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ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA, DELLO SVILUPPO RURALE E DELLA PESCA MEDITERRANEA

DECRETO 9 agosto 2019

G.U.R.S. 20 settembre 2019, n. 43

Autorizzazione alla coltivazione di alcune varietà di vite nel territorio della Regione siciliana.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE DELL'AGRICOLTURA

Visto lo Statuto della Regione;

Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10;

Visto il D.P.R. n. 2586 del 6 maggio 2019, con il quale è stato conferito l'incarico di dirigente generale del Dipartimento regionale dell'agricoltura dell'Assessorato regionale dell'agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea al dott. Dario Cartabellotta in esecuzione della delibera di Giunta n. 140 del 17 aprile 2019;

Visto il decreto del dirigente generale del Dipartimento regionale dell'agricoltura n. 1379 del 4 luglio 2019, con il quale è stato conferito al dott. D'Amico Antonino l'incarico di dirigente del servizio 2 "Interventi concernenti le produzioni agricole e zootecniche";

Visto il D.L.vo 7 maggio 1948, n. 789, modificato con D.P.R. 24 marzo 1981, n. 218. - Esercizio nella Regione siciliana delle attribuzioni del Ministero dell'agricoltura e delle foreste;

Visto lo schema di accordo del 25 luglio 2002 della conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano in materia di classificazione delle varietà di viti;

Considerato che il suddetto accordo prevede al punto 2 che la classificazione delle varietà di vite per uva da vino sia effettuata dalle Regioni e Provincie autonome per unità amministrativa o per zona di produzione;

Considerato che il precitato accordo prevede al paragrafo 2 "Criteri di classificazione" punto 4, che per ogni varietà per la produzione di vino nell'unità amministrativa o zona di produzione si indicano anche eventuali altri usi consentiti nell'unità amministrativa o nella zona di produzione considerata;

Visto il D.A. n. 99108 dell'8 agosto 2003, con il quale è individuato come unità amministrativa di riferimento l'intero territorio regionale, e le varietà di vite per uve da vino già classificate come raccomandate, o autorizzate, o provvisoriamente autorizzate, ai sensi del D.M. 11 ottobre 1999 e successive modifiche ed integrazioni, su territorio di almeno una provincia siciliana, sono state assegnate alle varietà "idonee alla coltivazione", ad eccezione di alcune varietà per le quali sono state individuate zone di produzione più ristrette nell'ambito del territorio regionale;

Visto il reg. CE n. 479/2008 del Consiglio del 29 aprile 2008, relativo all'organizzazione comune del mercato vitivinicolo, in particolare l'art. 24, che prevede che gli Stati membri classificano le varietà di uve da vino che possono essere impiantate, reimpiantate o innestate sul loro territorio per la produzione di vino;

Visto il reg. UE n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e che abroga i regolamenti CEE n. 922/72, CEE n. 234/79, CE n. 1037/2001 e CE n. 1234/2007 del Consiglio;

Visto il testo unico della vite e del vino, legge n. 238 del 12 dicembre 2016;

Viste le disposizioni nazionali AGEA 2019 prot. n. 12599 del 14 febbraio, di attuazione dei D.M. n. 12272 del 15 dicembre 2015, D.M. n. 527 del 30 gennaio 2017 e del D.M. n. 935 del 13 febbraio 2018, concernenti il sistema di autorizzazioni per gli impianti viticoli di cui al regolamento UE n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio;

Vista la richiesta di inserimento nell'elenco delle varietà idonee alla coltivazione nel territorio regionale della varietà "Merlese N. - cod. 400", proposta dall'Istituto regionale del vino e dell'olio con nota prot. n. 10342 del 25 ottobre 2017, con allegata la scheda tecnica dei dati vegeto produttivi;

Vista la richiesta di inserimento nell'elenco delle varietà idonee alla coltivazione nel territorio regionale della varietà "Marselan N. - cod. 485" proposta dall'Istituto regionale del vino e dell'olio con nota prot. n. 9763 del 6 novembre 2018, con allegata la scheda tecnica dei dati vegeto produttivi;

Vista la richiesta di inserimento nell'elenco delle varietà idonee alla coltivazione nel territorio regionale della varietà "Primitivo N. - cod. 199" proposta dall'Istituto regionale del vino e dell'olio con nota prot. n. 4967 del 10 giugno 2019, con allegata la scheda tecnica dei dati vegeto produttivi;

Vista la nota prot. n. 1101 dell'11 aprile 2019 del Centro vivaio "F. Paulsen" ed Unità specializzata vitivinicola, che comunicava che con decreto ministeriale del 21 novembre 2018, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 279 del 30 novembre 2018, erano state iscritte al Registro nazionale delle varietà di vite di n. 6 nuove varietà di vitigni "antichi": "Inzolia N. - cod. 865", "Lucignola N. cod. 868", "Orisi N. cod. 873", "Recunu B - cod. 874", "Usirioto N. - cod. 877", "Vitrarolo N. cod. 879", recuperati in seguito all'attuazione del progetto avviato dall'Assessorato regionale dell'agricoltura denominato "Valorizzazione dei vitigni autoctoni siciliani";

Ritenuto opportuno autorizzare la coltivazione delle varietà suddette nel territorio regionale come varietà "idonee alla coltivazione" così come previsto dal reg. CE n. 479/2008 e succ.;

Decreta:

Art. 1

E' autorizzata nel territorio regionale la coltivazione delle seguenti varietà di vite: "Merlese N. - cod. 400", "Marselan N. - cod. 485", "Primitivo N. - cod. 199", "Inzolia N. - cod. 865", "Lucignola N. cod. 868, Orisi N. cod. 873", "Recunu B - cod. 874", "Usirioto N. - cod. 877", "Vitrarolo N. cod. 879".

Il presente decreto sarà inviato per la pubblicazione alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e entrerà in vigore dalla data di pubblicazione per esteso nel sito web istituzionale dell'Assessorato regionale dell'agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea.

Palermo, 9 agosto 2019.

CARTABELLOTTA