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PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

COMMISSARIO STRAORDINARIO RICOSTRUZIONE SISMA 2016

ORDINANZA 3 febbraio 2025, n. 226

- Allegato al Comunicato Presidenza del Consiglio dei Ministri pubblicato nella G.U.R.I. 18 marzo 2025, n. 64

Modifiche all'Allegato 1 dell'Ordinanza n. 109 del 23 dicembre 2020.

Il Commissario Straordinario del Governo per la riparazione, la ricostruzione, l'assistenza alla popolazione e la ripresa economica dei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016, Sen. Avv. Guido Castelli nominato con decreto del Presidente della Repubblica del 13 gennaio 2023, registrato dalla Corte dei Conti in data 18 gennaio 2023, al n. 235, e prorogato con Decreto del Presidente della Repubblica del 18 gennaio 2024, registrato dalla Corte dei Conti il 5 febbraio 2024 con il n. 327, ulteriormente prorogato fino al 31.12.2025 con decreto del Presidente della Repubblica del 13 gennaio 2025, registrato dalla Corte dei Conti in data 23 gennaio 2025, al n. 235;

Visto il decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, recante "Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 2016", convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016, n. 229;

Visto in particolare l'articolo 2, comma 2, del decreto-legge n. 189 del 2016, il quale prevede che per l'esercizio delle funzioni attribuite il Commissario straordinario provvede anche a mezzo di ordinanze, nel rispetto della Costituzione, dei principi generali dell'ordinamento giuridico e delle norme dell'ordinamento europeo;

Visto il decreto-legge 11 gennaio 2023, n. 3, recante "Interventi urgenti in materia di ricostruzione a seguito di eventi calamitosi e di protezione civile", convertito, con modificazioni, dalla legge 10 marzo 2023, n. 21;

Visto l'art. 1, comma 673, della legge 30 dicembre 2024, n. 207, recante "Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2025 e bilancio pluriennale per il triennio 2025-2027", con il quale è stato aggiunto il comma 4-novies all'articolo 1 del decreto-legge n. 189 del 2016, prorogando il termine dello stato di emergenza di cui al comma 4-bis fino al 31 dicembre 2025;

Visto l'articolo 1, comma 990, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, come modificato, da ultimo, dall'articolo 1, comma 653, della citata legge n. 207 del 2024, con il quale, allo scopo di assicurare il proseguimento e l'accelerazione del processo di ricostruzione, è stato prorogato fino al 31 dicembre 2025 il termine della gestione straordinaria di cui all'articolo 1, comma 4, del decreto-legge n. 189/2016;

Visti il decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120, nonché il decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2021, n. 108;

Visto il decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36, recante "Codice dei contratti pubblici in attuazione dell'articolo 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78, recante delega al Governo in materia di contratti pubblici", entrato in vigore il 1° aprile 2023 e divenuto efficace il 1° luglio 2023;

Visto il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, recante "Codice dei contratti pubblici" ove applicabile ratione temporis;

Viste le Ordinanze:

a. n. 145 del 28 giugno 2023, recante "Disposizioni in materia di ricostruzione pubblica ai sensi del decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36";

b. n. 162 del 20 dicembre 2023, recante "Proroga del regime transitorio del sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti di cui all'Ordinanza n. 145 del 28 giugno 2023";

c. n. 196 del 28 giugno 2024, recante "Proroga del regime transitorio del sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti di cui all'Ordinanza n. 145 del 28 giugno 2023";

d. n. 214 del 23 dicembre 2024 recante "Proroga del regime transitorio del sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti di cui all'Ordinanza n. 145 del 28 giugno 2023 e disposizioni in materia di Building Information Modeling - BIM";

Vista e considerata l'Ordinanza n. 126 del 26 aprile 2022 [N.d.R. recte: Ordinanza n. 126 del 28 aprile 2022], recante "Misure in materia di eccezionale aumento dei costi delle materie prime nella ricostruzione ed altre disposizioni e modifiche e integrazioni ad altre ordinanze vigenti", e tutte le successive modifiche e integrazioni avvenute ad opera di altre Ordinanze;

Vista l'Ordinanza n. 109 del 23 dicembre 2020, recante "Approvazione elenco unico dei programmi delle opere pubbliche nonché disposizioni organizzative e definizione delle procedure di semplificazione e accelerazione della ricostruzione pubblica" e successive modifiche e integrazioni avvenute ad opera di altre Ordinanze;

Visto, in particolare, l'Allegato 1 dell'Ordinanza n. 109 del 23 dicembre 2020, nel quale sono elencati i seguenti interventi:

a) Id. Ord. 919 - Comune di Montottone (FM) - "TEATRO COMUNALE" - € 75.000,00;

b) Id. Ord. 785 - Comune di Montemonaco (AP) - "MURA CASTELLANE" - € 1.300.000,00;

c) Id. Ord. 993 - Comune di Arquata del Tronto (AP) - "Case popolari Piedilama" - € 127.286,65;

d) Id. Ord. 991 - Comune di Arquata del Tronto (AP) - "Case Popolari Borgo" - € 290.981,41;

e) Id. Ord. 702 - Comune di Bolognola (MC) - "MUNICIPIO" - € 550.000,00;

f) Id. Ord. 275 - Comune di Accumoli (RI) - "Serbatoio idrico - Grisciano" - € 80.000,00;

Visto e considerato, quanto all'intervento sito nel Comune di Montottone (FM) e denominato "TEATRO COMUNALE" (Id. Ord. 919), il Decreto dell'Ufficio Speciale Ricostruzione delle Marche n. 8901 del 10 dicembre 2024, acquisito al protocollo della Struttura Commissariale con il numero CGRTS-0049523-A-13/12/2024 e la successiva nota integrativa acquisita al protocollo della Struttura Commissariale con il numero CGRTS-0002277-A-23/01/2025 con il quale lo stesso Ufficio:

(i) approva il Progetto Esecutivo dell'intervento per un importo totale pari a € 388.170,37;

(ii) dà atto che il Progetto Esecutivo non prevede opere nuove o aggiuntive rispetto a quelle preesistenti danneggiate dal sisma e che non sono disponibili economie a valere sul plafond dell'Ordinanza n. 109, a disposizione del Vice Commissario, che possano coprire integralmente o parzialmente il maggior costo tra l'importo del progetto e l'importo programmato in Ordinanza;

(iii) determina l'importo del contributo, comprensivo di tutte le spese tecniche secondo la seguente articolazione:

- € 75.000,00 a valere sull'importo programmato nell'Allegato 1 dell'Ordinanza n. 109/2020;

- € 313.170,37 a cura della Struttura Commissariale che dovrà assicurare tale provvista finanziaria o a valere sul Fondo Integrativo per la Ricostruzione Pubblica oppure con gli strumenti a disposizione del Commissario Straordinario;

(iv) giustifica l'incremento del costo del progetto rispetto all'importo stanziato in Ordinanza n. 109/2020 in quanto l'opera prevede l'adeguamento sismico a fronte di una iniziale previsione di miglioramento sismico ed inoltre è stata accertata la necessità e l'ammissibilità nel progetto dell'utilizzo obbligatorio di voci di computo desunte da prezzari aggiornati vigenti e dal recepimento delle prescrizioni dei vari Enti coinvolti;

Visto e considerato, quanto all'intervento sito nel Comune di Montemonaco (AP) e denominato "MURA CASTELLANE" (Id. Ord. 785), il Decreto dell'Ufficio Speciale Ricostruzione delle Marche n. 9062 del 13 dicembre 2024, acquisito al protocollo della Struttura Commissariale con il numero CGRTS0049881-A-16/12/2024 e la successiva nota integrativa acquisita al protocollo della Struttura Commissariale con il numero CGRTS-0002277-A-23/01/2025 con il quale lo stesso Ufficio:

(i) approva il Progetto Esecutivo dell'intervento per un importo totale pari a € 1.950.000,00;

(ii) dà atto che il Progetto Esecutivo non prevede opere nuove o aggiuntive rispetto a quelle preesistenti danneggiate dal sisma e che non sono disponibili economie a valere sul plafond dell'Ordinanza n. 109, a disposizione del Vice Commissario, che possano coprire integralmente o parzialmente il maggior costo tra l'importo del progetto e l'importo programmato in Ordinanza;

(iii) determina l'importo del contributo, comprensivo di tutte le spese tecniche secondo la seguente articolazione:

- € 1.300.000,00 a valere sull'importo programmato nell'Allegato 1 dell'Ordinanza n. 109/2020;

- € 650.000,00 a cura della Struttura Commissariale che dovrà assicurare tale provvista finanziaria o a valere sul Fondo Integrativo per la Ricostruzione Pubblica oppure con gli strumenti a disposizione del Commissario Straordinario;

(iv) giustifica l'incremento del costo del progetto rispetto all'importo stanziato in Ordinanza n. 109/2020 in quanto l'opera prevede la riparazione dei danni, il consolidamento strutturale e il restauro delle mura civiche a fronte di una iniziale previsione del solo ripristino funzionale ed inoltre è stata accertata la necessità e l'ammissibilità nel progetto dell'utilizzo obbligatorio di voci di computo desunte da prezzari aggiornati vigenti;

Visto e considerato, quanto all'intervento sito nel Comune di Arquata del Tronto (AP) e denominato "Case popolari Piedilama" (Id. Ord. 993), il Decreto dell'Ufficio Speciale Ricostruzione delle Marche n. 9063 del 13 dicembre 2024, acquisito al protocollo della Struttura Commissariale con il numero CGRTS-0049883-A-16/12/2024 e la successiva nota integrativa acquisita al protocollo della Struttura Commissariale con il numero CGRTS-0002277-A-23/01/2025 con il quale lo stesso Ufficio:

(i) approva il Progetto Esecutivo dell'intervento per un importo totale pari a € 604.493,84;

(ii) accerta che il Progetto Esecutivo non prevede opere nuove o aggiuntive rispetto a quelle preesistenti danneggiate dal sisma e che non sono disponibili economie a valere sul plafond dell'Ordinanza n. 109, a disposizione del Vice Commissario, che possano coprire integralmente o parzialmente il maggior costo tra l'importo del progetto e l'importo programmato in Ordinanza;

(iii) prende atto che l'intervento possiede i requisiti di accesso al Conto Termico e che la simulazione effettuata dal Soggetto Attuatore sulla piattaforma del GSE ammonta ad € 49.558,75;

(iv) determina l'importo del contributo, comprensivo di tutte le spese tecniche secondo la seguente articolazione:

- € 127.286,65 a valere sull'importo programmato nell'Allegato 1 dell'Ordinanza n. 109/2020;

- € 427.648,44 a cura della Struttura Commissariale che dovrà assicurare tale provvista finanziaria o a valere sul Fondo Integrativo per la Ricostruzione Pubblica oppure con gli strumenti a disposizione del Commissario Straordinario;

(v) giustifica l'incremento del costo del progetto rispetto all'importo stanziato in Ordinanza n. 109/2020 in quanto l'opera prevede la demolizione e ricostruzione del manufatto del manufatto in nZeb a fronte di una iniziale previsione del solo miglioramento sismico ed inoltre è stata accertata la necessità e l'ammissibilità nel progetto dell'utilizzo obbligatorio di voci di computo desunte da prezzari aggiornati vigenti e dal recepimento delle prescrizioni espresse in sede di Conferenza Regionale del 25/09/2024;

Visto e considerato, quanto all'intervento sito nel Comune di Arquata del Tronto (AP) e denominato "Case Popolari Borgo" (Id. Ord. 991), il Decreto dell'Ufficio Speciale Ricostruzione delle Marche n. 9089 del 16 dicembre 2024, acquisito al protocollo della Struttura Commissariale con il numero CGRTS0050173-A-17/12/2024 e la successiva nota integrativa acquisita al protocollo della Struttura Commissariale con il numero CGRTS-0002277-A-23/01/2025 con il quale lo stesso Ufficio:

(i) approva il Progetto Esecutivo dell'intervento per un importo totale pari a € 592.283,84;

(ii) accerta che il Progetto Esecutivo non prevede opere nuove o aggiuntive rispetto a quelle preesistenti danneggiate dal sisma e che non sono disponibili economie a valere sul plafond dell'Ordinanza n. 109, a disposizione del Vice Commissario, che possano coprire integralmente o parzialmente il maggior costo tra l'importo del progetto e l'importo programmato in Ordinanza;

(iii) prende atto che l'intervento possiede i requisiti di accesso al Conto Termico e che la simulazione effettuata dal Soggetto Attuatore sulla piattaforma del GSE ammonta ad € 49.758,25;

(iv) determina l'importo del contributo, comprensivo di tutte le spese tecniche secondo la seguente articolazione:

- € 290.981,41 a valere sull'importo programmato nell'Allegato 1 dell'Ordinanza n. 109/2020;

- € 251.544,18 a cura della Struttura Commissariale che dovrà assicurare tale provvista finanziaria o a valere sul Fondo Integrativo per la Ricostruzione Pubblica oppure con gli strumenti a disposizione del Commissario Straordinario;

(v) giustifica l'incremento del costo del progetto rispetto all'importo stanziato in Ordinanza n. 109/2020 in quanto l'opera prevede la demolizione e ricostruzione del manufatto in nZeb a fronte di una iniziale previsione del solo miglioramento sismico ed inoltre è stata accertata la necessità e l'ammissibilità nel progetto dell'utilizzo obbligatorio di voci di computo desunte da prezzari aggiornati vigenti e dal recepimento delle prescrizioni espresse in sede di Conferenza Regionale del 25/09/2024;

Visto e considerato, quanto all'intervento sito nel Comune di Bolognola (MC) e denominato "MUNICIPIO" (Id. Ord. 702), il Decreto dell'Ufficio Speciale Ricostruzione delle Marche n. 93 del 10 gennaio 2025, acquisito al protocollo della Struttura Commissariale con il numero CGRTS-0000931-A-13/01/2025, con il quale lo stesso Ufficio:

(i) approva il Progetto Esecutivo dell'intervento per un importo totale pari a € 2.509.092,01;

(ii) determina l'importo del contributo, comprensivo di tutte le spese tecniche secondo la seguente articolazione:

- € 550.000,00 a valere sull'importo programmato nell'Allegato 1 dell'Ordinanza n. 109/2020;

- € 1.959.092,01 a cura della Struttura Commissariale che dovrà assicurare tale provvista finanziaria o a valere sul Fondo Integrativo per la Ricostruzione Pubblica oppure con gli strumenti a disposizione del Commissario Straordinario;

(iii) dà atto che non sono disponibili economie a valere sul plafond a disposizione del Vice Commissario, che possano coprire integralmente o parzialmente il maggior costo tra l'importo del progetto e l'importo residuo programmato in Ordinanza;

(iv) dà atto che l'aumento dei costi del progetto non deriva dalla realizzazione di opere nuove o aggiuntive rispetto a quelle preesistenti danneggiate dal sisma;

(v) ritiene congruo e giustificato l'incremento del costo del progetto rispetto all'importo stanziato in Ordinanza n. 109/2020 in ragione della complessità dell'intervento da realizzarsi su un bene vincolato, oltre che dall'aumento generalizzato di tutte le lavorazioni previste nei prezzari di riferimento;

Vista e considerata, quanto all'intervento sito nel Comune di Accumoli (RI) e denominato "Serbatoio idrico - Grisciano" (Id. Ord. 275), la Determinazione dell'Ufficio Speciale Ricostruzione del Lazio n. A01873 del 9 ottobre 2023, acquisita al protocollo della Struttura Commissariale con il numero CGRTS-0057236-A-21/12/2023 e la successiva nota integrativa acquisita al protocollo della Struttura Commissariale con il numero CGRTS-0001397-A-16/01/2025 con il quale lo stesso Ufficio:

(i) prende atto del verbale di verifica del progetto definitivo esecutivo e della verifica di accoglibilità condotta dal RUP e dà atto della necessità di richiedere accesso al Fondo integrativo per un importo complessivo dell'intervento pari a € 170.000,00 riscontrando per lo stesso la necessità di copertura dell'incremento di € 90.000,00;

(ii) dà atto che non sono disponibili economie a valere sul plafond dell'Ordinanza n. 109, a disposizione del Vice Commissario, che possano coprire integralmente o parzialmente il maggior costo tra l'importo del progetto e l'importo programmato in Ordinanza;

(iii) attesta che il progetto esecutivo non prevede opere nuove o aggiuntive rispetto a quelle preesistenti danneggiate dal sisma;

(iv) attesta che non sono disponibili risorse derivanti da economie di gara;

(v) ritiene che l'incremento richiesto derivi in parte per maggiori oneri relativi all'aumento dei prezzi e in parte per oneri relativi al rifacimento della strada di accesso all'area di sedime del fabbricato che risulta parte integrante dei lavori e indispensabile per raggiungere il manufatto danneggiato dal sisma;

Ritenuta la perdurante sussistenza dell'interesse pubblico alla realizzazione degli interventi in questione e la necessità di disporre, conseguentemente, l'integrazione dei relativi importi in accoglimento delle richieste pervenute dall'USR Marche e dall'USR Lazio;

Ritenuta la necessità di apportare le conseguenti modifiche all'Allegato 1 dell'Ordinanza n. 109 del 23 dicembre 2020 al fine di renderne coerenti gli importi stimati con quelli rimodulati a seguito dell'approvazione dei progetti anche ai sensi dell'Ordinanza n. 126 del 2022;

Verificata la disponibilità delle risorse finanziarie nella contabilità speciale di cui all'articolo 4, comma 3, del decreto-legge n. 189 del 2016 che alla data del 27 gennaio 2025 è pari a euro 1.301.636.152,10, mentre, alla medesima data, l'ammontare delle risorse disponibili per la nuova programmazione è pari a euro 1.322.750.112,76;

Visti l'articolo 33, comma 1, del decreto-legge n. 189 del 2016 e l'articolo 27, comma 1, della legge 24 novembre 2000, n. 340, in base ai quali i provvedimenti commissariali, divengono efficaci decorso il termine di trenta giorni per l'esercizio del controllo preventivo di legittimità da parte della Corte dei Conti e possono essere dichiarati provvisoriamente efficaci con motivazione espressa dell'organo emanante;

Considerata l'urgenza di provvedere al fine di consentire la più rapida realizzazione degli interventi previsti nella presente Ordinanza anche nell'ottica del principio del risultato codificato all'articolo 1 del d.lgs. n. 36 del 2023;

Dato atto dell'intesa acquisita con i Presidenti delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, nella Cabina di coordinamento del 29 gennaio 2025;

Dispone:

Art. 1

Incrementi prezzi di interventi di opere pubbliche nei Comuni di Montottone, Montemonaco, Arquata del Tronto, Bolognola, Accumoli. Modifiche all'Allegato 1 dell'Ordinanza n. 109 del 23 dicembre 2020

1. I seguenti interventi previsti nell'Allegato 1 dell'Ordinanza n. 109 del 23 dicembre 2020, sono rimodulati per far fronte ai maggiori oneri risultati in fase di approvazione dei relativi progetti nei termini che seguono:

a) Id. Ord. 919 - Comune di Montottone (FM) - "TEATRO COMUNALE" - CUP: J92B20000070001 - € 388.170,37 con un incremento di € 313.170,37;

b) Id. Ord. 785 - Comune di Montemonaco (AP) - "MURA CASTELLANE" - CUP: D43D18000420002 - € 1.950.000,00 con un incremento di € 650.000,00;

c) Id. Ord. 993 - Comune di Arquata del Tronto (AP) - "Case popolari Piedilama" - CUP: I24J20000040001 - € 604.493,84 con un incremento di € 427.648,44;

d) Id. Ord. 991 - Comune di Arquata del Tronto (AP) - "Case Popolari Borgo" - CUP: I24J20000030001 - € 592.283,84 con un incremento di € 251.544,18;

e) Id. Ord. 702 - Comune di Bolognola (MC) - "MUNICIPIO" - CUP: I84B18000050002 - € 2.509.092,01 con un incremento di € 1.959.092,01;

f) Id. Ord. 275 - Comune di Accumoli (RI) - "Serbatoio idrico - Grisciano" - CUP: C62H20000030001 - € 170.000,00 con un incremento di € 90.000,00;

2. Ai fini di cui al presente articolo è aggiornato di conseguenza l'Allegato 1 dell'Ordinanza n. 109 del 2020.

Art. 2

Disposizioni finanziarie

1. La dotazione finanziaria dell'ordinanza 109 del 2020, a cui vengono ascritti gli incrementi di cui all'articolo 1, è conseguentemente incrementata di € 3.691.455,00 con risorse a valere sulla contabilità speciale di cui all'articolo 4, comma 3, del decreto-legge n. 189 del 2016, che alla data del 27 gennaio 2025 presenta una disponibilità pari a euro 1.301.636.152,10..

Art. 3

Entrata in vigore ed efficacia

1. Al fine di rendere immediatamente operative le disposizioni della presente ordinanza, la stessa è dichiarata provvisoriamente efficace ai sensi dell'articolo 33, comma 1, quarto periodo, del decreto-legge n. 189 del 2016. La stessa entra in vigore dal giorno successivo alla sua pubblicazione sul sito del Commissario straordinario del Governo ai fini della ricostruzione nei territori dei comuni delle Regioni di Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria interessati dall'evento sismico a far data dal 24 agosto 2016 (www.sisma2016.gov.it).

2. La presente ordinanza è trasmessa alla Corte dei Conti per il controllo preventivo di legittimità, è comunicata al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministero dell'economia e delle Finanze - Dipartimento della ragioneria generale dello Stato, ed è pubblicata nella Gazzetta Ufficiale e sul sito istituzionale del Commissario straordinario del Governo per la riparazione, la ricostruzione, l'assistenza alla popolazione e la ripresa economica dei territori delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016, ai sensi dell'art. 12 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33.

Il Commissario straordinario

GUIDO CASTELLI