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ASSESSORATO DELLE AUTONOMIE LOCALI E DELLA FUNZIONE PUBBLICA

DECRETO 14 giugno 2016

G.U.R.S. 2 settembre 2016, n. 38

Istituzione dell'Osservatorio regionale per l'attuazione della legge regionale n. 15/2015 in materia di liberi Consorzi comunali e Città metropolitane.

L'ASSESSORE PER LE AUTONOMIE LOCALI E LA FUNZIONE PUBBLICA

Visto lo Statuto della Regione;

Visto il vigente Ordinamento amministrativo degli enti locali approvato con legge regionale 15 marzo 1963, n. 16 e s.m.i.;

Vista la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19, recante "Norme per la riorganizzazione dei Dipartimenti regionali - Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione";

Vista la legge 7 aprile 2014, n. 56, recante "Disposizioni sulle Città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni";

Visto l'Accordo sancito l'11 settembre 2014 in Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, sentite le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative, ai sensi dell'articolo 1, comma 91, della legge 7 aprile 2014, n. 56, concernente l'individuazione delle funzioni di cui al comma 89 dello stesso articolo, oggetto del riordino e delle relative competenze, che prevede, tra l'altro, l'istituzione, presso ciascuna Regione, di Osservatori regionali con funzioni di impulso e coordinamento;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 settembre 2014, che ha stabilito i criteri per l'individuazione dei beni e delle risorse finanziarie, umane, strumentali e organizzative connesse con l'esercizio delle funzioni provinciali;

Vista la legge regionale 27 marzo 2013, n. 7, recante "Norme transitorie per l'istituzione dei liberi Consorzi comunali";

Vista la legge regionale 24 marzo 2014, n. 8, recante "Istituzione dei liberi Consorzi comunali e delle Città metropolitane";

Vista la legge regionale 4 agosto 2015, n. 15, avente ad oggetto "Disposizioni in materia di liberi Consorzi comunali e Città metropolitane";

Vista la legge regionale 12 novembre 2015, n. 28, recante "Modifiche alla legge regionale 4 agosto 2015, n. 15, in materia di elezione degli organi degli enti di area vasta e proroga della gestione commissariale";

Vista la legge regionale 1 aprile 2016, n. 5, recante "Modifiche alla legge regionale 4 agosto 2015, n. 15, Disposizioni in materia di liberi Consorzi comunali e Città metropolitane";

Visto l'art. 23 della legge regionale 17 maggio 2016, n. 8, riguardante delle modifiche alla legge regionale 4 agosto 2015, n. 15 in materia di sindaco metropolitano;

Visto, in particolare, l'art. 25 della legge regionale 7 agosto 2015, n. 15 [N.d.R. recte: legge regionale 4 agosto 2015, n. 15], così come modificato dalla legge regionale 1 aprile 2016, n. 5, che ha previsto "... in coerenza con l'accordo tra Governo nazionale e Regioni sancito nella seduta della Conferenza unificata dell'11 settembre 2014 ed il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 settembre 2014...", l'istituzione, con decreto dell'Assessore regionale per le autonomie locali e la funzione pubblica, d'intesa con la Conferenza Regione-Autonomie locali, l'Osservatorio regionale per l'attuazione della stessa legge regionale n. 15/2015 in materia di liberi Consorzi comunali e Città metropolitane, composto dai legali rappresentanti dei liberi Consorzi comunali e delle Città metropolitane e dai rappresentanti delle associazioni delle autonomie locali e delle associazioni sindacali maggiormente rappresentative;

Considerato che, ai sensi del comma 2 dell'art. 25 della legge regionale 7 agosto 2015, n. 15 [N.d.R. recte: legge regionale 4 agosto 2015, n. 15] e s.m.i., il costituendo Osservatorio, entro tre mesi dall'insediamento degli organi degli enti di area vasta:

a) svolge una ricognizione delle entrate nonché delle spese necessarie allo svolgimento delle funzioni attribuite agli enti di area vasta;

b) definisce i criteri per la riallocazione delle funzioni e delle risorse finanziarie, umane e strumentali, anche sulla base di parametri perequativi di natura economicodemografica;

Vista l'intesa sullo schema del presente provvedimento espressa nel corso della seduta del 31 maggio 2016 della Conferenza Regione-Autonomie locali;

Ritenuto, pertanto, di costituire l'Osservatorio regionale per l'attuazione della legge regionale n. 15/2015 in materia di liberi Consorzi e Città metropolitane;

Ritenuto opportuno che il precitato Osservatorio sia composto da:

- Assessore regionale per le autonomie locali e la funzione pubblica, che lo presiede;

- Assessore regionale per l'economia;

- Assessori regionali individuati in ragione della materia trattata inserita all'ordine del giorno della seduta dell'Osservatorio:

- legali rappresentanti delle Città metropolitane;

- legali rappresentanti dei liberi Consorzi comunali;

- presidente dell'ANCI;

- presidente dell'A.S.A.E.L.;

- presidente dell' A.S.A.C.E.L.;

- presidente della Lega siciliana delle autonomie;

- un rappresentante della Confederazione italiana sindacati lavoratori - CISL Sicilia;

- un rappresentante della Confederazione generale italiana del lavoro - CGIL Sicilia;

- un rappresentante dell'Unione italiana del lavoro - UIL Sicilia;

- un rappresentante della CISL Sicilia - FPS: Federazione lavoratori pubblici dei servizi;

- un rappresentante della CGIL Sicilia - Funzione pubblica;

- un rappresentante UIL Sicilia - Pubblico impiego;

- un rappresentante del CSA regioni autonomie locali - Sicilia;

Ritenuto opportuno, inoltre, che l'Osservatorio possa articolare i propri lavori anche in gruppi di lavoro tematici con il compito di approfondire e analizzare specifiche problematiche in materia di funzioni, personale, aspetti finanziari dei liberi Consorzi comunali e delle Città metropolitane;

Ritenuto di affidare al Dipartimento regionale delle autonomie locali il compito di svolgere le funzioni di segreteria dell'Osservatorio;

Ritenuto necessario specificare, per quanto disposto dall'art. 25, comma 3 e comma 4, della legge regionale n. 15/2015, che la partecipazione all'Osservatorio è a titolo gratuito e che dalle attività dell'organismo non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio della Regione;

Decreta:

Art. 1

Costituzione e composizione dell'Osservatorio regionale per l'attuazione della legge regionale n. 15/2015

Per le motivazioni in premessa riportate, è istituito presso l'Assessorato regionale delle autonomie locali e della funzione pubblica l'Osservatorio regionale per l'attuazione della legge regionale n. 15/2015 in materia di liberi Consorzi comunali e Città metropolitane, composto da:

- Assessore regionale per le autonomie locali e la funzione pubblica, che lo presiede;

- Assessore regionale per l'economia;

- Assessori regionali individuati in ragione della materia trattata inserita all'ordine del giorno della seduta dell'Osservatorio:

- legali rappresentanti delle Città metropolitane;

- legali rappresentanti dei liberi Consorzi comunali;

- presidente dell'ANCI Sicilia;

- presidente dell'A.S.A.E.L.;

- presidente dell'A.S.A.C.E.L;

- presidente della Lega siciliana delle autonomie;

- un rappresentante della Confederazione italiana sindacati lavoratori - CISL Sicilia;

- un rappresentante della Confederazione generale italiana del lavoro - CGIL Sicilia;

- un rappresentante dell'Unione italiana del lavoro - UIL Sicilia;

- un rappresentante della CISL Sicilia - FPS: Federazione lavoratori pubblici dei servizi;

- un rappresentante della CGIL Sicilia - Funzione pubblica;

- un rappresentante UIL Sicilia - Pubblico impiego;

- un rappresentante del CSA regioni autonomie locali - Sicilia.

Art. 2

Compiti dell'Osservatorio

Ai sensi del comma 2 dell'art. 25 della legge regionale 7 agosto 2015, n. 15 [N.d.R. recte: legge regionale 4 agosto 2015, n. 15] e s.m.i., l'Osservatorio di cui all'articolo 1 del presente decreto, entro tre mesi dall'insediamento degli organi degli enti di area vasta:

a) svolge una ricognizione delle entrate nonché delle spese necessarie allo svolgimento delle funzioni attribuite agli enti di area vasta;

b) definisce i criteri per la riallocazione delle funzioni e delle risorse finanziarie, umane e strumentali, anche sulla base di parametri perequativi di natura economicodemografica.

Art. 3

Gruppi di lavoro

L'Osservatorio di cui all'articolo 1 del presente decreto può articolare i propri lavori in gruppi di lavoro tematici, a cui potranno essere invitati a partecipare anche soggetti esterni ed esperti.

Art. 4

Segreteria (1)

Le funzioni di segreteria dell'Osservatorio saranno assicurate dal Dipartimento regionale delle autonomie locali.

Art. 5

Gratuità della partecipazione ai lavori (1)

La partecipazione ai lavori dell'Osservatorio è a titolo gratuito e le attività dello stesso Osservatorio non comporteranno alcun onere finanziario a carico del bilancio della Regione.

Art. 6

Pubblicazione (1)

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana e nel sito istituzionale del Dipartimento regionale delle autonomie locali, ai sensi dell'art. 68, comma 4, della legge regionale 12 agosto 2014, n. 21 e s.m.i.

Palermo, 14 giugno 2016.

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