
ASSESSORATO DELLA SANITA'
DECRETO 10 luglio 1991
G.U.R.S. 27 luglio 1991, n. 37
Rideterminazione degli standards del personale di enti, istituzioni ed associazioni operanti in favore dei portatori di handicap.
L'ASSESSORE PER LA SANITA'
Visto lo Statuto della Regione;
Visto l'art. 26 della legge 23 dicembre 1978, n. 833;
Visto l'art. 43 della legge 23 dicembre 1978, n. 833, che attribuisce alle Regioni le competenze in materia di autorizzazione e vigilanza sulle istituzioni sanitarie di carattere privato, ivi comprese quelle convenzionate ai sensi dell'art. 26 della stessa legge (istituti per la riabilitazione funzionale dei soggetti affetti da minorazioni fisiche, psichiche e sensoriali);
Visto l'art. 4 della legge regionale 18 aprile 1981, n. 68;
Visto l'art. 14 della legge regionale 18 aprile 1981, n. 68;
Visto l'art. 15 della legge regionale 18 aprile 1981, n. 68;
Vista la legge regionale 28 marzo 1986, n. 16 e l'allegato piano degli interventi in favore dei soggetti portatori di handicap che al titolo "Iscrizione all'albo" prescrive l'individuazione degli standards che devono prevedere, per ciascuna tipologia di servizio, la quantità di personale distinto per tipo, qualifica e specialità;
Vista la circolare ministeriale n. 500.6/AG 1105/1171 del 7 giugno 1984, con la quale sono stati predisposti gli standards degli operatori della riabilitazione, del personale di assistenza e del personale addetto ai servizi generali e amministrativi;
Visto il decreto assessoriale n. 58998 dell'11 dicembre 1986, con i1 quale venivano determinati, per ciascuna tipologia di servizio, gli standards del personale di cui devono essere dotati i centri di riabilitazione.
Rilevato che, a seguito delle verifiche effettuate presso i centri di riabilitazione per l'accertamento dei requisiti previsti dall'art. 14 della legge regionale n. 68/81 modificata dalla legge regionale n. 16/86, alcune figure professionali previste nel sopra citato decreto non possono esplicare un servizio di assistenza e riabilitazione adeguato alla patologia dell'utenza presente nel centro;
Considerato che gli interventi sul soggetto portatore di handicap non sono di tipo esclusivamente sanitario, ma finalizzati ad una adeguata crescita della sua maturità socio-affettiva;
Ritenuto, pertanto, di dover apportare correttivi al precedente decreti al fine di assicurare una migliore organizzazione nei servizi prestati a favore dei soggetti portatori di handicap;
Decreta:
Nel testo allegato, che costituisce parte integrante del presente decreto, sono rideterminati gli standards del personale di cui devono essere dotati gli enti e le istituzioni ed associazioni pubbliche e private che operano nel settore dei servizi in favore dei soggetti portatori di handicap e che intendono concorrere alla gestione dei servizi mediante la stipula di convenzioni.
Il presente decreto, che sostituisce il decreto assessoriale n. 58998 dell'11 dicembre 1986, sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana ed entrerà in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione.
Palermo, 10 luglio 1991.
ALAIMO
Allegato
STRUTTURA AD INTERNATO PER 60 POSTI LETTO
- n. 1 medico, specialista in relazione alla tipologia degli assistiti, responsabile, a rapporto libero professionale per 12 ore settimanali per non meno di 2 ore al giorno, che si avvale di consulenze specialistiche effettuate in regime di convenzionamento o di rapporto libero professionale;
- n. 12 ore settimanali di assistenza sanitaria svolta da medici specialisti collaboratori a rapporto libero professionale;
- n. 1 psicologo o figura equivalente;
- n. 1 assistente sociale;
- n. 12 terapisti della riabilitazione in relazione alla tipologia degli assistiti (FKT - ortottisti - logopedisti - psicomotrilisti e/od operatori sociali per soggetti portatori di handicap:
(per l'età evolutiva: educatori specializzati, tecnici della educazione musicale ed espressiva;
per soggetti adulti: maestri d'arte, interpreti del linguaggio mimico-gestuale);
- n. 3 infermieri professionali;
- n. 14 ausiliari socio-sanitari specializzati o addetti all'assistenza e accompagnatori di handicappati;
- n. 7 operai addetti ai servizi generali;
- n. 1 direttore amministrativo;
- n. 1 impiegato amministrativo carriera di concetto;
- n. 1 cuoco;
- n. 1 addetto alla cucina;
- n. 1 operaio addetto alla manutenzione.
CENTRO DIURNO
Struttura con 40 posti in seminternato
- n. 1 direttore medico, specialista in relazione alla tipologia degli assistiti, responsabile, a rapporto libero professionale per 10 ore settimanali;
- n. 12 ore settimanali di assistenza sanitaria svolta da medici specialisti collaboratori a rapporto libero professionale,
- n. 1 psicologo o figura equivalente:
- n. 1 assistente sociale;
- n. 4 ausiliari socio-sanitari specializzati;
- n. 6 terapisti della riabilitazione in relazione alla tipologia degli assistiti (FKT - ortottisti - logopedisti - psicomotrilisti e/od operatori sociali per soggetti portatori di handicap:
(per l'età evolutiva: educatori specializzati - tecnici del l'educazione musicale ed espressiva;
per soggetti adulti: maestri d'arte - interpreti del linguaggio mimico-gestuale);
- n. 1 impiegato amministrativo collaboratore direttivo;
- n. 1 infermiere professionale;
- n. 1 cuoco;
- n. 1 addetto alla cucina;
- n. 1 addetto ai servizi generali.
STRUTTURA AMBULATORIALE
PER 38 PRESTAZIONI GIORNALIERE
- n. 1 direttore medico, specialista in relazione alla tipologia degli assistiti, responsabile, a rapporto libero professionale per 10 ore settimanali;
- n. 10 ore settimanali di assistenza sanitaria svolta da medici specialisti collaboratori a rapporto libero professionale;
- n. 1 psicologo o figura equivalente a rapporto libero professionale per 10 ore settimanali;
- n. 1 assistente sociale;
- n. 5 terapisti della riabilitazione in relazione alla tipologia degli assistiti (FKT - logoterapisti - ortottisti - psicomotrilisti;
- n. 1 impiegato amministrativo collaboratore direttivo;
- n. 2 ausiliari socio-sanitari specializzati;
STRUTTURA
PER 19 PRESTAZIONI DOMICILIARI GIORNALIERE
- n. 1 direttore medico, specialista in relazione alla tipologia degli assistiti, responsabile; a rapporto libero professionale per 10 ore settimanali;
- n. 1 medico specialista in relazione alla tipologia degli assistiti, a rapporto libero professionale per 10 ore settimanali;
- n. 1 assistente sociale a rapporto libero professionale per 18 ore settimanali;
- n. 1 psicologo a rapporto libero professionale per 10 ore settimanali;
- n. 4 terapisti della riabilitazione in relazione alla tipologia degli assistiti;
- n. 1 impiegato amministrativo collaboratore direttivo.
Il predetto servizio, quando è aggregato o collegato ad un centro ambulatoriale e/o diurno, può essere così articolato:
Il direttore medico, responsabile del centro da cui dipende il servizio, con le stesse funzioni, per ulteriori 5 ore di servizio settimanali.
Il medico specialista del centro stesso per ulteriori 5 ore di servizio settimanali.
Lo stesso amministrativo del centro.
- n. 1 assistente sociale a rapporto libero professionale per 18 ore settimanali;
- n. 1 psicologo a rapporto libero professionale per 10 ore settimanali;
- n. 4 terapisti della riabilitazione in relazione alla tipologia degli assistiti.
STRUTTURA
PER 20 PRESTAZIONI EXTRAMURALI GIORNALIERE
- n. 1 direttore medico, specialista in relazione alla tipologia degli assistiti, responsabile, a rapporto libero professionale per 10 ore settimanali;
- n. 1 medico specialista, in relazione alla tipologia degli assistiti a rapporto libero professionale per 10 ore settimanali;
- n. 1 psicologo o figura equivalente a rapporto libero professionale per 18 ore settimanali;
- n. 1 assistente sociale a rapporto libero professionale per 18 ore settimanali;
- n. 3 terapisti della riabilitazione in relazione alla tipologia degli assistiti (FKT - logopedisti - ortottisti - psicomotrilisti).
CENTRO PER GRAVI
- n. 1 direttore medico, specialista in relazione alla tipologia degli assistiti, responsabile a tempo pieno, che si avvale di consulenze specialistiche effettuate in regime di convenzionamento o di rapporto libero professionale;
- n. 12 ore settimanali di assistenza sanitaria svolta da medici specialisti collaboratori, in relazione alla tipologia degli assistiti, a rapporto libero professionale;
- n. 1 psicologo o figura equivalente;
- n. 1 assistente sociale;
- n. 5 infermieri professionali;
- n. 6 ausiliari socio-sanitari specializzati;
- n. 2 operatori sociali per l'animazione e l'inserimento sociale dell'handicappato;
- n. 5 terapisti della riabilitazione in relazione alla tipologia degli assistiti (FKT) - ortottisti - logopedisti - psicomotrilisti e/od operatori sociali per soggetti portatori handicap:
(per l'età evolutiva: educatori specializzati, tecnici dell'educazione musicale ed espressiva.;
per soggetti adulti: maestri d'arte interpreti del linguaggio mimico-gestuale);
- n. 1 impiegato amministrativo collaboratore direttivo;
- n. 1 impiegato amministrativo carriera di concetto;
- n. 1 cuoco;
- n. 1 addetto alla cucina;
- n. 2 addetti ai servizi generali;
- n. 1 operaio addetto alla manutenzione.
CENTRI
OCCUPAZIONALI - RIABILITATIVI
- n. 1 direttore medico, specialista in relazione alla tipologia degli assistiti, responsabile, per 12 ore settimanali e per non meno di 2 ore al giorno;
- n. 1 psicologo o figura equivalente;
- n. 1 assistente sociale coordinatore;
- n. 2 terapisti della riabilitazione in relazione alla tipologia degli assistiti;
- n. 1 insegnante di mantenimento, operatore specializzato per handicappati psico-fisici;
- n. 2 insegnanti tecnico-pratici per il recupero e l'integrazione lavorativa:
(per l'età evolutiva: tecnici dell'educazione speciale per attività di libera espressione e per l'apprendimento di tecniche pratiche lavorative.
per soggetti adulti: maestri d'arte);
- n. 2 ausiliari socio-sanitari specializzati;
- n. 1 impiegato amministrativo collaboratore direttivo;
- n. 1 cuoco;
- n. 1 addetto alla cucina;
- n. 2 addetti ai servizi generali;
- n. 1 operaio addetto alla manutenzione.
Questi centri possono avvalersi, ad integrazione dei servizi previsti, dell'opera di associazioni di volontariato, le cui attività si fondano, a norma di statuto, in prestazioni volontarie e personale dei soci.
CENTRI
PER PLURIMINORATI NON VEDENTI
In tali centri vengono previste n. 3 sezioni, ognuna delle quali dovrà ospitare non più di 10 soggetti, distinti per fasce d'età (da 3 a 10 anni - da 11 a 18 anni e da 18 anni in su).
- n. 1 neuropsichiatra infantile a tempo pieno;
- n. 1 psicologo o figura equivalente;
- n. 2 pedagogisti;
- n. 1 assistente sociale;
- n. 1 ortopedico;
- n. 1 medico generico;
- n. 3 impiegati amministrativi carriera di concetto;
- n. 1 cuoco;
- n. 1 addetto alla cucina.
In ciascuna sezione per minori da 3 a 18 anni:
- n. 1 pediatra;
- n. 1 educatore professionale per ogni 5 soggetti x 2 turni;
- n. 1 terapista della riabilitazione per ogni 3 soggetti;
- n. 1 musicoterapista;
- n. 1 terapista della psicomotricità x 2 turni;
- n. 1 logopedista ogni 5 soggetti x 2 turni;
- n. 1 ausiliario socio-sanitario specializzato ogni 4 soggetti x 4 turni;
- n. 1 operaio addetto alla manutenzione degli ambienti ogni 5 soggetti x 2 turni;
- n. 1 infermiere professionale per ogni 10 soggetti x 4 turni.
Nella sezione per adulti:
- n. 1 neuropsichiatra;
- n. 1 terapista della riabilitazione ogni 5 soggetti;
- n. 1 operatore sociale per l'animazione;
- n. 1 musicoterapista;
- n. 1 infermiere professionale ogni 5 soggetti x 4 turni;
- n. 1 ausiliario socio-sanitario specializzato ogni 5 soggetti x 4;
- n. 1 operaio addetto alla manutenzione degli ambienti x 2 turni.
Note
Il personale previsto negli standards senza orario specifico settimanale si intende a rapporto di dipendenza e ad orario pieno.
Per i servizi di cucina, lavanderia, pulizia dei locali, manutenzione e trasporto in relazione alla convenienza economica, possono stipularsi convenzioni.
Nelle strutture plurifunzionali il direttore medico responsabile può essere rappresentato da un unico operatore sanitario fermo restando lo svolgimento delle varie funzioni e il numero di ore stabilito per ognuna di esse.