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ASSESSORATO DELLA SANITA'

DECRETO 9 febbraio 2005

G.U.R.S.

18 marzo 2005, n. 11

Nuove modalità di presentazione dei progetti di aggiornamento, formazione e informazione in campo sanitario.

L'ASSESSORE PER LA SANITA'

Visto lo Statuto della Regione;

Vista la legge regionale n. 87/80;

Vista la legge regionale n. 30/93;

Vista la legge n. 833/78;

Visti i decreti legislativi n. 502/92 e n. 517/93;

Visto il decreto legislativo n. 229/99, che prevede l'istituzione del sistema di educazione medica continua;

Visto l'accordo sancito dalla Conferenza Stato-Regioni nella seduta del 20 dicembre 2001;

Visto l'accordo sancito dalla Conferenza Stato-Regioni nella seduta del 13 marzo 2003;

Vista la circolare del Ministro della salute 5 marzo 2002;

Visto il decreto n. 21911 dell'11 aprile 1997, con il quale furono approvate le modalità di presentazione dei progetti di aggiornamento, formazione e informazione in campo sanitario;

Ritenuto essenziale aggiornare le predette modalità in considerazione delle profonde trasformazioni intervenute nell'ambito della regolamentazione degli eventi educazionali;

Decreta:

Art. 1

Le modalità di presentazione dei progetti di aggiornamento, formazione e informazione in campo sanitario, già approvate con il decreto n. 21911 dell'11 aprile 1997 , sono aggiornate e modificate secondo il testo allegato al presente decreto.

Art. 2

Disciplina finale e transitoria

1. Il presente decreto si applica alle istanze presentate successivamente alla sua pubblicazione ad eccezione di quelle per le quali sia già intervenuta determinazione dirigenziale.

Il presente decreto sarà trasmesso alla ragioneria centrale sanità per il controllo di competenza ed alla Gazzetta Ufficiale per la pubblicazione.

Palermo, 9 febbraio 2005.

PISTORIO

Vistato dalla ragioneria centrale per l'Assessorato della sanità in data 27 febbraio 2005 al n. 136.

Allegati

MODALITA' PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI AGGIORNAMENTO, FORMAZIONE E INFORMAZIONE IN CAMPO SANITARIO

La Regione Siciliana, con la legge regionale n. 30/93, ha definito le attività di formazione e aggiornamento come di importanza centrale per lo sviluppo del servizio sanitario.

Tale affermazione recepisce una esigenza assoluta dei moderni sistemi sanitari ed è la base di ogni processo di innovazione e trasformazione che miri ad elevare la qualità dei servizi sanitari in relazione ai bisogni della utenza. Il decreto legislativo n. 229/99 dà l'avvio ad una formazione "in progress" che metta costantemente in relazione il bisogno di salute con le competenze cognitive, manuali e organizzative degli operatori della salute. Nel rispetto degli obiettivi formativi di rilievo nazionale già individuati negli accordi Stato-Regioni 20 dicembre 2001 e 13 marzo 2003 e nelle more della individuazione di specifici obiettivi di rilievo regionale, l'utilizzo dei fondi regionali e delle somme a destinazione vincolata assegnate dal Ministero della salute alla Regione Siciliana per l'organizzazione e l'attuazione di eventi di formazione, aggiornamento ed informazione sarà regolamentato come segue.

Tipologia delle azioni ammissibili

Possono essere proposte tutte quelle azioni volte ad incrementare il patrimonio di conoscenze teoriche e tecniche dei diversi soggetti che operano in campo sanitario, ivi compresa la sanità veterinaria.

Per essere ammesse a finanziamento le iniziative devono rientrare nelle seguenti aree tematiche e per l'area sanitaria si deve attivare la procedura di registrazione nell'ambito del sistema ECM:

- area economico-giuridica;

- area medico-epidemiologica;

- area strategico-gestionale.

Gli eventi possono essere organizzati secondo le seguenti tipologie:

- corsi di aggiornamento, durata minima 2 giorni;

- corsi di formazione, durata minima 4 giorni;

- seminari e iniziative informative, durata minima 1 giorno.

La durata giornaliera delle iniziative non potrà essere inferiore alle 6 ore e superiore alle 8. Il numero massimo dei partecipanti non potrà superare le 40 unità nei corsi di aggiornamento e formazione.

Destinatari degli interventi formativi

Possono essere ammessi a partecipare alle azioni di aggiornamento, formazione e informazione tutti gli operatori del servizio sanitario regionale.

Soggetti promotori delle azioni

Possono essere ammessi a finanziamento gli eventi proposti da:

- aziende sanitarie locali e ospedaliere pubbliche e private accreditate;

- facoltà, istituti e dipartimenti universitari;

- ordini e collegi professionali;

- società scientifiche riconosciute in campo nazionale operanti nel campo della sanità;

- associazioni sindacali di categoria;

- associazioni di categoria riconosciute in campo nazionale operanti nel campo della sanità.

L'Assessorato regionale della sanità, dipartimento osservatorio epidemiologico, può direttamente promuovere ed attuare, anche attraverso terzi, eventi riservati agli operatori del servizio sanitario regionale.

Ammontare del finanziamento e procedure di rendicontazione

Nel caso in cui l'iniziativa del proponente venga approvata, il finanziamento accordato potrà coprire l'intero importo richiesto o solo parte di esso.

L'importo del finanziamento verrà erogato mediante emissione di apposito ordine di accreditamento in favore del legale rappresentante che ha proposto l'iniziativa, il quale dovrà rendicontare nei modi di legge.

Saranno a totale carico delle aziende sanitarie di appartenenza le eventuali spese di viaggio e missione per il personale dipendente del servizio sanitario regionale partecipante alle diverse iniziative.

Modalità e termini di presentazione delle proposte

Per potere accedere ai finanziamenti i soggetti interessati dovranno presentare, almeno 90 giorni prima della data fissata per la realizzazione dell'iniziativa, la domanda redatta in carta libera, sottoscritta dal legale rappresentante, indirizzata al dirigente generale del dipartimento osservatorio epidemiologico, Assessorato regionale della sanità, via Mario Vaccaro n. 5 - 90145 Palermo.

Le istanze dovranno essere formulate secondo lo schema "allegato A".

Ai fini della valutazione delle proposte la scheda di progetto dovrà fornire indicazioni su:

- titolo dell'evento;

- durata effettiva dell'attività formativa espressa in ore;

- qualifica professionale dei partecipanti;

- motivazioni e obiettivi dell'azione proposta;

- area caratterizzante l'evento;

- discipline alle quali si riferisce in via prevalente l'evento formativo;

- tipologia dell'evento;

- obiettivi formativi di interesse nazionale o regionale di riferimento;

- piano didattico con articolazione e contenuti;

- profilo professionale o accademico dei docenti da utilizzare per l'attività programmata e breve curriculum del responsabile del programma formativo;

- strumenti di verifica della presenza dei partecipanti;

- strumenti di verifica dell'apprendimento;

- criteri di selezione dei partecipanti;

- numero identificativo assegnato alla proposta dal Ministero della salute per l'iter di accreditamento ECM, nel caso in cui sia stata già inoltrata richiesta alla Commissione ECM.

Costi finanziabili

Le categorie di costi finanziabili sono:

- spese di funzionamento:

- docenza;

- direzione didattico-organizzativa;

- tutor o animatori di formazione;

- spese di segreteria;

- dispense.

- spese generali:

- viaggio, soggiorno, vitto (docenti, tutor, animatori, direttore);

- attrezzature e materiale didattico;

- affitto aula;

- cancelleria;

- pubblicità iniziativa.

Disciplina delle attività

Per quanto attiene lo svolgimento delle attività, le stesse dovranno svolgersi secondo le modalità descritte nella proposta. Eventuali deroghe a tale disposizione potranno essere autorizzate sulla scorta di apposita richiesta adeguatamente motivata.

L'Assessorato si riserva la facoltà di verificare in qualsiasi momento le modalità attuative dell'iniziativa medesima.

Attestati di partecipazione e relazione conclusiva

Gli attestati di partecipazione dovranno essere rilasciati dall'ente organizzatore e firmati dal direttore del corso e dal legale rappresentante. L'ente organizzatore, entro 10 giorni dalla conclusione dell'evento, dovrà trasmettere l'elenco nominativo dei partecipanti che hanno conseguito l'attestato ed una dettagliata relazione sull'evento realizzato. L'elenco nominativo dovrà essere corredato dall'indicazione dei dati anagrafici, dall'azienda di appartenenza, della qualifica professionale del partecipante, nonché del punteggio ECM conseguito.

Allegato A

FACSIMILE DELLA DOMANDA PER ACCEDERE AL FINANZIAMENTO DELL'INIZIATIVA

Al dirigente generale del dipartimento osservatorio epidemiologico Assessorato regionale della sanità Via Mario Vaccaro n. 5

90145 PALERMO

Oggetto: Domanda di finanziamento per la realizzazione di progetti di formazione, aggiornamento e informazione in campo sanitario.

. . . . . l . . . . . sottoscritt . . . . . nat . . . . . a . . . . . . . . . . . , provincia . . . . . . . . . . . il . . . . . . . . . . . residente a . . . . . . . . . . . via . . . . . . . . . . . n. . . . . . . . . . . . , codice fiscale . . . . . . . . . . . in qualità di legale rappresentante dell'ente . . . . . . . . . . . con sede legale in . . . . . . . . . . . , via . . . . . . . . . . . , n. . . . . . . . . . . . codice fiscale o partita I.V.A. . . . . . . . . . . .

chiede

che gli venga finanziata la seguente iniziativa: . . . . . . . . . . . rientrante nell'area tematica . . . . . . . . . . .

Allega alla presente:

- atto costitutivo e statuto dell'ente (solo per le società scientifiche, le organizzazioni sindacali dei medici, le associazioni operanti nel campo della sanità);

- n. 2 copie della "scheda di progetto";

- n. 2 copie della scheda relativa alla descrizione dei costi (allegato B).

Data . . . . . . . . . . .

Firma - Timbro

. . . . . . . . . . .

Allegato B

Categorie di costi

Importo previsto

Finanziamento accordato

Spese di funzionamento

.

.

Docenza

.

.

- n. . . . . . . . . . . . ore di docenza fascia A Euro 100,00/h (1)

.....................

.....................

- n. . . . . . . . . . . . ore di docenza fascia B Euro 80,00/h (1)

.....................

.....................

Coordinamento o direzione (2)

.....................

.....................

Tutor o animatori della formazione (3) n. . . . . . . ore a Euro 30,00

.....................

.....................

Spese di segreteria (4) n........... persone

.....................

.....................

Preparazione ed elaborazione dispense (5)

.....................

.....................

Spese generali

.

.

Viaggio, soggiorno e vitto (docenti, tutor, coordinatore) (6)

.....................

.....................

Attrezzature e materiale didattico (7)

.....................

.....................

Affitto aula (8)

.....................

.....................

Cancelleria (9)

.....................

.....................

Pubblicità iniziativa (10)

.....................

.....................

 Totale

 .....................

.....................

Il legale rappresentante

. . . . . . . . . . .

Note esplicative per il calcolo delle voci di costo previste nell'allegato B

(1) In questa voce vanno incluse sia le ore di lezione teoriche che di esercitazione pratiche. 1h = max Euro 100,00 al lordo di Irpef; nell'ambito del personale docente sono previste due fasce, così come di seguito indicato:

- fascia A: docenti universitari, ricercatori senior, dirigenti della pubblica amministrazione, funzionari della pubblica amministrazione con esperienza almeno quinquennale, dirigenti d'azienda con esperienza almeno quinquennale: costo Euro 100,00/ora al lordo di Irpef;

- fascia B: ricercatori junior con esperienza almeno triennale, professionisti o esperti con esperienza almeno triennale, funzionari della pubblica amministrazione: costo Euro 80,00/ora al lordo di Irpef.

(2) Il costo di tale prestazione dovrà essere calcolato sommando il 30% dell'importo della voce 1 all'importo di Euro 258,23, quest'ultimo identificato come costo base per questa funzione. Esempio: n. 40 ore di corso (20 di teoria + 20 di esercitazioni) a Euro 100,00 = Euro 4.000,00. Importo coordinamento o direzione = 30% di Euro 4.000,00 = 1.200,00 + l'importo di Euro 258,23 = Euro 1.258,23 lorde.

(3) Il rapporto numerico tutor (o animatori)/discenti è fissato in n. 1 tutor (o animatore) ogni 10 discenti. Tale parametro potrà essere utilizzato solo nel caso di iniziative che prevedano la suddivisione dei partecipanti in gruppi di lavoro per cui è necessario prevedere la presenza di diversi tutor o animatori.

Il numero massimo di ore ammesse per questa funzione non potrà superare, per singolo tutor o animatore, il numero di ore totali di docenza.

La presenza del tutor o animatore potrà essere prevista solo per iniziative di aggiornamento o formazione.

(4) Massimo due persone. Il costo lordo di tale prestazione, per singolo operatore, dovrà essere calcolato moltiplicando il numero di ore/corso per Euro 6,20 e sommando il risultato ottenuto all'importo fisso di Euro 206,58.

(5) Potrà essere finanziato un importo di Euro 258,23 a dispensa per una spesa massima di Euro 1.032,91 lorde. Tale spesa dovrà essere adeguatamente motivata, e dovrà essere dichiarato che gli elaborati prodotti restano di esclusiva proprietà della Regione Siciliana, Assessorato della sanità.

(6) Tale spesa sarà ammessa esclusivamente per il personale (docente, tutor, segreteria e coordinatore) proveniente da località site fuori dal territorio della provincia. L'importo della spesa di viaggio verrà commisurato al costo dei biglietti dei mezzi pubblici utilizzati, ovvero, nel caso di uso del mezzo proprio (nell'ambito del territorio regionale) nella misura corrispondente ad 1/5 del costo di un litro di benzina super per ciascun chilometro percorso. Le spese di vitto e alloggio dovranno essere calcolate nella misura di Euro 25,82 a pasto previsto, e a Euro 103,29 a pernottamento previsto, per persona.

(7) E' finanziabile una spesa massima di Euro 1.549,37 (incluso I.V.A.).

(8) E' finanziabile una spesa massima di Euro 258,23 (incluso I.V.A.) al giorno.

(9) E' finanziabile una spesa massima di Euro 774,68 (incluso I.V.A.).

(10) E' finanziabile una spesa massima di Euro 774,68 (incluso I.V.A.).