
ASSESSORATO DELL'ISTRUZIONE E DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE
DECRETO 1 ottobre 2014
G.U.R.S. 24 ottobre 2014, n. 45
Avviso pubblico per l'assegnazione dei contributi di cui all'art. 66 della legge regionale 26 marzo 2002, n. 2 e successive modifiche ed integrazioni, per l'anno 2014.
IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE DELL'ISTRUZIONE E DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE
Visto lo Statuto della Regione;
Visto il DPR 14 maggio 1985, n. 246, recante norme di attuazione dello Statuto della Regione Siciliana in materia di pubblica istruzione;
Vista la legge regionale n. 10 del 15 maggio 2000, concernente "Disciplina del personale regionale e dell'organizzazione degli uffici della Regione";
Vista la legge regionale del 16 dicembre 2008, n. 19 "Norme per la riorganizzazione dei dipartimenti regionali. Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione";
Visto il D.P.Reg. 5 dicembre 2009, n. 12 - Regolamento di attuazione del titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19, recante Norme per la riorganizzazione dei Dipartimenti regionali. Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione;
Visto il decreto presidenziale n. 370/area 1/S.G. del 28 giugno 2010 di rimodulazione dell'assetto organizzativo, di natura endodipartimentale, dei dipartimenti regionali;
Visto l'art. 66 della legge regionale n. 2 del 26 marzo 2002;
Visto l'art. 76 della legge regionale n. 6 del 14 maggio 2009, concernente "Disposizioni programmatiche e correttive per l'anno 2009";
Vista la legge regionale n. 5 del 28 gennaio 2014, recante "Disposizioni programmatiche e correttive per l'anno 2014. Legge di stabilità regionale";
Vista la legge regionale n. 6 del 28 gennaio 2014, recante "Bilancio di previsione della Regione Siciliana per l'es. fin. 2014 e bilancio pluriennale per il triennio 2014-2016";
Visto il decreto dell'Assessore regionale per l'economia n. 30 del 31 gennaio 2014, con cui, ai fini della gestione e rendicontazione, le unità previsionali di base sono ripartite in capitoli e, ove necessario, in articoli;
Vista la legge regionale n. 21 del 12 agosto 2014, recante "Assestamento del bilancio della Regione per l'anno finanziario 2014. Variazioni al bilancio di previsione della Regione per l'esercizio finanziario 2014 e modifiche alla legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5 "Disposizioni programmatiche e correttive per l'anno 2014. Legge di stabilità regionale". Disposizioni varie.", che prevede, con riferimento all'art. 66, legge regionale n. 2 del 26 marzo 2002, commi 1-2, uno stanziamento di euro 5.106.000,00 sul cap. 373718 del bilancio della Regione Siciliana, per l'es. fin 2014;
Decreta:
E' approvato, parte integrante del presente atto, l'avviso pubblico per l'individuazione dei beneficiari del contributo previsto dall'art. 66 della legge regionale n. 2 del 26 marzo 2002.
Il presente avviso, che sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, è rinvenibile nel sito del Dipartimento http://www.regione.sicilia.it/La nuova struttura regionale/Assessorato regionale dell'istruzione e della formazione professionale/Dipartimento dell'istruzione e della formazione professionale.
Palermo, 1 ottobre 2014.
SILVIA
ALLEGATO
AVVISO PUBBLICO PER L'ASSEGNAZIONE DEI CONTRIBUTI DI CUI ALL'ART. 66 DELLA LEGGE REGIONALE 26 MARZO 2002, N. 2 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI PER L'ANNO 2014
L'Assessorato dell'istruzione e della formazione professionale - Dipartimento dell'istruzione e della formazione professionale rende noto che procederà all'assegnazione di contributi di cui all'art. 66 della legge regionale 26 marzo 2002 n. 2 secondo le disposizioni di seguito indicate:
DISPOSIZIONI GENERALI
Finalità ed oggetto dell'avviso
La legge regionale n. 2 del 26 marzo 2002 e successive modifiche ed integrazioni ha come obiettivo il decentramento dell'offerta formativa universitaria siciliana prevedendo al comma 1 l'assegnazione ai consorzi universitari, costituiti in ambito provinciale dalla provincia regionale di riferimento o da altri enti pubblici o privati ed operanti nei comuni che non siano sedi di atenei universitari, che gestiscono corsi di laurea o sezioni staccate di corsi di laurea e/o corsi di studio universitari (corsi o scuole di specializzazione e master universitari) e che non fruiscono di appositi finanziamenti statali, di contributi da destinare alla gestione dei suddetti corsi.
Destinatari del contributo
Soggetti potenziali beneficiari del finanziamento sono i consorzi universitari, costituiti in ambito provinciale dalla provincia regionale di riferimento o da altri enti pubblici o privati ed operanti nei comuni che non siano sedi di atenei universitari, che gestiscono corsi di laurea o sezioni staccate di corsi di laurea e/o corsi di studio universitari (corsi o scuole di specializzazione e master universitari) e che non fruiscono di appositi finanziamenti statali.
Assegnazione del contributo
I finanziamenti, sulla base del comma 2 dell'art. 66 della legge regionale n. 2 del 26 marzo 2002, sono assegnati sulla base di una programmazione degli interventi stabilita dall'Assessore regionale per l'istruzione e la formazione professionale, sentito il Comitato regionale di coordinamento delle università siciliane, in favore dei consorzi per ciascun ambito provinciale già costituiti di cui al comma 1 della suddetta legge o, in mancanza della loro costituzione, a favore delle Province regionali che gestiscono corsi universitari.
Obblighi del soggetto richiedente ammesso al finanziamento
Il comma 6 della legge regionale n. 2 del 26 marzo 2002 prevede la partecipazione al collegio dei revisori dei consorzi universitari destinatari del contributo di cui al comma 1 di due membri designati rispettivamente dall'Assessore regionale per l'economia e dall'Assessore regionale per l'istruzione e la formazione professionale.
Il consiglio di amministrazione dei consorzi universitari destinatari del contributo di cui al comma 1 è integrato da un componente in rappresentanza della Regione designato dall'Assessore regionale per l'istruzione e la formazione professionale.
Documentazione da allegare alle richieste di finanziamento al momento della presentazione
Le domande, a pena di inammissibilità, devono essere corredate dalla seguente documentazione:
a) statuto;
b) atto costitutivo;
c) convenzioni con le università siciliane;
d) dichiarazione (ai sensi delle vigenti norme in materia di autocertificazione) che per la gestione dei suddetti corsi, i consorzi universitari non fruiscono di appositi finanziamenti statali;
e) relazione programmatica delle attività;
f) numero di studenti universitari iscritti ai corsi di laurea con almeno 20 iscritti o a corsi di studio universitari gestiti da ciascun consorzio universitario o direttamente dalle province regionali avendo a riferimento l'anno accademico 2013/14;
g) numero dei suddetti corsi avendo a riferimento l'anno accademico 2013/14;
h) numero di corsi di studio di area medico sanitaria e relativo numero di studenti iscritti, avendo a riferimento l'anno accademico 2013/14.
Procedure e termini per la presentazione delle richieste di finanziamento
La richiesta per il finanziamento delle attività deve essere completa delle informazioni richieste e sottoscritta dal presidente del consorzio a pena di esclusione.
La presentazione della richiesta di finanziamento, comporta la conoscenza e la condivisione di quanto contenuto nel presente avviso da parte dei soggetti proponenti.
La documentazione sopra citata deve pervenire, a pena di inammissibilità, entro e non oltre le ore 13,00 del 10° giorno a decorrere dalla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, tramite consegna a mano, (nei giorni lavorativi e nell'orario 9,00-13,00) o tramite raccomandata postale al seguente indirizzo: Assessorato regionale dell'istruzione e della formazione professionale, Dipartimento dell'istruzione e della formazione professionale - Servizio ricerca scientifica e tecnologica - politiche di decentramento universitario - Consorzi universitari. Viale Regione Siciliana n. 33 - 90129 Palermo.
Farà fede il timbro del protocollo di accettazione della direzione di questo Dipartimento. Non farà fede il timbro postale. Il soggetto proponente che invii la domanda per posta è responsabile del suo arrivo. L'Amministrazione non assume responsabilità per eventuali ritardi o disguidi del servizio postale.
Se il decimo giorno coincide con un sabato o con un giorno festivo, la data utile ai fini del ricevimento della domanda sarà quella del primo giorno lavorativo successivo.
Sul plico contenente la documentazione dovrà essere apposta, oltre al mittente, la dicitura "Avviso pubblico per l'assegnazione dei contributi di cui all'art. 66 della legge regionale 26 marzo 2002, n. 2 e successive modifiche ed integrazioni per l'anno 2014".
Il presente avviso sarà, altresì, pubblicato nel sito della Regione siciliana http://www.regione.sicilia.it/La nuova struttura regionale/Assessorato regionale dell'istruzione e della formazione professionale/Dipartimento dell'istruzione e della formazione professionale.
Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi ai competenti uffici dall'Assessore regionale per l'istruzione e la formazione professionale - Dipartimento dell'istruzione e della formazione professionale - Servizio ricerca scientifica e tecnologica - politiche di decentramento universitario. Consorzi universitari - e-mail ricercascientifica@regione.sicilia.it
Modalità e criteri per l'ammissione delle richieste di finanziamento
Per poter accedere alla fase della valutazione di ammissibilità le richieste di finanziamento devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
a) presentati dai soggetti con i requisiti previsti;
b) pervenuti entro il termine stabilito;
c) corredati della documentazione richiesta.
Istruttoria delle domande e pubblicità soggetti ammessi a contributo
L'Assessorato regionale per l'istruzione e la formazione professionale - Dipartimento dell'istruzione e della formazione professionale - Servizio ricerca scientifica e tecnologica - Politiche di decentramento universitario - Consorzi universitari - accerta l'ammissibilità dei soggetti proponenti e delle richieste di finanziamento presentate entro le scadenze indicate nel presente avviso sulla base dei criteri individuati con il presente bando. Sulla base delle risultanze dell'istruttoria verrà pubblicato, nel sito del Dipartimento dell'istruzione e della formazione professionale, un elenco dei soggetti ammessi a contributo.
Risorse finanziarie disponibili
Le risorse finanziarie complessivamente disponibili sono pari ad un importo complessivo di euro 5.106.000,00.
Modalità di assegnazione e ripartizione del contributo
L'Assessorato regionale dell'istruzione e della formazione professionale, in applicazione del comma 4 dell'art. 66 della legge regionale n. 2 del 26 marzo 2002, provvede alle assegnazioni di cui al comma 1 della suddetta legge per il 50% in base al parametro del numero di studenti universitari iscritti ai corsi di laurea con almeno 20 iscritti o a corsi di studi universitari gestiti da ciascun consorzio universitario o direttamente dalle Province regionali, ed in ragione del 30% in base al numero dei suddetti corsi avendo a riferimento l'anno accademico corrente e per il 20% ai consorzi cui afferiscono corsi di studio di area medico sanitaria.
Modalità di erogazione, gestione e rendicontazione del contributo
Ai fini della definizione delle modalità di erogazione, gestione e rendicontazione del contributo de quo, si provvederà con successiva nota direttiva.
Controlli
Il comma 6 della legge regionale n. 2 del 26 marzo 2002 prevede la partecipazione al collegio dei revisori dei consorzi universitari destinatari del contributo di cui al comma 1 di due membri, designati rispettivamente dall'Assessore regionale per l'economia e dall'Assessore regionale per l'istruzione e la formazione professionale.
Revoca del finanziamento
Il contributo erogato verrà revocato qualora non vengano avviate le opportune iniziative al fine di integrare i rappresentanti regionali in seno agli organi di gestione e controllo, così come previsto nei commi 6 e 6 bis dell'art. 66 della legge regionale n. 2 del 26 marzo 2002 e successive modifiche ed integrazioni.
Tutela privacy
I dati dei quali la Regione entra in possesso a seguito del presente avviso pubblico verranno trattati nel rispetto della D. Lgs 30 giugno 2003 n. 196 e successive modifiche.
Accesso agli atti
Il diritto di accesso ai documenti amministrativi è esercitabile nei tempi e nelle forme consentiti dalla legge presso il Dipartimento regionale dell'istruzione e della formazione professionale.
Responsabile del procedimento
Ai sensi della legge regionale n. 10/91 e successive modifiche ed integrazioni la struttura amministrativa responsabile dell'adozione del presente avviso è il Dipartimento regionale dell'istruzione e della formazione professionale.
Disposizioni finali
Per quanto non previsto, si rinvia alla normativa di riferimento vigente.