
DECISIONE (PESC) 2025/887 DEL CONSIGLIO, 12 maggio 2025
G.U.U.E. 13 maggio 2025, Serie L
Decisione che modifica la decisione (PESC) 2019/797, concernente misure restrittive contro gli attacchi informatici che minacciano l'Unione o i suoi Stati membri.
Note sull'entrata in vigore e sull'applicabilità
Adottata il: 12 maggio 2025
Entrata in vigore il: 14 maggio 2025
IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,
visto il trattato sull'Unione europea, in particolare l'articolo 29,
vista la proposta dell'alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza,
considerando quanto segue:
1) Il 17 maggio 2019 il Consiglio ha adottato la decisione (PESC) 2019/797 (1).
2) La decisione (PESC) 2019/797 si applica fino al 18 maggio 2025. In esito a un riesame di tale decisione, il Consiglio ritiene che sia opportuno prorogarne l'applicazione fino al 18 maggio 2028.
3) Sulla base del riesame dell'allegato della decisione (PESC) 2019/797 risulta opportuno prorogare fino al 18 maggio 2026 l'applicazione delle misure di cui agli articoli 4 e 5 di tale decisione in relazione alle persone fisiche e giuridiche, alle entità e agli organismi elencati in tale allegato. E' opportuno inoltre aggiornare le motivazioni per l'inclusione di sei persone nell'elenco di persone fisiche e giuridiche, delle entità e degli organismi oggetto di misure restrittive.
4) E' opportuno pertanto modificare di conseguenza la decisione (PESC) 2019/797,
HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:
Decisione (PESC) 2019/797 del Consiglio, del 17 maggio 2019, concernente misure restrittive contro gli attacchi informatici che minacciano l'Unione o i suoi Stati membri (GU L 129 I del 17.5.2019, ELI: http://data.europa.eu/eli/dec/2019/797/oj).
La decisione (PESC) 2019/797 è così modificata:
1) L'articolo 10 è sostituito dal seguente:
«Articolo 10
La presente decisione si applica fino al 18 maggio 2028 ed è costantemente riesaminata. Le misure di cui agli articoli 4 e 5 si applicano nei confronti delle persone fisiche e giuridiche, delle entità e degli organismi elencati nell'allegato fino al 18 maggio 2026»
;
2) L'allegato è modificato conformemente all'allegato della presente decisione.
La presente decisione entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.
Fatto a Bruxelles, il 12 maggio 2025
Per il Consiglio
Il presidente
B. NOWACKA
ALLEGATO
Nell'allegato della decisione (PESC) 2019/797, nella sottorubrica «A. Persone fisiche», le voci da 3 a 8 sono sostituite dalle seguenti:
Nome | Informazioni identificative | Motivi | Data di inserimento nell'elenco | |
«3. | Alexey Valeryevich MININ | Алексей Валерьевич МИНИН Data di nascita: 27.5.1972 Luogo di nascita: oblast di Perm, RSFS russa (ora Federazione russa) N. di passaporto: 120017582 Rilasciato da: ministero degli Affari esteri della Federazione russa Validità: dal 17.4.2017 al 17.4.2022 Luogo: Mosca, Federazione russa Cittadinanza: russa Sesso: maschile |
Alexey Minin ha partecipato a un tentativo di attacco informatico con effetti potenzialmente significativi contro l'Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche (OPCW) nei Paesi Bassi e ad attacchi informatici con effetti significativi contro Stati terzi. In qualità di agente di supporto dell'intelligence della direzione principale dello Stato maggiore delle forze armate della Federazione russa (GU/GRU), Alexey Minin faceva parte di una squadra di quattro agenti dell'intelligence militare russa che hanno cercato di ottenere un accesso non autorizzato alla rete Wi-Fi dell'OPCW all'Aia (Paesi Bassi) nell'aprile 2018. Il tentativo di attacco informatico era finalizzato a ottenere un accesso abusivo alla rete Wi-Fi dell'OPCW, che, in caso di successo, avrebbe compromesso la sicurezza della rete e i lavori di indagine dell'OPCW in corso. Il Servizio di intelligence e sicurezza militare dei Paesi Bassi (Militaire Inlichtingen- en Veiligheidsdienst) ha sventato il tentativo di attacco informatico, impedendo in tal modo gravi danni all'OPCW. Un grand jury nel distretto occidentale della Pennsylvania (Stati Uniti d'America) ha accusato Alexey Minin, in quanto agente del GRU russo, di pirateria informatica, frode telematica, furto aggravato d'identità e riciclaggio. Il GRU continua a condurre attacchi informatici contro l'Unione o i suoi Stati membri. In qualità di membro del GRU, Alexey Minin è pertanto coinvolto in attacchi informatici con effetti significativi, inclusi i tentati attacchi informatici con effetti potenzialmente significativi, che costituiscono una minaccia esterna per l'Unione o i suoi Stati membri. |
30.7.2020 |
4. | Aleksei Sergeyvich MORENETS | Алексей Сергеевич МОРЕНЕЦ Data di nascita: 31.7.1977 Luogo di nascita: oblast di Murmanskaya, RSFS russa (ora Federazione russa) N. di passaporto: 100135556 Rilasciato da: ministero degli Affari esteri della Federazione russa Validità: dal 17.4.2017 al 17.4.2022 Luogo: Mosca, Federazione russa Cittadinanza: russa Sesso: maschile |
Aleksei Morenets ha partecipato a un tentativo di attacco informatico con effetti potenzialmente significativi contro l'Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche (OPCW) nei Paesi Bassi e ad attacchi informatici con effetti significativi contro Stati terzi. In qualità di operatore informatico della direzione principale dello Stato maggiore delle forze armate della Federazione russa (GU/GRU), Aleksei Morenets faceva parte di una squadra di quattro agenti dell'intelligence militare russa che hanno cercato di ottenere un accesso non autorizzato alla rete Wi-Fi dell'OPCW all'Aia (Paesi Bassi) nell'aprile 2018. Il tentativo di attacco informatico era finalizzato a ottenere un accesso abusivo alla rete Wi-Fi dell'OPCW, che, in caso di successo, avrebbe compromesso la sicurezza della rete e i lavori di indagine dell'OPCW in corso. Il Servizio di intelligence e sicurezza militare dei Paesi Bassi (Militaire Inlichtingen- en Veiligheidsdienst) ha sventato il tentativo di attacco informatico, impedendo in tal modo gravi danni all'OPCW. Un grand jury nel distretto occidentale della Pennsylvania (Stati Uniti d'America) ha accusato Aleksei Morenets, in quanto assegnato all'unità militare 26165, di pirateria informatica, frode telematica, furto aggravato d'identità e riciclaggio. Il GRU continua a condurre attacchi informatici contro l'Unione o i suoi Stati membri. In qualità di membro del GRU, Aleksei Morenets è pertanto coinvolto in attacchi informatici con effetti significativi, inclusi i tentati attacchi informatici con effetti potenzialmente significativi, che costituiscono una minaccia esterna per l'Unione o i suoi Stati membri. |
30.7.2020 |
5. | Evgenii Mikhaylovich SEREBRIAKOV | Евгений Михайлович СЕРЕБРЯКОВ Data di nascita: 26.7.1981 Luogo di nascita: Kursk, RSFS russa (ora Federazione russa) N. di passaporto: 100135555 Rilasciato da: ministero degli Affari esteri della Federazione russa Validità: dal 17.4.2017 al 17.4.2022 Luogo: Mosca, Federazione russa Cittadinanza: russa Sesso: maschile |
Evgenii Serebriakov ha partecipato a un tentativo di attacco informatico con effetti potenzialmente significativi contro l'Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche (OPCW) nei Paesi Bassi e ad attacchi informatici con effetti significativi contro Stati terzi. In qualità di operatore informatico della direzione principale dello Stato maggiore delle forze armate della Federazione russa (GU/GRU), Evgenii Serebriakov faceva parte di una squadra di quattro agenti dell'intelligence militare russa che hanno cercato di ottenere un accesso non autorizzato alla rete Wi-Fi dell'OPCW all'Aia (Paesi Bassi) nell'aprile 2018. Il tentativo di attacco informatico era finalizzato a ottenere un accesso abusivo alla rete Wi-Fi dell'OPCW, che, in caso di successo, avrebbe compromesso la sicurezza della rete e i lavori di indagine dell'OPCW in corso. Il Servizio di intelligence e sicurezza militare dei Paesi Bassi (Militaire Inlichtingen- en Veiligheidsdienst) ha sventato il tentativo di attacco informatico, impedendo in tal modo gravi danni all'OPCW. Dalla primavera del 2022 Evgenii Serebriakov guida "Sandworm" (alias "Sandworm Team", "BlackEnergy Group", "Voodoo Bear", "Quedagh", "Olympic Destroyer" e "Telebots"), un soggetto e un gruppo di pirateria informatica affiliato all'unità 74455 della direzione principale dell'intelligence russa. Sandworm ha sferrato attacchi informatici contro l'Ucraina, compresi organismi pubblici ucraini, a seguito della guerra di aggressione della Russia nei confronti dell'Ucraina. Il GRU continua a condurre attacchi informatici contro l'Unione o i suoi Stati membri. In qualità di membro del GRU, Evgenii Serebriakov è pertanto coinvolto in attacchi informatici con effetti significativi, inclusi i tentati attacchi informatici con effetti potenzialmente significativi, che costituiscono una minaccia esterna per l'Unione o i suoi Stati membri. |
30.7.2020 |
6. | Oleg Mikhaylovich SOTNIKOV | Олег Михайлович СОТНИКОВ Data di nascita: 24.8.1972 Luogo di nascita: Ulyanovsk, RSFS russa (ora Federazione russa) N. di passaporto: 120018866 Rilasciato da: ministero degli Affari esteri della Federazione russa Validità: dal 17.4.2017 al 17.4.2022 Luogo: Mosca, Federazione russa Cittadinanza: russa Sesso: maschile |
Oleg Sotnikov ha partecipato a un tentativo di attacco informatico con effetti potenzialmente significativi contro l'Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche (OPCW) nei Paesi Bassi e ad attacchi informatici con effetti significativi contro Stati terzi. In qualità di agente di supporto dell'intelligence della direzione principale dello Stato maggiore delle forze armate della Federazione russa (GU/GRU), Oleg Sotnikov faceva parte di una squadra di quattro agenti dell'intelligence militare russa che hanno cercato di ottenere un accesso non autorizzato alla rete Wi-Fi dell'OPCW all'Aia (Paesi Bassi) nell'aprile 2018. Il tentativo di attacco informatico era finalizzato a ottenere un accesso abusivo alla rete Wi-Fi dell'OPCW, che, in caso di successo, avrebbe compromesso la sicurezza della rete e i lavori di indagine dell'OPCW in corso. Il Servizio di intelligence e sicurezza militare dei Paesi Bassi (Militaire Inlichtingen- en Veiligheidsdienst) ha sventato il tentativo di attacco informatico, impedendo in tal modo gravi danni all'OPCW. Un grand jury nel distretto occidentale della Pennsylvania (Stati Uniti d'America) ha accusato Oleg Sotnikov, in quanto agente del GRU russo, di pirateria informatica, frode telematica, furto aggravato d'identità e riciclaggio. Il GRU continua a condurre attacchi informatici contro l'Unione o i suoi Stati membri. In qualità di membro del GRU, Oleg Sotnikov è pertanto coinvolto in attacchi informatici con effetti significativi, inclusi i tentati attacchi informatici con effetti potenzialmente significativi, che costituiscono una minaccia esterna per l'Unione o i suoi Stati membri. |
30.7.2020 |
7. | Dmitry Sergeyevich BADIN | Дмитрий Сергеевич БАДИН Data di nascita: 15.11.1990 Luogo di nascita: Kursk, RSFS russa (ora Federazione russa) Cittadinanza: russa Sesso: maschile |
Dmitry Badin ha partecipato a un attacco informatico con effetti significativi contro il parlamento federale tedesco (Deutscher Bundestag) e ad attacchi informatici con effetti significativi contro Stati terzi. In qualità di agente dell'intelligence militare dell'85° Centro principale per i servizi speciali (GTsSS), direzione principale dello Stato maggiore delle forze armate della Federazione russa (GU/GRU), Dmitry Badin faceva parte di una squadra di agenti dell'intelligence militare russa che ha condotto un attacco informatico contro il parlamento federale tedesco tra aprile e maggio 2015. Tale attacco ha colpito il sistema informatico del parlamento, compromettendone il funzionamento per diversi giorni. E' stato sottratto un ingente volume di dati e sono stati violati gli account di posta elettronica di diversi parlamentari, nonché quello dell'ex cancelliera Angela Merkel. Un grand jury nel distretto occidentale della Pennsylvania (Stati Uniti d'America) ha accusato Dmitry Badin, in quanto assegnato all'unità militare 26165, di pirateria informatica, frode telematica, furto aggravato d'identità e riciclaggio. Il GRU continua a condurre attacchi informatici contro l'Unione o i suoi Stati membri. In qualità di membro del GRU, Dmitry Badin è pertanto coinvolto in attacchi informatici con effetti significativi, inclusi i tentati attacchi informatici con effetti potenzialmente significativi, che costituiscono una minaccia esterna per l'Unione o i suoi Stati membri. |
22.10.2020 |
8. | Igor Olegovich KOSTYUKOV | Игорь Олегович КОСТЮКОВ Data di nascita: 21.2.1961 Cittadinanza: russa Sesso: maschile |
Igor Kostyukov è l'attuale capo della direzione principale dello Stato maggiore delle forze armate della Federazione russa (GU/GRU), presso cui ha precedentemente svolto le funzioni di primo vicecapo. Tra le unità sotto il suo comando vi è l'85° Centro principale per i servizi speciali (GTsSS), (alias "unità militare 26165", "APT28", "Fancy Bear", "Sofacy Group", "Pawn Storm", "Strontium"). In tale veste, Igor Kostyukov è responsabile degli attacchi informatici condotti dal GTsSS, tra cui quelli con effetti significativi che costituiscono una minaccia esterna per l'Unione o i suoi Stati membri. In particolare, agenti dell'intelligence militare del GTsSS hanno partecipato all'attacco informatico contro il parlamento federale tedesco (Deutscher Bundestag) tra aprile e maggio 2015, nonché al tentativo di attacco informatico finalizzato a ottenere un accesso abusivo alla rete Wi-Fi dell'Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche (OPCW) nei Paesi Bassi nell'aprile 2018. L'attacco informatico ai danni del parlamento federale tedesco ha colpito il sistema informatico del parlamento, compromettendone il funzionamento per diversi giorni. E' stato sottratto un ingente volume di dati e sono stati violati gli account di posta elettronica di diversi parlamentari, nonché quello dell'ex cancelliera Angela Merkel. Il GRU continua a condurre attacchi informatici contro l'Unione o i suoi Stati membri. In qualità di membro del GRU, Igor Kostyukov è pertanto coinvolto in attacchi informatici con effetti significativi, inclusi i tentati attacchi informatici con effetti potenzialmente significativi, che costituiscono una minaccia esterna per l'Unione o i suoi Stati membri. |
22.10.2020» |
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