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N.d.R. Il presente decreto è stato ANNULLATO dall'art. 5, comma 1, del D.A. Salute 11 ottobre 2019.

ASSESSORATO DELLA SALUTE

DECRETO 14 luglio 2016

G.U.R.S. 12 agosto 2016, n. 35

Piano regionale della Prevenzione 2014-2018. Macro Obiettivo 1. Nomina del Tavolo tecnico sull'azione. Programma di Allattamento al seno.

N.d.R. Il presente decreto è stato ANNULLATO dall'art. 5, comma 1, del D.A. Salute 11 ottobre 2019.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE PER LE ATTIVITA' SANITARIE E OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO

Visto lo Statuto della Regione;

Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni ed integrazioni sul riordino della disciplina in materia sanitaria;

Visto il decreto legge 13 settembre 2012, n. 158 "Disposizioni urgenti per promuovere lo sviluppo del Paese mediante un più alto livello di tutela della salute";

Visto il Patto per la salute 2010-2012, giusta Intesa della Conferenza tra Stato e Regioni del 3 dicembre 2009, finalizzato a migliorare la qualità dei servizi, a promuovere l'appropriatezza delle prestazioni, la promozione della salute e l'educazione sanitaria;

Vista la legge regionale 14 aprile 2009, n. 5 "Norme per il riordino del servizio sanitario regionale" e la legge regionale 3 novembre 1993, n. 30 "Norme in tema di programmazione sanitaria e di riorganizzazione territoriale delle unità sanitarie locali" per come applicabile ai sensi dell'art. 32 della predetta legge regionale n. 5/09;

Visti la delibera della Giunta regionale n. 243 del 24 giugno 2010 e il relativo decreto del Presidente della Regione siciliana n. 370 del 28 giugno 2010 sull'assetto organizzativo dei Dipartimenti degli Assessorati regionali e delle relative competenze;

Visto il Piano sanitario regionale "Piano della salute 2011/2013" che, segnatamente, al punto 2, individua gli interventi volti a promuovere il progressivo allineamento della Sicilia ai livelli di risultato conseguiti da altre regioni in materia di programmi per la prevenzione;

Visto il D.A. n. 300/12, che istituisce i Piani aziendali per l'educazione e promozione della salute presso le AA.SS.PP., le Aziende ospedaliere e le AA.OO. universitarie della Regione siciliana;

Visto il D.A. n. 351 dell'8 marzo 2016, che approva il Piano regionale della prevenzione;

Visto il protocollo d'intesa siglato tra Regione siciliana e UNICEF in data 8 marzo 2012;

Sentito il Tavolo tecnico permanente di educazione e promozione della salute istituito con D.A. 26 maggio 2010 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 31 del 9 luglio 2010;

Visto il D. A. n. 2198 del 18 dicembre 2014, con il quale viene recepito il Piano nazionale della prevenzione 2014/2018 e assegna, all'art. 3, ai diversi servizi del Dipartimento ASOE i compiti di sviluppare, nell'ambito degli obiettivi centrali del PSN, le singole linee operative;

Visto l'art. 4 del D.A. n. 2198 del 18 dicembre 2014, in cui vengono individuati e approvati i programmi regionali della prevenzione collocandoli nell'ambito dei singoli obiettivi centrali del Piano nazionale della prevenzione;

Considerato che nell'ambito del Macro obiettivo 1 "Ridurre il carico prevenibile ed evitabile di morbosità, mortalità e disabilità delle malattie croniche non trasmissibili (MCNT)" ricade l'azione Promozione dell'allattamento al seno;

Considerato che la promozione dell'allattamento al seno è una priorità per la salute pubblica e il latte materno è largamente raccomandato dall'OMS come alimento esclusivo nei primi sei mesi di vita del bambino ed è suggerito fino ai due anni se il bambino si dimostra interessato e se la mamma lo desidera;

Considerato che le linee di indirizzo redatte dall'OMS sin dal 2001 sono in realtà poco applicate e, comunque, a macchia di leopardo, sul territorio regionale registrando, complessivamente, percentuali di adesione ancora insoddisfacenti;

Considerato che il Piano nazionale della prevenzione, recepito dalla Regione siciliana, fissa nell'ambito specifico della pratica dell'allattamento al seno obiettivi stringenti;

Ritenuto necessario assegnare priorità operativa nella messa a regime del programma regionale con specifico riferimento all'azione Promozione dell'allattamento al seno;

Ritenuto opportuno che un'efficace Promozione dell'allattamento al seno debba trovare sviluppo e omogenea applicazione su tutto il territorio regionale secondo uno schema organizzativo semplice e flessibile che risulti applicabile nella diverse realtà sanitarie e sociali espresse dalle singole ASP coinvolgendo un numero sempre maggiore di nutrici;

Considerato che il superiore programma andrà attivato in armonia con il Piano regionale della prevenzione, nel rispetto dei suoi obiettivi e indicatori, e secondo le modalità individuate e proposte da un Tavolo tecnico composto da qualificati professionisti esperti nel settore prevedendo la presenza di indicatori di estensione e adesione;

Considerata la necessità di condurre detto programma regionale nel modo il più possibile integrato e trasversale rispetto agli obiettivi e alle azioni coerenti ancorché attinenti ad altri macro obiettivi e azioni centrali del Piano nazionale della prevenzione;

Ritenuto opportuno che il programma regionale in parola dovrà essere recepito, adottato e condotto dalle Aziende sanitarie provinciali della Regione e inserito con specifica di linee operative e responsabilità di gestione nel Piano aziendale della prevenzione e con puntuale riferimento all'azione Promozione dell'allattamento al seno, in armonia con il quadro logico regionale del PRP e secondo un modello operativo univoco;

Considerata la necessità di dover comporre un Tavolo tecnico con professionalità espresse dal sistema sanitario pubblico che agiscano nell'ambito della tematica in parola;

Ritenuto, pertanto, di dover nominare per le finalità suesposte un Tavolo tecnico così composto:

- il dirigente generale del DASOE con funzioni di presidente;

- prof. Giovanni Corsello dell'Università degli studi di Palermo;

- prof. Umberto Palma presidente Comitato regionale Unicef per la Sicilia;

- prof. Elio Lopresti presidente Collegio ostetriche Palermo;

- dott. Giuseppe Canzone direttore U.O.C. ostetricia e ginecologia ASP di Palermo;

- dott. Dante Ferrara pediatra di libera scelta;

- dott. Sergio Conti Nibali pediatra di libera scelta;

- dott.ssa Antonina Santisi dirigente dell'ASP Messina;

- dott.ssa Maria Paola Ferro del DASOE;

- dott. Achille Cernigliaro del DASOE;

- dott.ssa Angela Giusti dirigente del CNESPS Istituto superiore di sanità;

- dott.ssa Maria Daniela Falconeri dirigente medico del CEFPAS;

- il responsabile del servizio 5 DASOE, in qualità di coordinatore;

- il dott. Paolo Conte del servizio 5 DASOE con funzioni di segretario;

Decreta:

N.d.R. Il presente decreto è stato ANNULLATO dall'art. 5, comma 1, del D.A. Salute 11 ottobre 2019.

Art. 1

Per le motivazioni espresse in premessa che qui si intendono interamente riportate e trascritte, è nominato un Tavolo tecnico così composto:

- il dirigente generale del DASOE con funzioni di presidente;

- prof. Giovanni Corsello dell'Università degli studi di Palermo;

- prof. Umberto Palma presidente Comitato regionale Unicef per la Sicilia;

- prof. Elio Lopresti presidente Collegio ostetriche Palermo;

- dott. Giuseppe Canzone direttore U.O.C. ostetricia e ginecologia ASP di Palermo;

- dott. Dante Ferrara pediatra di libera scelta;

- dott. Sergio Conti Nibali pediatra di libera scelta;

- dott.ssa Antonina Santisi dirigente dell'ASP di Messina;

- dott.ssa Maria Paola Ferro del DASOE;

- dott. Achille Cernigliaro del DASOE;

- dott.ssa Angela Giusti dirigente del CNESPS Istituto superiore di sanità;

- dott.ssa Maria Daniela Falconeri dirigente medico del CEFPAS;

- il responsabile del servizio 5 DASOE, in qualità di coordinatore;

- il dott. Paolo Conte del servizio 5 DASOE con funzioni di segretario.

N.d.R. Il presente decreto è stato ANNULLATO dall'art. 5, comma 1, del D.A. Salute 11 ottobre 2019.

Art. 2

Il Tavolo tecnico di cui al superiore articolo dovrà predisporre un documento tecnico in armonia con il Macro Obiettivo 1 del Piano regionale della prevenzione e ogni altra normativa coerente per disciplina e segnatamente riferito all'azione Promozione dell'allattamento al seno nel rispetto degli obiettivi e degli indicatori previsti. Il documento costituirà il riferimento operativo secondo un unico modello da adottare dalle aziende sanitarie della Regione e volto all'incremento della buona pratica sia sotto il profilo numerico delle aderenti che della durata della stessa in linea con le raccomandazioni nazionali.

N.d.R. Il presente decreto è stato ANNULLATO dall'art. 5, comma 1, del D.A. Salute 11 ottobre 2019.

Art. 3

Il documento di cui al superiore articolo dovrà essere uniformato alle evidenze scientifiche di accreditato livello e dovrà osservare il programma secondo un'ottica complessiva che guardi anche al superamento delle diseguaglianze sociali con logica di equity audit nonché ai bisogni formativi interni ed esterni alle aziende sanitarie coinvolgendo sinergicamente, altresì, le risorse del terzo settore in accordo con le azioni di programma di cui al D.A. n. 351/2016.

Il presente decreto verrà trasmesso alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione.

Palermo, 14 luglio 2016.

TOZZO