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PRESIDENZA

DECRETO 15 dicembre 2011

G.U.R.S. 27 gennaio 2012, n. 4

Prevenzione del rischio sismico in Sicilia. Adozione del Programma degli interventi ai sensi del comma 3, art. 3, della OPCM n. 3907 del 13 novembre 2010 - Annualità 2010 - Modalità e tempi di attuazione.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE DELLA PROTEZIONE CIVILE

Visto lo Statuto della Regione;

Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successive modificazioni ed integrazioni;

Vista la legge 24 febbraio 1992, n. 225;

Vista la legge 11 febbraio 1994, n. 109, recepita e coordinata con la legge regionale 2 agosto 2002, n. 7 e la legge regionale 19 maggio 2003, n. 7, recante norme in materia di lavori pubblici;

Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;

Vista la legge regionale 31 agosto 1998, n. 14 e successive modificazioni ed integrazioni;

Visto il decreto legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;

Visto il D. M. 14 gennaio 2008 "Nuove norme tecniche per le costruzioni" pubblicato nel Supplemento ordinario della Gazzetta Ufficiale n. 30 del 4 febbraio 2008;

Visto il decreto legge 28 aprile 2009, n. 39, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77 e, in particolare, l'art. 11, con il quale viene istituito un Fondo per la prevenzione del rischio sismico;

Vista l'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 13 novembre 2010, n. 3907, che ha disciplinato i contributi per gli interventi di prevenzione del rischio sismico, previsti dal citato art. 11 del decreto-legge 28 aprile 2009, n. 39, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77;

Visto l'art. 3, comma 3, dell'OPCM 3907/2010 - cosi come modificata ed integrata dall'OPCM 3925/2011 - che prevede, tra l'altro, che le Regioni predispongano i programmi per la realizzazione degli interventi di cui all'art. 2, individuando, altresì, le modalità e i tempi di attuazione;

Visto l'art. 1 del decreto 10 dicembre 2010 "Attuazione dell'articolo 11 del decreto-legge 28 aprile 2009, n. 39, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77, in materia di risorse finanziarie, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 42 del 21 febbraio 2011" con cui sono state ripartite le risorse finanziarie tra le Regioni per l'annualità 2010;

Vista la Tabella n. 1 dell'art. 1 del decreto 10 dicembre 2010 "Ripartizione del Fondo tra le Regioni per l'annualità 2010" che prevede per la Regione Siciliana euro 572.966,81 da destinare alle indagini di microzonazione sismica di cui all'art. 2, comma 1, lettera a), dell'OPCM 3907/2010 e euro 4.870.217,90 per gli interventi di cui all'art. 2, comma 1, lettere b) e c) dell'OPCM 3907/2010;

Vista la nota prot. n. 13264 del 29 marzo 2011, con cui il Presidente della Regione Siciliana ha determinato di non attivare, per l'annualità 2010, la sperimentazione dei contributi per interventi strutturali sugli edifici privati (ex art. 2, comma 1, lettera c), dell'OPCM 3907/2010) prevista come facoltativa per le Regioni (ex art. 2, comma 5, della stessa ordinanza), ritenendo più vantaggioso ed efficace, per la mitigazione del rischio sismico sul territorio siciliano, continuare i programmi di finanziamento sugli edifici e sulle infrastrutture strategiche pubbliche di cui alla lettera b), art. 2, comma 1, dell'OPCM 3907/2010;

Visto il decreto legge del 29 dicembre 2010, n. 225;

Visto l'art. 2 dell'ordinanza n. 3925 del 23 febbraio 2011 "Disposizioni urgenti di protezione civile" che modifica ed integra l'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 13 novembre 2010, n. 3907;

Vista la legge regionale 11 maggio 2011, n. 8 del bilancio di previsione della Regione Siciliana per l'anno finanziario 2011 e bilancio pluriennale per il triennio 20112013;

Vista la legge 12 luglio 2011 n. 12 "Disciplina dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture. Recepimento del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 e successive modifiche ed integrazioni e del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 e successive modifiche ed integrazioni. Disposizioni in materia di organizzazione dell'Amministrazione regionale. Norme in materia di assegnazione di alloggi. Disposizioni per il ricovero di animali";

Vista la nota prot. n. DPC/ABI/36542 del 13 giugno 2011, avente per oggetto Fondo per la prevenzione del rischio sismico (art. 11 del decreto legge 28 aprile 2009 n. 39) - Trasferimento risorse annualità 2010, con la quale il Dipartimento della protezione civile ha comunicato al dipartimento regionale di protezione civile che, ai sensi del provvedimento sopra indicato, ha dato corso al trasferimento di euro 5.443.184,71 a favore della Regione Siciliana, mediante accreditamento sul conto di tesoreria intestato alla Regione stessa, quale contributo per gli interventi di prevenzione del rischio sismico, annualità 2010, in attuazione di quanto previsto dall'art. 11 del decreto legge 28 aprile 2009 n. 39;

Vista la nota prot. n. 52966/010 dell'8 settembre 2011 dell'Assessorato regionale dell'economia - Dipartimento del bilancio e del tesoro Ragioneria generale della Regione, con la quale, fra l'altro, il D.R.P.C. è stato informato dell'accredito della somma di euro 5.443.184,71 per l'attuazione dell'art. 11 D.L. n. 39-2009 (accredito effettuato in data 1 luglio 2011 sul conto corrente infruttifero n. 305982 con imputazione al capitolo di entrata del bilancio della Regione n. 4881 - capo 12 - in conto competenza 2011);

Vista la nota prot. n. 39524 del 5 ottobre 2011, che fa parte integrante del presente decreto, con cui il Presidente della Regione Siciliana ha approvato il piano di cui al Programma regionale per gli interventi di cui OPCM 3907/2010 - Annualità 2010 e con cui contestualmente ha nominato quale funzionario delegato il dirigente generale del dipartimento regionale di protezione civile;

Visto il decreto n. 2389/2011, art.1, con il quale il ragioniere generale ha apportato variazioni al bilancio per l'esercizio finanziario 2011 ed ha istituito, tra l'atro, il capitolo n. 516426 (Interventi di prevenzione del rischio sismico di cui all'art. 11 del D.L. 28 aprile 2009, n. 39, convertito con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77 Codici 02.02.99 - 22.02.02 - V) DL 39/2099 art. 11 - OPCM 3907/2010, iscrivendo la somma di euro 6.043.184,71;

Ritenuto necessario adottare il programma di cui all'art. 3, comma 3 dell'OPCM 3907/2010 al fine di dare attuazione alle concrete iniziative di riduzione del rischio sismico sul territorio siciliano nel rispetto delle Ordinanze sopracitate;

Decreta:

Art. 1

Le premesse fanno parte integrante del presente decreto. Ai sensi dell'art. 3, comma 3, dell'OPCM n. 3907/2010, il presente decreto adotta il Programma regionale definendo, altresì, le modalità e i tempi di attuazione per la realizzazione degli interventi di prevenzione del rischio sismico di cui all'art. 2, comma 1, lettera b), della medesima ordinanza per la Regione Siciliana.

Ai sensi dell'art. 15 dell'OPCM n. 3907/2010, la Regione Siciliana trasmette il presente decreto al dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri, entro il termine di 10 giorni dalla data di pubblicazione dello stesso nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.

Art. 2

Si dispone conseguentemente l'impegno della somma di euro 4.870.217,89 a valere sui fondi di cui al cap. 516426 - Rubrica n. 4 Dipartimento regionale della protezione civile del bilancio di previsione della Regione Siciliana per l'anno finanziario 2011 e bilancio pluriennale per il triennio 2011-2013.

Art. 3

Gli interventi ex art. 2, comma 1, lettera b), dell'OPCM n. 3907/2010, da realizzare con i fondi statali di cui all'art. 11 del D.L. 28/04/2009, n. 39, convertito con modificazione dalla legge 24 giugno 2009, n. 77, per l'annualità 2010, sono quelli elencati nell'allegata "Tabella A" al presente decreto, in conformità a quanto determinato con nota del dipartimento regionale di protezione civile (D.R.P.C.) prot. n. 39524 del 5 ottobre 2011.

Per la realizzazione degli interventi di cui al comma precedente le risorse finanziarie ammontano, per l'annualità 2010, ad euro 4.870.217,89.

Gli atti di impegno per la liquidazione degli importi destinati ai singoli enti beneficiari, così come individuati nell'allegata Tabella "A" del presente decreto, saranno successivamente emanati dal D.R.P.C., individuando fin da ora il funzionario delegato nella persona del legale rappresentante dell'ente.

Art. 4

Dalla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, gli enti beneficiari dei contributi per la realizzazione degli interventi di cui all'allegata "Tabella A" dovranno:

- entro due mesi comunicare al D.R.P.C. l'avvenuto affidamento dell'incarico di progettazione per ogni singolo intervento;

- entro dieci mesi far pervenire al D.R.P.C. i progetti esecutivi, muniti di tutti i necessari visti ed autorizzazioni debitamente approvati dal RUP e forniti di ogni approvazione degli enti competenti e completi dei pareri e nulla osta di legge, nonché dei relativi atti tecnico-amministrativi;

- entro dodici mesi provvedere all'aggiudicazione della gara di affidamento dei lavori;

- entro trentasei mesi garantire la conclusione dei relativi lavori per ogni intervento;

- entro i trenta giorni successivi alla conclusione dei lavori trasmettere al dipartimento regionale della protezione civile la documentazione relativa all'intervento effettuato; da tale documentazione dovrà, tra l'altro, risultare la spesa effettivamente sostenuta, gli effettivi dati dimensionali dell'intervento, il grado di sicurezza iniziale e il grado di sicurezza raggiunto a seguito dell'intervento stesso;

- ogni 4 mesi effettuare il monitoraggio fisico e finanziario dell'intervento, relazionandone al DRPC;

- entro il 30 novembre di ogni anno relazionare, al medesimo dipartimento regionale di protezione civile, sull'utilizzazione del contributo concessogli e sull'intervento effettuato ai sensi del presente decreto.

Art. 5

Il dipartimento regionale di protezione civile eroga i contributi di cui all'allegata Tabella "A" agli enti beneficiari in 2 fasi:

I) a seguito della comunicazione dell'avvenuta aggiudicazione della gara di affidamento dei lavori e del costo necessario per la relativa realizzazione, è erogato l'80% della quota corrispondente;

II) a seguito dell'avvenuta approvazione degli atti di contabilità finale da parte dell'ente benificiario del contributo è erogato il saldo della quota corrispondente.

Qualora la comunicazione di avvenuta aggiudicazione della gara per l'affidamento dei lavori e del costo necessario per la relativa realizzazione, non pervenga entro dodici mesi dalla data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana del presente decreto il funzionario delegato del dipartimento regionale della protezione civile segnala tale situazione al dipartimento della protezione civile - Presidenza del Consiglio dei Ministri e può disporre la revoca del contributo concesso dandone comunicazione al Presidente della Regione Siciliana.

Art. 6

Gli interventi di cui all'allegata "Tabella A" del presente decreto dirigenziale dovranno essere realizzati ai sensi delle norme tecniche per le costruzioni emanate con decreto ministeriale del 14 gennaio 2008 e gli enti beneficiari del relativo contributo dovranno trasmettere al D.R.P.C. l'apposita dichiarazione.

Le modalità di esecuzione delle diverse tipologie d'intervento (ex art. 8 O.P.C.M. n. 3907/2010) dovranno rispettare le disposizioni tecniche dettate dagli artt. 9 e 10 dell'OPCM n. 3907/2010.

Art. 7

Ai sensi dell'art. 15 dell'OPCM n. 3907/2010, il funzionario delegato del D.R.P.C. comunica annualmente al dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri l'avvenuto impegno o utilizzazione delle risorse per ciascuna annualità con i relativi interventi effettuati sulla base anche dei rapporti annuali redatti dagli enti beneficiari, e trasmessi al DRPC entro il 30 novembre di ogni anno.

Il presente decreto non soggetto a registrazione da parte della Corte dei conti, sarà trasmesso alla ragioneria centrale della Presidenza.

Palermo, 15 dicembre 2011.

LO MONACO

Vistato dalla ragioneria centrale per la Presidenza della Regione in data 19 dicembre 2011.