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ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA, DELLO SVILUPPO RURALE E DELLA PESCA MEDITERRANEA

DECRETO 18 aprile 2019

G.U.R.S. 3 maggio 2019, n. 19

Approvazione del bando pubblico della sottomisura 4.3, Azione 1, del PSR Sicilia 2014-2020.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE DELLO SVILUPPO RURALE E TERRITORIALE

Visto lo Statuto della Regione;

Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione siciliana;

Visto l'art. 68 della legge regionale n. 2014 [N.d.R. recte: legge regionale n. 21/2014] e s.m.i.;

Visto il Trattato sul funzionamento dell'Unione europea pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea n. C 326 del 26 ottobre 2012;

Visto il regolamento UE n. 2015/1588;

Visto il regolamento UE n. 2015/1589;

Visto il regolamento UE n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affad marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento CE n. 1083/2006 del Consiglio;

Visto il regolamento UE n. 1305 del 17 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento CE n. 1698/2005 del Consiglio e, in particolare, gli articoli: 21 "Investimenti nello sviluppo delle aree forestali e nel miglioramento della redditività delle foreste", 22 "Forestazione e imboschimento", 81 "Aiuti di Stato";

Visto il regolamento UE n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio CE n. 352/78, CE n. 165/94, CE n. 2799/98, CE n. 814/2000, CE n. 1290/2005 e CE n. 485/2008;

Visto il regolamento UE n. 1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune e che abroga il regolamento CE n. 637/2008 del Consiglio e il regolamento CE n. 73/2009 del Consiglio;

Visto il regolamento delegato UE n. 640/2014 della Commissione che integra il regolamento UE n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità;

Visto il regolamento delegato UE n. 807/2014 della Commissione che integra talune disposizioni del regolamento UE n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie;

Visto il regolamento di esecuzione UE n. 808/2014 della Commissione, recante modalità di applicazione del regolamento UE n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);

Visto il regolamento di esecuzione UE n. 669 della Commissione del 28 aprile 2016, che modifica il regolamento di esecuzione UE n. 808/2014 per quanto riguarda la modifica e il contenuto dei programmi di sviluppo rurale, la pubblicità di questi programmi e i tassi di conversione in unità di bestiame adulto;

Visto il regolamento di esecuzione UE n. 809/2014 della Commissione, recante modalità di applicazione del regolamento UE n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;

Visto il regolamento delegato UE n. 907/2014 della Commissione che integra il regolamento UE n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda gli organismi pagatori e altri organismi, la gestione finanziaria, la liquidazione dei conti, le cauzioni e l'uso dell'euro;

Visto il regolamento di esecuzione UE n. 908/2014 della Commissione, recante modalità di applicazione del regolamento UE n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda gli organismi pagatori e altri organismi, la gestione finanziaria, la liquidazione dei conti, le norme sui controlli, le cauzioni e la trasparenza; Visto il regolamento di esecuzione UE n. 834/2014 della Commissione che stabilisce norme per l'applicazione del quadro comune di monitoraggio e valutazione della politica agricola comune;

Visto il regolamento UE n. 2393 del Parlamento europeo e del Consiglio del 13 dicembre 2017, che modifica i regolamenti, UE n. 1305/2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), UE n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune, UE n. 1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune, UE n. 1308/2013 recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e UE n. 652/2014 che fissa le disposizioni per la gestione delle spese relative alla filiera alimentare, alla salute e al benessere degli animali, alla sanità delle piante e al materiale riproduttivo vegetale;

Visto il regolamento di esecuzione n. 1242 della Commissione del 10 luglio 2017, che modifica il regolamento di esecuzione UE n. 809/2014 recante modalità di applicazione del regolamento UE n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;

Visto il regolamento UE n. 651/2014 della Commissione che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato;

Visto il regolamento UE n. 702 della Commissione del 25 giugno 2014 che dichiara compatibili con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali e che abroga il regolamento della Commissione CE n. 1857/2006 (Gazzetta Ufficiale della Comunità europea legge n. 193 dell'1 luglio 2014);

Visto il D.P.R. n. 503 dell'1 dicembre 1999, recante norme per l'istituzione della Carta dell'agricoltore e del pescatore e dell'anagrafe delle aziende agricole, in attuazione dell'articolo 14, comma 3, del decreto legislativo 30 aprile 1998, n. 173;

Visto il Programma di sviluppo rurale della Regione Sicilia per il periodo 2014/2020 attuativo del già citato regolamento UE n. 1305/2013, approvato dalla Commissione europea con decisione di esecuzione C (2015) 8403 del 24 novembre 2015, adottato dalla Giunta regionale di Governo con delibera n. 18 del 16 gennaio 2016, successivamente modificato con decisione C(2018) 615 final del 20 gennaio 2018 che approva la versione ultima 4.0 del PSR Sicilia 2014-2020, adottato dalla Giunta regionale di Governo con delibera n. 96 del 27 febbraio 2018, C(2018) 8342 final del 3 dicembre 2018 che approva la versione 5.0 del PSR Sicilia 2014-2020;

Considerato che è attribuita al dirigente generale del Dipartimento regionale dell'agricoltura dell'Assessorato regionale dell'agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea la qualifica di autorità di gestione del Programma medesimo;

Visto il D.P.R. n. 697 del 16 febbraio 2018, con il quale il Presidente della Regione, in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 48 del 13 febbraio 2018, conferisce al dott. Mario Candore, dirigente regionale di terza fascia, l'incarico di dirigente generale del Dipartimento regionale dello sviluppo rurale e territoriale dell'Assessorato regionale dell'agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea;

Visti i decreti legislativi 27 maggio 1999, n. 165 e 15 giugno 2000, n. 188 che attribuiscono all'Agenzia per le erogazioni in agricoltura (AGEA), con sede in Roma, la qualifica di organismo pagatore delle disposizioni comunitarie a carico del FEAGA e del FEASR;

Considerato che l'art. 42 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea (TFUE) dispone che, per quanto riguarda il settore agricolo, le regole sulla concorrenza sono applicabili soltanto nella misura determinata dal Parlamento europeo e dal Consiglio;

Considerato che in esito alla disposizione sopra citata, il regolamento UE n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio all'art. 81 "Aiuti di Stato" dispone che tutte le misure del Programma di sviluppo rurale diverse da quelle riferibili al settore agricolo, rientrano nel sistema degli aiuti di Stato e pertanto dopo l'approvazione del Programma devono essere notificate alla Commissione europea;

Considerato che, ai sensi dei regolamenti UE n. 2015/1588 e n. 702/2014 della Commissione gli aiuti al settore forestale possono essere esentati dall'obbligo di notifica di cui all'articolo 108, paragrafo 3, ed essere comunicati alla Commissione con la procedura prevista dall'articolo 9 del regolamento UE n. 702/2014 purché la base giuridica del regime di aiuto rispetti le condizioni previste dalla normativa vigente;

Visti gli esiti positivi con cui si è conclusa, per la parte relativa al settore forestale, la procedura specificata all'art. 9 del regolamento UE n. 702/2014 e che l'aiuto è stato registrato con il numero SA.46094(2016/XA);

Precisato che non saranno concessi aiuti alle imprese in difficoltà così come definite dall'articolo 2, par. 14, del regolamento UE n. 702/2014, né saranno liquidati contributi alle imprese su cui pende un ordine di recupero di un aiuto dichiarato illegittimo e incompatibile da una precedente decisione della Commissione europea;

Viste le "Disposizioni attuative e procedurali per le misure di sviluppo rurale non connesse alla superficie o agli animali parte generale PSR Sicilia 2014/2020" di cui al D.D.G. n. 2163 del 30 marzo 2016 e successive modifiche ed integrazioni;

Visto il D.D.G. n. 1438 del 31 ottobre 2016, registrato alla Corte dei conti il 9 novembre 2016, reg. 15, fgl. 31, con il quale vengono approvate le modifiche alle disposizioni attuative parte specifica Sottomisura 4.3, Azione 1, già approvate con D.D.G. n. 1030 del 31 agosto 2016, registrato alla Corte dei conti il 16 settembre 2016, reg. 13, fgl. 60;

Ritenuto di dovere approvare il Bando pubblico della sottomisura 4.3, Azione 1 "Sostegno a investimenti nell'infrastruttura necessaria allo sviluppo, all'ammodernamento e all'adeguamento dell'agricoltura e della silvicoltura - viabilità interaziendale e strade rurali per l'accesso ai terreni agricoli e forestali", per il finanziamento delle iniziative presentate nell'ambito del Programma di sviluppo rurale della Sicilia 2014/2020, allegato al presente provvedimento;

Considerato che sarà assolto l'obbligo di pubblicazione del presente provvedimento previsto dall'art. 68 della legge regionale 12 agosto 2014, n. 21, modificato dall'art. 98 della legge regionale n. 9 del 7 maggio 2015;

A' termini delle vigenti disposizioni di legge;

Decreta:

Art. 1

Per le finalità di cui alle premesse, per il finanziamento delle iniziative presentate nell'ambito del Programma di sviluppo rurale della Sicilia 2014/2020, è approvato il Bando pubblico della sottomisura 4.3, Azione 1 "Sostegno a investimenti nell'infrastruttura necessaria allo sviluppo, all'ammodernamento e all'adeguamento dell'agricoltura e della silvicoltura - viabilità interaziendale e strade rurali per l'accesso ai terreni agricoli e forestali", che fa parte integrante del presente decreto.

Il presente provvedimento sarà pubblicato nel sito istituzionale del PSR Sicilia 2014/2020 e nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.

Palermo, 18 aprile 2019.

CANDORE

(1)

Per la proroga, al 4 dicembre 2019, del termine di scadenza del bando di cui al presente, si rimanda al Comunicato Ass. Agricoltura, sviluppo rurale e pesca mediterranea pubblicato nella G.U.R.S. 25 ottobre 2019, n. 48.