
ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
DECRETO 12 marzo 2008
G.U.R.S. 11 aprile 2008, n. 16
Attivazione dei tavoli di settore provinciali per la tutela della qualità dell'aria ambiente.
L'ASSESSORE PER IL TERRITORIO E L'AMBIENTE
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 18 giugno 1977, n. 39 "Norme per la tutela dell'ambiente e per la lotta contro l'inquinamento", che istituisce le commissioni provinciali per la tutela dell'ambiente e la lotta contro l'inquinamento e ne definisce i compiti;
Vista la legge regionale 4 agosto 1980, n. 78 "Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 18 giugno 1977, n. 39, riguardante norme per la tutela dell'ambiente e per la lotta contro l'inquinamento";
Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 e successive modifiche ed integrazioni "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59";
Visto il decreto del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio 21 aprile 1999, n. 163 "Regolamento recante norme per l'individuazione dei criteri ambientali e sanitari in base ai quali i sindaci adottano le misure di limitazione della circolazione";
Visto il decreto legislativo 4 agosto 1999, n. 351 "Attuazione della direttiva n. 96/62/CE in materia di valutazione e di gestione della qualità dell'aria ambiente";
Visto il decreto legislativo 4 agosto 1999, n. 372 "Attuazione della direttiva n. 96/61/CE relativa alla prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento";
Visto il decreto del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio 2 aprile 2002, n. 60 "Recepimento della direttiva n. 1999/30/CE del Consiglio del 22 aprile 1999, concernente i valori limite di qualità dell'aria ambiente per il biossido di zolfo, il biossido di azoto, gli ossidi di azoto, le particelle e il piombo e della direttiva n. 2000/ 69/CE relativa ai valori limite di qualità dell'aria ambiente per il benzene ed il monossido di carbonio";
Visto il decreto del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio 1 ottobre 2002, n. 261 "Regolamento recante le direttive tecniche per la valutazione preliminare della qualità dell'aria ambiente, i criteri per l'elaborazione del piano e dei programmi di cui agli artt. 7, 8 e 9 del decreto legislativo 4 agosto 1999, n. 351";
Visto il decreto legislativo 21 maggio 2004, n. 183 "Attuazione della direttiva n. 2002/3/CE relativa all'ozono nell'aria";
Visto il decreto del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio 31 gennaio 2005 "Emanazione di linee guida per l'individuazione e l'utilizzazione delle migliori tecniche disponibili, per le attività elencate nell'allegato I del decreto legislativo 4 agosto 1999, n. 372";
Vista la delibera di Giunta regionale n. 306 del 29 giugno 2005, con la quale è stato istituito l'ufficio speciale per le aree ad elevato rischio di crisi ambientale, ai sensi dell'art. 4 della legge regionale 15 maggio 2000, n. 10;
Visto il decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 195 "Attuazione della direttiva n. 2003/4/CE sull'accesso del pubblico all'informazione ambientale";
Visto il decreto n. 305/Gab. del 19 dicembre 2005, con il quale è stata effettuata la valutazione preliminare della qualità dell'aria ambiente ed è stata adottata la zonizzazione preliminare del territorio regionale, ai fini della protezione della salute umana e degli ecosistemi, ai sensi degli artt. 7, 8 e 9 del decreto legislativo n. 351/99;
Visto il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, che provvede al riordino, al coordinamento ed all'integrazione delle disposizioni legislative in materia di tutela dell'ambiente, e che, con la parte V "Norme in materia di tutela dell'aria e di riduzione delle emissioni in atmosfera" ha sostituito ed abrogato il D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203;
Visto il decreto legislativo 3 agosto 2007, n. 152 "Attuazione della direttiva n. 2004/107/CE concernente l'arsenico, il cadmio, il mercurio, il nichel e gli idrocarburi policiclici aromatici nell'aria ambiente";
Visto il decreto n. 176/Gab. del 9 agosto 2007, con il quale è stato approvato il Piano regionale di coordinamento per la tutela della qualità dell'aria ambiente, ed è stato istituito il Tavolo tecnico regionale di coordinamento sulla qualità dell'aria ambiente;
Considerato che la normativa vigente, per risanare e mantenere la qualità dell'aria ambiente, delega alla Regione il compito di adottare piani e programmi la cui elaborazione è molto complessa in ogni sua fase (programmazione, valutazione, applicazione, verifica), riguarda diverse discipline scientifiche, e coinvolge diversi soggetti, pubblici e privati, interessati alle proposte di risanamento e alla messa in opera dei relativi interventi;
Considerato che l'art. 3 del sopra citato decreto n. 176/Gab. del 9 agosto 2007 prevede, al comma 5, che nell'ambito del Tavolo tecnico regionale di coordinamento sulla qualità dell'aria ambiente siano attivati nove tavoli di settore provinciali, per il coordinamento delle iniziative aventi refluenze in ambito provinciale;
Ritenuto che occorra avviare gli strumenti di coordinamento necessari per pervenire con urgenza all'adozione di piani e programmi finalizzati a risanare e mantenere la qualità dell'aria ambiente sul territorio regionale;
Decreta:
1) Sono istituiti, presso le commissioni provinciali per la tutela dell'ambiente e la lotta contro l'inquinamento (CPTA), i tavoli di settore provinciali per la tutela della qualità dell'aria ambiente previsti dall'art. 3, comma 5, del decreto n. 176/Gab. del 9 agosto 2007.
2) I tavoli tecnici di settore, coordinati dai presidenti delle CPTA, avranno il compito di definire, in via preliminare ed a scala provinciale, gli interventi previsti dagli artt. 7, 8, 9 (comma 2) e 10 del decreto legislativo n. 351/99, sulla base della valutazione preliminare della qualità dell'aria e della zonizzazione adottati con il decreto n. 305/Gab. del 19 dicembre 2005.
1) Per le attività di cui all'art. 1, le commissioni saranno integrate da funzionari di Arpa Sicilia, da funzionari dei competenti uffici della Provincia regionale e da rappresentanti dei comuni interessati. Per gli interventi relativi alle aree ad elevato rischio di crisi ambientale il tavolo sarà integrato da funzionari del competente ufficio speciale, istituito con delibera di Giunta regionale n. 306 del 29 giugno 2005.
2) Nello svolgimento dei lavori dovranno essere previsti ed attivati momenti di confronto con associazioni di categoria, portatori di interessi diffusi ed in generale con i soggetti, pubblici e privati, interessati alle proposte di risanamento e alla messa in opera dei relativi interventi.
1) Per lo svolgimento delle attività relative ai tavoli di settore provinciali per la tutela della qualità dell'aria ambiente i presidenti delle CPTA potranno derogare dal limite di tre sedute mensili ordinariamente previsto per l'attività della commissione.
2) Gli elaborati finali predisposti dai tavoli di settore, con specifiche proposte operative relative a tutte le aree interessate, dovranno essere trasmessi dai presidenti delle CPTA al servizio 3 "Tutela dall'inquinamento atmosferico" del dipartimento regionale territorio ed ambiente entro il 31 maggio 2008, per essere sottoposti alla valutazione finale ed all'approvazione del Tavolo tecnico regionale di coordinamento sulla qualità dell'aria ambiente entro il 30 giugno 2008.
1) Gli uffici di segreteria delle commissioni provinciali per la tutela dell'ambiente e la lotta contro l'inquinamento forniranno il supporto amministrativo e l'assistenza tecnica indispensabili al corretto svolgimento dei lavori.
2) Il servizio 3 del dipartimento regionale territorio ed ambiente curerà il coordinamento delle attività tecnico-amministrative necessarie al buon funzionamento dei tavoli tecnici di settore di cui agli articoli precedenti.
Il presente decreto sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana e sul sito internet dell'Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente.
Palermo, 12 marzo 2008.
INTERLANDI