Norma - quotidiano d'informazione giuridica - DBI s.r.l.

ASSESSORATO DELLE AUTONOMIE LOCALI E DELLA FUNZIONE PUBBLICA

DECRETO 29 luglio 2015

G.U.R.S. 14 agosto 2015, n. 33

Definizione dei criteri per il riparto delle risorse previste dal comma 10 dell'art. 6 della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5 e successive modifiche ed integrazioni destinate alla concessione di contributi decennali ai comuni già dichiarati in dissesto ai sensi del D.L. 10 ottobre 2012, n. 174 e successive modifiche ed integrazioni.

L'ASSESSORE PER LE AUTONOMIE LOCALI E LA FUNZIONE PUBBLICA

Visto lo Statuto della Regione;

Vista la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19, recante norme per la riorganizzazione dei Dipartimenti regionali - Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione;

Visto il decreto del Presidente della Regione Siciliana 18 gennaio 2013, n. 6, concernente "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali di cui al D.P.Reg. 5 dicembre 2009, n. 12 e successive modifiche e integrazioni";

Visto il decreto legislativo n. 267/2000 e s.m.i. ed in particolare gli articoli 156, comma 2, e 246;

Visto il comma 10 dell'art. 6 della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5 e successive modifiche ed integrazioni il quale, tra l'altro, ha autorizzato a decorrere dall' anno 2014 un limite decennale di impegno nella misura annua di euro 1.000.000,00 da destinare alla concessione di contributi decennali ai comuni già dichiarati in dissesto finanziario ai sensi della normativa vigente;

Visto il comma 2 dell'art. 71 della legge regionale 12 agosto 2014, n. 21, che modifica il predetto comma 10 dell'art. 6 della legge regionale n. 5/2014, prorogando il termine per la presentazione delle istanze per accedere ai benefici previsti al 30 settembre 2014;

Visto il comma 7 dell'art. 6 della legge regionale 7 maggio 2015, n. 9, che apporta ulteriori modifiche al predetto comma 10 dell'art. 6 della legge regionale n. 5/2014 e stabilisce che i contributi previsti dalla norma medesima sono assegnati con decreto del dirigente generale del Dipartimento regionale delle autonomie locali "sulla base dei criteri individuati con decreto dell'Assessore regionale per le autonomie locali e la funzione pubblica, previo parere della Conferenza Regione - Autonomie locali";

Vista la legge regionale 7 maggio 2015, n. 9, relativa all'approvazione del bilancio di previsione della Regione siciliana per l'anno finanziario 2015 e del bilancio pluriennale per il triennio 2015-2017;

Visto il decreto dell'Assessore regionale per l'economia n. 1149 del 15 maggio 2015, relativo alla ripartizione in capitoli, per l'anno finanziario 2015, delle unità previsionali di base dello stato di previsione dell'entrata e di quello della spesa;

Visto il decreto del dirigente del servizio n. 517 del 30 dicembre 2015, con il quale a valere sulle disponibilità iscritte sul capitolo 191312 del bilancio della Regione a decorrere dell'esercizio finanziario 2014 è stato assunto l'impegno decennale di euro 1.000.000,00 annui da destinare ai comuni che hanno dichiarato lo stato di dissesto finanziario;

Vista la nota prot. n. 9568 del 17 giugno 2015, con la quale il Dipartimento regionale delle autonomie locali - Servizio 4 "Finanza locale" ha provveduto a:

- illustrare l'attività istruttoria effettuata in relazione alle istanze pervenute da parte dei comuni interessati a concorrere al riparto delle predette risorse;

- evidenziare che, ai fini dell'ammissibilità, potranno essere considerate esclusivamente le istanze pervenute, entro il 30 settembre 2014, da parte dei comuni che hanno dichiarato lo stato di dissesto alla data di entrata in vigore della legge regionale n. 21/2014, in conformità alle disposizioni dell'art. 246 del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i.;

- suggerire alcuni criteri di riparto delle risorse medesime;

Vista la nota prot. n. 9597 del 17 giugno 2015 della Segreteria della Conferenza, con la quale la richiamata nota dipartimentale n. 9568 di pari data è stata inviata ai componenti la Conferenza Regione - Autonomie locali convocata per il giorno 18 giugno 2015 per esprimere, tra l'altro, il previsto parere sui criteri da adottare per il riparto delle risorse destinate ai Comuni per le finalità del richiamato comma 10 dell'art. 6 della legge regionale n. 5/2014 e s.m.i.;

Visto il documento di sintesi sulle principali decisioni assunte nel corso della Conferenza Regione – Autonomie locali svoltasi nel giorno 18 giungo 2015 ed inviato ai componenti la Conferenza medesima con nota assessoriale prot n. 11047 del 9 luglio 2015 del Dipartimento regionale delle autonomie locali, servizio 4;

Considerato che nella seduta del 18 giugno 2014 la Conferenza Regione - Autonomie locali ha espresso parere favorevole sulla proposta di ripartire le somme di cui al comma 10 dell'art. 1 della legge regionale n. 5/2014 e s.m.i. da destinare ai comuni dichiarati in dissesto finanziario alla data di entrata in vigore della legge regionale n. 21/2014, in rapporto alla popolazione residente nei comuni al 31 dicembre 2013, tenuto conto di quanto previsto dal comma 2 dell'art. 156 del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i.;

Ritenuto di dover individuare i criteri per il riparto delle somme destinate, ai sensi del comma 10 dell'art. 6 della legge regionale n. 5/2014 e s.m.i., ai comuni che hanno deliberato la dichiarazione di dissesto finanziario ai sensi dell'art. 246 del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i.;

Per quanto indicato in premessa;

Decreta:

Art. 1

A valere sulle pertinenti risorse di cui al comma 10 dell'art. 6 della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5 e successive modifiche ed integrazioni, sono concessi contributi ai comuni che hanno presentato istanza per la concessione del contributo entro il 30 settembre 2014 ed adottato la delibera di dichiarazione del dissesto in conformità alle disposizioni dell'articolo 246 del decreto legislativo n. 267/2000, entro la data di entrata in vigore della legge regionale n. 21/2014.

Art. 2

I contributi di cui all'articolo 1 sono assegnati ripartendo tra i comuni ammessi al beneficio le risorse destinate alle medesime finalità previste dal comma 10 dell'articolo 6 della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5 e s.m.i. in rapporto alla popolazione residente al 31 dicembre 2013.

Art. 3

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana e nel sito internet istituzionale del Dipartimento regionale delle autonomie locali.

Palermo, 29 luglio 2015.

PISTORIO