
ASSESSORATO DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DEL LAVORO
DIPARTIMENTO REGIONALE DELLA FAMIGLIA E DELLE POLITICHE SOCIALI
DECRETO 28 gennaio 2025, n. 160
- Allegato al Comunicato Assessorato della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro pubblicato nella G.U.R.S. 31 gennaio 2025, n. 6
Provvedimento di sospensione dei Decreti di cancellazione dal RUNTS degli Enti trasmigrati e iscritti nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, ai sensi dell'art. 50, comma 2 del D. Lgs. n. 117 del 3 luglio 2017 e degli articoli 23, 24,25 del Decreto Ministeriale n. 106 del 15/09/2020.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;
VISTA la Legge Regionale 15 maggio 2000, n. 10;
VISTO il D.P.Reg. n. 9 del 05 aprile 2022, pubblicato nella G.U.R.S. n. 25 del 01 giugno 2022, recante: "Regolamento di attuazione del Titolo II della Legge regionale 16/12/2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali ai sensi dell'art. 13, comma 3 della L.R. 17/03/2016 n. 3";
VISTO il D.Lgs. n. 117 del 3 luglio 2017 e s.m.i. di seguito denominato "Codice del Terzo settore";
VISTO il Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 106 del 15/09/2020, adottato ai sensi dell'art. 53 del Codice del Terzo settore;
VISTO l'art. 50, comma 2 del D. Lgs. n. 117 del 3 luglio 2017 e s.m.i. che disciplina la cancellazione degli Enti dal Registro Unico Nazionale del Terzo Settore e la devoluzione del patrimonio;
VISTI gli artt. 23, 24, 25 del Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 106 del 15/09/2020 che regolamentano i presupposti, il procedimento e le conseguenze della cancellazione dal Registro Unico Nazionale del Terzo Settore;
VISTO il D.D.G. n. 938 del 14/06/2022, con il quale è stato conferito al Dott. Antonino Maggio l'incarico di dirigente del Servizio 6 "Albi e R.U.N.T.S. - Gestione e Vigilanza" del Dipartimento Regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali;
VISTO il D.P.Reg. n. 431 del 13/02/2023 con il quale è stato conferito alla Dott. ssa Maria Letizia Di Liberti l'incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali dell'Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro;
VISTA la L.R. 21 maggio 2019 n. 7 "Disposizioni per i procedimenti amministrativi e la funzionalità dell'azione amministrativa";
VISTO l'art. 12 comma 3 della L.R. 5 aprile 2011, n. 5 che stabilisce "Tutti gli atti della pubblica amministrazione sono pubblici ed assumono valore legale dal momento del loro inserimento nei siti telematici degli enti, a tal fine opportunamente pubblicizzati".
VISTA la nota n. 11508 dell'08/08/2024 del Ministero del Lavoro e per le Politiche Sociali in cui si precisa che, con riguardo al patrimonio residuo da devolvere ad altri Enti del Terzo Settore, il termine iniziale di computo dell'eventuale incremento patrimoniale, per gli Enti trasmigrati dai registri regionali ODV e APS, decorre dalla data di iscrizione nei predetti registri;
VISTA la nota n. 11621 del 13/08/2024 con la quale il Ministero del Lavoro e per le Politiche Sociali sollecita questo Ufficio ad evadere, con la massima urgenza, le posizioni ancora aperte delle trasmigrazioni pendenti, dal momento che le pratiche non ancora evase incidono sulla definizione dell'algoritmo sulla cui base dovranno essere formati gli elenchi ammessi/esclusi al beneficio del "cinque per mille";
VISTA la Circolare n. 3 del 28/03/2024, pubblicata sul sito del Dipartimento, con la quale questo Ufficio RUNTS ha concesso n. 60 gg. agli Enti trasmigrati dai registri regionali ODV e APS al RUNTS, che non hanno ancora provveduto a presentare la documentazione di rito per consolidare la propria posizione;
VISTA la nota prot. n. 22584 del 31/05/2024, pubblicata sul sito del Dipartimento, con la quale questo Ufficio RUNTS ha concesso ulteriori 30 gg. per la presentazione della documentazione ancora mancante;
RILEVATO che si è reso necessario l'avvio del procedimento di cancellazione, poiché gli Enti non avevano adempiuto all'integrazione della documentazione essenziale ai fini del consolidamento dell'iscrizione, ufficialmente richiesta dal Dipartimento e per le quali erano state assegnate diverse proroghe;
VISTO l'avvio del procedimento, giusta nota n. 32956 del 12.07.2024 pubblicata sul sito del Dipartimento, disposto da questo Ufficio RUNTS, ai sensi degli articoli 23, 24, 25 del D.M. n. 106 del 15/09/2020 nei confronti di tutti quegli Enti trasmigrati dai registri regionali ODV e APS, che non hanno mai dato riscontro alle richieste di integrazione documentale, ai sensi e per gli effetti della Circolare n. 3 del 28/03/2024 e successive proroghe.
VISTO l'avvio del procedimento, giusta nota n. 32958 del 12.07.2024 pubblicata sul sito del Dipartimento, disposto da questo Ufficio RUNTS, ai sensi degli articoli 23, 24, 25 del D.M. n. 106 del 15/09/2020 nei confronti di tutti quegli Enti trasmigrati dai registri regionali ODV e APS, che non hanno completato la trasmissione della documentazione istruttoria per il consolidamento della iscrizione al RUNTS, ai sensi e per gli effetti della Circolare n. 3 del 28/03/2024 e successive proroghe.
DATO ATTO che gli avvii del procedimento di cancellazione, sono stati pubblicati sul sito istituzionale del Dipartimento della Famiglia e delle Politiche Sociali, ai sensi dell'art. 10 L.R. n. 7 del 2019 e dell'art. 12 comma 3 della L.R. 5 aprile 2011, n. 5, con valore di pubblicità legale e trasmessi agli indirizzi digitali comunicati dagli interessati o disponibili nella piattaforma del RUNTS.
VISTI i Decreti di cancellazione dal RUNTS n. 3765 del 16/12/2024, n. 3766 del 16/12/2024, n. 3767 del 16/12/2024, n. 3776 del 17/12/2024, n. 3777 del 17/12/2024, n. 3778 del 17/12/2024, n. 3779 del 17/12/2024, n. 3780 del 17/12/2024, n. 3781 del 17/12/2024;
VISTI i Decreti di rettifica n. 3924 del 24/12/2024, n. 3950 del 30/12/2024 e n. n. 3950 del 30/12/2024;
RILEVATO che sono pervenute alcune richieste di riesame dei provvedimenti di cancellazione;
DATO ATTO che, a seguito della pubblicazione dei sopra indicati decreti di cancellazione, sono state segnalate potenziali interruzioni di erogazione di alcuni servizi di pubblico interesse, a tutela della salute e della pubblica incolumità e per garantire in via continuativa i bisogni delle persone più fragili, tali da determinare situazioni di grave allarme sociale;
VISTO l'art. 21 quater della legge 241/90 che prevede la sospensione dell'efficacia ovvero dell'esecuzione del provvedimento per gravi ragioni e per il tempo strettamente necessario;
RITENUTO pertanto, alla luce delle superiori segnalazioni e tenuto conto che la procedura di cancellazione non è stata ancora definita sul portale RUNTS, di sospendere l'efficacia dei sopra indicati decreti di cancellazione, al fine di permettere agli Enti la regolarizzazione della loro posizione;
ACCERTATO che ricorrono le ragioni di cui sopra,
Decreta:
E' sospesa l'efficacia dei provvedimenti di cancellazione n. 3765 del 16/12/2024, n. 3766 del 16/12/2024, n. 3767 del 16/12/2024, n. 3776 del 17/12/2024, n. 3777 del 17/12/2024, n. 3778 del 17/12/2024, n. 3779 del 17/12/2024, n. 3780 del 17/12/2024, n. 3781 del 17/12/2024.
E' assegnato agli ETS destinatari dei provvedimenti di cancellazione un termine perentorio di giorni 30, dalla pubblicazione del'estratto del presente decreto sulla GURS, al fine di integrare la documentazione mancante e/o adempiere alle richieste istruttorie formulate dall'Ufficio RUNTS in linea con le disposizioni del DLgs 117/2017 e s.m.i..
Il competente Ufficio R.U.N.T.S. procederà alla verifica della completezza e della regolarità della documentazione trasmessa dagli ETS.
A seguito delle conclusione delle attività in capo all'ufficio RUNTS, i decreti di cui al superiore art. 1 verranno rettificati per gli Enti che avranno adempiuto correttamente alle richieste istruttorie, entro i termini di cui all'art. 2 del presente decreto.
Nelle more della definizione della superiore procedura e comunque fino alla conclusione del procedimento di cancellazione, da trascrivere nella piattaforma dedicata del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, gli Enti destinatari del provvedimento di cancellazione sono da ritenere iscritti al R.U.N.T.S. a tutti gli effetti di legge.
Il presente decreto verrà pubblicato integralmente sul sito istituzionale del Dipartimento Regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali e per estratto sulla G.U.R.S., secondo la normativa vigente, con valore di notifica ai soggetti interessati.
Il Dirigente Generale
MARIA LETIZIA DI LIBERTI
Il Dirigente
ANTONINO MAGGIO