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CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

INTESA 18 dicembre 2024

Intesa, ai sensi dell'articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, sullo schema di decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, di modifica del decreto 23 gennaio 2023 del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, concernente la ripartizione delle risorse PNRR relative all'investimento M6 C1-1.2.1. «Casa come primo luogo di cura - Assistenza domiciliare (ADI)». (Rep. atti n. 264/CSR del 18 dicembre 2024).

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO

Nella seduta del 18 dicembre 2024:

VISTO l'articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, il quale prevede che, in sede di Conferenza Stato-Regioni, il Governo può promuovere la stipula di intese dirette a favorire l'armonizzazione delle rispettive legislazioni o il raggiungimento di posizioni unitarie o il conseguimento di obiettivi comuni;

VISTO il decreto 23 gennaio 2023 del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, concernente la ripartizione delle risorse PNRR relative all'investimento Missione 6, Componente 1, Investimento 1.2.1 "Casa come primo luogo di cura (ADI)", come modificato dal decreto 24 novembre 2023 del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze;

VISTA la nota del 7 agosto 2024, acquisita al prot. DAR n. 13358, trasmessa con nota prot. DAR n. 13516 del 9 agosto 2024, con la quale il Ministero della salute ha inviato lo schema di decreto indicato in oggetto, ai fini del perfezionamento dell'intesa;

VISTO il documento di osservazioni del Coordinamento dell'area assistenza territoriale trasmesse dal Coordinamento regionale della Commissione salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, acquisite al protocollo DAR n. 14685 del 16 settembre 2024 e trasmesse con nota prot. DAR n. 14700;

CONSIDERATO che, nel corso della riunione tecnica del 18 settembre 2024, convocata per l'esame dello schema di decreto in parola, si è svolto un confronto tra le parti, e che al termine di tale riunione le regioni si sono impegnate ad inviare una riformulazione delle osservazioni discusse;

VISTA la nota DAR prot. n. 15852 dell'8 ottobre 2024, con la quale l'Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha inviato un sollecito al Coordinamento regionale della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome circa la nuova formulazione delle osservazioni, rappresentando l'urgenza;

VISTA la nota del 25 ottobre 2024, acquisita al protocollo DAR n. 16937, in pari data, con la quale il Ministero della salute ha richiesto all'Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza l'acquisizione del citato documento di osservazioni regionali, trasmessa a sua volta con nota DAR prot. n. 17100 del 29 ottobre 2024 alle regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano;

VISTA la nota del 12 novembre 2024, acquisita al protocollo DAR n. 18001, con la quale il Coordinamento regionale della Commissione salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha comunicato il parere favorevole sul testo dello schema di decreto, espresso nella seduta del 6 novembre, con la richiesta al Ministero della Salute "che i criteri di riparto delle risorse residue, pari a euro 166.926.594, di cui all'articolo 1, comma 1, lettera c) dello schema di decreto in oggetto, siano oggetto di preventiva condivisione";

VISTA la nota DAR prot. n. 18025 del 12 novembre 2024, con la quale l'Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha trasmesso il predetto parere alle amministrazioni centrali interessate;

CONSIDERATO che il punto relativo allo schema di decreto di cui trattasi, iscritto all'ordine del giorno della seduta del 28 novembre 2024 di questa Conferenza, è stato rinviato su richiesta delle regioni, per approfondimenti, e del Ministero dell'economia e delle finanze;

VISTA la nota del 10 dicembre 2024, acquisita al protocollo DAR n. 20093 del 12 dicembre 2024, trasmessa con nota DAR prot. n. 20111 in pari data, pervenuta per conoscenza all'Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza, con la quale il Ministero della salute ha comunicato alla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome di non poter accogliere la richiesta posta dalla Regione Sardegna;

CONSIDERATI gli esiti della riunione tecnica tenutasi in data 12 dicembre 2024, convocata con nota DAR prot. n. 20013 dell'11 dicembre 2024, nel corso della quale le regioni e il Ministero della salute hanno convenuto sul testo dello schema di decreto;

CONSIDERATO che, nel corso della seduta del 18 dicembre 2024 di questa Conferenza, le regioni e le Province autonome hanno espresso l'intesa con le richieste, contenute nel documento che, allegato al presente atto, ne costituisce parte integrante, di seguito riportate:

- che i criteri di riparto delle risorse residue, pari a 166.926,594 euro siano preventivamente condivisi dal Ministero della salute con le regioni e con le Province autonome;

- di agevolare l'erogazione del finanziamento relativo all'anno 2022 e del 50% del finanziamento dell'anno 2023 a favore della Regione Sardegna, preso atto che nel corso della riunione tecnica del 12 dicembre 2024 è stata verificata la sussistenza delle necessarie condizioni;

CONSIDERATO che, nel corso della medesima seduta, il Sottosegretario di stato alla salute ha preso atto delle suddette richieste;

ACQUISITO, quindi, l'assenso del Governo, delle regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano;

SANCISCE INTESA

nei termini di cui in premessa, ai sensi dell'articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, sullo schema di decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, di modifica del decreto 23 gennaio 2023 del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, concernente la ripartizione delle risorse PNRR relative all'investimento M6 C1-1.2.1. «Casa come primo luogo di cura - Assistenza domiciliare (ADI)».

Il Presidente

ROBERTO CALDEROLI

Il Segretario

PAOLA D'AVENA

ALLEGATO