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ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE

DECRETO 19 dicembre 2012

G.U.R.S. 25 gennaio 2013, n. 5

Procedure per il rilascio e/o rinnovo delle autorizzazioni allo scarico di acque termali.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE DELL'AMBIENTE

Visto lo Statuto della Regione;

Vista la legge regionale n. 19 del 16 dicembre 2008, recante "Norme per la riorganizzazione dei dipartimenti regionali. Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione";

Visto il decreto del Presidente della Regione Siciliana n. 12 del 5 dicembre 2009, con il quale è stato emanato il regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale n. 19 del 16 dicembre 2008;

Visto il decreto presidenziale del 28 giugno 2010 di "Rimodulazione dell'assetto organizzativo, di natura endodipartimentale, dei dipartimenti regionali";

Vista la delibera del comitato interministeriale per la tutela delle acque dall'inquinamento del 4 febbraio 1977;

Vista la legge regionale n. 39 del 18 giugno 1977 e successive modifiche ed integrazioni;

Vista la legge regionale n. 27 del 15 maggio 1986 "Disciplina degli scarichi delle pubbliche fognature e degli scarichi degli insediamenti civili che non recapitano nelle pubbliche fognature e modifiche alla legge regionale 18 giugno 1977, n. 39 e successive modifiche ed integrazioni", con riferimento in particolare a quanto previsto dall'art. 32 "Scarichi di acque termali";

Vista la circolare dell'Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente n. 4 del 30 ottobre 1986;

Vista la circolare dell'Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente n. 19906 del 4 aprile 2002;

Vista la circolare n. 3 del 30 dicembre 2003 del dipartimento regionale delle finanze e del credito;

Visto il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 (Norme in materia ambientale) e successive modifiche e integrazioni, che con la parte III adotta "Norme in materia di difesa del suolo e lotta alla desertificazione, di tutela delle acque dall'inquinamento e di gestione delle risorse idriche";

Considerato che l'art. 102 "Scarichi di acque termali" e l'art. 124, con particolare riferimento al comma 5, del D. Lgs. n. 152/06, disciplinano le modalità di rilascio dell'autorizzazione allo scarico per impianti termali;

Visto il Piano di tutela delle acque in Sicilia approvato dal Commissario delegato per l'emergenza bonifiche e la tutela delle acque in Sicilia con ordinanza n. 333 del 24 dicembre 2008;

Visto il Piano di gestione del distretto idrografico della Sicilia, adottato in ultimo con deliberazione di Giunta di governo n. 70 del 18 marzo 2010;

Vista la nota n. 73484 del 28 novembre 2011, con la quale questo dipartimento ha richiesto all'Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana un parere, in merito alla assoggettabilità delle autorizzazioni di competenza alla tassa sulle concessioni governative prevista dall'articolo 6 della legge regionale 24 agosto 1993, n. 24, come modificata dalla legge regionale 16 aprile 2003, n. 4;

Vista la nota n. 2205 del 23 gennaio 2012 dell'Ufficio legislativo e legale che riscontra la richiesta di parere di cui al punto precedente, dalla quale si evince che l'autorizzazione allo scarico di acque termali non è soggetta al pagamento della tassa sulle concessioni governative, in quanto le acque termali sono assimilate alle acque reflue domestiche ai sensi dell'art. 101, comma 7, del D. Lgs. n. 152/06;

Vista la nota n. 14341/DRA del 6 marzo 2012, in cui si dispone di adeguare la trattazione delle pratiche a quanto contenuto nel parere espresso dall'Ufficio legislativo con la nota n. 2205 del 23 gennaio 2012;

Vista la circolare dell'Assessore regionale per il territorio e l'ambiente n. 52764 del 21 settembre 2012, secondo la quale questo dipartimento provvede al rilascio delle autorizzazioni allo scarico ed al riuso del refluo depurato per impianti non afferenti al Sistema idrico integrato, con riferimento in particolare alle autorizzazioni allo scarico di acque termali (artt. 102 e 124 del D. Lgs. n. 152/06; artt. 32 e 40, comma 7, lettera d, della legge regionale n. 27/86);

Ritenuto che sia necessario definire le procedure amministrative da seguire ai fini del rilascio delle autorizzazioni allo scarico di acque termali;

Decreta:

Art. 1

Ambito di applicazione

1. Il presente decreto disciplina le procedure amministrative da seguire ai fini del rilascio e/o rinnovo dell'autorizzazione allo scarico di acque termali (artt. 102 e 124 del D. Lgs. n. 152/06; artt. 32 e 40, comma 7, lettera d, della legge regionale n. 27/86).

Art. 2

Procedure

1. L'istanza, sottoscritta dal gestore o dal rappresentante legale dell'impresa che gestisce l'impianto, deve:

a) essere redatta in carta legale nel rispetto delle norme sull'imposta di bollo;

b) essere indirizzata al dipartimento regionale dell'ambiente - Servizio 7 "Pianificazione e governance acque e rifiuti";

c) contenere le informazioni elencate nell'Allegato 1 al presente decreto;

d) riportare in calce l'elenco della documentazione allegata.

2. La domanda di autorizzazione e/o rinnovo deve essere corredata dagli elaborati tecnici specificati nell'Allegato 2 al presente decreto, redatti e firmati da un tecnico abilitato. Deve inoltre essere presentata una dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà, ai sensi dell'art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n 445, e successive modifiche ed integrazioni, a firma dell'estensore della documentazione tecnica, nella quale il tecnico dichiara che quanto contenuto nella documentazione allegata all'istanza corrisponde allo stato di fatto o di progetto, ed è attinente alle proprie competenze professionali. La dichiarazione deve essere corredata da fotocopia del documento di riconoscimento del sottoscrittore.

3. Deve essere prodotta, inoltre, una dichiarazione, a firma di un tecnico abilitato, sul regime vincolistico esistente nell'area interessata dal progetto al fine dell'acquisizione dei pareri previsti dalla normativa di settore. In particolare, con riferimento alla tutela ambientale, devono essere verificati i vincoli discendenti dal Piano regionale per l'assetto idrogeologico (PAI), al fine di accertare la necessità di acquisire il parere di compatibilità previsto dalle norme di attuazione del PAI, e da Rete natura 2000, al fine di accertare l'eventuale necessità di attivare le procedure per la valutazione di incidenza.

4. In caso di scarico a mare la richiesta di autorizzazione e/o rinnovo deve comprendere, inoltre, anche il parere previsto dall'art. 40, comma 4, della legge regionale n. 27 del 15 maggio 1986 da richiedere al Servizio "Demanio marittimo" di questo dipartimento (per la disciplina degli usi del demanio marittimo) e alla Capitaneria di Porto competente per territorio (per la disciplina della sicurezza della navigazione).

Art. 3

Disposizioni finali

1. Per quanto non espressamente previsto dal presente decreto si rimanda ai contenuti ed alle prescrizioni tecniche della legge regionale n. 27/86 e del D.Lgs. n. 152/06 e successive modifiche e integrazioni, e/o alle norme tecniche di settore vigenti in materia.

2. Avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso al T.A.R. e ricorso straordinario al Presidente della Regione, rispettivamente entro 60 giorni ed entro 120 giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.

Il presente decreto sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana e nel sito internet di questo assessorato.

Palermo, 19 dicembre 2012.

ARNONE

Allegato 1

Scheda con le informazioni anagrafiche da riportare nella richiesta di autorizzazione allo scarico per acque termali.

Richiedente

Cognome.........................................................................................................

Nome..............................................................................................................

Data di nascita......./....../.............. Luogo di nascita.......................................

Prov............ Cittadinanza italiana ovvero......................................................

Residenza: Comune di........................................................ CAP...................

Prov............. Via/Piazza.............................................................. n................

Tel............................... Cell.................................. Fax...................................

E mail..............................................................................................................

indicare se e-mail con firma digitale

[ ] Titolare della impresa individuale

[ ] Legale rappresentante della Società

[ ] Proprietario/Comproprietario

Altro................................................................................................................

Impresa

Denominazione o Ragione Sociale.................................................................

........................................................................................................................

Sede legale nel Comune di............................................... CAP.....................

Prov........ Via/Piazza................................................................ n...................

Tel.......................... Cell................................ Fax..........................................

E mail.............................................................................................................

indicare se e-mail con firma digitale

Iscritta al Registro Imprese della C.C.I.A.A. di.............................................

al n..................

Iscrizione al Tribunale di................................................... al n......................

Cod. Fisc......................................... P. IVA...................................................

Insediamento

Impianto sito nel Comune di..........................................................................

Via/Piazza.................................................................................. n..................

Descrizione attività:........................................................................................

[ ] catasto terreni [ ] catasto fabbricati - Foglio di mappa.................. particella/e...................................................................... sub..........................

Coordinate geografiche:.................................................................................

Professionista incaricato

[ ] Tecnico incaricato [] Società di Tecnici incaricati, rappresentata da Cognome........................................... Nome...................................................

Data di nascita...../...../......... Luogo di nascita...............................................

Prov............ Cittadinanza italiana ovvero......................................................

Codice fiscale.................................................................................................

Residenza: Comune di...................................... CAP......... Prov....................

Via/Piazza................................................................................ n....................

n. iscrizione................. all'Ordine Professionale degli.......................... della Provincia di..........................................; eventuale ed ulteriore abilitazione specifica:

........................................................................................................................

Tel.......................... Cell...................................... Fax....................................

E mail..............................................................................................................

indicare se e-mail con firma digitale

Allegato 2

Elaborati tecnici da allegare alla richiesta di rilascio e/o rinnovo dell'autorizzazione allo scarico di acque termali.

1. Relazione tecnica [1] con informazioni relative a:

- ciclo produttivo (impianti presenti, pozzi e/o altre fonti di prelievo, fasi che originano lo scarico idrico con indicazione dei flussi, analisi relative alle caratteristiche chimicofisiche delle acque termali in ingresso allo stabilimento, consumi annui suddivisi per fonti di approvvigionamento);

- scarico (analisi relative alle principali caratteristiche chimico- fisiche, prima e dopo eventuale depurazione; nel caso di scarico non ancora attivato riportare i valori stimati), con indicazioni sulle caratteristiche (continuo - discontinuo

- intermittente - periodico - saltuario; nel caso di scarico discontinuo indicare la frequenza);

- eventuale impianto di depurazione (schema a blocchi).

2. Relazione geologica1 a firma di un geologo abilitato (solo nel caso di scarichi nei corpi idrici, sul suolo o negli strati superficiali del sottosuolo, ai sensi dell'art. 102, comma 2, lett. b, del D. Lgs. n. 152 del 3 aprile 2006 e s.m.e.i.), dovrà contenere informazioni relative a:

- natura e struttura delle unità geologiche del corpo ricettore, con particolare riguardo alle condizioni di permeabilità;

- presenza di eventuali falde idriche;

- interazione tra impianto ed eventuale falda idrica;

- presenza di pozzi per approvvigionamento idrico con indicazione della zona di rispetto;

- studio geomorfologico con particolare riguardo alla possibilità di ruscellamento del refluo e/o alla stabilità dei versanti interessati dallo scarico;

- parere conclusivo circa l'idoneità dei luoghi e il rispetto degli ecosistemi;

- Carta geologica (almeno in scala 1:10.000);

- Sezione geologica (almeno in scala 1:2.000).

3. Carta dei vincoli ( in scala adeguata)1.

4. Corografia (scala 1:25.000) [1].

5. Planimetria con schema di massima dell'impianto produttivo, rete delle acque reflue, punto di scarico nel corpo ricettore (coordinate geografiche Gauss-Boaga), pozzetti di ispezione (uno per le acque in ingresso, l'altro prima dell'immissione del refluo nel corpo ricettore) [1]

6. Stralcio di Foglio di mappa catastale [1].

7. Copia di Registrazione EMAS, se presente [1].

8. Concessione mineraria per lo sfruttamento delle acque termali [1].

9. Documento di riconoscimento delle proprietà terapeutiche da parte dell'Assessorato della salute, con il quale la società viene accreditata presso il S.S.N. per l'erogazione di prestazioni termali [1].

10. Dichiarazione che sono state rispettate tutte le prescrizioni contenute nel precedente decreto di autorizzazione con relazione documentata [2].

11. Esiti analitici sugli scarichi eseguiti secondo quanto prescritto dal provvedimento autorizzativo [2].
_______________________
[1] Da presentare in caso di nuova autorizzazione. Nel caso di rinnovo di autorizzazione tale elaborato dovrà essere prodotto se non è presente agli atti dell'amministrazione o se non risponde ai requisiti previsti dalla normativa, se l'impianto e/o il ciclo produttivo hanno subito modifiche o infine se è cambiato il contesto vincolistico.

[2] Da presentare solo in caso di rinnovo.