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ASSESSORATO DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DEL LAVORO

DECRETO 6 febbraio 2018

G.U.R.S. 16 febbraio 2018, n. 8

PO FESR 2014-2020, Avviso azione 9.6.6 per Interventi di recupero funzionale e riuso di vecchi immobili di proprietà pubblica in collegamento con attività di animazione sociale e partecipazione collettiva, inclusi interventi per il riuso e la rifunzionalizzazione dei beni confiscati alle mafie: apertura seconda finestra per la presentazione delle domande di contributo e parziale modifica delle modalità di presentazione delle domande con riferimento all'allegato "copia del progetto dell'Operazione approvato dall'ente richiedente".

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE DELLA FAMIGLIA E DELLE POLITICHE SOCIALI

Visto lo Statuto della Regione siciliana e le seguenti norme di attuazione e organizzazione:

- legge regionale n. 28 del 29 dicembre 1962, e ss.mm.ii. "Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione centrale della Regione siciliana";

- legge regionale n. 2 del 10 aprile 1978 "Nuove norme per l'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione";

- D.P.R.S. n. 1809 del 13 aprile 2016, con il quale è conferito l'incarico di dirigente generale del Dipartimento regionale della famiglia e delle politiche sociali al dott. Mario Candore;

- D.D.G. n. 1641 del 4 luglio 2016, con il quale è conferito l'incarico di dirigente del servizio 1 "Gestione fondi extraregionali" alla dottoressa Cristina Pecoraro;

Vista la legge regionale n. 19 del 29 dicembre 2017 di Autorizzazione all'esercizio provvisorio del bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 2018;

Visto il Programma operativo del FESR Sicilia 2014- 2020 adottato dalla Commissione europea con Decisione n. C(2015)5904 del 17 agosto 2015 e in via definitiva dalla Giunta regionale con deliberazione n. 267 del 10 novembre 2015;

Visto l'obiettivo tematico 9 "Promuovere l'inclusione sociale e combattere ogni povertà e ogni "discriminazione" del PO FESR e in particolare l'azione 9.6.6 "Interventi di recupero funzionale e riuso di vecchi immobili di proprietà pubblica in collegamento con attività di animazione sociale e partecipazione collettiva, inclusi interventi per il riuso e la rifunzionalizzazione dei beni confiscati alle mafie" il cui inquadramento è riportato nella seguente tabella:

Visto il D.D. n. 298 del 10 marzo 2017, con cui il Dipartimento bilancio e tesoro ha istituito il capitolo 582419 "Contributi agli investimenti a amministrazioni locali per la realizzazione degli interventi previsti nell'asse 9 - OT9 - obiettivo specifico 9.6 - azione 9.6.6 del Programma operativo regionale FESR 2014-2020, ed ha allocato le somme per un importo complessivo pari a euro 36.660.000,00 per gli esercizi finanziari 2017, 2018, 2019 e 2020;

Visti il D.D.G. n. 597 del 27 marzo 2017 di approvazione dell'Avviso per la manifestazione di interesse a presentare progetti a valere sull'azione 9.6.6 ed il D.D.G. n. 720 del 3 aprile 2017 di successiva rettifica, pubblicati nel SO n. 17 alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 21 del 19 maggio 2017, con una dotazione complessiva pari a euro 36.660.000,00, di cui 25.000.000,00 euro alla prima delle due finestre previste dall'Avviso, con scadenza per la presentazione delle domande stabilita entro le ore 13 del 17 agosto 2017;

Richiamata tutta la normativa riportata nel citato D.D.G. n. 597 del 27 marzo 2017;

Visto il D.D.G. n. 2239 del 25 agosto 2017, modificato con il D.D.G. n. 2435 del 20 settembre 2017, con cui è stata nominata la commissione di valutazione delle operazioni progettuali ritenute ammissibili;

Visto il D.D.G. n. 3154 del 22 novembre 2017 di approvazione dell'elenco delle domande ammissibili, non ricevibili e non ammissibili ai fini della successiva fase di valutazione tecnico-finanziaria, riguardante le domande pervenute nell'ambito della prima finestra dell'Avviso azione 9.6.6, con evidenza delle cause di esclusione, come modificato con il D.D.G. n. 115 del 19 gennaio 2018;

Considerato che le domande ammissibili alla successiva fase di valutazione tecnico finanziaria di cui alla sezione A) dell'elenco approvato con i sopracitati DD.DD.GG. hanno una valorizzazione complessiva pari a euro 17.961.680,38;

Ritenuto, in attuazione di quanto previsto dall'art. 1, paragrafo 1.2, comma 3, dell'Avviso sopracitato, di dover procedere all'apertura della seconda finestra per la presentazione delle istanze a valere sull'azione 9.6.6, cui destinare pertanto risorse pari a euro 18.698.319,62, integrabili ulteriormente con le risorse che si dovessero rendere disponibili a seguito dell'approvazione della graduatoria definitiva delle operazioni presentate per la prima finestra e ammesse ai sensi dell'art. 4, paragrafo 4.6 dell'Avviso, fermo restando l'integrazione con eventuali risorse derivabili da rimodulazione del Programma;

Considerato che le modalità di presentazione delle domande di cui all'art. 4 pervenute nell'ambito della prima finestra dell'Avviso azione 9.6.6, con riferimento all'invio tramite PEC della documentazione dei progetti definitivi/esecutivi, allegato di cui alla lettera d) del paragrafo 4.3, si sono rivelate complesse ed onerose anche con invii/PEC multipli per la medesima domanda, determinando fattori di rischio nella puntuale identificazione/ ricezione dei singoli allegati progettuali;

Ritenuto di dovere, per la seconda finestra, modificare esclusivamente con riferimento all'allegato indicato alla lettera d) dell'art. 4, paragrafo 4.3 "copia del progetto dell'Operazione approvato dall'ente richiedente" le modalità di presentazione indicate dall'art. 4, paragrafi 4.1, e 4.3 dell'Avviso emanato, prevedendo per tale documentazione di progetto una modalità semplificata di invio tramite supporto informatico (CD o DVD), da trasmettere a mezzo raccomandata A/R o brevi manu in busta sigillata al Dipartimento della famiglia, specificando con il presente decreto la scadenza e le specifiche e relative disposizioni;

Tutto ciò premesso;

Decreta:

Art. 1

Le premesse formano parte integrante del presente decreto.

Art. 2

In attuazione di quanto previsto dall'art. 1, paragrafo 1.2, comma 3, dell'Avviso POR FESR 2014-2020, asse 9, obiettivo tematico 9, priorità di investimento 9b, obiettivo specifico 9.6, azione 9.6.6 "Interventi di recupero funzionale e riuso di vecchi immobili di proprietà pubblica in collegamento con attività di animazione sociale e partecipazione collettiva, inclusi interventi per il riuso e la rifunzionalizzazione dei beni confiscati alle mafie, approvato con D.D.G. n. 597 del 27 marzo 2017 e D.D.G. n. 720 del 3 aprile 2017, le domande di contributo finanziario per la seconda finestra devono essere inviate in via telematica (PEC) entro le ore 13 del 90° giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana del presente decreto con le modalità di cui al successivo art. 3.

Art. 3

1. Le domande di contributo finanziario per la seconda finestra dell'Avviso POR FESR 2014-2020 azione 9.6.6, comprensive degli allegati previsti all'art. 4, paragrafo 4.3 ad esclusione dell'allegato indicato alla lettera d) "copia del progetto dell'Operazione approvato dall'ente richiedente", devono essere inviate nel rispetto delle modalità indicate dal medesimo art. 4, paragrafi 4.1, 4.2 e 4.3.

2. Le disposizioni di cui all'Avviso azione 9.6.6, art. 4, paragrafi 4.1 e 4.3, nelle parti esclusivamente riferite all'invio dell'allegato "copia del progetto dell'Operazione approvato dall'ente richiedente" vengono rettificate, stabilendo che la "copia del progetto dell'Operazione approvato dall'ente richiedente" dovrà pervenire su supporto informatico (CD o DVD), inserito in busta sigillata, entro e non oltre le ore 13,00 del 7° giorno successivo alla data di scadenza della seconda finestra come fissata con il superiore art.2, a mezzo raccomandata A/R o brevi manu, al seguente indirizzo: Regione siciliana, Assessorato regionale della famiglia, delle politiche sociali e del lavoro - Dipartimento della famiglia e delle politiche sociali - Servizio 1 "Gestione fondi extraregionali" via Trinacria nn. 34/36 - 90144 Palermo (non farà fede il timbro postale).

3. La busta sigillata, con il supporto informatico contenente la "copia del progetto dell'Operazione approvato dall'ente richiedente", dovrà riportare il mittente e la seguente dicitura: "NON APRIRE - PO FESR 2014/2020_AVVISO Azione 9.6.6 II Finestra - progetto … … (inserire titolo intervento)". Il supporto informatico (CD o DVD) dovrà riportare sempre il mittente e la dicitura: "PO FESR 2014/2020_AVVISO Azione 9.6.6 - II Finestra - progetto …… (inserire titolo intervento)".

4. La scadenza di cui al superiore comma 2 è perentoria ed il mancato rispetto della stessa e delle superiori disposizioni determina la non ricevibilità della domanda di contributo.

Art. 4

Alla seconda finestra dell'Avviso azione 9.6.6 è destinata la dotazione finanziaria di euro 18.698.319,62, integrabile con le risorse che si renderanno disponibili a seguito dell'approvazione della graduatoria definitiva delle operazioni presentate per la prima finestra e ammesse ai sensi dell'art. 4, paragrafo 4.6 dell'Avviso, fermo restando l'integrazione con eventuali risorse derivabili da rimodulazione del Programma.

Art. 5

La dotazione finanziaria di cui al precedente art. 4 è assicurata dalle somme iscritte con D.D. del Dipartimento bilancio e tesoro n. 298 del 10 marzo 2017 sul capitolo 582419 - Codice U.2.03.01.02.003 - del bilancio della Regione.

Art. 6

Restano invariate tutte le altre disposizioni previste dall'Avviso Azione 9.6.6, approvato con D.D.G. n. 597 del 27 marzo 2017 e D.D.G. n. 720 del 3 aprile 2017.

Art. 7

Il presente decreto sarà trasmesso alla Ragioneria centrale dell'Assessorato regionale della famiglia, delle politiche sociali e del lavoro per i controlli di competenza, e successivamente pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e inserito nei siti ufficiali del Dipartimento della famiglia e delle politiche sociali www.regione.sicilia.it/famiglia e del PO FESR www.euroinfosicilia.it.

Palermo, 6 febbraio 2018.

CANDORE

Vistato dalla Ragioneria centrale per l'Assessorato della famiglia, delle politiche sociali e del lavoro in data 7 febbraio 2018 al n. 97.