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ASSESSORATO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA'

DECRETO 6 aprile 2017

G.U.R.S. 12 maggio 2017, n. 20

Approvazione della circolare sulle procedure di attuazione dell'azione 9.4.1. del PO FESR 2014/2020, asse 9 "Inclusione sociale e lotta alla povertà", obiettivo tematico 9, priorità d'investimento 9.b "Interventi di potenziamento del patrimonio pubblico esistente e di recupero di alloggi di proprietà pubblica dei comuni ed ex IACP per incrementare la disponibilità di alloggi sociali e servizi abitativi per categorie fragili per ragioni economiche e sociali. Interventi infrastrutturali finalizzati alla sperimentazione di modelli innovativi sociali e abitativi".

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE DELLE INFRASTRUTTURE, DELLA MOBILITA' E DEI TRASPORTI

Visto lo Statuto della Regione;

Vista la legge regionale 30 aprile 1991, n. 10, recante "Disposizioni per i procedimenti amministrativi, il diritto di accesso ai documenti amministrativi e la migliore funzionalità dell'attività amministrativa" e successive modifiche ed integrazioni;

Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20 e successive modifiche ed integrazioni, recante "Disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti";

Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10, concernente "Disciplina del personale regionale e dell'organizzazione degli uffici della Regione";

Vista la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19, recante "Norme per la riorganizzazione dei Dipartimenti regionali. Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione";

Vista la legge regionale 5 aprile 2011, n. 5, recante "Disposizioni per la trasparenza, la semplificazione, l'efficienza, l'informatizzazione della pubblica amministrazione e l'agevolazione delle iniziative economiche. Disposizioni per il contrasto alla corruzione ed alla criminalità organizzata di stampo mafioso. Disposizioni per il riordino e la semplificazione della legislazione regionale" e successive modifiche ed integrazioni;

Visto il D.lgs. n. 118 del 18 giugno 2011 [N.d.R. recte: D.lgs. n. 118 del 23 giugno 2011] e successive modifiche ed integrazioni, recante "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42";

Visto l'art. 11 della legge regionale n. 3 del 13 gennaio 2015, che dispone l'applicazione del D.lgs. n. 118/2011;

Vista la legge regionale 29 marzo 2017, n. 5, recante "Proroga dell'esercizio provvisorio per l'anno 2017";

Visto il D.P.R.S. 14 giugno 2016, n. 12, concernente "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali di cui all'art. 49, comma 1, della legge regionale 7 maggio 2015, n. 9. Modifica del D.P.R.S. 18 gennaio 2013, n. 6 e successive modifiche ed integrazioni";

Visto il D.P.R.S. n. 218 del 27 gennaio 2017, con cui il Presidente della Regione ha prorogato l'incarico di dirigente generale del Dipartimento delle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti al dr. Fulvio Bellomo fino al 31 dicembre 2019;

Visto il regolamento UE n. 1301 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e a disposizioni specifiche concernenti l'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" e che abroga il regolamento CE n. 1080/2006;

Visto il regolamento UE n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e che abroga il regolamento CE n. 1083/2006 del Consiglio;

Visto il regolamento di esecuzione UE n. 215/2014 della Commissione del 7 marzo 2014, che stabilisce le norme di attuazione del regolamento UE n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca per quanto riguarda le metodologie per il sostegno in materia di cambiamenti climatici, la determinazione dei target intermedi e dei target finali nel quadro di riferimento dell'efficacia dell'attuazione e la nomenclatura delle categorie di intervento per i Fondi strutturali e di investimento europei;

Visto il regolamento di esecuzione UE n. 821/2014 della Commissione del 28 luglio 2014, recante modalità di applicazione del regolamento UE n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, per quanto riguarda le modalità dettagliate per il trasferimento e la gestione dei contributi dei programmi, le relazioni sugli strumenti finanziari, le caratteristiche tecniche delle misure di informazione e di comunicazione per le operazioni e il sistema di registrazione e memorizzazione dei dati;

Visto il regolamento di esecuzione UE n. 1011/2014 della Commissione del 22 settembre 2014, recante modalità di esecuzione del regolamento UE n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i modelli per la presentazione di determinate informazioni alla Commissione e le norme dettagliate concernenti gli scambi di informazioni tra beneficiari e autorità di gestione, autorità di certificazione, autorità di audit e organismi intermedi;

Visto il regolamento delegato UE n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014, recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell'ambito dei fondi strutturali e d'investimento europei;

Visto il regolamento delegato UE n. 480/2014 della Commissione del 3 marzo 2014, che integra il regolamento UE n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca;

Visto l'Accordo di partenariato di cui all'articolo 14 del regolamento UE n. 1303/2013, approvato dalla CE il 29 ottobre 2014 con decisione CCI 2014IT16M8PA001;

Visto il Programma operativo FESR Sicilia 2014-2020 (di seguito PO FESR) approvato dalla Commissione europea con decisione C(2015) 5904 del 17 agosto 2015 e adottato dalla Giunta regionale in via definitiva con deliberazione n. 267 del 10 novembre 2015;

Considerato che la strategia dell'asse 9 "Inclusione sociale e lotta alla povertà" del PO FESR Sicilia 2014/2020 è orientata a ridurre il disagio abitativo e sociale;

Considerato, in particolare, che l'azione 9.4.1 del suddetto asse 9 del PO FESR 2014/2020 intende promuovere "Interventi di potenziamento del patrimonio pubblico esistente e di recupero di alloggi di proprietà pubblica dei comuni e ex IACP per incrementare la disponibilità di alloggi sociali e servizi abitativi per categorie fragili per ragioni economiche e sociali. Interventi infrastrutturali finalizzati alla sperimentazione di modelli innovativi sociali e abitativi";

Viste le deliberazioni della Giunta regionale n. 266 del 27 luglio 2016 "Programma operativo FESR Sicilia 2014/2020. Documento requisiti di ammissibilità e criteri di selezione - Documento integrato" e deliberazione della Giunta regionale n. 44 del 26 gennaio 2017 di modifica;

Vista la deliberazione della Giunta n. 267 del 27 luglio 2016 Programma operativo FESR Sicilia 2014/2020. Ripartizione delle risorse per centri di responsabilità e obiettivi tematici - Approvazione;

Vista la deliberazione di Giunta regionale n. 103 del 6 marzo 2017, con la quale è stata approvato il Manuale di attuazione Programma operativo FESR 2014/2020, versione 1 marzo;

Ritenuto di dovere promuovere, in relazione ai beneficiari dell'azione 9.4.1 del PO FESR 2014/2020, sopra indicata, mediante un'apposita circolare, la presentazione da parte degli Istituti autonomi case popolari di proposte progettuali finalizzate al potenziamento del patrimonio pubblico esistente e di recupero di alloggi di proprietà pubblica al fine di incrementare la disponibilità di alloggi sociali e servizi abitativi per categorie fragili per ragioni economiche e sociali;

Vista la nota prot. n. 16050 del 21 marzo 2017, con la quale è stata chiesta all'Assessorato dell'economia l'istituzione del capitolo nel bilancio regionale dedicato alla linea di azione 9.4.1. con la dotazione finanziaria necessaria per la copertura degli interventi relativi, pari a euro 41.957.652,65;

Vista la nota prot. n. 5898 del 30 marzo 2017, con cui l'Autorità di gestione del PO FESR ha espresso parere positivo con osservazioni sulla verifica sulla circolare relativa all'azione 9.4.1. "Interventi di potenziamento del patrimonio pubblico esistente e di recupero di alloggi di proprietà pubblica dei comuni e ex IACP per incrementare la disponibilità di alloggi sociali e servizi abitativi per categorie fragili per ragioni economiche e sociali. Interventi infrastrutturali finalizzati alla sperimentazione di modelli innovativi sociali e abitativi";

Ritenuto, in conseguenza, di procedere all'approvazione della suddetta circolare e dei relativi allegati, la cui dotazione finanziaria ammonta a euro. 41.957.652,65 a valere sul PO FESR 2014/2020 asse 9 "Inclusione sociale e lotta alla povertà", obiettivo tematico 9, priorità d'investimento 9.b, azione 9.4.1.;

Tutto ciò premesso, in relazione a quanto previsto dalla circolare n. 6/2017 del Dipartimento regionale del bilancio e del tesoro, recante "PO FESR 2014/2020 - Controlli delle Ragionerie centrali - Snellimento delle procedure", nonché dalla successiva nota prot. n. 10848 del 6 marzo 2017;

Decreta:

Art. 1

In attuazione del PO FESR 2014/2020, asse 9 "Inclusione sociale e lotta alla povertà", obiettivo tematico 9, priorità d'investimento 9.b, azione 9.4.1. "Interventi di potenziamento del patrimonio pubblico esistente e di recupero di alloggi di proprietà pubblica dei comuni e ex IACP per incrementare la disponibilità di alloggi sociali e servizi abitativi per categorie fragili per ragioni economiche e sociali. Interventi infrastrutturali finalizzati alla sperimentazione di modelli innovativi sociali e abitativi", è approvata la circolare con la quale si promuove la presentazione di proposte progettuali, da parte degli Istituti autonomi case popolari.

Sono parte integrante della suddetta circolare i seguenti allegati:

1. localizzazione interventi;

2. istanza;

3. richiesta anticipazione;

4. richiesta pagamenti intermedi;

5. prospetto spese sostenute;

6. richiesta saldo;

7. convenzione.

La circolare, in uno con gli allegati sopra elencati, costituiscono parte integrante del presente decreto.

Art. 2

Per l'attuazione della presente circolare, sono destinate risorse pari a euro 41.957.652,65.

All'impegno delle somme occorrenti si provvederà a seguito dell'approvazione della graduatoria definitiva, sull'istituendo apposito capitolo di bilancio.

Art. 3

La circolare ed i relativi allegati sono trasmessi alla Ragioneria centrale per l'Assessorato delle infrastrutture e della mobilità per il controllo di competenza e successivamente saranno pubblicati nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana e inseriti sia nel sito istituzionale del Dipartimento delle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti che in quello del PO FESR www.euroinfosicilia.it.

Palermo, 6 aprile 2017.

BELLOMO

Vistato dalla Ragioneria centrale per l'Assessorato delle infrastrutture e della mobilità in data 14 aprile 2017 al n. 487.