
ASSESSORATO DELLA SALUTE
DECRETO 12 agosto 2015
G.U.R.S. 11 settembre 2015, n. 37
Approvazione del Programma regionale di audit dell'autorità competente per gli anni 2015-2016 ai sensi dell'articolo 4, paragrafo 6, del regolamento CE n. 882 del 2004 in esecuzione del Piano nazionale integrato dei controlli di cui all'Intesa Stato Regioni n. 156/Csr del 13 novembre 2014.
IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE PER LE ATTIVITA' SANITARIE E OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO
Visto lo Statuto della Regione;
Visto il testo unico delle leggi sanitarie approvato con R.D. 27 luglio 1934, n. 1265;
Visto il vigente regolamento di polizia veterinaria, approvato con D.P.R. 8 febbraio 1954, n. 320 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833 istitutiva del servizio sanitario nazionale e le successive modifiche e integrazioni;
Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10;
Vista la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19, contenente "Norme per la riorganizzazione dei dipartimenti regionali. Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione";
Vista la legge regionale 14 aprile 2009, n. 5, contenente "Norme per il riordino del servizio sanitario regionale";
Visto il regolamento CE n. 178, "che stabilisce i principi e i requisiti generali della legislazione alimentare, istituisce l'Autorità europea per la sicurezza alimentare e fissa procedure nel campo della sicurezza alimentare" e le successive modifiche e integrazioni;
Visto il regolamento CE del Parlamento europeo e del Consiglio n. 852, "sull'igiene dei prodotti alimentari" e le successive modifiche e integrazioni;
Visto li regolamento CE del Parlamento europeo e del Consiglio n. 853, "che stabilisce norme specifiche in materia di igiene per gli alimenti di origine animale" e le successive modifiche e integrazioni;
Visto il regolamento CE del Parlamento europeo e del Consiglio n. 854, "che stabilisce norme specifiche per l'organizzazione di controlli ufficiali sui prodotti di origine animale destinati al consumo umano" e le successive modifiche e integrazioni;
Visto il regolamento CE del Parlamento europeo e del Consiglio n. 882 del 29 aprile 2004 "relativo ai controlli ufficiali intesi a verificare la conformità alla normativa in materia di mangimi e di alimenti e alle norme sulla salute e sul benessere degli animali" e le successive modifiche e integrazioni;
Visto il regolamento CE n. 183/2005 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 gennaio 2005, "che stabilisce requisiti per l'igiene dei mangimi" e le successive modifiche e integrazioni;
Vista la decisione della Commissione della Comunità europea n. 2006/677/CE del 29 settembre 2006, "che stabilisce le linee guida che definiscono i criteri di esecuzione degli audit a norma del regolamento CE n. 882 del 2004 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo ai controlli ufficiali intesi a verificare la conformità alla normativa in materia di mangimi e di alimenti e alle norme sulla salute e sul benessere degli animali";
Visto l'Accordo Stato Regioni del 7 febbraio 2013 - rep. atti n. 46/Csr, recante "Linee guida per il funzionamento ed il miglioramento dell'attività di controllo ufficiale da parte del Ministero della salute, delle Regioni e Province autonome e delle AA.SS.LL. in materia di sicurezza degli alimenti e sanità pubblica veterinaria" recepito con il D.A. n. 477/13 dell'11 marzo 2013;
Considerato che, a norma dell'articolo 4 del regolamento CE n. 882 del 2004, l'autorità competente assicura l'efficacia e l'appropriatezza dei controlli ufficiali sugli alimenti per gli animali (mangimi) e sugli alimenti destinati al consumo umano in tutte le fasi della produzione, trasformazione e distribuzione, oltre che sulla salute e sul benessere degli animali;
Considerato, altresì, che, a norma del paragrafo 6 dello stesso articolo 4 del regolamento CE n. 882 del 2004, l'autorità competente è tenuta ad eseguire audit interni o esterni per verificare il raggiungimento degli obiettivi del medesimo regolamento, prendendo misure appropriate alla luce dei relativi risultati;
Vista l'Intesa Stato Regioni n. 27/Csr del 20 febbraio 2014, relativa alla ripartizione tra le Regioni delle risorse vincolate alla realizzazione degli obiettivi di carattere prioritario di rilievo nazionale, in relazione alla quale sono state elaborate apposite linee progettuali regionali tra le quali, la 18.9, finalizzata al miglioramento del controllo ufficiale in materia di mangimi, alimenti, salute e benessere degli animali;
Considerato che per la realizzazione della predetta linea progettuale sono state appostate risorse, già trasferite all'Azienda sanitaria provinciale di Siracusa, con la finalità, anche, di supportare le esigenze e di monitoraggio di questo Dipartimento per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico;
Vista l'Intesa Stato Regioni n. 156/Csr del 13 novembre 2014, concernente il "Piano nazionale della prevenzione 2014-2018" e il relativo Piano regionale già redatto e in fase di approvazione che, al Macroobiettivo 2.10 considera l'attuazione del Piano regionale plurieimale integrato dei controlli anche a sviluppo interdisciplinare per la prevenzione in sicurezza alimentare e sanità pubblica veterinaria con la copertura, attraverso il programma regionale di audit, per ciascun anno di almeno il 20% delle aziende sanitarie provinciali della Regione;
Considerato che nell'ambito del predetto Macroobiettivo 2.10 del Piano regionale della prevenzione è prevista la copertura annuale di almeno il 20% dei Sistemi di controllo (SC) di cui al Country Profile Italia;
Vista l'Intesa Stato Regioni n. 177/Csr del 18 dicembre 2014, concernente il "Piano nazionale integrato (PNI) 2015-2018";
Rilevata la necessità di predispone per il periodo di vigenza del Piano nazionale integrato 2015-2018 un apposito programma di audit in materia di mangimi, alimenti, salute e benessere degli animali, da realizzare presso le aziende sanitarie provinciali della Regione e di dovere limitare in questa prima fase la copertura degli anni 2015 e 2016 onde programmare al meglio, nel successivo biennio, le attività di follow-up sulle organizzazioni già auditate;
Decreta:
Per quanto espresso in premessa, che qui si intende trascritto, è approvato il Programma degli audit da realizzare nel corso degli anni 2015 e 2016 nel territorio della Regione Siciliana ai fini della verifica delle modalità di esecuzione del controllo ufficiale in materia di mangimi, alimenti, salute e benessere degli animali ai sensi del regolamento CE n. 882 del 2004 e della decisione n. 677 del 2006, secondo lo schema di cui all'allegato che fa parte integrante del presente decreto.
Il presente decreto sarà trasmesso al Ministero della salute e, per la pubblicazione, alla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.
Il presente decreto sarà altresì pubblicato nel sito istituzionale di questo Assessorato.
Palermo, 12 agosto 2015.
TOZZO
Allegato
Dipartimento attività sanitarie e osservatorio epidemiologico Audit sull'autorità competente articolo 4, paragrafo 6, del regolamento CE n. 882 del 2004 programma di audit per gli anni 2015-2016
PROGRAMMA DI AUDIT
Anni di competenza
2015 -2016.
Autorità competente per la gestione del programma
Dipartimento per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico.
Obiettivi del programma di audit
Verificare che le autorità competenti locali svolgano le attività di controllo ufficiale per la verifica della conformità alla normativa in materia di mangimi e alimenti e alla normativa in materia di salute e di benessere degli animali in conformità ai requisiti fissati dal regolamento CE n. 882/2004, e in conformità con le disposizioni contenute nell'Accordo Stato Regioni del 7 febbraio 2013 - rep. atti n. 46/Csr, recante "Linee guida per il funzionamento ed il miglioramento dell'attività di controllo ufficiale da parte del Ministero della salute, delle Regioni e Province autonome e delle AA. SS.LL. in materia di sicurezza degli alimenti e sanità pubblica veterinaria".
Estensione del Programma di audit
Le organizzazioni da auditare e le relative tipologie di audit (di sistema e di settore) sono riportati nella tabella che segue.
Responsabilità
Responsabile del programma regionale di audit è il dott. Antonino Nazareno Virga, dirigente responsabile del servizio 8° - Sanità veterinaria del Dipartimento per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico.
D'intesa con il servizio 4° "Sicurezza alimentare" il responsabile del Programma di audit ha il compito di:
1) redigere il programma di audit;
2) valutare gli auditors;
3) costituire i gruppi di audit;
4) fornire direttive agli auditors in merito alle modalità di esecuzione degli audit;
5) conservare le registrazioni concernenti le attività di audit;
6) monitorare e riesaminare il programma di audit;
7) valutare, ove necessario con il supporto degli auditors, le azioni proposte dai soggetti auditati a seguito delle raccomandazioni formulate dagli auditors nell'ambito delle attività di audit;
8) valutare l'opportunità del miglioramento del programma.
Risorse
Le risorse umane saranno individuate tra il personale delle aziende sanitarie provinciali della Regione Siciliana e dell'Izs Sicilia.
Altresì sarà individuato personale esperto in servizio presso enti sanitari di altre regioni.
Il personale dovrà risultare in possesso dei requisiti fissati dalla decisione n. 677 del 2006 al capitolo 6.6 "Competenza degli auditors", della norma UNI EN ISO 19011: 2012 "Principi dell'attività di audit e competenza degli auditor" e dall'Accordo Stato Regioni del 7 febbraio 2013 - rep. atti n. 46/Csr, recante "Linee guida per il funzionamento ed il miglioramento dell'attività di controllo ufficiale da parte del Ministero della salute, delle Regioni e Province autonome e delle AA.SS.LL. in materia di sicurezza degli alimenti e sanità pubblica veterinaria" recepito con il D.A. n. 477/13 dell'11 marzo 2013.
Le risorse economiche per la realizzazione del programma di audit trovano riferimento nella linea progettuale 18.9 "Miglioramento del controllo ufficiale in materia di mangimi, alimenti, salute e benessere degli animali" del programma regionale adottato ai sensi dell'Intesa Stato Regioni n. 27/Csr del 20 febbraio 2014.
Le risorse documentali sono rappresentate dalla procedura regionale e dalla documentazione correlata attualmente in fase di riscrittura.
Programma di audit 2015 - 2016 |
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Organizzazione auditata |
Tipologia di audit |
Programmazione |
Gruppo di audit |
Azienda Sanitaria Provinciale di Messina |
Audit di sistema |
Entro il 30 novembre 2015 |
Da definire |
Audit di settore su "Salute animale, compreso il sistema di identificazione e registrazione" (*) |
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Azienda Sanitaria Provinciale di Siracusa |
Audit di sistema |
Entro il 30 novembre 2015 |
Da definire |
Audit di settore su "Fitosanitari e loro residui" (*) |
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Azienda Sanitaria Provinciale di Messina |
Follow - up dell'audit 2015 |
Entro il 30 giugno 2016 |
Da definire |
Azienda Sanitaria Provinciale di Caltanissetta |
Audit di sistema |
Entro il 30 novembre 2016 |
Da definire |
Audit di settore su "Benessere animale" (*) |
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Azienda Sanitaria Provinciale di Palermo |
Audit di sistema |
Entro il 30 novembre 2016 |
Da definire |
Audit di settore su "Alimenti e igiene generale" (*) |
(*) Gli audit di settore coprono i Sistemi di Controllo (SC) di cui al "Country Profile Italia"