
ASSESSORATO DELL'ENERGIA E DEI SERVIZI DI PUBBLICA UTILITA'
G.U.R.S. 18 gennaio 2019, n. 3
Aggiornamento dei Piani regionali dei materiali di cava e dei materiali lapidei di pregio, art. 2, comma 2, della legge regionale n. 5/2010.
Com'è noto, l'attività estrattiva dei materiali da cava è regolata dai Piani regionali redatti secondo il disposto degli artt. 1 e 40 della legge regionale 9 ottobre 1980, n. 127, approvati con D.P.Reg. n. 19-Serv. 5°/S.G. del 3 febbraio 2016, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 8 del 19 febbraio 2016.
Questo Dipartimento, in ottemperanza a quanto previsto dall'art. 2 della legge regionale 10 marzo 2010, n. 5, ha già inviato ai comuni, sedi di attività estrattive, le planimetrie relative all'aggiornamento del catasto cave.
Gli stessi comuni potranno inoltrare al Dipartimento regionale dell'energia eventuali considerazioni e proposte di inserimento di nuove aree di piano, entro il termine di 30 giorni dalla pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Eventuali richieste di inserimento di nuove aree di piano da parte dei comuni o dalle associazioni di categoria, competenti per materia, dovranno essere corredate "sulla base di studi socio-economici e giacimentologici, che dimostrino l'idoneità qualitativa dei materiali, l'opportunità, l'interesse e la convenienza economica e sociale dell'estrazione" così come previsto dai Piani cave in vigore, in aree escluse dai piani paesistici vigenti e non ricadente nei siti di Rete Natura 2000 (SIC, ZPS) ed aree IBA.
Eventuali proposte di aree di piano ricadenti nei siti di Rete Natura 2000 (SIC, ZPS) ed aree IBA, o in prossimità degli stessi siti, dovranno essere corredati dallo studio di incidenza ambientale.
Le proposte non corredate da studi di incidenza ambientale non saranno prese in considerazione.