
ASSESSORATO DELLE AUTONOMIE LOCALI E DELLA FUNZIONE PUBBLICA
DECRETO 28 febbraio 2019
G.U.R.S. 26 aprile 2019, n. 18
Assegnazione definitiva delle risorse di parte corrente ai comuni per l'anno 2018 ai sensi del comma 1 dell'art. 6 della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5 e s.m.i. ed impegno e liquidazione della quarta trimestralità 2018.
IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE DELLE AUTONOMIE LOCALI
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19, recante norme per la riorganizzazione dei Dipartimenti regionali - Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione;
Visto il decreto del Presidente della Regione siciliana 18 gennaio 2013, n. 6, concernente "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali di cui al D.P. Reg. 5 dicembre 2009, n. 12 e successive modifiche e integrazioni", come modificato con il decreto del Presidente della Regione siciliana 14 giugno 2016, n. 12;
Visto l'art. 7 della legge regionale n. 10/2000, che prescrive in capo al dirigente generale l'attuazione dei piani, programmi e direttive generali definite dal Presidente della Regione e dagli Assessori regionali;
Vista la legge regionale 8 maggio 2018, n. 8 "Disposizioni programmatiche e correttive per l'anno 2018. Legge di stabilità regionale";
Vista la legge regionale 22 febbraio 2019, n. 2, che ha approvato il bilancio per l'esercizio finanziario 2019 e il bilancio pluriennale della Regione per il triennio 2019- 2021;
Vista la delibera n. 75 del 26 febbraio 2019, con la quale la Giunta regionale, tra l'altro, ha approvato il documento tecnico di accompagnamento al bilancio ed il bilancio finanziario gestionale per l'anno 2019;
Visto il comma 1 dell'art. 6 della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5 e s.m.i., con il quale, tra l'altro, a seguito della riduzione disposta dalla lett. b) del comma 8 dell'art. 4 della legge regionale n. 16/2017, sono state determinate in 338.000.000,00 euro le assegnazioni regionali di parte corrente in favore dei comuni per l'esercizio finanziario 2018;
Visto il comma 7 dell'art. della legge regionale 16 dicembre 2018, n. 24, con il quale - al fine di dare parziale copertura a nuovi interventi in favore dei comuni da finanziare a valere sulle richiamate assegnazioni regionali - è stata incrementata di 7.900.000,00 euro l'autorizzazione di spesa di cui al comma 1 dell'art. 6 della legge regionale n. 5/2014 e s.m.i., rideterminando in 345.900.000,00 euro l'ammontare complessivo delle risorse da assegnare per l'anno 2018;
Considerato che, a valere sui richiamati trasferimenti regionali per l'anno 2018, per effetto delle norme di seguito specificate sono stati autorizzati i seguenti interventi:
- contributo di 6.000.000,00 euro in favore delle Isole minori per il trasporto dei rifiuti via mare (comma 7 dell'art. 1 della legge regionale n. 27/2016);
- anticipazioni da concedere ai comuni per l'importo di 1.000.000,00 di euro, ai sensi del comma 6 dell'art. 4 della legge regionale n. 16/2017;
- contributo di 3.476.000,00 euro per far fronte alle emergenze finanziarie dei comuni che hanno dichiarato il dissesto finanziario dal 2011 al 2016 (comma 8bis dell'art. 6 della legge regionale n. 9/2015, comma 9 dell'art. 1 della legge regionale n. 27/2016, comma 5 dell'art. 19 della legge regionale n. 8/2017 e art. 3 legge regionale n. 19/2017);
- contributo di 1.500.000,00 euro da destinare ai comuni in stato di dissesto, ai sensi dei commi 6 e 7 dell'art. 7 della legge regionale n. 3/2016 e del comma 12 dell'art. 15 della legge regionale n. 8/2018;
- contributo di 150.000,00 euro, destinato all'ANCI Sicilia per favorire il processo di integrazione con l'URPS, di cui al comma 11 dell'art. 7 della legge regionale n. 3/2016;
- compartecipazione regionale ai contributi statali in favore dell'associazionismo comunale per l'anno 2018, pari a 679.535,19 euro, prevista dall'art. 19 della legge regionale n. 8/2018;
- contributo alle associazioni di comuni e dei loro amministratori, previsto dall'art. 9 della legge regionale n. 8/2018, determinato dalla Conferenza Regione-Autonomie locali in 800.000,00 euro, nella seduta del 19 luglio 2018;
- copertura dei maggiori oneri derivanti dall'art. 3 della legge regionale n. 19/2017 riferiti al contributo per il personale in soprannumero dei comuni che hanno dichiarato il dissesto negli anni finanziari 2011-2016 e quantificati in 1.441.000,00 di euro dal comma 7 dell'art. 14 della legge regionale n. 8/2018;
- contributo di 1.641.000,00 di euro destinato a garantire i processi di stabilizzazione, ai sensi del comma 7ter dell'art. 30 della legge regionale n. 5/2014 e s.m.i. e del comma 3 dell'art. 9 legge regionale n. 15/2017 e s.m.i.;
- contributo da riconoscere ai comuni di Lampedusa e Linosa, Pozzallo, Augusta e Porto Empedocle in considerazione delle particolari difficoltà riferite al fenomeno immigratorio, ai sensi del comma 1 dell'art.15 della legge regionale n. 8/2018 e per l'importo complessivo di 2.000.000,00 di euro;
- contributo straordinario per l'implementazione dell'attività di cargo dell'aeroporto di Comiso di 1.000.000,00 euro previsto dal comma 2 dell'art.15 della legge regionale n. 8/2018;
- contributo da riconoscere ai comuni per il rimborso delle spese di trasporto interurbano degli alunni delle scuole medie superiori, ai sensi del comma 3 dell'art. 15 della legge regionale n. 8/2018 e per l'importo complessivo di 5.000.000,00 di euro;
- contributo da riconoscere ai comuni commissariati per infiltrazioni mafiose, ai sensi del comma 5 dell'art.15 della legge regionale n. 8/2018 e per l'importo complessivo di 1.000.000,00 di euro;
- contributo di 1.000.000,00 di euro da riconoscere al comune di Agrigento, ai sensi del comma 6, lett. a), dell'art. 15 della legge regionale n. 8/2018 e s.m.i.;
- contributo di 1.500.000,00 di euro da riconoscere al comune di Siracusa, ai sensi del comma 6, lett. b), dell'art. 15 della legge regionale n. 8/2018 e s.m.i.;
- contributo di 1.000.000,00 di euro da riconoscere al comune di Ragusa, ai sensi del comma 6, lett. c), dell'art. 15 della legge regionale n. 8/2018 e s.m.i.;
- contributo di 1.000.000,00 di euro da riconoscere ai comuni colpiti dagli eventi alluvionali del 10 ottobre 2015, ai sensi del comma 6, lett. d), dell'art. 15 della legge regionale n. 8/2018 e s.m.i.;
- contributo da riconoscere al comune di Messina ed ai comuni che hanno subito danni a seguito degli eventi alluvionali dell'1 ottobre 2009, ai sensi del comma 6, lett. e), dell'art. 15 della legge regionale n. 8/2018 e s.m.i. e per l'importo complessivo di 1.000.000,00 euro;
- contributo straordinario da concedere ai comuni che hanno conseguito la "Bandiera blu" e la "Bandiera verde", ai sensi del comma 9 dell'art. 15 della legge regionale n. 8/2018 e per l'importo complessivo di 1.000.000,00 di euro;
- contributo straordinario da concedere ai comuni che hanno conseguito il riconoscimento di "Borgo più bello d'Italia" e quello di "Borgo dei Borghi", ai sensi del comma 10 dell'art. 15 della legge regionale n. 8/2018 e per l'importo complessivo di 1.000.000,00 euro;
- contributo straordinario da concedere ai comuni che nell'anno precedente hanno superato la soglia del 65 per cento della raccolta differenziata in materia di RSU, ai sensi del comma 11 dell'art. 15 della legge regionale n. 8/2018 e per l'importo complessivo di 5.000.000,00 di euro;
- contributo straordinario da concedere ai comuni che hanno subito danni riconducibili agli eventi alluvionali del settembre 2009, ai sensi del comma 16 dell'art. 15 della legge regionale n. 8/2018 e per l'importo di 300.000,00 euro;
- contributo straordinario di 600.000,00 euro da concedere, ai sensi del comma 17 dell'art. 15 della legge regionale n. 8/2018 e s.m.i., al comune Lipari destinato a garantire la prosecuzione degli interventi in favore dei lavoratori della ex PUMEX;
- riserva di 5.000.000,00 di euro, prevista dal comma 18 dell'art. 15 della legge regionale n. 8/2018 e s.m.i. e destinata alle comunità alloggio per disabili psichici;
- contributo di 8.000.000,00 di euro al comune di Catania destinato alla corresponsione degli emolumenti al personale dipendente e delle società partecipate, previsto dalla lettera e-bis del comma 6 dell'art. 15 della legge regionale 8 maggio 2018, n. 8 e s.m.i.;
- contributo di 2.000.000,00 di euro al libero consorzio comunale di Siracusa per la corresponsione degli emolumenti al personale dipendente e della società partecipata Siracusa Risorse S.p.A, previsto dalla lettera e-ter del comma 6 dell'art. 15 della legge regionale 8 maggio 2018, n. 8 e s.m.i.;
- contributo straordinario una tantum di 3.000.000,00 di euro in favore di comuni che hanno concluso i processi di stabilizzazione di personale titolare di contratto a tempo determinato nel periodo compreso tra l'1 gennaio 2010 e la data di entrata in vigore della legge regionale 29 dicembre 2016, n. 27, previsto dalla lettera e-quater del comma 6 dell'art. 15 della legge regionale 8 maggio 2018, n. 8 e s.m.i.;
- contributo di 300.000,00 euro in favore della Città metropolitana di Palermo da destinare in via esclusiva all'affidamento ed alla gestione delle piste da discesa dell'area servita dagli impianti di risalita di Piano Battaglia, previsto dalla lettera e-quinques del comma 6 dell'art. 15 della legge regionale 8 maggio 2018, n. 8 e s.m.i.;
- ulteriore somma di 1.600.000,00 di euro destinata, ai sensi del comma 6 dell'art. 1 della legge regionale 16 dicembre 2018, n. 24, ai comuni in dissesto per il rimborso delle spese sostenute per il trasporto interurbano degli alunni delle scuole medie superiori;
Considerato che, al netto delle riserve di legge sopra specificate, le assegnazioni ai comuni siciliani di cui al comma 1 della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5 e s.m.i., da ripartire per l'anno 2018, risultano pari a 286.912.464,81 euro;
Visto il comma 3 dell'art. 6 della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5 e s.m.i. come modificato, in particolare, dal comma 1 dell'art.14 della legge regionale n. 8/2018 che, testualmente, recita: "con decreto dell'Assessore regionale per le autonomie locali e la funzione pubblica, di concerto con l'Assessore regionale per l'economia, previo parere della Conferenza Regione-autonomie locali, entro il 15 aprile di ciascun anno si provvede al riparto delle assegnazioni previste dal comma 1, per una quota, in proporzione ad un coefficiente pro capite determinato secondo la fascia demografica di appartenenza dei comuni e un'altra quota ripartita in proporzione diretta all'assegnazione dell'anno 2016. In sede di riparto, fatte salve le disposizioni di cui al comma 15 dell'articolo 7 della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3 e quelle di cui al comma 10, lettera a), e al comma 11 dell'articolo 3 della legge regionale 29 dicembre 2016, n. 27 e successive modifiche ed integrazioni, si provvede ad equilibrare le somme assegnate";
Visto il comma 4 della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5 il quale dispone che le assegnazioni annuali ai comuni sono erogate in quattro trimestralità posticipate, l'ultima delle quali è effettuata non oltre il 28 febbraio dell'anno successivo a quello di competenza e che l'iscrizione in bilancio dell'assegnazione in favore dei comuni è effettuata tenendo conto di tali disposizioni in materia di erogazione;
Visto il comma 1 dell'art. 6 della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5, come modificato dal comma 2 dell'articolo 6 della legge regionale 7 maggio 2015, n. 9, che prevede, tra l'altro, l'obbligo per i comuni assegnatari delle risorse oggetto del presente decreto di "spendere almeno il 2 per cento delle somme loro trasferite con forme di democrazia partecipata, utilizzando strumenti che coinvolgano la cittadinanza per la scelta di azioni di interesse comune, pena la restituzione nell'esercizio finanziario successivo delle somme non utilizzate secondo tali modalità";
Visto il comma 9 dell'art.1 della legge regionale 9 maggio 2017, n. 8 che prevede che il 10 per cento delle assegnazioni regionali di parte corrente in favore dei comuni per gli anni 2017, 2018 e 2019 siano destinate all'assistenza dei disabili gravi;
Vista la lett. a) del comma 10 dell'art. 3 della legge regionale n. 27/2016, il quale prevede che la Regione garantisca la copertura della quota complementare del costo delle proroghe dei contratti del personale a tempo determinato non coperte con le assegnazioni a valere sul Fondo di cui all'articolo 30, comma 7, della legge regionale n. 5/2014 e s.m.i. e già a carico degli enti utilizzatori alla data del 31 dicembre 2015, mediante utilizzo di parte delle assegnazioni ordinarie della Regione in favore di ciascun comune;
Visto il comma 11 dell'art. 3 della legge regionale n. 27/2016 e s.m.i. il quale, in particolare, prevede che in sede di applicazione della disposizione di cui alla citata lett. a) del comma 10 dell'art. 3 della legge regionale n. 27/2016, la Regione garantisce la copertura degli oneri finanziari relativi al personale a tempo determinato dei comuni in stato di dissesto ed a quelli che hanno fatto ricorso alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale, nei limiti della spesa complessivamente sostenuta dagli enti utilizzatori nell'anno 2014, fermo restando che eventuali maggiori oneri ricadono sulle assegnazioni di cui al comma 1 dell'articolo 6 della legge regionale n. 5/2014 e s.m.i.;
Visti il comma 21 dell'art. 3 della legge regionale n. 27/2016 e s.m.i. ed il comma 7 dell'art. 26 della legge regionale n. 8/2018, i quali prevedono che la copertura di quota parte degli oneri riferiti ai percorsi di stabilizzazione ed alle misure di fuoriuscita dal bacino del personale a tempo determinato degli enti locali sia garantita a carico dei trasferimenti ordinari in favore dei comuni di cui al comma 1 dell'articolo 6 della legge regionale n. 5/2014 e s.m.i.;
Visto il comma 4 dell'art. 15 della legge regionale n. 8/2018, il quale prevede che - a sostegno dei comuni che entro il 2017 hanno ottenuto l'approvazione da parte della Corte dei conti del piano di riequilibrio finanziario pluriennale e che abbiano posto in essere alla data di entrata in vigore della predetta legge tutti gli obiettivi intermedi previsti nei rispettivi piani - in sede di riparto previsto dall'articolo 6 della legge regionale n. 5/2014 e successive modifiche ed integrazioni, è garantita, nell'ambito delle assegnazioni ordinarie per il triennio 2018-2020, un'assegnazione di parte corrente non inferiore a quella dell'anno 2015;
Visto il comma 15 del citato art. 7 della legge regionale n. 3/2016 - come modificato dal comma 6 dell'art. 1 della legge regionale n. 27/2017 ed in ultimo dal comma 5 dell'art. 14 della legge regionale 8 maggio 2018, n. 8 - che prescrive, ai fini del riparto delle risorse in argomento, di garantire ai comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti secondo le disposizioni del comma 2 dell'art. 156 del d.lgs. n. 267/2000, un'assegnazione di parte corrente complessiva non inferiore a quella dell'anno 2015;
Visto il D.A. n. 201 del 31 luglio 2018 con il quale è stato approvato il riparto provvisorio della somma complessiva di 286.525.432,54 euro, a titolo di trasferimenti correnti in favore dei comuni dell'Isola, al netto della perequazione da operare ai sensi del citato comma 4 dell'art. 15 della legge regionale n. 8/2018;
Considerato che con il medesimo provvedimento è stata, altresì, autorizzata l'assegnazione in favore dei comuni delle prime tre trimestralità dei trasferimenti in argomento per l'anno 2018, riservandosi di procedere all'assegnazione della quarta trimestralità a seguito del riparto definitivo da effettuare "dopo l'assegnazione delle risorse destinate a titolo di riserva" al fine di "riequilibrare le somme assegnate", secondo la previsione del comma 1 dell'art. 14 della legge regionale n. 8/2018, di modifica del citato comma 3, art. 6, legge regionale n. 5/2014;
Visto il decreto emanato dall'Assessore regionale per le autonomie locali e la funzione pubblica, di concerto con l'Assessore regionale per l'economia, n. 220 del 9 agosto 2018, con il quale è stato definito il riparto della somma di 5.000.000,00 euro, da destinare ai sensi del comma 3 dell'art. 15 della legge regionale n. 8/2018 alle spese per il trasporto interurbano degli alunni delle scuole medie superiori;
Visto il decreto emanato dall'Assessore regionale per le autonomie locali e la funzione pubblica, di concerto con l'Assessore regionale per l'economia, n. 221 del 9 agosto 2018, con il quale è stato definito il riparto della somma complessiva di 2.000.000,00 euro da assegnare, ai sensi dei richiamati commi 9 e 10 dell'art. 15 della legge regionale n. 8/2018, ai comuni che hanno ottenuto il riconoscimento di "Bandiera blu", "Bandiera verde", "Borgo più bello d'Italia" o "Borgo dei Borghi";
Visto il decreto emanato dall'Assessore regionale per le autonomie locali e la funzione pubblica, di concerto con l'Assessore regionale per l'economia, n. 17 del 25 febbraio 2019 con il quale, tra l'altro:
a) è stato approvato il riparto definitivo tra i comuni dell'Isola delle assegnazioni regionali per l'anno 2018 di cui al comma 1 dell'art. 6 della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5 e s.m.i., pari a complessivi 286.912.464,81 euro;
b) è stato rideterminato, come dettagliatamente precisato alla colonna "J" dell'allegato 1 al medesimo decreto, il riparto della somma di 5.000.000,00 euro, da destinare ai sensi del comma 3 dell'art. 15 della legge regionale n. 8/2018 alle spese per il trasporto interurbano degli alunni delle scuole medie superiori, già disposto con il D.A. n. 220 del 9 agosto 2018;
Visto il comma 4 dell'art. 2 della legge regionale n. 2/2002 e s.m.i. il quale prevede la riduzione del 3 per cento dei trasferimenti regionali di parte corrente per i comuni inadempienti all'obbligo di aggiornare i dati anagrafici dei propri cittadini forniti al concessionario del servizio riscossione tributi e alle amministrazioni finanziarie dello Stato territorialmente competenti anagrafico;
Visto il D.D.G. n. 224 del 10 agosto 2018, con il quale, tra l'altro, è stata assegnata ai comuni dell'Isola - a titolo di prime tre trimestralità dei trasferimenti di parte corrente per l'anno 2018 di cui comma 1 dell'art. 6 della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5 e s.m.i. - la somma complessiva di 220.406.565,86 euro (come dettagliatamente specificato nella colonna "M" del prospetto allegato al medesimo decreto), comprensiva di quota parte delle riserve ripartite con i sopra citati D.A. n. 220 e n. 221 del 9 agosto 2018;
Viste le note n. 5641 del 4 febbraio 2019 e n. 6515 del 7 febbraio 2019, con le quali il servizio tesoro della Ragioneria generale della Regione ha comunicato l'ammontare dei recuperi da operare nell'anno 2019, in attuazione delle disposizioni del comma 1 dell'articolo 11 della legge regionale 14 maggio 2009, n. 6, come modificato dal comma 2 dell'articolo 9 della legge regionale 11 giugno 2014, n. 13, evidenziando gli importi da trattenere in sede di erogazione di ciascuna trimestralità delle assegnazioni di cui al comma 1 dell'art. 6 della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5 e s.m.i., nonché precisando che alle predette trattenute devono essere aggiunte le somme non recuperate in sede di erogazione della terza trimestralità dell'anno 2018 per incapienza degli importi liquidati ad alcuni comuni;
Vista la nota n. 7079 del 18 febbraio 2019, con la quale il servizio 5 del Dipartimento regionale dell'acqua e dei rifiuti ha comunicato le trattenute da operare sulle assegnazioni ai comuni per l'anno 2019, relative alle anticipazioni erogate agli ATO ed imputate ai comuni ai sensi del comma 2ter dell'articolo 19 della legge regionale 8 aprile 2010, n. 9, come modificato dal comma 1 dell'articolo 9 della legge regionale 11 giugno 2014, n. 13, precisando che alle predette trattenute devono essere aggiunte le somme non recuperate nell'anno 2018 per incapienza degli importi liquidati ad alcuni comuni;
Vista la nota n. 3883 del 22 febbraio 2019, con la quale il servizio riscossione del Dipartimento regionale delle finanze e del credito ha comunicato che nell'anno 2017 il comune di Alì è risultato inadempiente agli obblighi di cui al richiamato comma 4 dell'art. 2 della legge regionale n. 2/2002 e s.m.i.;
Ritenuto di dovere provvedere - in conformità al richiamato decreto interassessoriale n. 17 del 25 febbraio 2019, relativo al riparto definitivo tra i comuni dell'Isola delle assegnazioni regionali per l'anno 2018, tenuto conto delle somme già assegnate con il richiamato D.D.G. n. 224/2018 - ad assegnare l'importo complessivo di 73.505.898,95 euro, come dettagliatamente specificato nella colonna "L" dell'allegato n. 1 al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante, quale saldo (quarta trimestralità) dei trasferimenti regionali per l'anno 2018 di cui al comma 1 dell'art. 6 della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5 e s.m.i., comprensivo delle ulteriori risorse dovute ai sensi dei commi 3, 9 e 10 dell'art. 15 della legge regionale n. 8/2018, nonché ai sensi dei commi 10, lett.a), 11 e 21 dell'art. 3 della legge regionale n. 27/2016 e s.m.i. e del comma 7 dell'art. 26 della legge regionale n. 8/2018;
Ritenuto, altresì, in relazione alle predette somme da assegnare, di dover provvedere:
a) ad impegnare e liquidare in favore dei comuni dell'Isola sul capitolo 191301 del bilancio regionale del corrente anno, la somma complessiva di 73.505.898,95 euro;
b) ad autorizzarne l'erogazione al netto delle seguenti somme trattenute nei limiti degli importi liquidati da riversare in entrata alla Regione riferiti:
- per 6.846.608,92 euro, ai piani di rientro di competenza della Ragioneria generale della Regione (colonne "F" e "H" dell'allegato n. 2 al presente decreto);
- per 2.697.280,84 euro, ai piani di rientro di competenza del Dipartimento regionale dell'acqua e dei rifiuti (colonne "G" e "I" dell'allegato n. 2 al presente decreto);
Per le motivazioni in premessa riportate;
Decreta:
In conformità al decreto interassessoriale n. 17 del 25 febbraio 2019, sono assegnate ai comuni dell'Isola le somme dettagliatamente indicate nella colonna "L" dell'allegato n. 1 al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante, per complessivi 73.505.898,95 euro, a titolo di quarta trimestralità dei trasferimenti regionali per l'anno 2018 previsti dal comma 1 dell'art. 6 della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5 e s.m.i., comprensiva delle ulteriori somme di cui ai commi 3, 9 e 10 dell'art. 15 della legge regionale n. 8/2018, ai commi 10, lett. a), 11 e 21 dell'art. 3 della legge regionale n. 27/2016 e s.m.i. ed al comma 7 dell'art. 26 della legge regionale n. 8/2018.
Per le finalità di cui all'articolo 1 in favore dei comuni dell'Isola a valere sulle disponibilità del capitolo 191301 del bilancio della Regione siciliana per l'anno 2019 è impegnata e liquidata la somma complessiva di 73.505.898,95 euro, come dettagliatamente specificato nella sopra richiamata colonna "L" dell'allegato n. 1 al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante.
E' autorizzato il pagamento in favore ai comuni dell'Isola degli importi - dettagliatamente specificati nella colonna "L" dell'allegato n. 2 al presente decreto di cui costituisce parte integrante, pari a complessivi 65.246.931,89 euro - determinati (nei limiti delle somme liquidate a ciascun comune) quali differenza tra le somme liquidate e quelle da recuperare in attuazione delle disposizioni del comma 1 dell'articolo 11 della legge regionale 14 maggio 2009, n. 6 e s.m.i. e del comma 2ter dell'articolo 19 della legge regionale 8 aprile 2010, n. 9 e s.m.i.
La spesa prevista dal presente provvedimento è codificata con i seguenti codici di V livello del piano dei conti integrato: P.F.: U.1.04.01.02.003 - C.E.: 2.3.1.01.02.003; - S.P.: 2.4.3.02.01.02.003.
Con successivo decreto si provvederà ad assegnare ai comuni in stato dissesto le somme specificate nella colonna "N" dell'allegato 1 al D.A. n. 17 del 25 febbraio 2019, destinate al rimborso delle spese di trasporto interurbano degli alunni delle scuole medie superiori ai sensi del comma 6 dell'art. 1 della legge regionale n. 24/2018.
In ottemperanza agli artt. 26 e 27 del D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33, il presente provvedimento è trasmesso al responsabile del procedimento di pubblicazione dei contenuti nel sito internet istituzionale del Dipartimento regionale delle autonomie locali, ai fini dell'assolvimento dell'obbligo di pubblicazione, che costituisce condizione legale di efficacia del titolo legittimante delle concessioni ed attribuzioni di importo complessivo superiore a mille euro nel corso dell'anno solare ed in osservanza a quanto disposto dall'art. 68, comma 5, della legge regionale 12 agosto 2014, n. 21 e s.m.i.
Il presente decreto sarà trasmesso, altresì, alla competente Ragioneria centrale per la Presidenza e l'Assessorato regionale delle autonomie locali e della funzione pubblica, per i riscontri e le contabilizzazioni di competenza e, successivamente, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 28 febbraio 2019.
RIZZA
Vistato dalla Ragioneria centrale per la Presidenza e l'Assessorato regionale delle autonomie locali e della funzione pubblica in data 12 marzo 2019 al n. 4.