
ASSESSORATO DEL TURISMO, DELLE COMUNICAZIONI E DEI TRASPORTI
DECRETO 28 giugno 2007
G.U.R.S. 27 luglio 2007, n. 33
Approvazione del Piano delle iniziative direttamente promosse/stima provvisoria, ai sensi dell'art. 39, comma 2, della legge regionale 26 marzo 2002, n. 2 - anno 2007, e del relativo Disciplinare.
L'ASSESSORE PER IL TURISMO, LE COMUNICAZIONI ED I TRASPORTI
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10;
Visto l'art. 39 della legge regionale 26 marzo 2002, n. 2 e successive modifiche ed integrazioni, che autorizza l'Assessore regionale per il turismo, le comunicazioni ed i trasporti a promuovere e realizzare direttamente manifestazioni ed eventi;
Vista la legge regionale 8 febbraio 2007 bilancio di previsione per anno finanziario 2007;
Visto il proprio decreto del 22 dicembre 2006, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana n. 2 del 12 gennaio 2007, che approva le procedure e modalità di presentazione delle istanze finalizzate alla realizzazione delle suddette manifestazioni turistiche per l'anno 2007;
Vista la propria direttiva prot. n. 2900 del 15 marzo 2007, successivamente modificata ed integrata con nota prot. n. 3459 del 13 aprile 2007, con cui è stato disposto l'utilizzo dello stanziamento iscritto al capitolo 472514, esercizio finanziario 2007;
Vista la propria nota n. 4809 del 21 giugno 2007, con cui a parziale modifica delle precedenti disposizioni succitate, si è provveduto ad aumentare l'importo già assegnato per le presenti finalità che conseguentemente risulta essere di euro 7.000.000,00;
Visto il verbale corredato degli atti in esso citati, facente parte integrante del presente decreto, con cui il nucleo di valutazione, appositamente nominato con note assessoriali prot. n. 2931/Gab del 19 marzo 2007 e n. 3401/Gab del 12 aprile 2007, formalizza gli esiti del proprio lavoro svolto ai sensi delle disposizioni di cui al precitato decreto del 22 dicembre 2007;
Ritenuto di poter condividere i risultati delle valutazioni effettuate dal suddetto nucleo in quanto le manifestazioni ed eventi, riportati nelle schede allegate al predetto verbale, rispondono alle finalità della precitata legge regionale n. 2/2002 costituendo attrattori di richiamo turistico regionale e non, soddisfano l'esigenza di assicurarne lo svolgimento in tutto il territorio regionale e offrono una gamma diversificata di attività che interessano molteplici componenti dell'offerta turistica regionale, quali il turismo culturale, religioso, enogastronomico, sportivo e ciò in coerenza con la programmazione di settore;
Considerato che il numero di istanze presentate ed il tempo necessario per il loro esame impongono di verificare quali delle iniziative proposte mantengono carattere di attualità stimando, dunque, in via provvisoria il fabbisogno ipotizzabile alla stregua delle istanze ritenute ammissibili e valide ai fini della formulazione del programma di cui all'allegato A) del presente decreto;
Ritenuto, di conseguenza, dover procedere all'emanazione del Piano delle iniziative direttamente promosse per l'anno 2007, definendo, in tale contesto, l'ammontare complessivo dell'intervento finanziario provvisoriamente stimato dall'Amministrazione regionale per la realizzazione del medesimo Piano, i soggetti attuatori dei singoli interventi, nonché la stima provvisoria dell'intervento finanziario per ogni singola iniziativa;
Ritenuto di dovere demandare la quantificazione definitiva e la conseguenziale assunzione dell'impegno di spesa, all'individuazione delle iniziative che saranno effettivamente realizzate, secondo le modalità previste nel Disciplinare che costituisce parte integrante del Piano e del presente decreto, e fermo restando che l'entità dell'intervento finanziario sarà determinata tenendo conto dei limiti dello stanziamento di bilancio regionale 2007 e del budget che sarà complessivamente assegnato per tale intervento - allo stato fissato in euro 7.000.000,00;
Considerato che è comunque fatta salva, altresì, la possibilità di rimodulare - in positivo o in negativo - l'intervento dell'Amministrazione regionale, così come previsto dal citato decreto del 22 dicembre 2006, oltre che in relazione al predetto budget, anche con riferimento ad economie di spesa o ad ulteriori risorse che si rendessero disponibili, fatte salve le iniziative per le quali l'Assessore, alla data di pubblicazione del Piano nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, abbia assegnato, con disposizione di data certa, risorse determinate nel loro ammontare, autorizzandone in via preventiva la realizzazione per il detto ammontare;
Ritenuto di dovere, altresì, regolamentare le modalità di erogazione della spesa, nonché i rapporti che intercorrono fra i soggetti attuatori e l'Amministrazione regionale, nei termini fissati dal richiamato disciplinare, precisandosi in specie che le obbligazioni a carico dell'Amministrazione regionale acquisiscono efficacia con l'adozione del decreto di approvazione della rendicontazione di spesa;
Decreta:
Per le motivazioni in premessa, è approvato il programma di cui all'allegato A (Piano delle iniziative direttamente promosse/stima provvisoria, ai sensi dell'art. 39, comma 2, della legge regionale n. 2/2002 - anno 2007) e l'allegato B (schema di Disciplinare delle iniziative direttamente promosse ai sensi dell'art. 39, comma 2, della legge regionale n. 2/2002 - anno 2007), facenti parte integrante del presente decreto.
Il Piano troverà copertura nella disponibilità, nei limiti del capitolo di spesa 472514, esercizio finanziario 2007.
Il presente decreto sarà trasmesso alla ragioneria centrale turismo e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, il dipartimento competente ne curerà l'immediato inserimento nel sito.
Palermo, 28 giugno 2007.
MISURACA
Vistato dalla ragioneria centrale per l'Assessorato del turismo, delle comunicazioni e dei trasporti in data 9 luglio 2007 al n. 500/707.
Allegato B
DISCIPLINARE
per la realizzazione del Piano delle iniziative direttamente promosse
Premesso che
Con decreto 22 dicembre 2006, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana del 12 gennaio 2007, sono state emanate le procedure e modalità di presentazione delle istanze per il sostegno delle spese di realizzazione delle manifestazioni turistiche direttamente promosse per l'anno 2007, ai sensi del comma 2 dell'art. 39 della legge regionale 26 marzo 2002, n. 2.
Con successivo decreto 28 giugno 2007, n. 66/gab è stato approvato il Piano delle manifestazioni direttamente promosse, di cui all'art. 39 della legge regionale n. 2/2002. Le manifestazioni e gli eventi ivi contemplati sono stati selezionati da un nucleo di valutazione appositamente istituito, ai sensi del D.P.Reg. 10 maggio 2001, art. 2, che ha provveduto all'istruttoria relativa all'accertamento della sussistenza dei requisiti di ammissibilità soggettiva dei proponenti e di coerenza degli interventi proposti, rispetto alle finalità di cui all'art. 39 della legge regionale n. 2/2002, svolgendo i compiti ad esso attribuiti dal citato decreto.
Si ritiene di dovere, di conseguenza, disciplinare, mediante il presente atto che costituisce parte integrante del Piano, le modalità di realizzazione cui dovranno attenersi i soggetti attuatori.
Si dispone, pertanto, quanto segue:
a) tutti gli interventi inseriti nel Piano delle manifestazioni direttamente promosse sono individuati, in forza del decreto 28 giugno 2007, n. 66/gab, quali iniziative che possono essere direttamente promosse dall'Assessore regionale per il turismo ed i trasporti, che le realizza per il tramite dei soggetti attuatori individuati nel medesimo Piano. Gli importi dell'intervento regionale esposti nel Piano costituiscono la stima provvisoria del fabbisogno necessario per la realizzazione delle singole iniziative.
Gli attuatori dovranno produrre all'Assessorato regionale del turismo, per accettazione delle modalità appresso specificate, copia del presente disciplinare, sottoscritta e autenticata anche con le modalità di cui al D.P.R. n. 445/2000. La copia potrà essere prelevata dal sito ufficiale dell'Assessorato regionale del turismo (www.regione.sicilia.it.turismo) ovvero redatta dagli interessati, in conformità all'allegato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.
Al disciplinare, come sopra sottoscritto, dovranno essere altresì allegati i seguenti documenti:
1) dichiarazione con la quale l'attuatore, così come previsto dal decreto 22 dicembre 2006, accetti, anche ai sensi dell'art. 1341 del codice civile, l'eventuale rimodulazione - positiva o negativa - dell'intervento finanziario della Regione, in misura proporzionale rispetto alle risorse di bilancio effettivamente assegnate per la realizzazione del Piano ed accetti, altresì, quanto espressamente previsto alla lett. e) del presente disciplinare. La presentazione di tale dichiarazione non è dovuta per quelle iniziative per le quali l'Assessore, alla data di pubblicazione del Piano nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, abbia assegnato, con disposizione di data certa, risorse determinate nel loro ammontare, autorizzandone in via preventiva la realizzazione per il detto ammontare;
2) dichiarazione con la quale venga indicata la data di realizzazione dell'iniziativa.
La copia sottoscritta del disciplinare e le dichiarazioni allegate dovranno pervenire all'Assessorato regionale del turismo ed i trasporti, dipartimento turismo, servizio 6, via Notarbartolo n. 9 - Palermo, esclusivamente a mezzo del servizio postale, con raccomandata A/R entro e non oltre venti giorni successivi (termine perentorio) alla data di pubblicazione del Piano e del presente disciplinare nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana;
b) in relazione alle accettazioni pervenute, e nel limite delle risorse effettivamente disponibili, verrà assunto l'impegno di spesa per l'attuazione complessiva del Piano, mediante decreto che sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana e nel quale sarà precisato l'ammontare dell'importo definitivamente stimato per la realizzazione dei singoli interventi: i soggetti attuatori sono tenuti ad acquisirne conoscenza attraverso la Gazzetta Ufficiale, ribadendosi che, sulla base delle accettazioni pervenute, l'intervento dell'Amministrazione regionale potrà essere rimodulato in positivo o in negativo, fatta salva altresì l'integrazione dell'assegnazione, laddove si realizzino economie di spesa ovvero si verifichino sopravvenienze attive. Laddove l'importo complessivamente derivante ecceda l'importo delle somme assegnate per la realizzazione del Piano, si farà luogo a riduzione proporzionale delle somme assegnate alle singole iniziative;
c) il soggetto attuatore si impegna a realizzare l'iniziativa nelle date comunicate con le modalità di cui al punto a). In specie, per la circuitazione di spettacoli, la mancata effettuazione nelle date e nelle località assegnate dall'Amministrazione comporta l'esclusione delle iniziative dal Piano. Le manifestazioni e gli eventi dovranno essere preceduti da un'adeguata azione di promozione, con lo scopo di rafforzare la relazione tra attività turistiche ed il brand Sicilia, ed al fine di esercitare un appropriato marketing dell'iniziativa. All'esito dell'iniziativa i soggetti attuatori dovranno produrre un resoconto della manifestazione, ove vengano segnalate eventuali criticità nell'attuazione e quali misure possano nel futuro essere intraprese per la loro correzione. I soggetti attuatori dovranno, inoltre, apporre su tutto il materiale promo-pubblicitario il logo e lo slogan istituzionali dell'Assessorato - scaricabili dal sito internet www.regione.sicilia.it.turismo - in posizione di assoluta preminenza rispetto ai contrassegni di eventuali cofinanziatori o sponsor. In tutti i mezzi di comunicazione (manifesti, brochure, cartelloni pubblicitari, inserzioni su giornali, riprese tv, ecc.) che saranno utilizzati, dovrà procedersi analogamente a quanto sopra a pena di esclusione dal Piano.
Per gli interventi di importo superiore ad euro 30.000,00 i soggetti attuatori dovranno provvedere ad aprire un conto corrente dedicato ed esclusivo, nel quale far confluire tutte le entrate e far transitare tutte le uscite relative al pagamento di tutti i costi di organizzazione e realizzazione dell'intervento sostenuti successivamente alla data di pubblicazione del Piano nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, in tutte le sue articolazioni considerato, in modo da rendere trasparente e intelligibile la contabilità dello stesso, che deve essere tenuta distinta da ogni altra attività;
c) la mancata attuazione dell'intervento entro il termine comunicato comporta l'esclusione dell'iniziativa del Piano delle manifestazioni direttamente promosse, per l'anno 2007, fatta salva la possibilità di variazioni relative ai cronoprogrammi procedurali, che dovranno essere autorizzati con le stesse modalità seguite per la selezione degli interventi;
d) l'erogazione delle somme destinate alle singole manifestazioni o agli eventi avrà luogo in relazione ai costi di produzione sostenuti. L'erogazione si riferisce ai costi ed alle voci enunciati dall'attuatore in sede di proposta dell'intervento e non altrimenti coperti, a qualsiasi titolo, fermo restando l'obbligo del rispetto delle prescrizioni poste dal D.M. beni culturali del 28 febbraio 2006 e previa presentazione della documentazione appresso specificata:
1) dettagliata relazione sull'iniziativa svolta con indicazione del luogo e della data di svolgimento;
2) bilancio consuntivo dell'iniziativa approvato dagli organi statutari in caso di enti e associazioni o con delibera dell'organo di governo di enti pubblici. Dovrà essere inoltre prodotto elenco firmato di tutti i documenti contabili. Sul bilancio dovrà essere apposta dichiarazione sostitutiva di atto notorio, resa dal legale rappresentante, che attesti: che il bilancio è veritiero e conforme a quello approvato dagli organi statutari; che tutta la documentazione di spesa presentata a copertura dell'erogazione pubblica non è stata né sarà utilizzata per la concessione di altri interventi a carico della P.A. o di privati. A corredo del bilancio dovrà essere presentata la documentazione giustificativa della spesa in originale, ivi comprese le fatture quietanzate, per l'intero ammontare dell'erogazione richiesta.
Laddove l'intervento dell'Amministrazione regionale sia superiore ad euro 30.000,00, il bilancio dovrà essere certificato da società di revisione;
3) dichiarazione, a firma del legale rappresentante, munita di fotocopia del documento di identità attestante:
3.1) l'assolvimento di ogni obbligo fiscale, assistenziale e di collocamento, ivi compresi gli obblighi S.I.A.E.;
3.2) che l'attuatore ha avuto assegnati o meno contributi da parte di enti pubblici e privati per la medesima attività, indicandone, in caso positivo, entità e provenienza e dichiarando che la relativa documentazione è depositata presso la propria sede;
3.3) che per lo svolgimento delle manifestazioni o la realizzazione degli eventi sono stati rilasciati i permessi e/o le autorizzazioni da parte delle autorità competenti, ivi compresi quelli previsti dalla vigente normativa relativamente all'ordine pubblico e all'agibilità e sicurezza dei luoghi dove si svolgono le rappresentazioni;
3.4) che il soggetto giuridico richiedente è soggetto o meno alla detrazione dell'I.V.A., ai sensi del D.P.R. n. 600/73 e successive modifiche ed integrazioni;
3.5) certificato di agibilità E.N.P.A.L.S., ove prescritto;
3.6) numero due esemplari del materiale a stampa e pubblicitario (locandine, depliants, etc.) con il logo dell'Assessorato regionale del turismo ed ogni altro materiale che comunque comprovi l'attività svolta;
3.7) certificazione antimafia, ove necessaria, in relazione all'importo dell'intervento dell'Amministrazione regionale;
3.8) tutta la documentazione di cui al decreto del 22 dicembre 2006 citato.
I tempi di liquidazione di ogni erogazione, quanto del saldo finale sono subordinati alla disponibilità del plafond di cassa.
Resta inoltre fermo che:
- l'amministrazione può procedere a verifiche amministrativocontabili, anche a campione, dell'intervento al fine di accertare la regolarità dello svolgimento dell'iniziativa, accedendo anche alla documentazione conservata presso l'attuatore, che è tenuto a consegnare in copia conforme la documentazione che l'amministrazione ritenga di richiedere;
- l'amministrazione ha, altresì, facoltà di procedere all'erogazione dopo l'effettuazione di ogni verifica che accerti l'attendibilità dei dati presentati dall'attuatore. L'amministrazione revocherà l'intervento nel caso in cui siano state rese dichiarazioni o siano state prodotte presentato documentazioni non veritiere;
- eventuali irregolarità o illegittimità riscontrate sono segnalate all'autorità competente e costituiscono presupposto per l'esclusione dal novero dei soggetti attuatori del Piano delle manifestazioni direttamente promosse, per i due esercizi successivi all'anno 2007;
- eventuali variazioni al programma determinate da impossibilità sopravvenuta o da cause di forza maggiore (indisponibilità degli artisti, eventi atmosferici etc.) dovranno essere tali da garantire l'originaria qualità e consistenza. Dette variazioni dovranno comunque essere autorizzate dall'Amministrazione nei termini di cui sopra.
In mancanza o in caso di inadeguatezza o incompletezza della documentazione suddetta, decorsi infruttuosamente 30 giorni dalla richiesta di integrazione, è disposta l'esclusione dell'iniziativa dal Piano delle manifestazioni direttamente promosse;
e) la presentazione del disciplinare sottoscritto e della documentazione allegata vincola l'attuatore sin dalla sua presentazione, mentre le obbligazioni acquisiscono efficacia per l'Amministrazione regionale con il provvedimento di approvazione della documentazione richiesta per la rendicontazione, fermo restando che fino a quando e se tale provvedimento non venga adottato nessuna pretesa potrà esser fatta valere dall'attuatore, neanche in applicazione degli artt. 1337 e successivi del codice civile;
f) con la sottoscrizione del presente disciplinare l'attuatore dichiara che quanto sopra scritto corrisponde esattamente alla propria volontà; dichiara, altresì, di aver preso cognizione dei provvedimenti amministrativi e delle norme legislative e regolamentari richiamate nel presente disciplinare. Per tutto quanto non altrimenti previsto, trovano applicazione le disposizioni del codice civile.