DISPOSIZIONE COMMISSARIALE 19 marzo 2018, n. 1
G.U.R.S. 8 giugno 2018, n. 25
Individuazione e costituzione della Struttura del Commissario delegato.
IL COMMISSARIO DELEGATO - PRESIDENTE DELLA REGIONE
(D.C.M. 26 febbraio 2018 - O.C.D.P.C. 8 marzo 2018, n. 513 "Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza della dichiarazione dello stato di emergenza in relazione alla situazione di criticità in atto nel territorio della Regione siciliana nel settore dei rifiuti urbani")
Vista la delibera del Presidente del Consiglio dei Ministri con la quale è stato dichiarato, per 12 mesi dalla data dello stesso provvedimento, lo stato di emergenza in relazione alla situazione di criticità in atto nel territorio della Regione siciliana nel settore dei rifiuti urbani;
Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile dell'8 marzo 2018, n. 513 "Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza della dichiarazione dello stato di emergenza in relazione alla situazione di criticità in atto nel territorio della Regione siciliana nel settore dei rifiuti urbani";
Visto l'art. 1 della predetta D.P.C.M.;
Visti gli artt. 1 e 2 della sopracitata O.C.D.P.C. n. 513/18;
Visto il decreto legislativo n. 1 del 2 gennaio 2018;
Visto l'art. 107 (funzioni mantenute allo Stato) del decreto legislativo n. 112 del 31 marzo 1998;
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale n. 10 del 15 maggio 2000 "Norme sulla dirigenza e sui rapporti di impiego e di lavoro alle dipendenze della Regione siciliana";
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
Vista la legge regionale n. 19 del 16 dicembre 2008, recante "Norme per la riorganizzazione dei Dipartimenti regionale. Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione" che ha istituito tra l'altro il Dipartimento regionale dell'acqua e dei rifiuti";
Visto il D.P.Reg. 18 gennaio 2013, n. 6, concernente "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19";
Visto il D.P.Reg. n. 27 del 22 ottobre 2014, concernente "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19" Attuazione dell'art. 34 della legge regionale n. 9 del 15 maggio 2013;
Visto il D.P.Reg. 14 giugno 2016, n. 12, concernente "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale n. 19 del 16 dicembre 2008" Modifica del decreto del Presidente della Regione 18 gennaio 2013, n. 6 e ss.mm.ii.;
Visto il Contratto collettivo regionale di lavoro del personale con qualifica dirigenziale della Regione siciliana e degli enti di cui all'art. 1 della legge regionale n. 10 del 2000;
Visto il Contratto collettivo di lavoro del personale non dirigenziale della Regione siciliana e degli enti di cui all'art. 1 della legge regionale n. 10 del 2000;
Ritenuto necessario:
- procedere ai sensi dell'art. 1, comma 3, della O.C.D.P.C. n. 513/18 all'individuazione e costituzione della Struttura di cui il Commissario delegato si avvale, e disciplinarne le modalità di funzionamento per tutte le finalità previste all'art. 1 della predetta D.P.C.M.;
- individuare ai sensi del suddetto art. 1, comma 4, le articolazioni preposte all'esercizio delle funzioni di monitoraggio, vigilanza e controllo;
- stabilire la sede legale dell'attività del Commissario delegato connessa all'ordinanza in questione,
Tutto ciò visto e considerato;
Dispone:
Articolo unico
Individuazione e costituzione della Struttura di supporto
1. Per le finalità e i motivi espressi in premessa, agli effetti delle vigenti disposizioni di legge il Commissario delegato-Presidente della Regione si avvale della struttura di cui all'art. 1, comma 4, della delibera del Consiglio dei Ministri, nonché dei soggetti e della struttura di cui all'art. 1, commi 1, 2, 3 e 4, e dell'art. 2, comma 4, dell'ordinanza del Capo del Dipartimento di protezione civile n. 513/2018.
2. Per l'esercizio delle funzioni di coordinamento, ai fini del monitoraggio, della vigilanza e del controllo, il Commissario delegato si avvale, ai sensi dell'art. 1, comma 4, dell'O.C.D.P.C. n. 513/2018, del prefetto in quiescenza Vittorio Piscitelli, coadiuvato da 3 consulenti, individuati su proposta del citato prefetto, nell'ambito delle seguenti categorie professionali: un avvocato dello Stato con funzioni di consulente giuridico, un ingegnere esperto in materia di opere pubbliche e un vice prefetto, consulente amministrativo esperto in gestioni commissariali.
3. Per la realizzazione degli interventi di cui all'art. 2 della O.C.D.P.C. n. 513/2018 e per l'esercizio delle funzioni gestionali, finanziarie e tecnico-amministrative, il Commissario delegato si avvale del dirigente generale del Dipartimento regionale dell'acqua e dei rifiuti, ing. Salvatore Cocina, preposto alla direzione della Struttura di supporto di cui all'art. 1, comma 3, dell'O.C.D.P.C. n. 513/18. Il dirigente generale del Dipartimento regionale dell'acqua e dei rifiuti esercita le attribuzioni gestionali di natura finanziaria, tecnica e amministrativa, anche con riferimento al personale di cui all'art. 1, comma 4, dell'O.C.D.P.C. n. 513/18 limitatamente alla gestione economica, assumendone la relativa responsabilità, anche in ordine alla rendicontazione delle somme come previsto all'art. 3, comma 2, della citata ordinanza n. 513.
4. Al fine di assicurare l'immediata operatività della struttura di supporto, nelle more dell'organizzazione definitiva, il dirigente generale del Dipartimento regionale dell'acqua e dei rifiuti assegnerà con proprio provvedimento alla struttura di cui all'art 1, comma 3, dell'O.C.D.P.C. n. 513/18, almeno 3 unità di personale scelte tra i dipendenti in servizio presso il Dipartimento regionale dell'acqua e dei rifiuti.
5. Resta ferma la facoltà del Commissario delegato di avvalersi, per la realizzazione degli interventi di cui all'art. 2 dell'O.C.D.P.C. n. 513/18, anche indipendentemente dalla struttura di cui all'art. 1, comma 4, della D.C.M., del dirigente generale del Dipartimento regionale dell'acqua e dei rifiuti, ing. Salvatore Cocina, nonché, dei Soggetti attuatori di cui all'art. 1, comma 1, dell'O.C.D.P.C. n. 513/18, che operano a titolo gratuito, e dei tre esperti tecnici di cui all'art. 2, comma 4, dell'O.C.D.P.C. n. 513/18, che saranno individuati con successivi provvedimenti e la cui spesa rientra, come voce di assistenza tecnica, nel costo degli interventi.
6. E' individuata, quale sede del Commissario delegato di cui all'ordinanza di protezione civile n. 513 dell'8 marzo 2018, ad ogni effetto di legge, il Dipartimento regionale dell'acqua e dei rifiuti, ubicato in Palermo, in viale Campania n. 36.
7. Il presente provvedimento sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 19 marzo 2018.
MUSUMECI