
ASSESSORATO DELLA SALUTE
DECRETO 6 marzo 2014
G.U.R.S. 4 aprile 2014, n. 14
Assistenza sanitaria stranieri - Procedure per l'iscrizione al servizio sanitario regionale dei minori stranieri extracomunitari o comunitari possessori rispettivamente dei codici STP ed ENI. (1)
Per talune integrazioni al presente si rimanda al D.A. Salute 10 luglio 2024, n. 746.
L'ASSESSORE PER LA SALUTE
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833, istitutiva del servizio sanitario nazionale;
Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, "Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell'articolo 1 della legge 23 ottobre 1992, n. 421" e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale n. 10 del 15 maggio 2000;
Vista la legge regionale n. 30 del 3 novembre 1993 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge n. 176 del 27 maggio 1991 di "Ratifica ed esecuzione della convenzione sui diritti del fanciullo" (convenzione di New York);
Vista la legge 6 marzo 1998, n. 40 "Disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero" e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 "Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero";
Visto il D.P.R. 31 agosto 1999, n. 394 riguardante il "Regolamento recante norme di attuazione del testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero a norma dell'art. 1, comma 6, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286";
Vista la circolare n. 5 del 24 marzo 2000 (DPS-X-40-286/98) del Ministero della sanità, riguardante le indicazioni applicative del decreto legislativo 25 luglio, n. 286 "Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero" - Disposizioni in materia di assistenza sanitaria;
Visto il DPCM 29 novembre 2001 e successive modifiche ed integrazioni recante: "Definizione dei livelli essenziali di assistenza", che definisce i livelli essenziali di assistenza (LEA) sanitaria garantiti dal SSN, ai sensi dell'art. 1 del decreto legislativo n. 502 del 30 dicembre 1992;
Visto il D.Lgs. n. 30 del 6 febbraio 2007 di attuazione della direttiva n. 2004/38/CE relativa al diritto dei cittadini dell'Unione e dei loro familiari di circolare e di soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membri;
Vista la legge regionale del 14 aprile 2009, n. 5, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana n. 17 del 17 aprile 2009 ed, in particolare, l'art. 28 riguardante "assistenza sanitaria ai cittadini extracomunitari";
Visto il Piano sanitario regionale - "Piano della salute 2011-2013" che delinea gli ambiti d'intervento e le strategie in tema di assistenza sanitaria agli immigrati;
Visto il proprio decreto assessoriale n. 2183 del 17 ottobre 2012, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana n. 48 del 9 novembre 2012, con il quale sono state approvate le "Linee guida per l'assistenza sanitaria ai cittadini stranieri (extracomunitari e comunitari) della Regione Siciliana", in coerenza con le norme vigenti riportate nel documento nazionale: "Indicazioni per la corretta applicazione della normativa per l'assistenza sanitaria alla popolazione straniera da parte delle Regioni e Province autonome italiane", predisposto dal gruppo tecnico interregionale "Immigrati e servizi sanitari" coordinato dall'Osservatorio sulle diseguaglianze nella salute - Regione Marche -, approvato in data 21 settembre 2011 dalla Commissione salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, coordinata dalla Regione Veneto;
Visto l'accordo sancito dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sul documento nazionale: "Indicazioni per la corretta applicazione della normativa per l'assistenza sanitaria alla popolazione straniera da parte delle Regioni e Province autonome italiane" di cui alla seduta del 20 dicembre 2012, rep. atti n. 255/CSR, il quale documento rappresenta una raccolta sistematica delle disposizioni normative vigenti per la corretta erogazione dell'assistenza sanitaria agli stranieri in Italia avente lo scopo di uniformare le modalità di erogazione di tale assistenza nelle diverse regioni italiane;
Visto il proprio decreto assessoriale n. 1791 del 26 settembre 2013, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana n. 49 del 31 ottobre 2013, con il quale è stato recepito il documento nazionale: "Indicazioni per la corretta applicazione della normativa per l'assistenza sanitaria alla popolazione straniera da parte delle Regioni e Province autonome italiane";
Preso atto che nel superiore Accordo del 20 dicembre 2012 è indicata all'ultimo punto del paragrafo 1.1.1. l'iscrizione obbligatoria al SSR per i minori stranieri presenti sul territorio "a prescindere dal possesso del permesso di soggiorno", a differenza di quanto previsto nelle sopra citate linee guida regionali approvate con decreto assessoriale n. 2183 del 17 ottobre 2012, che prevedevano invece, in via sperimentale, l'inserimento di un pediatra negli ambulatori per migranti al fine di garantire l'assistenza a tali soggetti;
Atteso che è intendimento di questa Regione iscrivere al SSR i minori stranieri comunitari ed extracomunitari possessori rispettivamente di codice ENI ed STP a tutela della salute dei minori stranieri a prescindere dal possesso o meno del permesso di soggiorno;
Ritenuto, pertanto, di dover definire il percorso operativo che le Aziende sanitarie provinciali della Sicilia dovranno adottare al fine di provvedere all'iscrizione al SSR dei minori stranieri comunitari ed extracomunitari possessori rispettivamente di codice ENI ed STP;
Decreta:
Premesse
Per le motivazioni esposte in premessa, affinché i minori extracomunitari non in possesso del permesso di soggiorno e i minori europei non in possesso dei requisiti per l'iscrizione al SSR possano accedere all'assegnazione del pediatra di libera scelta, viene definito il percorso operativo che le Aziende sanitarie provinciali della Sicilia dovranno adottare per provvedere all'iscrizione obbligatoria al SSR dei predetti minori.
In considerazione del carattere innovativo del percorso e al fine di tutelare prioritariamente la fascia più vulnerabile di tali soggetti, si estende la possibilità di iscrivere il minore fino al compimento del 14esimo anno di età.
Definizione percorso operativo
L'iscrizione obbligatoria al SSR viene effettuata e rinnovata dalle Aziende sanitarie provinciali attraverso gli uffici anagrafe aziendali.
I documenti occorrenti per la richiesta di iscrizione al SSR dei minori possessori di codice STP (stranieri temporaneamente presenti) sono:
- autocertificazione di uno dei genitori;
- codice STP in corso di validità del minore;
- certificato di nascita del minore se nato in Italia.
I documenti occorrenti per l'iscrizione al SSR dei minori possessori di codice ENI (Europei Non Iscritti) sono:
- autocertificazione di uno dei genitori;
- documento di identità di uno dei genitori;
- certificato di nascita, se nato in Italia o documento del minore;
- codice ENI in corso di validità del minore. La richiesta di iscrizione deve essere effettuata:
- da un genitore;
- da chi ne ha la tutela o la patria potestà. Tale richiesta presuppone il possesso del codice STP o ENI, che può essere contestualmente rilasciato.
Il tutore dei soggetti non accompagnati inseriti in strutture dovrà quindi personalmente iscrivere i minori e comunicare all'ASP le eventuali variazioni del domicilio.
Per la scelta del pediatra deve essere compilato un apposito modulo di autocertificazione (all. 1/STP e 2/ENI).
Per il carattere temporaneo della residenza nel territorio dell'assistito, le scelte assegnate al pediatra saranno calcolate in deroga al massimale.
La scelta del pediatra dovrà essere rinnovata dagli uffici anagrafe delle aziende contestualmente al rinnovo del codice STP o ENI.
Il pediatra di libera scelta effettuerà i medesimi bilanci di salute così come previsto per i minori regolarmente residenti in Regione.
Le richieste eventualmente effettuate dai pediatri (prestazioni specialistiche, farmaci, ricoveri) a favore dei minori stranieri con codice STP o ENI dovranno essere effettuate su ricettario SSN, non potendo al momento essere validate dal MEF e quindi inviate in modalità "dematerializzata".
Per i minori stranieri con codice STP, al fine di permettere agli operatori aziendali una corretta imputazione della spesa, coerentemente con quanto disposto dalle "Linee guida per l'assistenza sanitaria ai cittadini stranieri extracomunitari e comunitari della Regione Siciliana" di cui al D.A. n. 2183 del 17 ottobre 2012, punto 6.2., lettera A), il pediatra dovrà apporre, nel retro della richiesta - e precisamente nel campo bianco ove è anche prevista la firma del medico (vedi allegato 3):
- la lettera "A" per identificare le prestazioni sanitarie urgenti o essenziali, ancorché continuative", di cui al comma 3, art. 35 del D.Lgs. n. 286/98, per le quali è previsto il rimborso da parte del Ministero dell'interno;
- il numero "8" per identificare le prestazioni, di cui alle lett. a), b), c), d) ed e) del medesimo comma 3, art. 35 del D.Lgs. n. 286/98, a carico del SSR, di seguito elencate:
a) la tutela sociale della gravidanza e della maternità, a parità di trattamento con le cittadine italiane, ai sensi delle leggi 29 luglio 1975, n. 405, 22 maggio 1978, n. 194, e del decreto del Ministro della sanità 6 marzo 1995, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 87 del 13 aprile 1995;
b) la tutela della salute del minore in esecuzione della Convenzione sui diritti del fanciullo del 20 novembre 1989;
c) le vaccinazioni secondo la normativa e nell'ambito di interventi di campagne di prevenzione collettiva autorizzati dalle regioni;
d) gli interventi di profilassi internazionale; e) la profilassi, la diagnosi e la cura delle malattie infettive ed eventuale bonifica dei relativi focolai.
Monitoraggio attività
In attesa dell'istituzione dei flussi previsti dall'art. 58 bis dell'ACN 2009, il pediatra di libera scelta invierà all'A.S.P. di competenza un report semestrale sul numero di visite effettuate ai minori stranieri e sulle maggiori criticità riscontrate, utili al miglioramento dei processi assistenziali.
Esenzione ticket
Ai fini dell'esenzione ticket, così come previsto dalla nota di questo Assessorato (prot. Serv. 8/19019 dell'1 marzo 2012), per le prestazioni sanitarie di cui al comma 3, art. 35 del D.Lgs. n. 286/98, compreso i farmaci erogabili, somministrate agli stranieri con codice STP ed ENI, occorre utilizzare il codice X01.
Divieto di segnalazione
Si ribadisce che ai sensi del comma 5 dell'art. 35 del D.Lgs. n. 286/98 e della circolare del Ministero dell'interno n. 17, prot. n. 780/A7 del 27 novembre 2009, l'accesso alle strutture sanitarie da parte dello straniero non in regola con le norme sull'ingresso e il soggiorno non deve comportare alcun tipo di segnalazione all'autorità. A tal proposito vedansi anche le direttive dell'Assessorato regionale della salute di cui alle note prot. n. 2292/Gab. del 25 febbraio 2009 e prot. Serv. 8/n. 787 del 27 ottobre 2009.
Informazione
Le aziende dovranno provvedere ad informare sia gli operatori del settore che le comunità dei migranti di quanto previsto dal presente decreto, al fine di permettere la massima efficacia del provvedimento.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana e nel sito ufficiale della Regione Siciliana.
Palermo, 6 marzo 2014.
BORSELLINO
Allegato 1/STP
RICHIESTA ISCRIZIONE OBBLIGATORIA AL SERVIZIO SANITARIO REGIONALE DEL MINORE STRANIERO IN POSSESSO DEL CODICE STP PER L'ASSEGNAZIONE DEL PEDIATRA DI LIBERA SCELTA
Il/la sottoscritto/a......................... (cognome e nome del genitore o tutore o di chi ha la patria potestà) nato/a a......................... il........................., nazionalità........................., chiede
per i sotto elencati minori in possesso di codice STP:
Dati del/dei minori |
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Cognome e nome |
Data e luogo di nascita |
Rapporto di parentela |
Codice STP |
Data rilascio |
Data scadenza |
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l'iscrizione/rinnovo obbligatoria al SSR e l'assegnazione/rinnovo iscrizione al pediatra di libera scelta dott. ........................................., codice regionale n. .................................
consapevole che chiunque rilascia dichiarazioni mendaci è punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia, ai sensi e per gli effetti dell'art. 46, D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i.
SOTTO LA PROPRIA RESPONSABILITA' DICHIARA
- di essere cittadino (Nazionalità)...................................................;
- di essere: genitore...................................... tutore legale............................... altro (indicare) ....................................... del/dei minori sopra elencati;
- di essere domiciliato a....................................... Via....................................... n. ..........................
Il sottoscritto si impegna a comunicare alla ASP ogni eventuale cambiamento di domicilio e/o di condizione giuridica che modifichi la posizione propria e dei suoi familiari al SSR (acquisizione di Permesso di soggiorno).
...................................
luogo e data
In fede il sottoscritto
...............................................
Allegati:
- copia del codice STP dei minori da iscrivere al SSR
- copia del documento di riconoscimento del dichiarante (solo tutori legali)
- copia del certificato di nascita dei minori (solo per i minori nati in Italia)
Allegato 2/ENI
RICHIESTA ISCRIZIONE OBBLIGATORIA AL SERVIZIO SANITARIO REGIONALE DEL MINORE COMUNITARIO IN POSSESSO DEL CODICE ENI PER L'ASSEGNAZIONE DEL PEDIATRA DI LIBERA SCELTA
Il/la sottoscritto/a.......................... (cognome e nome del genitore o tutore o di chi ha la patria potestà) nato/a a.......................... il.........................., nazionalità..........................,
chiede
per i sotto elencati minori in possesso di codice ENI:
Dati del/dei minori |
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Cognome e nome |
Data e luogo di nascita |
Rapporto di parentela |
Codice ENI |
Data rilascio |
Data scadenza |
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l'iscrizione/rinnovo obbligatoria al SSR e l'assegnazione/rinnovo iscrizione al pediatra di libera scelta dott. ........................................., codice regionale n. .................................
consapevole che chiunque rilascia dichiarazioni mendaci è punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia, ai sensi e per gli effetti dell'art. 46, D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i.
SOTTO LA PROPRIA RESPONSABILITA' DICHIARA
- di essere: genitore........................ tutore legale........................ altro (indicare) ........................ del/dei minori sopra elencati,
- di essere domiciliato a........................ Via........................ n. .........;
(solo per i genitori dei minori in possesso del codice ENI)
- di essere cittadino/a comunitario (UE) di nazionalità: ........................;
- di non avere, in atto, i requisiti per l'iscrizione al S.S.R. italiano;
- di trovarsi stabilmente (periodo superiore a 3 mesi) in Italia;
- di essere privo di copertura assicurativa per la salute;
- di non avere risorse economiche sufficienti per sostenere le spese sanitarie.
Il sottoscritto si impegna a comunicare alla ASP ogni eventuale cambiamento di domicilio e/o di condizione giuridica che modifichi la posizione propria e dei suoi familiari al SSR.
...............................................
luogo e data
In fede il sottoscritto
.....................................................
Allegati:
- copia del codice ENI dei minori da iscrivere al SSR
- copia del documento di riconoscimento del dichiarante, in corso di validità
- copia del certificato di nascita dei minori (solo per i minori nati in Italia)
- copia del documento di riconoscimento del minore, in corso di validità