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MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY

DIPARTIMENTO PER LE POLITICHE PER LE IMPRESE

DIREZIONE GENERALE PER GLI INCENTIVI ALLE IMPRESE

DECRETO 26 novembre 2024

- Allegato al Comunicato Ministero Imprese e Made in Italy pubblicato nella G.U.R.I. 4 dicembre 2024, n. 284

Bando per la concessione della misura agevolativa Marchi+2024. Chiusura sportello.

IL DIRETTORE GENERALE

VISTO il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123 e successive modifiche e integrazioni, recante "Disposizioni per la razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese, a norma dell'articolo 4, comma 4, lettera c), della legge 15 marzo 1997, n. 59";

VISTO il "Regolamento di organizzazione del Ministero delle Imprese e del Made in Italy" di cui al D.P.C.M. 30 ottobre 2023, n. 174, che ha riconosciuto alla Direzione generale per gli incentivi alle imprese la competenza in merito alla gestione di misure di incentivazione volte a favorire l'accesso al sistema della proprietà industriale da parte delle imprese, nonché la promozione e la valorizzazione dei titoli di proprietà industriale;

VISTO in particolare il decreto ministeriale 10 gennaio 2024, registrato dalla Corte dei conti in data 20 febbraio 2024, al n. 267, che individua gli uffici di livello dirigenziale non generale del Ministero e attribuisce le richiamate competenze alla Divisione IX "Interventi per il sostegno all'innovazione e alla competitività delle imprese" della Direzione Generale per gli incentivi alle imprese;

VISTO il decreto direttoriale n. 410 del 31 luglio 2024, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 205 del 2 settembre 2024, che ha definito la programmazione finanziaria per l'anno 2024 delle misure Brevetti+, Disegni+ e Marchi+, prevedendo, per la misura Marchi+, una dotazione finanziaria complessiva pari a euro 2.000.000,00;

VISTO il decreto direttoriale del 6 agosto 2024 con il quale è stata disposta l'apertura del bando relativo alla misura agevolativa denominata Marchi+ per l'anno 2024 con una dotazione finanziaria di 2 milioni di euro per le nuove domande di agevolazione,

VISTO in particolare l'art. 7, comma 2 del citato decreto, il quale prevede che le domande devono essere presentate attraverso l'apposita procedura informatica e secondo le modalità indicate nel sito web www.marchipiu2024.it, a partire dalle ore 12:00 del 26 novembre 2024 e fino alle ore 18.00 del medesimo giorno, nonché, in caso di disponibilità finanziarie residue, dalle ore 10.00 alle ore 18.00 dei successivi giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì, fino ad esaurimento delle risorse finanziarie disponibili;

CONSIDERATO che l'apertura dello sportello per la presentazione delle domande per accedere all'agevolazione è avvenuta alle ore 12:00 del 26 novembre 2024 e che lo stesso sportello è stato chiuso alle ore 18.00 del medesimo giorno;

PRESO ATTO che, come comunicato dal soggetto gestore, a seguito dell'elevato numero delle domande di agevolazione pervenute, tutte le risorse finanziarie disponibili risultano esaurite;

CONSIDERATO pertanto che, ai sensi dell'articolo 7, comma 3, del Decreto Direttoriale 6 agosto 2024, si rende necessario comunicare l'avvenuto esaurimento delle risorse finanziarie disponibili per la concessione delle agevolazioni e, conseguentemente, procedere alla chiusura dello sportello per la presentazione delle domande di contributo;

Decreta

Art. 1

Esaurimento delle risorse finanziarie e chiusura dello sportello per la presentazione delle domande di agevolazione

1. Per le motivazioni richiamate in premessa, a seguito dell'esaurimento delle risorse finanziarie di cui all'articolo 3, comma 1, del decreto 6 agosto 2024 è disposta, a partire dal giorno 27 novembre 2024 la chiusura dello sportello per la presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni.

Art. 2

Pubblicazione

1. Il presente decreto verrà pubblicato sui siti internet della Direzione Generale per gli incentivi alle imprese - (www.mimit.gov.it) e dell'Ente gestore (www.marchipiu2024.it).

2. Della sua adozione verrà data notizia tramite avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

Il Direttore Generale

GIUSEPPE BRONZINO