
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
CONFERENZA UNIFICATA
PARERE 28 novembre 2024
Parere, ai sensi dell'articolo 21-bis del decreto-legge 4 ottobre 2018, n. 113, convertito, con modificazioni, dalla legge 1° dicembre 2018, n. 132, e della sentenza della Corte costituzionale n. 195 del 2019, sulle "Linee guida per la prevenzione degli atti illegali e di situazioni di pericolo per l'ordine e la sicurezza pubblica all'interno e nelle immediate vicinanze degli esercizi pubblici". (Rep. atti n. 142/CU del 28 novembre 2024).
LA CONFERENZA UNIFICATA
Nella seduta del 28 novembre 2024:
VISTO l'articolo 21-bis, comma 1, del decreto-legge 4 ottobre 2018, n. 113, convertito, con modificazioni, dalla legge 1° dicembre 2018, n. 132, il quale prevede che, ai fini di una più efficace prevenzione di atti illegali o di situazioni di pericolo per l'ordine e la sicurezza pubblica all'interno e nelle immediate vicinanze degli esercizi pubblici, con appositi accordi sottoscritti tra il prefetto e le organizzazioni maggiormente rappresentative degli esercenti possono essere individuate misure specifiche di prevenzione, basate sulla cooperazione tra i gestori degli esercizi e le Forze di polizia, cui i gestori medesimi si assoggettano, con le modalità previste dagli stessi accordi;
VISTO il comma 2 del citato articolo 21-bis del decreto-legge n. 113 del 2018, il quale stabilisce che tali accordi sono adottati localmente nel rispetto delle linee guida nazionali approvate, su proposta del Ministro dell'interno, d'intesa con le organizzazioni maggiormente rappresentative degli esercenti, sentita la Conferenza Stato-città ed autonomie locali;
VISTA la sentenza n. 195 del 2019, con la quale la Corte costituzionale ha dichiarato, tra l'altro, l'illegittimità costituzionale del citato comma 2 dell'articolo 21-bis, nella parte in cui prevede che sia sentita la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, anziché la Conferenza unificata;
VISTA la nota prot. n. 82065 del 2 ottobre 2024, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 15579, con la quale l'Ufficio di gabinetto del Ministro dell'interno ha trasmesso il documento recante "Linee guida per la prevenzione degli atti illegali e di situazioni di pericolo per l'ordine e la sicurezza pubblica all'interno e nelle immediate vicinanze degli esercizi pubblici, ai sensi dell'articolo 21-bis del decreto-legge 4 ottobre 2018, n. 113, convertito, con modificazioni, dalla legge 1° dicembre 2018, n. 132", ai fini dell'espressione del parere della Conferenza unificata;
VISTA la nota prot. DAR n. 15584 del 2 ottobre 2024, con la quale l'Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano ha trasmesso lo schema di Linee guida in argomento alle regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano, all'ANCI e all'UPI, nonché alle amministrazioni statali interessate, con la contestuale convocazione di una riunione tecnica per il giorno 10 ottobre 2024;
CONSIDERATO che, nel corso del citato incontro tecnico del 10 ottobre 2024, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno comunicato di non avere osservazioni sul provvedimento in esame, mentre l'ANCI si è riservata di inviare un documento contenente le proprie richieste sul testo;
VISTA la nota acquisita al prot. DAR n. 16550 del 18 ottobre 2023, con la quale l'ANCT ha trasmesso le proprie osservazioni sul testo;
VISTA la nota prot. DAR n. 16568 del 21 ottobre 2024, con la quale l'Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano ha trasmesso le osservazioni dell'ANCI a tutte le amministrazioni interessate, con la contestuale convocazione di una riunione tecnica per il giorno 31 ottobre 2024;
VISTA la nota acquisita al prot. DAR n. 16900 del 25 ottobre 2024, con la quale l'ANCI ha chiesto il posticipo della citata riunione tecnica;
VISTA la nota prot. DAR n. 16909 del 25 ottobre 2024, con la quale l'Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano ha posticipato l'incontro tecnico al 6 novembre 2024;
CONSIDERATO che, nel corso del citato incontro tecnico del 6 novembre 2024, il Ministero dell'interno ha ritenuto accoglibili le richieste dell'ANCI, impegnandosi a inviare un nuovo testo delle Linee guida;
VISTA la nota acquisita al prot. DAR n. 17858 dell'11 novembre 2024 e trasmessa nella medesima data a tutte le amministrazioni interessate con nota prot. DAR n. 17873, con la quale il Ministero dell'interno ha trasmesso il nuovo testo delle Linee guida, modificato a seguito delle richieste dell'ANCI;
CONSIDERATO che nel corso della seduta del 28 novembre 2024 di questa Conferenza:
- le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso parere favorevole;
- l'ANCI ha espresso parere favorevole, condizionato all'accoglimento di un emendamento contenuto nel documento consegnato che, allegato al presente atto, ne costituisce parte integrante (allegato 1), in base al quale si prevede che lo stato di attuazione degli accordi a livello locale, ovviamente gestito dalla Prefettura, possa essere condiviso anche in sede di Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica, in modo che i Sindaci siano informati dei provvedimenti che vengono assunti, così formalizzando quanto già avviene in via di prassi;
- l'UPI ha espresso parere favorevole;
CONSIDERATO che il rappresentante del Ministero dell'interno ha rappresentato di accogliere la condizione formulata dall'ANCI;
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE
nei termini di cui in premessa, ai sensi dell'articolo 21-bis del decreto-legge 4 ottobre 2018, n. 113, convertito, con modificazioni, dalla legge 1° dicembre 2018, n. 132, e della sentenza della Corte costituzionale n. 195 del 2019, sulle "Linee guida per la prevenzione degli atti illegali e di situazioni di pericolo per l'ordine e la sicurezza pubblica all'interno e nelle immediate vicinanze degli esercizi pubblici".
Il Presidente
ROBERTO CALDEROLI
Il Segretario
PAOLA D'AVENA