'Italia;
Vista la decisione di esecuzione della Commissione europea C(2022) 8821 final del 29 novembre 2022, con la quale è stato approvato il Programma nazionale (PN) ricerca, innovazione e competitività per la transizione digitale 2021-2027 (PN RIC), sostenuto dal Fondo europeo di sviluppo regionale;
Visto il quadro regolatorio di riferimento per il ciclo di programmazione della politica di coesione 2021-2027, con particolare riferimento ai regolamenti (UE) 2021/1060 e 2021/1058, come da ultimo modificati dal regolamento (UE) n. 2024/795 che, tra l'altro, ha istituito la Piattaforma europea per le tecnologie strategiche (cd. STEP);
Vista la Convenzione di delega di funzioni inerente allo svolgimento, a cura del Ministero dell'università e della ricerca, delle attività di organismo intermedio nel quadro della priorità 1 del suddetto Programma nazionale, sottoscritta dal Ministero per le imprese e per il made in Italy e dal Ministero dell'università e della ricerca;
Visti i criteri di selezione delle azioni del PN RIC, ivi inclusi quelle di competenza dell'organismo intermedio Ministero dell'università e della ricerca, approvati dal Comitato di sorveglianza del programma mediante «procedura scritta», nella versione sottoposta all'esame dei componenti del Comitato in occasione della seduta del 13 febbraio 2023;
Visti la delibera del Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile 27 luglio 2021 n. 48 - concernente gli ecosistemi dell'innovazione, istituiti dalla legge n. 178/2020 e sostenuti dal Fondo sviluppo e coesione 2021-2027 - ed il correlato decreto del Ministero dell'università e della ricerca n. 1371 del 30 dicembre 2021, adottato di concerto con l'allora Ministro per il Sud e la coesione territoriale;
Visto il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) da ultimo approvato dal Consiglio dell'Unione europea con propria decisione dell'8 dicembre 2023, con riferimento agli interventi incardinati nella missione 4, componente 2 per i quali il Ministero dell'università e della ricerca è «Amministrazione titolare» assegnataria di risorse;
Visto il decreto-legge 7 maggio 2024, n. 60 convertito, con modificazioni, dalla legge 4 luglio 2024, n. 95, e, in particolare, l'art. 31 «Misure per il potenziamento dell'attività di ricerca» che, tra l'altro, prevede l'adozione a cura del Ministro dell'università e della ricerca, d'intesa con il Ministro per gli affari europei, il Sud, la coesione territoriale e il PNRR, di un Piano d'azione denominato «RicercaSud - Piano nazionale ricerca per lo sviluppo del Sud 2021-2027» che, in sinergia con la missione 4, componente 2, del PNRR, individua, nel quadro dei piani e dei programmi di competenza del Ministero dell'università e della ricerca, le risorse esplicitate al comma 2 del medesimo art. 31;
Viste le note prot. 7708 del 1° luglio 2024, prot. 8056 del 9 luglio 2024 e prot. 10658 del 24 settembre 2024 con le quali sono stati trasmessi il Piano d'azione denominato «RicercaSud - Piano nazionale ricerca per lo sviluppo del Sud 2021-2027» e lo schema di decreto di approvazione dello stesso agli Uffici del Gabinetto del Ministro per gli affari europei, il Sud, la coesione territoriale e il PNRR;
Acquisita l'intesa sui contenuti del Piano d'azione elaborato dal Ministero dell'università e della ricerca, rappresentata a mezzo nota prot. 3321 del 25 settembre 2024, sottoscritta dal Capo di Gabinetto del Ministro per gli affari europei, il Sud, la coesione territoriale e il PNRR, a riscontro della richiamata nota prot. 10658 del 24 settembre 2024, sottoscritta dal Capo di Gabinetto del MUR;
Decreta:
1. Ai sensi dell'art. 31, comma 1, decreto-legge n. 60 del 7 maggio 2024, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 95 del 4 luglio 2024, d'intesa con il Ministro per gli affari europei, il Sud, la coesione territoriale e il PNRR, è approvato l'allegato 1 al presente decreto recante il Piano d'azione denominato «RicercaSud - Piano nazionale ricerca per lo sviluppo del Sud 2021-2027».
2. Al fine di garantire la massima efficacia degli interventi di cui al comma 2, lettera a) del summenzionato art. 31, nell'ambito del Piano di azione di cui al comma 1, possono essere individuati, all'esito delle eventuali variazioni del PN RIC 2021-2027, in coerenza con i nuovi obiettivi specifici introdotti ai sensi del regolamento (UE) 2024/795, del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 febbraio 2024, ulteriori meccanismi di sostegno finanziario, nel rispetto di quanto previsto dal regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 giugno 2021.
1. Il presente decreto è trasmesso agli organi di controllo e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e sui siti del Ministero dell'università e della ricerca e del Ministro per gli affari europei, il Sud, la coesione territoriale e il PNRR.
Roma, 1° ottobre 2024
Il Ministro: BERNINI
Registrato alla Corte dei conti il 10 novembre 2024
Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'istruzione e del merito, del Ministero dell'università e della ricerca, del Ministero della cultura, del Ministero della salute e del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, n. 2836