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ASSESSORATO DEI BENI CULTURALI E DELL'IDENTITA' SICILIANA

DECRETO 17 settembre 2010

G.U.R.S. 22 ottobre 2010, n. 46

Disposizioni per l'attuazione della pianificazione paesaggistica della Regione Siciliana.

L'ASSESSORE PER I BENI CULTURALI E L'IDENTITA' SICILIANA

Visto lo Statuto della Regione;

Visto il D.P.R. 30 agosto 1975, n. 637, recante norme di attuazione dello Statuto della Regione Siciliana in materia di tutela del paesaggio, di antichità e belle arti;

Vista la legge regionale 1 agosto 1977, n. 80;

Vista la legge regionale 7 novembre 1980, n. 116;

Visto il decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, recante il "Codice dei beni culturali e del paesaggio", come integrato e modificato dai decreti legislativi 24 marzo 2006, n. 157 e 26 marzo 2008, n. 63;

Visto il regolamento di esecuzione della legge 29 giugno 1939, n. 1497, approvato con R.D. 3 giugno 1940, n. 1357;

Visto il decreto n. 6080 del 21 maggio 1999, con cui sono state approvate le linee guida del Piano territoriale paesistico regionale;

Vista la Convenzione europea del paesaggio, sottoscritta il 21 ottobre 2000;

Visto l'Accordo Stato-Regioni del 19 aprile 2001 sancito fra il Ministero per i beni e le attività culturali e i presidenti delle Regioni e delle Province autonome, recepito nella Regione Siciliana con il decreto dell'Assessore regionale per i beni culturali ed ambientali n. 5820 dell'8 maggio 2002, che ha disciplinato i contenuti e i metodi della pianificazione paesistica regionale;

Visto il decreto n. 5820 dell'8 maggio 2002, con cui è stato istituito l'Osservatorio regionale per la qualità del paesaggio, le cui funzioni sono state attribuite alla speciale commissione di cui al decreto n. 6542 del 6 agosto 2001, al fine di orientare i criteri della pianificazione paesistica n conformità agli apporti innovativi recati dalla Convenzione europea del paesaggio e dall'Accordo Stato-Regioni del 19 aprile 2001;

Constatato che a seguito delle risorse messe a disposizione dal POR Sicilia 2000-2006, misura 2.02, azione C "gestione delle tematiche paesaggistiche", le soprintendenze per i beni culturali ed ambientali hanno redatto a livello provinciale di competenza e distinto per ambiti territoriali così come definiti dalle linee guida del P.T.P.R., approvate con decreto n. 6080 del 21 maggio 1999, i piani paesaggistici d'ambito;

Visto il decreto n. 1513 del 12 luglio 2010, che rimodula l'assetto organizzativo del dipartimento dei beni culturali e dell'identità siciliana, con il quale viene istituito il servizio Piano paesaggistico regionale con i compiti di omogeneizzare i piani paesaggistici d'ambito, prodotti dalle soprintendenze per i beni culturali ed ambientali, in un unico piano paesaggistico regionale;

Visto l'articolo 144 del decreto legislativo 22 gennaio 2004 e successive modifiche e integrazioni laddove prevede che nei procedimenti di approvazione dei piani paesaggistici deve essere assicurata la concertazione istituzionale mediante apposite norme di legge regionale;

Considerato che la Regione Siciliana non ha emanato norme per disciplinare il procedimento di pianificazione paesaggistica;

Visto l'articolo 158 del decreto legislativo n. 42/2004 e successive modifiche e integrazioni secondo cui "Fino all'emanazione di apposite disposizioni regionali di attuazione del presente codice restano in vigore, in quanto applicabili, le disposizioni del regolamento approvato con regio decreto 3 giugno 1940, n. 1357.";

Ritenuto che occorra pertanto definire l'obbligatorietà della concertazione istituzionale con gli enti locali e le province regionali interessate prima dell'adozione di ogni singolo piano paesaggistico, così come previsto dal R.D. n. 1357/40;

Visti i piani paesaggistici degli ambiti regionali 1, 9, 6, 7, 10, 11, 15 ricadenti nella provincia di Caltanissetta e 15, 16, 17 ricadenti nella provincia di Ragusa già adottati ai sensi delle precedenti disposizioni normative;

Ritenuto che si debba procedere all'adozione dei piani paesaggistici non ancora vigenti assicurando prioritariamente il completamento della pianificazione secondo l'articolazione in ambiti su base provinciale;

Ritenuto, pertanto, con riferimento alle funzioni attribuite al servizio Piano paesaggistico regionale del dipartimento regionale dei beni culturali e dell'identità siciliana, che obiettivo primario sia la coerenza per territori omogenei tra i vari piani redatti dalle soprintendenze entro un'articolazione temporale certa che assicuri il tempestivo raggiungimento dei predetti obiettivi;

Considerato, infine, che, al fine di garantire il raggiungimento dei predetti obiettivi, occorre dotare le strutture preposte di un'adeguata provvista finanziaria, essendo venute meno le risorse comunitarie destinate alla misura 2.02 azione C POR 2000-2006 con il completamento della redazione dei piani paesaggistici;

Decreta:

Art. 1

Il servizio Piano paesaggistico regionale del dipartimento regionale dei beni culturali e dell'identità siciliana, avvalendosi dell'azione svolta dalle soprintendenze per i beni culturali ed ambientali nell'ambito delle rispettive competenze, dovrà avviare le attività di concertazione istituzionale previste dall'art. 144 del decreto legislativo n. 42/04 inerenti all'adozione dei piani paesaggistici secondo l'articolazione in ambiti regionali su base provinciale tenendo conto della seguente articolazione temporale:

- ambiti regionali ricadenti nella provincia di Siracusa: novembre 2010;

- ambiti regionali ricadenti nella provincia di Agrigento: dicembre 2010;

- ambiti regionali ricadenti nella provincia di Messina: febbraio 2011;

- ambiti regionali ricadenti nella provincia di Catania: aprile 2011

- ambiti regionali ricadenti nella provincia di Trapani: giugno 2011;

- ambiti regionali ricadenti nella provincia di Enna: agosto 2011;

- ambiti regionali ricadenti nella provincia di Palermo: settembre 2011.

Art. 2

Le soprintendenze per i beni culturali ed ambientali, nell'ambito dell'articolazione di cui al precedente articolo, assicureranno sia l'attuazione delle direttive elaborate a seguito delle verifiche di coerenza effettuate dal servizio Piano paesaggistico regionale sia la gestione dei tavoli di concertazione con tutti i soggetti interessati nei territori di competenza.

Art. 3

Ai fini dell'attuazione di quanto definito agli articoli precedenti, verrà istituito un apposito capitolo di bilancio sull'esercizio finanziario regionale per provvedere alle spese relative all'adozione, pubblicazione e approvazione dei piani paesaggistici, nonché al funzionamento dell'Osservatorio regionale per la qualità del paesaggio.

Art. 4

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.

Palermo, 17 settembre 2010.

ARMAO