IL DIRIGENTE GENERALE

DEL DIPARTIMENTO REGIONALE

DEL PERSONALE, DEI SERVIZI GENERALI, DI QUIESCENZA,

PREVIDENZA ED ASSISTENZA DEL PERSONALE

DI CONCERTO CON

IL DIRIGENTE GENERALE

DEL DIPARTIMENTO REGIONALE BILANCIO E TESORO

Visto lo Statuto della Regione;

Viste le norme legislative e regolamentari sull'amministrazione del patrimonio e la contabilità generale dello Stato;

Visto l'art. 35 del testo unico delle disposizioni di legge sulle acque e sugli impianti elettrici, approvato con regio decreto 11 dicembre 1933, n. 1775 e successive modificazioni;

Visto l'art. 8 della legge regionale 7 marzo 1997, n. 6, con la quale è stata recepita la legge 5 gennaio 1994, n. 36, recanti norme sull'adeguamento canoni relativi alla derivazione ed utilizzazione di acque pubbliche e pertinenze idrauliche;

Visto l'art. 19, comma 6, della legge regionale 27 aprile 1999, n. 10, recante disposizioni sull'aggiornamento delle rendite patrimoniali, canoni e altri proventi del demanio, nonché sull'applicazione dell'indice ISTAT;

Visto l'art. 15 della legge regionale 16 aprile 2003, n. 4, concernente l'adeguamento canone per le utenze di acque pubbliche ad uso irriguo ed igienico;

Considerato che l'art. 18, comma 5, della citata legge n. 36/94, recepita in ambito regionale con legge regionale n. 6/97, prevede l'emanazione di apposito decreto per l'aggiornamento triennale dei canoni tenendo conto del tasso di inflazione programmato;

Vista la delibera del Consiglio dei Ministri del 29 luglio 2004, con la quale sono stati stabiliti i tassi di inflazione programmati relativi al quadriennio 2005-2008, nonché è stato rivisto quello relativo al 2004;

Ritenuto di dover procedere all'emanazione del decreto di aggiornamento dei canoni in relazione al tasso di inflazione programmata per effetto delle norme sopra citate;

Decreta: