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ASSESSORATO

DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE

DECRETO 10 maggio 1995

G.U.R.S. 20 maggio 1995, n. 27

Criteri e modalità per l'erogazione di contributi per convegni, seminari, ricerche, pubblicazioni ed altre manifestazioni finalizzate alla divulgazione e alla conoscenza della attività istituzionale in materia di tutela ambientale e assetto del territorio.

N.d.R. Il presente è stato SOSTITUITO dall'art. 9 del D.A. Territorio 9 ogosto 2007.

L'ASSESSORE PER IL TERRITORIO E L'AMBIENTE

Visto lo Statuto della Regione;

Vista la legge regionale n. 28 del 29 dicembre 1962;

Vista la legge regionale n. 2 del 10 aprile 1978;

Vista la legge regionale n. 14/88, art. 44;

Vista la legge regionale n. 71/78, art. 69;

Visto l'art. 13, I comma, della legge regionale 13 aprile 1991, n. 10;

Considerato che, in attuazione alle disposizioni di cui agli articoli delle leggi regionali sopracitate, l'Assessore regionale per il territorio e l'ambiente per la diffusione e la conoscenza dell'attività svolta in materia di tutela e protezione del territorio e dell'ambiente, nonchè per l'acquisizione di strumenti operativi utili per la propria attività istituzionale sull'assetto del territorio è autorizzato a stipulare convenzioni con enti pubblici, di ricerca di importanza nazionale, istituzioni universitarie e privati specializzati, mirate alla formalizzazione dell'erogazione dei contributi in questione;

Ritenuto doversi procedere, ex art. 13 della legge regionale n. 10/91, a fissare i criteri per la concessione dei contributi erogati dall'Assessorato in favore di persone o enti pubblici e privati specializzati per la partecipazione a convegni, seminari, nonchè per ricerche e pubblicazioni sull'attività istituzionale su quotidiani e riviste specializzati nel settore ambientale;

Visti i capp. 45263 e 45854 del bilancio della Regione Siciliana - Rubrica Assessorato del territorio e dell'ambiente;

Decreta:

Art. 1

Gli enti, le associazioni pubbliche e private che intendono avvalersi della concessione di contributi previsti a carico dei capitoli di spesa nelle premesse citati per la realizzazione di ricerche e studi sull'assetto del territorio e la tutela dell'ambiente, anche analitici, dei centri storici, ivi compresi quelli per le pubblicazioni, la consulenza di esperti, i convegni e i seminari, dovranno produrre almeno 60 giorni prima della realizzazione dell'iniziativa, istanza sottoscritta dal legale rappresentante dell'ente richiedente contenente la documentazione di seguito indicata:

1) domanda in carta legale indicante l'esatta sede dell'ente, il luogo ove verrà tenuta la manifestazione se trattasi di convegno seminario, sottoscritta dal rappresentante legale dell'ente promotore;

2) dettagliata relazione illustrativa dell'iniziativa che s'intende realizzare con indicazione dei temi trattati, del luogo e della data di realizzazione, inoltrando per quanto attiene ai convegni: programma dettagliato, elenco nominativo dei partecipanti e qualifica professionale degli stessi, l'istanza di contributo sarà ritenuta valida anche in caso di variazione della data già stabilita per i convegni, purchè gli stessi vengano realizzati nel corso del medesimo esercizio finanziario e ne venga data formale comunicazione all'Assessorato del territorio e dell'ambiente.

Per quanto attiene a studi e ricerche, elenco nominativo dei partecipanti agli studi corredato dalla relativa qualifica professionale e curriculum vitae;

3) prospetto analitico dei costi presunti con indicazione di eventuali altre richieste di contributi inoltrati a soggetti pubblici o privati;

4) copia autentica dell'atto costitutivo e dello statuto qualora non si tratti di ente pubblico;

5) numero di conto corrente bancario intestato all'ente richiedente;

6) numero di partita I.V.A. o codice fiscale dell'ente richiedente;

7) relazione dell'attività svolta dall'ente nell'ambito dei propri fini istitutivi.

Non saranno prese in considerazione le domande non corredate degli atti sopra riportati.

Art. 2

I contributi di cui all'art. 1 verranno erogati in relazione alle spese effettuate, previa acquisizione degli atti giustificativi di spesa in originale o in copia conforme all'originale.

Sono ammissibili al contributo le seguenti categorie di spese: materiale pubblicitario, spese postali, fax oneri di agenzia e segreteria organizzativa e scientifica, locazione spazi congressuali e cartellonistica, compensi ai relatori ufficiali, spese di viaggio e soggiorno dei relatori e delle autorità intervenute, traduzioni e relativi impianti, trasporti degli ospiti, ricevimenti, kit congressuali, programma accompagnatori, pubblicazione atti.

I predetti contributi, in relazione all'importanza della manifestazione, non potranno superare le seguenti percentuali:

a) manifestazioni, convegni, seminari, incontri a carattere nazionale e regionale che si svolgono in Sicilia, i cui contenuti abbiano particolare rilevanza nell'ambito del settore ambientale e dell'assetto del territorio, con la partecipazione di autorità scientifiche e di ricerca, fino al 50% delle previsioni di spesa prodotta;

b) iniziative di cui alla lettera a) a carattere locale, sebbene fuori dal campo scientifico ma in cui vengano dibattute tematiche ambientali di acclarato interesse pubblico, fino al 40%;

c) per la divulgazione dell'attività istituzionale di rilevante interesse istituzionale a mezzo stampa specializzata nel settore ambientale "quotidiani, settimanali e riviste mensili", sino all'80% della previsione di spesa riferita alle tariffe editoriali la cui spesa verrà imputata sul cap. 45263 dello stato di previsione della spesa del bilancio regionale;

d) per le iniziative di cui alle lettere a e b dell'art. 44 della legge regionale n. 14/88 in favore di enti pubblici o privati specializzati nel settore ambientale, i contributi o i finanziamenti verranno quantificati sulla base della previsione di spesa, riferita alle tariffe vigenti nel settore ed erogati fino al 90% della stessa.

La spesa verrà imputata sul cap. 45854 dello stato di previsione della spesa del bilancio regionale.

Art. 3

Le istanze di cui ai superiori articoli verranno istruite dal competente ufficio dell'Assessorato con scadenza trimestrale.

L'Assessorato, accolta l'istanza, ne darà comunicazione all'ente interessato e provvederà all'adozione del provvedimento approvativo della convenzione previa acquisizione, ove previsto dalla legislazione vigente, del parere da parte dell'organo consultivo competente.

La convenzione diverrà esecutiva per l'Assessorato successivamente alla registrazione dell'atto approvativo della stessa da parte dell'organo competente.

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.

Palermo, 10 maggio 1995.

GRAZIANO