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ASSESSORATO DELL'ECONOMIA

DECRETO 19 settembre 2014

G.U.R.S. 10 ottobre 2014, n. 43

Istituzione dell'Albo dei dipendenti delle società in liquidazione a totale o maggioritaria partecipazione regionale.

IL DIRIGENTE DELL'UFFICIO SPECIALE PER LA CHIUSURA DELLE LIQUIDAZIONI

Visto lo Statuto della Regione;

Viste le leggi regionali 29 dicembre 1962, n. 28 e 10 aprile 1978, n. 2 e successive modifiche e integrazioni;

Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10 e successive modifiche ed, in particolare, l'articolo 4, comma 7;

Vista la legge regionale 3 dicembre 2003, n. 20 e successive modifiche ed integrazioni ed in particolare l'art. 11;

Vista la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19, recante "Norme per la riorganizzazione dei Dipartimenti regionali. Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione";

Visto il decreto presidenziale 18 gennaio 2013, n. 6, recante "Regolamento di attuazione del titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali di cui al decreto del Presidente della Regione 5 dicembre 2009, n. 12 e successive modifiche ed integrazioni";

Vista la legge regionale 28 gennaio 2014, n. 6, concernente "Bilancio di previsione della Regione Siciliana per l'anno finanziario 2014 e bilancio pluriennale per il triennio 2014-2016";

Visto l'art. 20 della legge regionale 12 maggio 2010, n. 11, ed in particolare il comma 6-ter aggiunto dall'art. 23, comma 3, della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5;

Visto il D.A. n. 1/Gab. del 4 aprile 2014, con il quale, in esecuzione della deliberazione della Giunta regionale n. 85 del 26 marzo 2014, è stato costituito, nell'ambito dell'Assessorato regionale dell'economia, ai sensi dell'art. 23, comma 3, della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5 e nel rispetto delle procedure previste dall'art. 4, comma 7, della legge regionale 15 maggio 2000, n. 10 e successive modifiche e integrazioni, l'Ufficio speciale per la chiusura delle liquidazioni;

Vista la deliberazione n. 238 dell'11 agosto 2014, con la quale la Giunta regionale, su proposta dell'Assessore regionale per l'economia, ha preposto la dott.ssa Grazia Terranova, dirigente di terza fascia dell'Amministrazione regionale, all'Ufficio speciale per la chiusura delle liquidazioni, in sostituzione del dott. Sergio Gelardi destinato ad altro incarico;

Visto il D.A. n. 8/Gab. dell'1 settembre 2014, con il quale, in esecuzione della deliberazione della Giunta regionale n. 238/2014, la dott.ssa Grazia Terranova è stata preposta all'Ufficio speciale per chiusura delle liquidazioni;

Vista la legge regionale 12 agosto 2014, n. 21;

Visto, in particolare, l'art. 64 della legge regionale 12 agosto 2014, n. 21, che istituisce "presso l'Ufficio speciale delle società in liquidazione l'albo dei dipendenti delle medesime società in liquidazione a totale o maggioritaria partecipazione regionale. 2. Nel suddetto albo devono essere iscritti tutti i dipendenti attualmente in servizio con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato presso le società in liquidazione, assunti prima del 31 dicembre 2009. 3. Saranno esclusi dall'albo i dipendenti non in possesso dei superiori requisiti soggettivi, nonché quelli assunti in violazione alle vigenti disposizioni regionali e statali in materia di reclutamento di personale e divieti di assunzioni.";

Vista la nota prot. n. 182 del 10 settembre 2014, dell'Ufficio speciale per la chiusura delle liquidazioni, indirizzata ai liquidatori delle società Quarit s.c.p.a., Lavoro Sicilia S.p.A., CIEM s.c.p.a., Terme di Sciacca S.p.A., Terme di Acireale S.p.A., - uniche tra le società partecipate in liquidazione a totale o maggioritaria partecipazione regionale che dagli atti d'ufficio risultano avere dipendenti - di trasmissione scheda funzionale alla creazione dell'albo speciale;

Viste le note prott. nn. 3111 del 12 settembre 2014, 3188 del 18 settembre 2014, del liquidatore di Terme di Sciacca S.p.A., con le quali, in riscontro alla sopra indicatata nota n. 182/2014, si trasmette il prospetto dei dipendenti ed i relativi curricula, nonché l'attestazione del possesso dei requisiti previsti dall'art. 64 della legge regionale n. 21/2014 da parte degli stessi;

Viste le note prott. nn. 38/2014 del 15 settembre 2014, 39 del 18 settembre 2014, del liquidatore di Lavoro Sicilia S.p.A., con le quali, in riscontro alla sopra indicata nota n. 182/2014, si trasmette il prospetto dei dipendenti ed i relativi curricula, nonché l'attestazione del possesso dei requisiti previsti dall'art. 64 della legge regionale n. 21/2014 da parte degli stessi, in particolare, segnalando che per due dei nove dipendenti la riammissione in servizio a tempo indeterminato con orario part time di tipo orizzontale, con decorrenza 2 settembre 2013, è avvenuta in ottemperanza alle sentenze esecutive n. 5307 e n. 5308 entrambe del 19 dicembre 2012 emesse dal Tribunale di Palermo, che dispongono: "La sussistenza tra le parti di un rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato a decorrere dal 26 maggio 2008 per mansioni di segreteria e condanna la società a pagare le retribuzioni che avrebbe maturato con il detto inquadramento dalla data di offerta di prestazione dal 16 dicembre 2011 sino alla riammissione in servizio"; evidenziando, altresì, nella nota n. 39/2014, che contro le sentenze esecutive è stato presentato decreto di opposizione, il cui giudizio è ancora pendente, con udienza fissata per il prossimo 29 gennaio 2015;

Viste le note prott. nn. 27/14 del 15 settembre 2014, 28/14 del 17 settembre 2014, del liquidatore di Quarit s.c.p.a., con le quali, in riscontro alla sopra indicata nota n. 182/2014, si trasmette il prospetto dei dipendenti ed i relativi curricula, nonché l'attestazione del possesso dei requisiti previsti dall'art. 64 della legge regionale n. 21/2014 da parte degli stessi;

Viste le note prott. nn. 41 del 15 settembre 2014, 42 del 18 settembre 2014, del presidente del collegio sindacale di CIEM s.c.p.a., con le quali, in riscontro alla sopra indicata nota n. 182/2014, viene trasmesso il prospetto dei dipendenti ed i relativi curricula, nonché l'attestazione del possesso dei requisiti previsti dall'art. 64 della legge regionale n. 21/2014 da parte degli stessi;

Vista la nota prot. n. 1065 del 17 settembre 2014, del liquidatore di Terme di Acireale S.p.A., con la quale, in riscontro alla sopra indicata nota n. 182/2014, viene comunicato che la società non ha dipendenti e che il personale che svolge servizio è inserito nel ruolo speciale ex art. 119, legge regionale n. 17/2004;

Ritenuto, ai sensi e per gli effetti dell'art. 64 della legge regionale 12 agosto 2014, n. 21, di istituire presso l'Ufficio speciale delle società in liquidazione l'Albo dei dipendenti delle società in liquidazione a totale o maggioritaria partecipazione regionale;

Decreta:

Art. 1

Ai sensi e per gli effetti del primo comma dell'art. 64 della legge regionale 12 agosto 2014, n. 21, presso l'Ufficio speciale delle società in liquidazione - costituito, nell'ambito dell'Assessorato regionale dell'economia, ai sensi dell'art. 23, comma 3, della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5 - è istituito l'Albo dei dipendenti delle società in liquidazione a totale o maggioritaria partecipazione regionale.

Art. 2

Ai sensi e per gli effetti del secondo comma dell'art. 64 della legge regionale 12 agosto 2014, n. 21, nell'albo di cui al precedente articolo 1 sono iscritti i dipendenti attualmente in servizio con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato presso le società in liquidazione a totale o maggioritaria partecipazione regionale, assunti prima del 31 dicembre 2009 ed in regola con le vigenti disposizioni regionali e statali in materia di reclutamento di personale e assunzioni, come attestato dai liquidatori delle società con le note indicate nelle premesse.

Art. 3

L'iscrizione nell'Albo di cui all'art. 1 per i due dipendenti di Lavoro Sicilia S.p.A., riammessi in servizio "a decorrere dal 26 maggio 2008" in ottemperanza alle sentenze esecutive n. 5307 e n. 5308 entrambe del 19 dicembre 2012 emesse dal Tribunale di Palermo, contro le quali è stato presentato decreto di opposizione il cui giudizio è ancora pendente, con udienza fissata per il prossimo 29 gennaio 2015, è effettuata con riserva e sino alla pronuncia definitiva.

Art. 4

L'Albo con i relativi allegati è trasmesso alla Ragioneria generale della Regione, Dipartimento bilancio e tesoro che ne curerà l'inoltro alle società di cui al comma 1 dell'art. 20 della legge regionale 12 maggio 2010, n. 11 e successive modifiche ed integrazioni, affinché le stesse ai sensi del quarto comma dell'art. 64 della legge regionale 12 agosto 2014, n. 2 [N.d.R. recte: legge regionale 12 agosto 2014, n. 21], per sopperire ai propri fabbisogni di personale, come scaturenti dai contratti di servizio stipulati con gli enti soci committenti, attingano da esso nel rispetto dell'analisi del fabbisogno e della sostenibilità finanziaria.

Art. 5

Entro il termine perentorio di cui al comma 5 dell'art. 64 della legge regionale 12 agosto 2014, n. 21, le società a totale o maggioritaria partecipazione della Regione di cui al comma 1 dell'art. 20 della legge regionale 12 maggio 2010, n. 11, devono trasmettere all'Ufficio speciale delle società in liquidazione e alla Ragioneria generale della Regione un'integrazione al piano previsto dall'art. 20, comma 2, della legge regionale 12 maggio 2010, n. 11 con l'individuazione del numero dei soggetti iscritti nell'Albo di cui all'art. 1 del presente decreto che, in base ai rispettivi fabbisogni e nei limiti finanziari previsti nei propri bilanci, intendono assumere.

Art. 6

Il presente decreto con l'Albo allegato, che ne costituisce parte integrante, verrà pubblicato, ai sensi dell'art. 68 della legge regionale n. 21/2014, nel sito istituzionale dell'Assessorato regionale dell'economia, omettendo, per ragioni di riservatezza, l'indicazione dei dati anagrafici dei dipendenti inseriti nel predetto Albo, nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana verrà pubblicato esclusivamente il decreto.

Art. 7

Contro il presente provvedimento è possibile proporre ricorso amministrativo al Tribunale amministrativo regionale ovvero straordinario al Presidente della Regione nei termini e presupposti di legge.

Palermo, 19 settembre 2014.

TERRANOVA