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ASSESSORATO DEGLI ENTI LOCALI

DECRETO 13 marzo 1995

G.U.R.S. 20 maggio 1995, n. 27

Criteri e modalità per l'erogazione dei contributi in favore dei comuni per l'organizzazione e la gestione del servizio di assistenza domiciliare in favore degli anziani.

L'ASSESSORE PER GLI ENTI LOCALI

Visto lo Statuto della Regione;

Vista la legge regionale 29 dicembre 1962, n. 28 e la successiva 10 aprile 1978, n. 2;

Visto il D.P. reg. 28 febbraio 1979, n. 70, con il quale è stato approvato il testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e della Amministrazione regionale;

Vista la legge regionale 2 gennaio 1979, n. 1;

Vista la legge regionale 30 aprile 1991, n. 10;

Considerato che, ai sensi dell'art. 13 della citata legge regionale n. 10/1991, la concessione di convenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari e l'attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere a persone ed a enti pubblici e privati non specificatamente individuati sono subordinati alla predeterminazione ed alla pubblicazione da parte delle amministrazioni precedenti, nelle forme previste dai rispettivi ordinamenti dei criteri e delle modalità cui le amministrazioni stesse devono attenersi;

Visto il decreto n. 1002 del 22 febbraio 1994, con il quale sono stati precisati per ciascun capitolo di spesa, di competenza di questo Assessorato, concernenti attribuzioni di vantaggi economici ad enti pubblici, privati e persone, i criteri e le modalità da seguire nell'attività gestionale dei gruppi di lavoro interessati;

Visti, in particolare, i criteri determinati relativamente al capitolo 19025 "contributi a favore dei comuni singoli o associati per l'organizzazione e la gestione del servizio di assistenza domiciliare agli anziani" (legge regionale n. 87/81, art. 11; legge regionale n. 14/86, art. 11; legge regionale n. 27/90, art. 13);

Considerato che le assegnazioni conseguenti al richiamato capitolo n. 19025 tengono conto della popolazione anziana utente dei servizi avviati e dei bisogni dichiarati dai comuni;

Ritenuto di dovere sostituire il criterio dell'utenza servita con quello della popolazione residente secondo i dati ISTAT dell'ultimo anno disponibile, applicando parametri per abitante differenziati per scaglioni di popolazione;

Decreta:

Art. 0

Articolo Unico

In applicazione della disposizione recata dall'art. 13 della legge regionale 30 aprile 1991, n. 10, al fine di assicurare la migliore funzionalità, efficenza e trasparenza dell'attività amministrativa, per il sottoindicato capitolo di spesa di competenza dell'Assessorato degli enti locali - Direzione affari sociali, sono stabiliti i seguenti criteri e le modalità da osservarsi nell'espletamento dell'attività erogativa.

Rubrica affari sociali

- capitolo 19025 "Contributi a favore dei comuni singoli o associati per l'organizzazione e la gestione del servizio di assistenza domiciliare agli anziani" (articolo 11, leggi regionali n. 87/81 e n. 14/86).

Assegnazione del contributo su base non discrezionale in favore dei comuni della Sicilia, applicando parametri per abitante differenziati per scaglioni di popolazione residente, secondo i dati ISTAT dell'ultimo anno disponibile.

A titolo di anticipazione dell'assegnazione come sopra determinata, ai sensi dell'art. 5, 3° comma, della legge regionale 7 agosto 1990, n. 27, viene corrisposto ai comuni che hanno attivato il servizio nell'anno precedente, un contributo pari al 50% della somma erogata nel decorso esercizio finanziario e il cui ammontare non potrà, in ogni caso, risultare superiore all'importo spettante per l'anno in corso.

Al pagamento del conguaglio (differenza tra assegnazione ed anticipazione), ovvero dell'intera assegnazione (qualora l'ente locale non abbia avuto l'anticipazione per mancata attivazione del servizio nell'anno precedente), si provvederà in favore dei comuni che hanno presentato la relativa documentazione.

Le eventuali residue disponibilità del capitolo di che trattasi saranno utilizzate per l'erogazione di un ulteriore contributo, in favore dei comuni che ne abbiano fatto richiesta entro il termine di scadenza delle relative istanze, per i seguenti oneri organizzativi: indagine conoscitiva sulla popolazione anziana, aggiornamento e qualificazione degli operatori impiegati, gestione del telesoccorso.

Palermo, 13 marzo 1995.

ORDILE