
ASSESSORATO DELLA SALUTE
DECRETO 5 aprile 2016
G.U.R.S. 22 aprile 2016, n. 17
Modifica dell'allegato 6 al decreto 14 gennaio 2015, concernente riqualificazione e rifunzionalizzazione della rete ospedaliera-territoriale della Regione Sicilia in esecuzione della sentenza del TAR Sicilia.
L'ASSESSORE PER LA SALUTE
Visto lo Statuto della Regione siciliana;
Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modifiche ed integrazioni sul riordino della disciplina in materia sanitaria;
Visto il D.P.R. 14 gennaio 1997 "Approvazione dell'atto di indirizzo e coordinamento alle regioni ed alle province autonome di Trento e di Bolzano, in materia di requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi minimi per l'esercizio delle attività sanitarie da parte delle strutture pubbliche e private";
Visto il D.A. 17 giugno 2002, n. 890 e successive modificazioni, recante direttive per l'accreditamento istituzionale delle strutture sanitarie nella Regione siciliana;
Vista la legge regionale 5 del 14 aprile 2009, recante il titolo "Norme per il riordino del Servizio sanitario regionale";
Visto il decreto legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazione, nella legge 7 agosto 2012, n. 135, ed in particolare l'articolo 15, comma 13, lettera c), dispone che le Regioni, sulla base e nel rispetto degli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi che saranno definiti con apposito regolamento e tenendo conto della mobilità interregionale, adottino provvedimenti di riduzione dello standard di posti letto ospedalieri accreditati ed effettivamente a carico del Servizio sanitario regionale ad un livello non superiore a 3,7 posti letto per mille abitanti, comprensivi di 0,7 posti letto per abitanti di cui 0,2 per lungodegenza e 0,5 per riabilitazione, adeguando coerentemente le dotazioni organiche dei presidi ospedalieri pubblici ed assumendo come riferimento un tasso di ospedalizzazione pari a 160 per mille abitanti di cui il 25 per cento riferito a ricoveri diurni;
Visto il D.D.G. n. 1294/12 del 29 giugno 2012 "Approvazione in linea tecnico-sanitaria del progetto per la realizzazione di una struttura ospedaliera privata in località Misterbianco (CT), ove trasferire l'attività sanitaria della Casa di cura Humanitas Centro catanese di oncologia con aumento dei posti letto in regime di attività libero- professionale";
Visto il D.A. n. 1681 del 12 settembre 2013 "Approvazione dell'accordo tra l'Assessorato regionale della salute e Humanitas Centro catanese di oncologia S.p.A. siglato in Palermo il 5 settembre 2013";
Visto il D.A. n. 1915 del 15 ottobre 2013, recante: "Revoca del decreto assessoriale n. 1681 del 12 settembre 2013 "Approvazione dell'accordo tra l'Assessorato regionale della salute e Humanitas Centro catanese di oncologia S.p.A. siglato in Palermo il 15 settembre 2013 (rectius 5 settembre);
Vista la delibera della Giunta regionale n. 365 del 6 novembre 2013, recante "Atto di indirizzo per la rimodulazione della rete ospedaliero-territoriale della Regione siciliana - Ritiro della delibera della giunta regionale n. 238 del 2 luglio 2013: "Bozza di accordo tra l'Assessorato regionale della salute ed Humanitas Centro catanese di oncologia S.p.A. (HCCO)";
Vista la nota dell'Assessore regionale per la salute prot. n. 92589 del 9 dicembre 2013 di interpretazione della natura e degli effetti dell'accordo stipulato tra l'Assessorato regionale della salute e Humanitas il 5 settembre 2013;
Visto il D.A. n. 46/2015 del 14 gennaio 2015 "Riqualificazione e rifunzionalizzazione della rete ospedaliera- territoriale della Regione Sicilia" ed, in particolare, l'art. 5 che recita "Il presente atto di programmazione, a valenza pluriennale, e gli effetti dello stesso saranno sistematicamente monitorati a cura dell'Assessorato della salute, con cadenza semestrale, al fine di valutarne lo stato di attuazione, l'efficacia degli interventi e orientare, ove necessario, le scelte programmatiche a livello regionale e aziendale..." ed ancora: "... altresì la rete ospedaliera-territoriale.... possa essere modificata sulla base dell'evoluzione, delle conoscenze e competenze professionali e gestionali, nonché di intervenute innovazioni legislative e fermi e impregiudicati gli effetti degli obblighi derivanti da pronunce di organi giurisdizionali;
Visto il D.M. 2 aprile 2015, n. 70 "Regolamento recante definizione degli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi relativi all'assistenza ospedaliera";
Visto il ricorso, numero di registro generale 1590 del 2014, integrato da motivi aggiunti, presentato al Tribunale amministrativo regionale per la Sicilia da "Humanitas centro catanese di oncologia" S.p.A. e "Humanitas centro catanese di oncologia" R.E. s.r.l. per l'annullamento dei seguenti provvedimenti:
- decreto dell'Assessore regionale per la salute n. 1915 del 15 ottobre 2013, recante: "Revoca del decreto assessoriale n. 1681 del 12 settembre 2013 "Approvazione dell'accordo tra l'Assessorato regionale della salute e Humanitas centro catanese di oncologia S.p.A. siglato in Palermo il 15 (rectius il 5) settembre 2013";
- deliberazione della Giunta regionale n. 365 del 6 novembre 2013, recante "Atto di indirizzo per la rimodulazione della rete ospedaliero-territoriale della Regione siciliana - Ritiro della delibera della giunta regionale n. 238 del 2 luglio 2013: "Bozza di accordo tra l'Assessorato regionale della salute ed Humanitas Centro catanese di Oncologia S.p.A. (HCCO);
- nota dell'Assessore regionale per la salute prot. n. 92589 del 9 dicembre 2013 di interpretazione della natura e degli effetti dell'accordo stipulato tra l'Assessorato regionale della salute e Humanitas il 5 settembre 2013;
Preso atto che il Tribunale amministrativo regionale per la Sicilia, con la sentenza n. 3424/2014, definitivamente pronunciandosi sul ricorso proposto dalle società ricorrenti lo accoglie e, per l'effetto, annulla gli atti impugnati e ordina a questo Assessorato di dare esecuzione alla sentenza;
Vista la bozza del Programma operativo 2016/2018, di prosecuzione del piano di rientro, trasmesso al Ministero della salute con prot. SIVEAS n. 25/A dell'8 marzo 2016, nel quale la Regione ha comunicato che l'ulteriore rimodulazione della rete ospedaliera sarà attuata avuto riguardo alla coerenza con il D.M. n. 70/2015, ai tempi e alle modalità definite nel medesimo Programma operativo e cioè entro il 31 dicembre 2017;
Considerato che in atto la struttura che dovrà ospitare le attività di ricovero è in fase di costruzione;
Ritenuto, in esecuzione della sentenza n. 3424/2014 e in applicazione dell'art. 5 del D.A. n. 46/2015, di dover modificare l'allegato 6 al D.A. n. 46/2015 del 14 gennaio 2015 nella parte riguardante la programmazione complessiva dei posti letto dell'ospedalità privata inserendo 50 p.l. al totale rimodulazione acuti, che da 3371 passano a 3421, e 20 p.l. al totale riabilitazione che da 1090 passano a 1110, fermo restando che l'effettiva autorizzazione dei posti letto alle società ricorrenti "Humanitas Centro catanese di oncologia" S.p.A. e "Humanitas Centro catanese di oncologia" R.E. s.r.l. dovrà attuarsi in linea con la programmazione regionale e nazionale e a seguito dell'ultimazione dei lavori di costruzione dell'edificio destinato ad ospitare le attività sanitarie nonché del conseguenziale completamento dell'iter di verifica dei requisiti di cui al D.A. n. 890/2002;
Decreta:
In esecuzione alla sentenza del Tribunale amministrativo regionale per la Sicilia n. 3424/2014 e in applicazione dell'art. 5 del D.A. n. 46/2015, l'allegato 6 al D.A. n. 46/2015 del 14 gennaio 2015 "Riqualificazione e rifunzionalizzazione della rete ospedaliera-territoriale della Regione Sicilia" è modificato nella parte relativa alla programmazione complessiva dei posti letto dell'ospedalità privata inserendo 50 p.l. al totale rimodulazione acuti, che da 3371 passano a 3421, e 20 p.l. al totale riabilitazione che da 1090 passano a 1110. Resta fermo che all'attivazione dei nuovi posti letto si procederà all'esito dell'ultimazione dei lavori di costruzione dell'edificio destinato ad ospitare le relative attività sanitarie nonché a conclusione dell'iter di verifica dei requisiti di cui al D.A. n. 890/2002 e s.m.i.
Il presente decreto sarà pubblicato nel sito internet dell'Assessorato regionale della salute e inviato alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione ai sensi dell'art. 68 della legge regionale 12 agosto 2014, n. 21.
Palermo, 5 aprile 2016.
GUCCIARDI