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DECRETO PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 12 novembre 2018

G.U.R.I. 12 dicembre 2018, n. 288

Individuazione e definizione della disciplina per il trasferimento delle risorse umane, strumentali e finanziarie del Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo. 

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante «Disciplina dell'attività di governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri» e successive modificazioni;

Vista la legge 15 marzo 1997, n. 59, recante «Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, per la riforma della pubblica amministrazione e per la semplificazione amministrativa» e successive modificazioni;

Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, recante «Riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1977, n. 59 [N.d.R. recte: legge 15 marzo 1997, n. 59]» e successive modificazioni;

Visto il decreto-legge 12 luglio 2018, n. 86, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2018, n. 97, recante: «Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri dei beni e delle attività culturali e del turismo, delle politiche agricole alimentari e forestali e dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, nonchè in materia di famiglia e disabilità» e, in particolare, l'art. 1;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 29 agosto 2014, n. 171, recante il «Regolamento di organizzazione del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, degli uffici della diretta collaborazione del Ministro e dell'Organismo indipendente di valutazione della performance, a norma dell'art. 16, comma 4, del decreto-legge 23 giugno 2014, n. 89 [N.d.R. recte: decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66]»;

Visto il decreto ministeriale 23 gennaio 2016, recante «Riorganizzazione del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo ai sensi dell'art. 1, comma 327, della legge 28 dicembre 2015, n. 208», e successive modificazioni;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 27 febbraio 2013, n. 105, recante il regolamento di organizzazione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, a norma dell'art. 2, comma 10-ter, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, che ha abrogato il decreto del Presidente della Repubblica n. 41/2012;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 17 luglio 2017, n. 143, recante l'adeguamento dell'organizzazione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, a norma dell'art. 11, comma 2, del decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 177;

Visto il decreto ministeriale n. 2481 del 7 marzo 2018, registrato alla Corte dei conti il 3 aprile 2018 al n. 191, recante individuazione degli uffici di livello dirigenziale non generale del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali e definizione delle attribuzioni e relativi compiti;

Visto il decreto-legge 31 maggio 2014, n. 83, recante «Disposizioni urgenti per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo», convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2014, n. 106, che ha previsto, il riconoscimento di agevolazioni fiscali riferite al settore turistico-alberghiero, nonchè l'art. 1, commi 4 e 5, della legge 11 dicembre 2016, n. 232;

Considerato che alla data del 1° giugno 2018 il personale non dirigenziale appartenente al ruolo del Ministero per i beni e le attività culturali in servizio presso la Direzione generale turismo risulta pari a trentuno unità;

Considerato, altresì, che alla data del 1° giugno 2018 risultano in assegnazione temporanea presso altre amministrazioni undici unità appartenenti al ruolo del personale non dirigenziale assegnato alla Direzione generale turismo del Ministero per i beni e le attività culturali;

Considerato che una unità di personale non dirigenziale è stata collocata in quiescenza in data 13 luglio 2018 e, pertanto, il personale non dirigenziale da trasferire, salvo gli esiti della procedura di opzione, risulta pari a complessive quarantuno unità;

Considerato che alla data del 1° giugno 2018 risultano assegnati alla Direzione generale turismo due unità di personale a tempo determinato con incarico dirigenziale ai sensi dell'art. 19, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, di cui uno con incarico dirigenziale di livello generale e l'altro con incarico dirigenziale di livello non generale;

Ritenuto necessario trasferire le partite stipendiali relative al personale interessato in capo al Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo dal 1° gennaio 2019, al fine di evitare disfunzioni operative che possano compromettere il regolare pagamento del trattamento economico spettante al personale in corso d'anno;

Ritenuto che, al fine di garantire la continuità dell'azione amministrativa in corso d'anno, la gestione delle risorse per le spese di funzionamento continuerà ad essere svolta dal Ministero per i beni e le attività culturali fino al 31 dicembre 2018;

Considerato che, al fine di garantire la continuità dell'azione amministrativa in corso d'anno, le risorse finanziarie afferenti all'esercizio finanziario 2018 stanziate nel bilancio del Ministero per i beni e le attività culturali in materia di turismo continueranno ad essere allocate sullo stesso bilancio del Ministero fino al 31 dicembre 2018, mentre a decorrere dall'esercizio finanziario 2019 le risorse destinate alle politiche del turismo sono iscritte nello stato di previsione del Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo; Informate le organizzazioni sindacali;

Ritenuto che gli importi assegnati al Ministero per i beni e le attività culturali dal Comitato interministeriale per la programmazione economica a valere sulle risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC) 2014-2020 saranno riassegnati dal Comitato interministeriale per la programmazione economica medesimo con apposita delibera in relazione all'esercizio delle funzioni oggetto del trasferimento di cui al decreto-legge n. 86 del 2018;

Su proposta del Ministro delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, il Ministro per la pubblica amministrazione e il Ministro per i beni e le attività culturali;

Decreta:

Art. 1

Oggetto

1. Il presente decreto, in attuazione dell'art. 1, del decreto-legge 12 luglio 2018, n. 86, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2018, n. 97, di seguito «decreto-legge n. 86 del 2018», stabilisce termini e modalità di trasferimento delle risorse umane, strumentali e finanziarie dal Ministero per i beni e le attività culturali al Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo.

Art. 2

Trasferimento del personale e delle relative risorse finanziarie

1. A decorrere dal 1° gennaio 2019, il personale del Ministero per i beni e le attività culturali a tempo indeterminato, ivi compreso il personale in assegnazione temporanea presso altre amministrazioni, nonchè il personale a tempo determinato con incarico dirigenziale ai sensi dell'art. 19, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, entro i limiti del contratto in essere, che risulta assegnato, alla data del 1° giugno 2018, alla Direzione generale turismo, è trasferito al Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo nei limiti del contingente numerico di cui all'allegata tabella 1, fatto salvo il diritto di opzione di cui all'art. 1, comma 7, del decreto-legge n. 86 del 2018, da esercitare entro quindici giorni dalla adozione del presente decreto. Il medesimo personale è trasferito presso il Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, mantenendo l'inquadramento giuridico allo stesso attribuito al momento del trasferimento.

2. Al personale delle qualifiche non dirigenziali trasferito ai sensi del comma 1 si applica il trattamento economico, compreso quello accessorio, previsto nell'amministrazione di destinazione e continua ad essere corrisposto, ove riconosciuto, l'assegno ad personam riassorbibile secondo i criteri e le modalità già previsti dalla normativa vigente.

3. Sino al 31 dicembre 2018, il Ministero per i beni e le attività culturali provvede alla corresponsione del trattamento economico, spettante al personale trasferito. A partire dal 1° gennaio 2019, le risorse finanziarie afferenti al trattamento economico del personale, compresa la quota del Fondo risorse decentrate, sono allocate sui pertinenti capitoli iscritti nello stato di previsione della spesa del Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo. Tale importo considera i costi del trattamento economico corrisposto al personale di cui al comma 1 e tiene conto delle voci retributive fisse e continuative, del costo dei buoni pasto, della remunerazione del lavoro straordinario e del trattamento economico avente carattere di premialità di cui al Fondo risorse decentrate come da allegata tabella 2.

Art. 3

Dotazioni organiche

1. Fermo restando quanto previsto dall'art. 1, commi 2 e 8, del decreto-legge n. 86 del 2018 relativamente ai posti funzione dirigenziali, la dotazione organica del Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo è incrementata in misura corrispondente al personale non dirigenziale assegnato alla data del 1° giugno 2018 alla Direzione generale «Turismo» come da allegata tabella 3, con contestuale riduzione della dotazione organica del personale del Ministero per i beni e le attività culturali.

2. Al fine di assicurare l'invarianza finanziaria della spesa, le facoltà assunzionali del Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo sono incrementate per un importo corrispondente all'onere per le retribuzioni complessive del personale non transitato, anche per effetto dell'esercizio del diritto di opzione. Le predette facoltà assunzionali sono corrispondentemente ridotte per il Ministero per i beni e le attività culturali.

3. Il Ministero per i beni e le attività culturali e il Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo comunicano l'esito delle procedure di opzione al Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato e alla Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento della funzione pubblica.

4. Il Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo e il Ministero per i beni e le attività culturali provvedono ad adeguare le dotazioni organiche e le strutture organizzative con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, adottato ai sensi dell'art. 4-bis del decreto-legge n. 86 del 2018.

Art. 4

Trasferimento delle risorse finanziarie relative alle spese di funzionamento e ai beni strumentali

1. Sino al 31 dicembre 2018 il personale trasferito di cui all'art. 2, comma 1, permane nella sede della Direzione generale «Turismo» e il Ministero per i beni e le attività culturali provvede alla gestione delle relative spese di funzionamento, a valere sulle risorse finanziarie stanziate sui pertinenti capitoli del proprio bilancio.

2. Dal 1° gennaio 2019 le risorse finanziarie afferenti alle spese di funzionamento e quelle relative ai beni strumentali, ivi compresi gli oneri di conto capitale, come da allegata tabella 4, sono iscritte sui pertinenti capitoli dello stato di previsione della spesa del Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo.

3. Dal 1° gennaio 2019 cessano gli effetti degli impegni pluriennali assunti a carico dei suddetti capitoli di funzionamento della Direzione generale «Turismo» riconducibili agli immobili ad esclusivo uso del Ministero per i beni e le attività culturali e non trasferiti al Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo.

4. In considerazione dell'imminente attivazione delle procedure concernenti le agevolazioni fiscali riferite al settore turistico alberghiero - periodo d'imposta 2019 il Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo continuerà ad avvalersi, sino al completamento della realizzazione di apposito portale dedicato nell'ambito dei propri sistemi informativi, del portale dei procedimenti del Ministero dei beni e delle attività culturali. Con successivo protocollo d'intesa tra il Ministero per i beni e le attività culturali e il Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo saranno definite le modalità di portabilità dei dati del portale turismo anche mediante riuso della piattaforma in essere.

5. Con riferimento alla necessità di provvedere all'assegnazione delle risorse strumentali, incluse quelle relative ai mobili e agli arredi, ivi compresa la strumentazione informatica, il Ministero per i beni e le attività culturali e il Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo hanno convenuto di assegnare una tantum in favore di quest'ultimo l'importo di euro 18.000, calcolato sulla base di una stima dei costi correlati a detti beni. In particolare, la suddetta assegnazione comporterà il trasferimento di euro 10.000 dal capitolo 7600 del C.D.R. 20 dello stato di previsione della spesa per l'anno finanziario 2019 Ministero per i beni e le attività culturali a titolo di beni strumentali, ed euro 8.000 dal capitolo 7451, p.g. 1, del medesimo C.D.R., a titolo di dotazione informatiche.

Art. 5

Gestione delle risorse finanziarie relative alle politiche in materia di turismo

1. Sino al 31 dicembre 2018 la gestione delle risorse finanziarie relative alle politiche in materia di turismo, compresa la gestione dei residui passivi e perenti, è esercitata dal Ministero per i beni e le attività culturali a valere sui pertinenti capitoli di bilancio.

Art. 6

Modalità trasferimento risorse finanziarie

1. Con il disegno di legge di bilancio 2019-2021 ovvero con successivo decreto del Ministero dell'economia e delle finanze si provvede ad effettuare, anche in relazione all'onere per le retribuzioni complessive del personale non transitato, le occorrenti variazioni di bilancio, in termini di residui, di competenza e di cassa, tra gli stati di previsione interessati, con l'esclusione del cap. 6823/02 e del cap. 8905/01.

Art. 7

Disposizione finale

1. A decorrere dal 1° gennaio 2019, i rapporti giuridici attivi e passivi, facenti capo alla Direzione generale turismo del Ministero per i beni e le attività culturali transitano in capo al Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo.

2. Il Ministro dell'economia e delle finanze è autorizzato ad apportare, con propri decreti, le occorrenti variazioni di bilancio.

3. A decorrere dalla data della legge di conversione del decreto-legge n. 86 del 2018 il Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo subentra al Ministero per i beni e le attività culturali nella vigilanza dell'ENIT e del CAI.

Il presente decreto sarà trasmesso ai competenti organi di controllo.

Roma, 12 novembre 2018

Il Presidente del Consiglio dei ministri

CONTE

Il Ministro delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo

CENTINAIO

Il Ministro dell'economia e delle finanze

TRIA

Il Ministro per la pubblica amministrazione

BONGIORNO

Il Ministro per i beni e le attività culturali

BONISOLI

Registrato alla Corte dei conti il 4 dicembre 2018

Ufficio controllo atti P.C.M. Ministeri della giustizia e degli affari esteri e della cooperazione internazionale, reg.ne succ. n. 2147

ALLEGATO

Tabella 1 (articolo 2, comma 1)

Contingente numerico del personale assegnato alla Direzione generale Turismo alla data del 1° giugno 2018

Contingente assegnato
Dirigente I fascia 1
Dirigente II fascia 1
A3 F6 3
A3 F5 3
A3 F4 2 *
A3 F3 7
A3 F2 1
A3 F1 4
A2 F5 5
A2 F4 6
A2 F3 9
A2 F2 1
A2 F1 1
Totale complessivo 44

.

*di cui uno collocato in quiescenza in data 13/07/2018

Tabella 2 (articolo 2, comma 3)

Risorse relative al personale

Fisse e continuative 1.694.031,00
Buoni pasto 62.170,00
Fondo risorse decentrate 61.937,83
Straordinario 15.313,00
Totale 1.833.451,83

.

Tabella 3 (articolo 3, comma 1)

Dotazione organica trasferita dal MIBAC al MIPAAFT

Dotazione organica
Dirigente I fascia 1
Dirigente II fascia 2
Totale dirigenti 3
A3 20
A2 22
A1 0
Totale personale aree 42
Totale complessivo 45

.

Tabella 4 (articolo 4, commi 2 e 5)