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COMMISSARIO AD ACTA PER LA PROSECUZIONE DEL PIANO DI RIENTRO DEL SETTORE SANITARIO

DELIBERAZIONE CONSIGLIO DEI MINISTRI 24 APRILE 2010

DECRETO 27 settembre 2010, n. 49

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA 28 settembre 2010, n. 65

Riassetto della rete ospedaliera e territoriale, con adeguati interventi per la dismissione/riconversione/riorganizzazione dei presidi non in grado di assicurare adeguati profili di efficienza e di efficacia; analisi del fabbisogno e verifica dell'appropriatezza: conseguente revoca degli accreditamenti per le corrispondenti strutture private accreditate; conseguente modifica del Piano Ospedaliero Regionale in coerenza con il piano di rientro. Modifiche ed integrazioni.

PREMESSO CHE

- con deliberazione n. 460 del 20.03.2007 la Giunta regionale della Campania ha approvato l'Accordo attuativo ed il Piano di rientro dal disavanzo e di riqualificazione e razionalizzazione del SSN ai sensi dell'art. 1. comma 180. della legge 30.12.2004 n. 311:

- che al punto e) del citato Piano sono previste le misure che la Regione Campania si è impegnata ad attuare in tenia di ristrutturazione. riqualificazione della rete ospedaliera e riduzione dei ricoveri inappropriati:

- che in data 24 luglio 2009 la regione Campania è stata sottoposta a Commissariamento a norma dell'art. 4 del decreto legge 1 ottobre 2007. n. 222:

- che con deliberazione del consiglio dei Ministri del 24 aprile 2010 il nuovo Presidente della regione Campania è stato nominato Commissario ad acta per il Piano di Rientro con il compito di proseguire nell'attuazione del Piano stesso:

- che detta deliberazione, nell'individuare gli atti ai quali attendere in via prioritaria. al punto C) dispone di procedere al "riassetto della rete ospedaliera e territoriale con adeguati interventi per la dismissione/riconversione/riorganizzazione dei presidi non in grado di assicurare adeguati profili di efficienza e di efficacia":

- che con decreto commissariale n. 29 del 8 maggio 2010, trasmesso al 'Tavolo Tecnico per la Verifica degli adempimenti regionali con il Comitato permanente per la verifica dei livelli di assistenza. la regione Campania ha approvato il Piano di riassetto della rete ospedaliera e territoriale prevedendo adeguati interventi per la dismissione/riconversione/riorganizzazione dei presidi non in grado di assicurare adeguati profili di efficienza e di efficacia;

- che il Tavolo Tecnico per la Verifica in data 19 maggio. in relazione al Piano di riassetto rileva che "le modalità di attuazione della ristrutturazione della rete ospedaliera appaiono idonee a conseguire significati e ricadute strutturali sul piano del contenimento dei costi e della promozione della qualità dell'assistenza, fermo restando che alcune integrazioni dovranno essere concordate con l'Agenas";

- che la Regione ha provveduto ad effettuare le modifiche concordate con l'Agenas ad ad approvare, con il decreto commissariale n. 42 del 14.07.2010, salvo ratifiche degli organi competenti, il documento tecnico di riassetto della rete ospedaliera e territoriale che sostituisce quello approvato on il decreto n. 29/2010;

- che il documento è stato trasmesso nuovamente al Tavolo Tecnico per la Verifica degli adempimenti regionali con il Comitato permanente per la verifica dei livelli di assistenza;

- che con il decreto commissariale n. 46 del 20.07.2010 si è provveduto a rettificare alcuni refusi ed errori materiali dell'allegato tecnico al decreto n. 42/2010;

CONSIDERATO

- che il Tavolo Tecnico per la Verifica degli adempimenti regionali con il Comitato permanente per la verifica dei livelli di assistenza ha trasmesso in data 02.09.2010 il seguente parere: "il piano è da ritenersi approvato con la prescrizione di provvedere alle integrazioni o modifiche connesse al recepimento delle osservazioni riportate in premessa. Si richiede la riconduzione all'area residenziale di tutti i PL delle strutture private neuropsichiatriche.";

- che le osservazioni sono state recepite;

- che il piano di riassetto della rete ospedaliera e territoriale della regione è stato pertanto integrato e modificato;

VISTI

- l'art. 6 dell'Accordo approvato con la delibera di giunta regionale n. 460/2007 che stabilisce che:"Gli interventi individuati dal piano allegato al presente accordo sono vincolanti, ai sensi dell'art. 1, comma 796, lett. b) della L. 27 dicembre 2006, n. 296, e le determinazioni in esso previste posso comportare variazioni di provvedimenti normativi ed amministrativi già adottati dalla medesima regione in materia di programmazione sanitaria;

- l'art. 1, co. 796 lett. b) della L. 27.12.2006 n. 296 che prevede che gli interventi individuati dal Piano di rientro siano vincolanti per la regione che ha sottoscritto l'Accordo e le determinazioni in esso previste possono comportare effetti di variazione di provvedimenti normativi ed amministrativi già adottati dalla medesima regione in materia di programmazione sanitaria;

- l'art. 1, co. 95 della L. n. 191/2009, finanziaria per il 2010, che dispone che "gli interventi individuati dal Piano di rientro sono vincolanti per la regione che è obbligata a rimuovere i provvedimenti anche legislativi e a non adottarne di nuovi che diano di ostacolo alla piena attuazione del Piano di rientro.":

DECRETA

Art. 0

Articolo Unico

- DI APPROVARE l'allegato documento, che forma parte integrante e sostanziale sulla base delle osservazioni del Tavolo Tecnico per la Verifica degli adempimenti regionali con il Comitato permanente per la verifica dei livelli di assistenza, che annulla e sostituisce integralmente i documenti approvati con i decreti commissariali 29/2010 e 46/2010, con conseguente rimozione della L.R. n. 16/2008, nella parte in cui disciplina la ristrutturazione della rete ospedaliere e di tutti i provvedimenti in contrasto con il presente decreto;

- DI DISPORRE che i Direttori Generali e d i Commissari straordinari delle Aziende Sanitarie campane entro 30 giorni dalla pubblicazione sul BURC del presente atto, procederanno alla presentazione di un piano attuativo aziendale di riorganizzazione, riconvenzione, riallocazione e/o dismissione dei propri presidi, ovvero di concentrazione di funzioni specifiche come quelle relative alle attività di emergenza e di pronto soccorso.

- DI DARE mandato all'AGC 19 di dare esecuzione al presente provvedimento.

- DI DISPORRE l'invio alla AGC 20:

- DI DISPORRE l'invio al BURC per la pubblicazione.

Il Commissario ad Acta

STEFANO CALDORO

Il Sub Commissario ad Acta

GIUSEPPE ZUCCATELLI

Il Coordinatore dell'Area n. 19

A. D'ASCOLI

Il Coordinatore dell'Area 20

M. VASCO

Il Direttore Generale dell'ARSAN

LIA BERTOLI

Il Dirigente Del Settore Assistenza Ospedaliera

RENATO PIZZUTI

Il Dirigente del Settore Fasce deboli

ROSANNA ROMANO