
INDUSTRIA E COMMERCIO
DECRETO 12 dicembre 1975
G.U.R.S. 10 gennaio 1976, n. 2
Approvazione delle modalità per l'erogazione dei contributi in favore dei pescatori ed armatori ai sensi della legge regionale 13 marzo 1975 n. 5.
L'ASSESSORE
PER L'INDUSTRIA ED IL COMMERCIO
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 13 marzo 1975, n. 5 recante provvedimenti per la pesca;
Considerato che sono da fissarsi le modalità per la concessione dei contributi previsti dalla citata legge regionale;
Sentito il Consiglio regionale della pesca ed attività marinare nella seduta del 18 novembre 1975;
Visto il 3° comma dell'art. 6 della legge regionale 13 marzo 1975, n. 5;
Decreta
Articolo Unico
Ai sensi e per gli effetti del 3° comma dell'art. 6 della legge regionale 13 marzo 1975, n. 5 sono approvate le modalità per ottenere i contributi da parte dei pescatori ed armatori singoli o associati, come dagli allegati che costituiscono parte integrante del presente decreto.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.
Palermo, 12 dicembre 1975.
SALADINO
Allegato A)
MODALITA' PER OTTENERE I CONTRIBUTI DI CUI AGLI ARTICOLI 3 E 5 DELLA LEGGE REGIONALE 13 MARZO 1975, N. 5
Art. 1
Per essere ammessi ai contributi previsti dagli artt. 3 e 5 della legge regionale 13 marzo 1975, n. 5, i pescatori e gli armatori singoli od associati devono presentare all'Assessorato regionale industria e commercio, gruppo 7° Pesca, la documentazione prescritta per ciascuna iniziativa che si intende realizzare, come specificato negli allegati.
Art. 2
L'Assessore regionale per l'industria e commercio dispone, previo parere del Consiglio regionale della pesca ed attività marinare, la concessione del contributo.
L'erogazione - ove ammessa - del 50% del contributo, a titolo di anticipazione, è subordinata alla presentazione da parte del beneficiario della documentazione prescritta a tal fine negli allegati.
Art. 3
Il beneficiario del contributo può cedere a favore della ditta fornitrice tutto, o in parte, il contributo stesso. In tal caso deve comunicare all'Assessorato copia dell'atto notarile di cessione del contributo.
Art. 4
La liquidazione a saldo del contributo sarà effettuata non appena il beneficiario avrà trasmesso all'Assessorato la documentazione comprovante la effettiva e completa realizzazione delle iniziative ammesse a contributo, come rispettivamente specificato negli allegati.
Art. 5
Nel caso che per lo stesso fine sia stato concesso altro contributo da parte dello Stato, la rata a saldo del contributo regionale è liquidata fino alla concorrenza del limite percentuale massimo previsto dalla legge per le rispettive iniziative, tenuto conto per tale calcolo anche dell'ammontare del contributo statale.
Art. 6
I controlli diretti ad accertare, in sede di liquidazione a saldo del contributo, la effettiva realizzazione delle iniziative, l'acquisto ed installazione delle attrezzature, apparecchiature, ecc. sono svolti dall'autorità marittima, che a tal fine potrà avvalersi, ove possibile, di apposite commissioni locali dalla stessa costituite da rappresentanti degli uffici marittimi, doganali e degli organi di polizia.
Art. 7
Per quanto riguarda i controlli comunque nascenti dalla legge o dalla sua concreta applicazione, l'Assessorato potrà avvalersi degli organismi e degli uffici tecnici, scientifici, o amministrativi preposti o comunque aventi competenza nel settore, nonchè degli organi di polizia.
Art. 8
La concessione del contributo è comunicata alla Capitaneria di porto competente per territorio, e così anche la liquidazione della rata di saldo.
Visto: SALADINO
Allegato 1/A
Costruzione di motopescherecci da 30 a 200 TSL con potenza motore non inferiore a 80 HP - art. 3 lett. a) della legge regionale 13 marzo 1975, n. 5
Elenco dei documenti (in bollo) necessari per richiedere il contributo a fondo perduto:
1) Istanza con la quale si chiede il contributo per la costruzione del motopeschereccio e si impegna a demolire uno o più natanti di TSL complessiva non inferiore all'80% del tonnellaggio da costruire.
2) Attestazione dell'autorità marittima dalla quale risulti che il richiedente "pescatore" od "armatore" abbia esercitato l'attività di pesca per almeno tre anni nel quinquennio 30 marzo 1970-30 marzo 1975 e svolga direttamente e prevalentemente l'attività di pesca nella Regione ed inoltre che il natante da demolire - di proprietà dello stesso richiedente - sia iscritto in un compartimento marittimo della Sicilia da almeno un triennio prima del 30 marzo 1975 e risulti in esercizio almeno un anno prima della presentazione della domanda.
3) Progetto, disegni e fogli illustrativi indicanti le caratteristiche dello scafo, del motore e delle varie apparecchiature con la dichiarazione da parte del richiedente di conformità alle attuali disposizioni di legge e regolamenti, con particolare riguardo a quanto attiene alla sicurezza della navigazione ed alla salvaguardia delle vite umane in mare.
4) Preventivi di spesa rilasciati da un cantiere navale operante nella Regione Siciliana e dalle ditte fornitrici, vistati per la congruità dei prezzi dalla Camera di commercio o dalla Capitaneria di porto.
5) Dichiarazione, con firma autenticata, come da fac-simile allegato (1).
Per coloro che chiedono di essere esonerati dalla demolizione:
6) Attestazione della Capitaneria di porto dalla quale risulti che il richiedente ha subito la perdita per naufragio o per causa di forza maggiore, del natante nel triennio antecedente alla data di presentazione della domanda.
Dopo la emanazione del decreto di concessione del contributo, il beneficiario dovrà presentare:
7) Certificato di residenza (di data non anteriore a mesi tre).
8) Conferma d'ordine delle ditte fornitrici relativamente ai preventivi presentati.
9) Certificato di iscrizione del nuovo natante nel registro delle navi in costruzione, rilasciato dall'autorità marittima.
Per ottenere la liquidazione a saldo del contributo, il beneficiario dovrà produrre:
10) Fatture delle ditte costruttrici e fornitrici, complete della dichiarazione di effettuato controllo da parte dell'autorità marittima.
11) Estratto di matricola o dei registri del nuovo natante.
12) Copia del certificato di navigabilità e di idoneità rilasciato dall'autorità marittima.
13) Estratto di matricola o dei registri relativo al vecchio natante con l'annotazione che è stato cancellato per demolizione, rilasciato dall'autorità marittima.
14) Certificato della Capitaneria di porto dal quale risulti che per la costruzione del natante non è stato richiesto, nè concesso, alcun contributo in virtù di leggi statali, precisando, in caso contrario, l'ammontare del contributo stesso.
N.B. - I documenti devono essere presentati in triplice copia (una in bollo e due in carta semplice).
(1) Può essere inserita nella domanda.
Allegato 2/A
Ampliamento, riparazione, trasformazione e miglioramento di scafi da pesca esistenti e sostituzione di apparati motori su scafi da pesca già in esercizio (oltre 15 TSL) - art. 3 lett. b) della legge regionale 13 marzo 1975, n. 5
Elenco dei documenti (in bollo) necessari per richiedere il contributo a fondo perduto:
1) Istanza con la quale si chiede il contributo.
2) Attestazione dell'autorità marittima dalla quale risulti che il richiedente "pescatore" od "armatore" abbia esercitato l'attività di pesca per almeno tre anni nel quinquennio 30 marzo 1970 - 30 marzo 1975 e svolga direttamente e prevalentemente l'attività di pesca nella Regione e inoltre che il natante - di proprietà dello stesso richiedente - sia iscritto in un compartimento marittimo della Sicilia da tre anni prima del 30 marzo 1975.
3) Progetti e fogli illustrativi dei lavori che si vogliono realizzare e dell'apparato motore che si intende installare vistati dal R.I.NA. per attestazione della idoneità del natante.
4) Preventivi di spesa rilasciati da un cantiere navale operante nella Regione Siciliana e dalle ditte fornitrici, vistati per la congruità dei prezzi dalla Camera di Commercio o dalla Capitaneria di porto.
5) Dichiarazione, con firma autenticata, come da fac-simile allegato (1).
Dopo la emanazione del decreto di concessione del contributo, il beneficiario dovrà presentare la seguente documentazione:
6) Certificato di residenza (di data non anteriore a mesi tre).
7) Conferma d'ordine della ditta costruttrice e/o fornitrice relativamente ai preventivi presentati.
Per ottenere la liquidazione a saldo del contributo, il beneficiario dovrà produrre:
8) Fatture delle ditte costruttrici e/o fornitrici complete della dichiarazione di effettuato controllo da parte dell'autorità marittima.
9) Copia del certificato di navigabilità e di idoneità rilasciato dall'autorità marittima (soltanto nel caso di ampliamento e trasformazione dello scafo e sostituzione di apparati motori).
10) Estratto di matricola o dei registri del natante dal quale risultino le variazioni eseguite.
11) Certificato dell'autorità marittima dal quale risulti che per lo stesso fine non è stato richiesto, nè concesso, alcun contributo in virtù di leggi statali, precisando, in caso contrario, l'ammontare del contributo stesso.
N.B. - I documenti devono essere presentati in triplice copia (una in bollo e due in carta semplice).
(1) Può essere inserita nella domanda.
Allegato 3/A
Costruzione di motobarche da pesca non superiori a 15 TSL, nonchè trasformazione, e ammodernamento di motobarche esistenti, compreso l'acquisto e l'installazione di nuovi apparati motori - art. 3 lett. c) della legge regionale 13 marzo 1975, n. 5
Elenco dei documenti (in bollo) necessari per richiedere il contributo a fondo perduto:
1) Istanza con la quale si chiede il contributo e si impegna a non adibire la motobarca alla pesca a strascico (per la costruzione di nuova M/b. aggiungere l'impegno a demolire un natante di pari tonnellaggio a quello che intende costruire).
2) Attestazione dell'autorità marittima dalla quale risulti che il richiedente "pescatore" od "armatore" abbia esercitato l'attività di pesca per almeno tre anni nel quinquennio 30 marzo 1970 - 30 marzo 1975 e svolga direttamente e prevalentemente l'attività di pesca nella Regione e inoltre che il natante - di proprietà dello stesso richiedente - sia iscritto in un compartimento marittimo siciliano (nei casi di trasformazione ed ammodernamento ed acquisto di apparati motori, deve altresì risultare: che il natante sia iscritto da almeno un triennio prima del 30 marzo 1975 e che sia stato in esercizio per almeno un anno durante tale triennio).
3) Progetti, disegni e fogli illustrativi dello scafo da costruire, con la dichiarazione di conformità alle attuali disposizioni di legge e regolamenti, con particolare riguardo alla sicurezza della navigazione ed alla salvaguardia delle vite umane in mare.
4) Preventivi di spesa rilasciati da un cantiere navale operante nella Regione Siciliana e/o dalle ditte fornitrici, vistati per la congruità dei prezzi dalla Camera di commercio o dalla Capitaneria di porto.
5) Dichiarazione, con firma autenticata, come da fac-simile allegato (1).
Per coloro che chiedono di essere esonerati dalla demolizione del natante:
6) Certificato della Capitaneria di porto attestante che il richiedente ha subito la perdita, per naufragio o per causa di forza maggiore, del natante nel triennio precedente la data di presentazione della domanda.
Dopo la emissione del decreto di concessione del contributo, il beneficiario dovrà presentare la seguente documentazione:
7) Certificato di residenza (di data non anteriore a mesi 3).
8) Conferma d'ordine della ditta costruttrice e/o fornitrice relativamente ai preventivi presentati.
9) Certificato di iscrizione della M/b. nel registro delle navi in costruzione rilasciato dall'autorità marittima (per costruzione nuova M/b.)
Per ottenere la liquidazione a saldo del contributo, il beneficiario dovrà produrre:
10) Fatture delle ditte costruttrici e/o fornitrici, vistate per effettuato controllo da parte dell'autorità marittima.
11) Estratto di matricola o dei registri del natante.
12) Certificato di annotazione di sicurezza rilasciato dalla autorità marittima.
13) Estratto di matricola o dei registri relativo al vecchio natante, con l'annotazione che è stato cancellato per demolizione (nel caso di nuova costruzione M/b.).
14) Certificato dell'autorità marittima dal quale risulti che per lo stesso fine non è stato richiesto, nè concesso, alcun contributo in virtù di leggi statali, precisando, in caso contrario, l'ammontare del contributo stesso.
N. B. - I documenti devono essere presentati in triplice copia (una in bollo e due in carta semplice).
(1) Può essere inserita nella domanda.
Allegato 4/A
Contributo per la demolizione di imbarcazioni senza sostituzione art. 5 lett. a) della legge regionale 13 marzo 1975, n. 5
Elenco dei documenti (in bollo) per richiedere il contributo a fondo perduto.
1) Istanza con la quale si chiede il contributo di L. 120.000 per ogni TSL di naviglio da demolire a seguito di cessazione di attività senza sostituzione.
2) Attestazione dell'autorità marittima dalla quale risulti che il richiedente "pescatore" od "armatore" abbia esercitato l'attività di pesca per almeno tre anni nel quinquennio 30 marzo 1970 - 30 marzo 1975 e svolga direttamente e prevalentemente l'attività di pesca nella Regione e inoltre che il natante da demolire - di proprietà dello stesso richiedente - sia iscritto in un compartimento marittimo della Sicilia.
3) Estratto di matricola o dei registri del natante da demolire.
Dopo la emissione del decreto di concessione del contributo, il beneficiario per ottenere la liquidazione dovrà produrre:
4) Estratto di matricola o dei registri del natante con l'annotazione che è stato cancellato per demolizione.
5) Certificato di residenza del beneficiario (di data non anteriore a mesi tre).
Allegato 5/A
Acquisto di reti, acquisto ed installazione a bordo di attrezzature ed apparecchiature, nonchè acquisto di mezzi frigoriferi o refrigerati o isotermici per il trasporto dei prodotti della pesca - art. 5 lett. b) della legge regionale 13 marzo 1975, n. 5
Elenco dei documenti (in bollo) necessari per richiedere il contributo a fondo perduto.
1) Istanza con la quale si chiede il contributo.
2) Attestazione dell'autorità marittima dalla quale risulti che il richiedente "pescatore" od "armatore" abbia esercitato l'attività di pesca per almeno tre anni nel quinquennio 30 marzo 1970 - 30 marzo 1975 e svolga direttamente e prevalentemente l'attività di pesca nella Regione e inoltre che il natante - di proprietà dello stesso richiedente - sia iscritto in un compartimento marittimo della Sicilia.
3) Relazione tecnica illustrativa delle attrezzature e/o apparecchiature da acquistare, vistata dal R.I.NA. o dalla Capitaneria di porto per attestazione della idoneità e della rispondenza al tipo di pesca cui il natante è destinato.
4) Preventivi di spesa rilasciati dalle ditte fornitrici, vistati per la congruità dei prezzi dalla Camera di commercio o dalla Capitaneria di porto.
5) Dichiarazione, con firma autenticata, come da fac-simile allegato (1).
Per ottenere la liquidazione del contributo, il beneficiario dovrà produrre la seguente documentazione:
6) Certificato di residenza (di data non anteriore a mesi tre).
7) Fatture delle ditte fornitrici, complete della dichiarazione di effettuato controllo da parte dell'autorità marittima. Le fatture relative alla fornitura di reti devono essere vistate dalla dogana per attestazione di imbarco sul natante.
8) Certificato dell'autorità marittima dal quale risulti che per lo stesso fine non è stato richiesto, nè concesso, contributo in virtù di leggi statali, precisando, in caso contrario, l'ammontare del contributo.
N. B. - I documenti devono essere presentati in triplice copia (una in bollo e due in carta semplice).
(1) Può essere inserita nella domanda.
Allegato 6/A
Contributo per la realizzazione di impianti ed attrezzature per la piscicoltura, molluschicoltura e la maricoltura in genere - art. 5 lett. c) della legge regionale 13 marzo 1975, n. 5
Elenco dei documenti (in bollo) necessari per richiedere il contributo a fondo perduto:
1) Istanza con la quale si chiede il contributo.
2) Attestazione dell'autorità marittima dalla quale risulti che il richiedente "pescatore" od "armatore" abbia esercitato l'attività di pesca per almeno tre anni nel quinquennio 30 marzo 1970 - 30 marzo 1975 e svolga direttamente e prevalentemente l'attività di pesca nella Regione e inoltre che i natanti - di proprietà dello stesso richiedente - siano iscritti in un compartimento marittimo della Sicilia.
3) Progetto, disegni illustrativi e preventivi di spesa degli impianti ed attrezzature che si intendono realizzare, vistati - secondo la competenza - dall'Ufficio del Genio civile opere marittime e dalla Camera di commercio che si avvarrà - ove necessario - di organi tecnici.
4) Relazione scientifica ed economica sulla iniziativa che si intende realizzare e sulla possibilità di raggiungimento del fine.
5) Concessione e/o autorizzazione dell'autorità marittima competente.
6) Dichiarazione, con firma autenticata, come da fac-simile allegato (1).
Per ottenere la liquidazione del contributo:
7) Fatture e/o contabilità finale, debitamente vistate dalla Capitaneria di porto e dall'Ufficio del Genio civile opere marittime.
8) Verbale di collaudo delle opere realizzate dell'Ufficio del Genio civile opere marittime.
9) Certificato dell'autorità marittima dal quale risulti che per lo stesso fine non è stato richiesto, nè concesso, alcun contributo in virtù di leggi statali, precisando, in caso contrario, l'ammontare del contributo stesso.
N. B. - I documenti devono essere presentati in triplice copia (una in bollo e due in carta semplice).
(1) Può essere inserita nella domanda.
Allegato 7/A
Contributo per la costruzione di impianti frigoriferi, locali sociali, magazzini di deposito, centri di raccolta e di vendita all'ingrosso e al dettaglio di prodotti della pesca, attrezzature per spacci, e macchinari per la produzione di contenitori per il pescato - art. 5 lett. d) della legge regionale 13 marzo 1975, n. 5
Elenco dei documenti (in bollo) necessari per richiedere il contributo a fondo perduto.
1) Istanza con la quale si chiede il contributo.
2) Attestazione dell'autorità marittima dalla quale risulti che il richiedente "pescatore" od "armatore" abbia esercitato l'attività di pesca per almeno tre anni nel quinquennio 30 marzo 1970 - 30 marzo 1975 e svolga direttamente e prevalentemente l'attività di pesca nella Regione e inoltre che i natanti - di proprietà dello stesso richiedente - siano iscritti in un compartimento marittimo della Sicilia.
3) Progetto completo delle opere da realizzare, vistato dall'Ufficio del Genio civile opere marittime e dal Comune per attestazione di rilascio della prescritta licenza edilizia.
4) Preventivi di spesa rilasciati dalle ditte fornitrici, vistati per la congruità dei prezzi dalla Camera di commercio o dalla Capitaneria di porto.
5) Dichiarazione, con firma autenticata, come da fac-simile allegato (1).
Per ottenere la liquidazione del contributo, il beneficiario dovrà produrre la seguente documentazione:
6) Certificato di residenza (di data non anteriore a mesi tre).
7) Fatture e contabilità finale, vistate - secondo la competenza dalla Capitaneria di porto e dall'Ufficio del Genio civile opere marittime.
8) Verbale di collaudo delle opere da parte dell'Ufficio del Genio civile opere marittime.
9) Certificato dell'autorità marittima dal quale risulti che per lo stesso fine non è stato richiesto, nè concesso, alcun contributo in virtù di leggi statali, precisando, in caso contrario, l'ammontare del contributo.
N. B. - I documenti devono essere presentati in triplice copia (una in bollo e due in carta semplice).
(1) Può essere inserita nella domanda.
Allegato 8/A
Elenco documenti integrativi per le richieste avanzate da Cooperative, Associazioni e Consorzi di pescatori ed armatori:
1) Copia notarile dell'atto costitutivo e statuto sociale.
2) Elenco dei soci, completo dell'attestazione da parte dell'autorità marittima che gli stessi siano "pescatori› od "armatori" che abbiano esercitato l'attività di pesca per almeno tre anni durante il quinquennio 30 marzo 1970 - 30 marzo 1975 e svolgano direttamente e prevalentemente la loro attività nella Regione e inoltre che i natanti - di proprietà della cooperativa - siano iscritti nei compartimenti marittimi siciliani (in sostituzione dell'attestato richiesto al n. 2 per i pescatori ed armatori singoli).
3) Attestato dell'autorità marittima che il natante da demolire - di proprietà della cooperativa - sia iscritto in un compartimento marittimo della Regione Siciliana da almeno un triennio prima del 30 marzo 1975 e,
- che risulti in esercizio almeno un anno prima della presentazione della domanda (per le costruzioni di motopescherecci);
- e che sia stato in esercizio per almeno un anno durante tale triennio (per le costruzioni di motobarche).
4) Certificato della Cancelleria del Tribunale, dal quale risulti che la cooperativa non ha in corso alcuna procedura fallimentare.
5) Deliberazione dell'organo competente - in copia notarile - con la quale si approva il preventivo di spesa, si dà mandato al legale rappresentante di chiedere il contributo, e rilasciarne quietanza, e si accettino gli impegni di cui alla dichiarazione allegata in fac-simile.
6) Certificato di iscrizione nel registro prefettizio.