
ASSESSORATO DELLE AUTONOMIE LOCALI E DELLA FUNZIONE PUBBLICA
ASSESSORATO DELL'ECONOMIA
DECRETO 30 dicembre 2015
G.U.R.S. 29 gennaio 2016, n. 5
Riparto della somma da assegnare per l'anno 2015 ai liberi Consorzi comunali a titolo di contributo di parte corrente e al fine di garantirne il funzionamento.
L'ASSESSORE PER LE AUTONOMIE LOCALI E LA FUNZIONE PUBBLICA DI CONCERTO CON L'ASSESSORE PER L'ECONOMIA
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19, recante Norme per la riorganizzazione dei Dipartimenti regionali - Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione;
Visto il D.P. Reg. 18 gennaio 2013, n. 6, concernente "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali di cui al D.P. Reg. 5 dicembre 2009, n. 12 e successive modifiche e integrazioni";
Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10, recante Norme sulla dirigenza e sui rapporti di impiego e di lavoro alle dipendenze della Regione Siciliana;
Vista la legge regionale 7 maggio 2015, n. 9 Disposizioni programmatiche e correttive per l'anno 2015. Legge di stabilità regionale;
Vista la legge regionale 7 maggio 2015, n. 10, che ha approvato il bilancio di previsione della Regione Siciliana per l'esercizio finanziario 2015 ed il bilancio pluriennale per il triennio 2015-2017;
Visto il decreto dell'Assessore regionale per l'economia n. 1149 del 15 maggio 2015, relativo alla ripartizione in capitoli delle unità previsionali di base dello stato di previsione dell'entrata e di quello della spesa del bilancio della Regione per il triennio 2015 - 2017;
Visto, in particolare, l'articolo 9 della citata legge regionale 7 maggio 2015, n. 9, con il quale, al fine di garantire il funzionamento dei liberi Consorzi comunali, è stato autorizzato, per l'anno 2015, un contributo di parte corrente pari a 19.150.000,00 euro, da ripartire con decreto dell'Assessore regionale per le autonomie locali e la funzione pubblica, di concerto con l'Assessore regionale per l'economia, previo parere della Conferenza Regione - autonomie locali;
Visto il documento di sintesi delle decisioni assunte dalla Conferenza Regione - Autonomie locali nella seduta del 29 dicembre 2015, trasmesso ai componenti della Conferenza medesima con nota n. 19668 del 29 dicembre 2015, dal quale, con riferimento alle risorse previste dal citato articolo 9 della legge regionale n. 9/2015, si evince che:
- le rappresentanze degli enti locali si sono astenute dall'esprimere una posizione formale per valutazioni di ordine politico generale, in considerazione della riduzione delle risorse rispetto alla situazione critica delle ex province regionali;
- i commissari straordinari dei liberi Consorzi comunali, attesa l'impossibilità di pervenire ad un riparto condiviso che soddisfi tutti gli enti di area vasta, sottolineando la grave situazione finanziaria in cui versano le ex province, prendono atto della proposta del Governo regionale di effettuare il riparto attribuendo i medesimi importi dell'anno 2014, come specificato nell'allegato prospetto;
Vista la nota prot. n. 19669 del 29 dicembre 2015 concernente il rapporto finale sull'attività svolta, con la quale il Dipartimento regionale delle autonomie locali ha relazionato in merito alla ripartizione delle risorse finanziarie in argomento ed ha evidenziato, tra l'altro, che il riparto proposto tiene conto della proposta governativa sottoposta alla Conferenza Regione - Autonomie locali del giorno 29 dicembre 2015;
Considerato che, ai sensi del comma 1 del succitato articolo 9 della legge regionale n. 9/2015 e s.m.i., l'importo di 19.150.000,00 euro relativo alle assegnazioni di parte corrente in favore dei liberi Consorzi comunali, per l'anno 2015, è comprensivo della quota annuale di 1.650.000,00 euro destinata alle finalità di cui alla legge regionale 5 agosto 1982, n. 93, come integrata dall'art. 17 della legge regionale 28 dicembre 2004, n. 17 e successive modifiche e integrazioni, da calcolare all'interno dei trasferimenti spettanti al Libero consorzio comunale di Catania, che si avvale dei soggetti destinatari della citata legge regionale n. 93/82;
Considerato che il riparto oggetto del presente decreto prevede l'assegnazione al libero Consorzio di Catania di un importo sufficiente a garantire la predetta destinazione di legge in favore del personale di cui legge regionale 5 agosto 1982, n. 93 e s.m.i.:
Rirenuto di dover provvedere, ai sensi di quanto previsto dal comma 1 dell'art. 9 della legge regionale 7 maggio 2015, n. 9, al riparto della somma di 19.150.000,00 euro quale contributo di parte corrente da destinare ai liberi Consorzi comunali per l'anno 2015, come risultante dall'allegato prospetto, facente parte integrante del presente decreto;
Per le motivazioni in premessa riportate;
Decretano:
E' approvato l'allegato prospetto, che costituisce parte integrante del presente provvedimento, relativo al riparto della somma di 19.150.000,00 euro da assegnare, per l'anno 2015, ai liberi Consorzi comunali a titolo di contributo di parte corrente ed al fine di garantirne il funzionamento.
Il presente decreto sarà pubblicato nel sito internet della Regione Siciliana, in ossequio al disposto contenuto nell'art. 68, comma 4, della legge regionale 12 agosto 2014, n. 21 e s.m.i., e nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.
Avverso il presente provvedimento è esperibile ricorso innanzi al T.A.R. entro 60 giorni o ricorso straordinario al Presidente della Regione Siciliana entro 120 giorni dalla pubblicazione dello stesso nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.
Palermo, 30 dicembre 2015.
LANTIERI
BACCEI
Allegato
Art. 9 della legge regionale n. 9/2015
Contributi di parte corrente da assegnare per l'anno 2015 ai Liberi Consorzi di Comuni
Libero Consorzio Comunale di |
Riparto anno 2015 in conformità al riparto effettuato nell'anno 2014 con D.A. n. 443 del 19 novembre 2014 |
Di cui riserva per finalità ex l.r. 93/82 e s.m.i. |
Colonna A |
. |
. |
Agrigento |
Euro 2.251.738,03 |
. |
Caltanissetta |
Euro 2.276.028,32 |
. |
Catania |
Euro 1.954.934,81 |
Euro 1.650.000,00 |
Enna |
Euro 4.373.967,51 |
. |
Messina |
Euro 972.332,28 |
. |
Palermo |
Euro 2.380.420,09 |
. |
Ragusa |
Euro 2.215.536,80 |
. |
Siracusa |
Euro 1.094.133,44 |
. |
Trapani |
Euro 1.630.908,72 |
. |
Totali |
Euro 19.150.000,00 |
. |